• Il transito nella tecnoliquidità postmoderna: la rete dai confini incerti e dalla potenzialità straordinarie

    Fonte: Insight – La cultura dell’altro n. 9 /2022 – In questa modernità liquida e postmoderna crollano le gerarchie dei valori, le identità vacillano e si virtualizzano, come anche le emozioni, l’amore e l’amicizia. La virtualizzazione è diventata la forma privilegiata di interazione nonché la forma massima di ambiguità, che consente il superamento di vincoli e confronti. Eppure, qualcosa non funziona. Lo avvertiamo dall’incredibile aumento del disagio psicologico che si espande nella popolazione, dal disorientamento dilagante, dall’incremento di consumo di alcol e sostanze stupefacenti, soprattutto dagli stessi giovani che popolano il mondo di Instagram e TikTok, dall’affermarsi della cupa cultura della morte, dall’inquietante incremento di suicidi, come anche dimostrano le tragiche challenge sui social, dal proliferarsi dei cosiddetti “haters” dal malessere diffuso. Nell’epoca dell’identità fluida e della crisi della relazione interpersonale si abbatte Il senso di felicità dell’uomo contemporaneo. Fonte: Insight – La cultura dell’altro n.9

  • Roma. Duemila giocattoli per i bambini di parrocchie, case-famiglia e ospedali

    Oltre 2.000 giocattoli nuovi per far felici i bambini di diverse realtà e strutture solidali di Roma, compresi 200 strumenti musicali particolarmente adatti ai piccoli disabili, consegnati nella mattinata di mercoledì 11 dicembre agli ospiti del centro diurno dell’Istituto don Guanella. “Armonie di Natale in movimento” è un’iniziativa promossa dalle Acli di Roma e provincia, dall’assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, in collaborazione con la ditta Bontempi, società leader europea nella produzione di strumenti formativi ed educativi per i più piccoli.

  • Natale: Roma, l’11 dicembre un evento al Borgo Guanella con donazione di giocattoli e strumenti musicali per bambini

    Roma, l’11 dicembre un evento al Borgo Guanella con donazione di giocattoli e strumenti musicali per bambini. All’incontro interverranno don Fabio Lorenzetti, superiore di Borgo Guanella; Lidia Borzì, presidente di Acli Roma; Tonino Cantelmi, direttore sanitario di Borgo Guanella; Francesco Cannella, direttore di Borgo Guanella; Alessandro Onorato, assessore ai grandi eventi, sport, turismo e moda.

  • Festa della Famiglia 2024 – “Comunicare nell’era dei social. Chi, come, cosa nel rapporto genitori-figli”

    Guarda il video il contrubuto del Prof. Tonino Cantelmi all’’incontro sul tema “Comunicare nell’era dei social. Chi, come, cosa nel rapporto genitori-figli”, che si è svolto il 10 novembre in occasione delle fasta della Famiglia presso la parracchia San Pio X

  • Triplicati gli Hikikomori (e c’è tanto sommerso). La corsa per aiutarli

    Quasi sempre la tendenza a chiudersi è accompagnata da un uso patologico della tecnologia. Ma internet, da solo, non è la causa del ritiro sociale: secondo gli esperti la tendenza alla chiusura è sempre multifattoriale: un temperamento timido, associato a un episodio di bullismo o cyberbullismo, o delle figure genitoriali poco presenti A confermare i dati dell’Ospedale pediatrico, anche un centro privato come l’Istituto di Terapia Cognitivo Interpersonale ITCI di Roma, guidato dallo psichiatra Tonino Cantelmi, che parla di vera e propria «emergenza». Fonte: Il Messaggero 23/10/2024

  • L’osanna-web per Sammy e i rischi dell’era digitale

    Il web impazzisce per Sammy Basso, il bambino-vecchio, allegro e grato per la vita nonostante la progeria, quel mostro che trasforma in vecchi e rugosi i corpi troppo giovani. Già, però quanta ipocrisia! È lo stesso web, scintillante e narcisista, che odia la bruttezza della sofferenza vera e ama corpi omologati Photoshop, feste, aperitivi e tutto ciò che stupisce in perfetto stile tecno-barocco. Fonte: Corriere Adriatico del 19/10/2024 Articolo di Tonino Cantelmi

  • The machine transforms the brain. Analog and digital connect

    Lo psichiatra e psicoterapeuta spiega come cambia il nostro modo di pensare. Sbaglieremmo a vedere l’intelligenza artificiale come qualcosa di circoscritto, essendo questa un fenomeno molto più che tentacolare, con risvolti non secondari anche sulla componente psichica. Ne parliamo perciò con il professor Tonino Cantelmi, tra i maggiori psichiatri e psicoterapeuti contemporanei, che per primo in Italia ha studiato l’impatto della tecnologia digitale sulla mente umana. Fonte: Il giornale del 25/09/2024 – Articolo di Angela Bubba. Leggi anche la versione in inglese

  • Noi genitori non sappiamo più vedere i nostri figli

    Fonte: Famiglia Cristiana. L’abisso del male interiore. La normalità apparente. I segnali sottovalutati o non colti. La ferocia del massacro che contrasta con la semplicità dell’autogiustificazione del 17enne che ha ucciso a coltellate il fratello di 12 anni e poi entrambi i genitori e durante l’interrogatorio ha detto di avere un disagio che lo portava a voler essere “libero da tutto”, anche dalla famiglia, come in una sorta di “emancipazione”. Di vicenda “incomprensibile” parla anche Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, presidente dell’Istituto di terapia cognitivo-interpersonale e professore associato presso l’Istituto di Psicologia dell’Università Gregoriana di Roma.

  • Con il ritorno nelle classi scolastiche torna anche la inquietudine adolescenziale

    A fine giugno un report della Polizia ha evidenziato che nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2023 e febbraio 2024, a Roma sono stati registrati ben 133 casi di aggressione fisica di non lieve entità, denunciati nelle scuole medie superiori: in tutti i casi, gli insegnanti coinvolti hanno dovuto recarsi in ospedale per farsi refertare, come ha riportato il sito ‘OrizzonteScuola’. Analizzando i 133 episodi, emerge un quadro complesso: ben 70 di questi atti di violenza sono stati commessi da studenti.Partendo da questi dati ad inizio del nuovo anno scolastico abbiamo chiesto una riflessione sul disagio giovanile al prof. Tonino Cantelmi. Leggi l’intervista.

  • Sinapsi in tilt. L’effetto dei social media sui minori

    LA «CYBERPSICOLOGIA» ha come obiettivo lo studio, la comprensione, la previsione e l’attivazione dei processi di cambiamento che hanno la loro principale origine nell’interazione con i nuovi media. In un mondo di rapida trasformazione dei contesti giovanili e degli stili di vita, la «Rete» rappresenta il primo spazio da abitare. Basti pensare al periodo pandemico quando, proprio nei mesi più tragici, tra marzo e maggio 2020, i flussi digitali sono aumentati vertiginosamente. Nel primo lockdown, ad esempio, la pornografia online ha sfondato il muro degli 11 anni: una realtà davvero allarmante in cui l’erotizzazione precoce dell’infanzia e l’impatto diffuso della pornografia negli adolescenti hanno generato complesse alterazioni dello sviluppo psicoaffettivo. A tal proposito la letteratura scientifica dimostra che l’esposizione a materiale online sessualmente esplicito riduce in modo consistente la soddisfazione sessuale degli adolescenti, provoca maggiore preoccupazione sessuale ed è associata a una maggiore incertezza sessuale e ad atteggiamenti più positivi nei confronti dell’esplorazione sessuale senza impegno nella relazione affettiva. Fonte: IL BORGHESE, luglio 2024, articolo di Tonino Cantelmi

  • Protagonisti di un futuro ormai alle porte con la luce

    Una serata, inaspettatamente piovosa e fredda all’inizio della primavera, ha visto la presentazione di un libro che vuole essere soprattutto uno strumento per la riflessione seria. La location scelta, una ex falegnameria, all’interno della Casa San Giuseppe di via Aurelia Antica a Roma, è stata resa luminosa e artisticamente bella al fine di sottolineare che anche ambienti obsoleti con un pizzico di fantasia possono offrire bellezze insperate.

  • La metamorfosi della famiglia

    Che fare? Nel Terzo millennio sembra che l’umanità sia stretta in una tenaglia relazionale: l’instabilità affettiva e la dipendenza affettiva, che esprimono l’incapacità relazionale della postmodernità. Se però riteniamo utile per l’umanità “salvare” la famiglia, dobbiamo lavorare perché nella transizione dal sistema cervello/mente analogico al sistema cervello/mente digitale venga ricostruita la capacità di legami sentimentali autentici. L’umanità ha bisogno di educazione relazionale in generale e di educazione sentimentale in particolare, per rispondere a un bisogno irrinunciabile: ricostruire una dimensione relazionale vivificante e generativa.

  • Autismo. Giorgio: “La musica è il mio modo di esprimermi e mi aiuta a stare bene”

    Anche un ragazzo con disturbi dello spettro autistico (Asd) può coltivare sogni e passioni e regalare qualcosa di bello e importante al mondo, ma è importante che qualcuno creda in lui. Giorgio Esposito è un ragazzo romano di vent’anni, soffre di disturbi del neurosviluppo ed è innamorato della musica per la quale possiede un vero talento. Dopo un inizio da autodidatta, c’è stato chi ha creduto – e continua a credere – in lui e lo ha spinto a studiare per realizzare il suo sogno: entrare in Conservatorio. Per questo, Giorgio sta seguendo corsi di studio pre-accademici finalizzati a fornirgli le competenze richieste per l’iscrizione ai corsi accademici di primo livello. In occasione del 2 aprile, World Autism Awareness Day (Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo), lo abbiamo incontrato e, tra momenti di timidezza e molti sorrisi, ci ha raccontato la sua storia. Una storia che inizia una decina di anni fa quando conosce il signor Alvaro, titolare di un negozio di articoli e strumenti musicali nel quartiere di Centocelle.

  • Il male oscuro

    Cento anni fa nasceva Franco Basaglia, ispiratore della legge 180 che in Italia ha sdoganato la malattia mentale restituendo dignità ai pazienti. Quasi mezzo secolo dopo, il disagio psichico è in aumento, mentre strutture e personale sono insufficienti. Tonino Cantelmi confida sul ruolo dei professionisti: «Gli psichiatri italiani sono tra i più bravi del mondo. Tuttavia per la salute mentale spendiamo 4 miliardi di euro ogni anno. In realtà servirebbero 2 miliardi in più per adeguare il personale, per migliorare le strutture logistiche e rilanciare le terapie moderne. In ogni parte del territorio italiano c’è un centro di salute mentale, ma dobbiamo costruire reti e integrazioni tra servizi e professionisti, pubblici e privati». Fonte: Messaggero di Sant’ Antonio del 11/03/2024

  • Il caso Giulia Cecchettin – Riflessioni del prof. Tonino Cantelmi

    Dopo l’orribile uccisione di Giulia Cecchettin, il tema della violenza maschile sulle donne sembra essere davvero entrato nel dibattito pubblico. Cultura patriarcale? Raptus di follia? Mostro? Per lo psichiatra Tonino Cantelmi il vero problema è la fragilità maschile che, di fronte al rifiuto e al senso di frustrazione e d’impotenza, cortocircuita nell’aggressività. Proponiamo una rassegna di interviste allo psichiatra Cantelmi sull’argomento

  • Una riflessione dopo Giulia Cecchettin: Chi parla ai giovani di sesso e relazioni?

    Avevamo intervistato lo psicoterapeuta Tonino Cantelmi in occasione di un grave fatto di cronaca a Palermo. Ma le sue parole sono ancora attuali dopo l’ultimo femminicidio: «Non si può parlare di sesso senza insegnare la costruzione di relazioni affettive. Purtroppo mancano adulti autorevoli per affrontare il tema. La pornografia riempie il vuoto e insegna il disprezzo dell’altro, racconta stereotipi di uomini predatori e donne sottomesse»

  • Consulta delle Scuole di Psicoterapia Cognitivo Comportamentale

    Convegno nazionale promosso dalla Consulta delle scuole di psicoterapia cognitivo comportamentale Il nostro Paese ha il primato di avere istituito la specializzazione in psicoterapia regolamentata per legge e sotto la vigilanza del Ministero della Università e della Ricerca. È anche l’unica specializzazione di area sanitaria che può essere erogata oltre che dalle Università statali e non statali, anche da Istituti privati riconosciuti dal MUR. Il profilo professionale, il curricolo degli studi e parte della organizzazione didattica sono prescritti da un apposito regolamento del MUR. La formazione dello psicoterapeuta richiede una assunzione di responsabilità soprattutto quando questa è erogata da soggetti privati che rilasciano un titolo pubblico con valore legale. La consulta delle Scuole di Psicoterapia Cognitivo Comportamentale a partire dal 2019 ha avviato un programma di standardizzazione di criteri di accreditamento nell’ambito di un sistema di qualità tra pari. Guarda il video della Tavola “La qualità dell’intervento in psicoterapia. Stato attuale e prospettive future” con gli interventi di Tonino Cantelmi, Giuseppe Nicolò e Alberto Siracusano.

  • Chi parla ai giovani di relazioni di sesso e relazioni?

    I casi di stupri di gruppo e abusi tra coetanei che sempre più spesso riempiono le pagine di cronaca ci costringono a interrogarci su dove nasca un così difficile rapporto dei nostri figli con la sessualità. Ne parliamo con lo psichiatra e psicoterapeuta Tonino Cantelmi, docente presso la Gregoriana di Roma. Leggi l’intervistaal Prof. Cantelmi, autore di un manuale sui rapporti affettivi ai tempi dei social.

  • La salute in generale, e quella mentale in particolare, sono una sfida per il mondo

    Le Commissioni Affari Sociali e Sanità del Senato e della Camera dei Deputati, scendono in campo con i Distretti Italiani del Rotary International per sconfiggere lo stigma sociale che grava sulle persone affette da disturbi mentali. Il 10 ottobre 2023 è stata la giornata che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dedicato alla salute mentale. Un tema che, per il Rotary, Associazione internazionale che riunisce 1 milione e 400 mila volontari nel mondo, riveste un ruolo centrale: combattere le malattie è una sua specifica area di intervento. Nella sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica, su iniziativa del Senatore Francesco Zaffini, Presidente della Commissione Affari Sociali e Sanità del Senato si è commemorata la giornata del 10 ottobre con un’imponente conferenza stampa su “Il Rotary per la salute mentale” andata in diretta sulla web tv del Senato. Maria Carla Ciccioriccio, Governatore del Rotary International Distretto 2080, che riunisce i 98 club di Roma, Lazio e Sardegna, ha voluto mostrare, attraverso l’intervento del professor Giuseppe Masnata, presidente della Commissione Distrettuale per la Salute mentale, il progetto condiviso e le attività intraprese dai diversi Distretti Rotary italiani. Sono iniziative che hanno tenuto conto del fatto che il nostro Paese risulta ultimo in Europa sul fronte del benessere psicologico, infatti ansia e depressione colpiscono il 20% della popolazione, soprattutto nel periodo dell’adolescenza, fase in cui si registra un preoccupante aumento del numero dei suicidi tra bambini e adolescenti. GUARDA IL VIDEO DELL’INTERVENTO DEL PROF.CANTELMI

  • Diritto allo studio e DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento)

    Il 9 ottobre si è svolto l’evento Diritto allo studio e DSA presso la Sala Monsignor Luigi Di Liegro di palazzo valentini. Al dibattito ha partecipato anche Tonino Cantelmi che ha parlato degli aspetti psicologici dei DSA. Guarda l’intervento del Prof. Cantelmi

  • Sono vittime: il porno azzera il cervello

    I nostri figli andrebbero protetti e non lo sono. L’eccesso pornografico ruba la capacità di costruire intimità sane. Le conseguenze sullo sviluppo psicoaffettivo sono gravissime. Non li proteggiamo dall’alcol, dalla droga, dal tabacco, dal gioco d’azzardo e tanto meno dalla pornografia. I veri predatori sono gli adulti che consentono tutto a un ragazzo di 12 anni». Queste alcune delle afferma rilasciate dal Prof. Cantelmi al giornalista Moia per Avvenire.

  • Maschi contro Femmine. Non un conflitto, ma un corto circuito da affrontare e risolvere al più presto

    Filippa Dolce ha intervisto il Prof. Tonino Cantelmi e il Dott. Alberto Pellai su ciò che oggi sta accadendo tra uomini e donne, sopratutto sul femminicidio. Nel report pubblicato sul sito del Viminale che riporta i dati ufficiali del Dipartimento di pubblica sicurezza, si legge che dal 1° gennaio al 18 giugno 2023, in Italia sono stati registrati 151 omicidi. Le vittime donne sono 55, di cui 45 sono state uccise in ambito familiare o affettivo, la gran parte assassinate per mano del partner o dell’ex partner. Questi ultimi omicidi sono definiti “femminicidi”, dall’inglese femicide. Un termine introdotto per la prima volta dalla criminologa femminista Diana H. Russell, all’interno di un articolo del 1992, per indicare le “uccisioni delle donne da parte degli uomini per il fatto di essere donne (…) un tipo di assassinio che rappresenta la conseguenza di atteggiamenti o pratiche sociali misogine”. Certi uomini, quindi, uccidono perché sono contro le donne. Ma è possibile spostare l’attenzione da una visione che in gran parte legge il problema come “di genere” ad una più ampia che mette tutti di fronte alle proprie responsabilità di attori di una “emergenza sociale”?

  • La depressione colpisce i giovani. L’intervista al prof. Tonino Cantelmi

    Da sempre l’adolescenza è un’età in cui si mettono in discussione le certezze della fase evolutiva precedente e questo processo può provocare una sensazione di insoddisfazione che influisce negativamente sull’umore e sul benessere psicologico. Negli ultimi decenni questo fenomeno è peggiorato e a causa di modelli educativi sbagliati, del mondo finto dei social e delle dipendenze, sono sempre di più i giovani che vivono questa stagione della vita con tanta tristezza e molti di loro cadono nel tunnel della depressione. Interris.it ha intervistato il Prof. Tonino Cantelmi, psichiatria e psicoterapeuta che ha spiegato perché i giovani di oggi sono tristi e ha indicato che questo sentimento negativo verso se stessi e nei confronti del mondo si può manifestare con comportamenti aggressivi e autolesionisti.

  • Casalpalocco, Primavalle e non solo. Cantelmi: “Basta ipocrisia. Mix di indifferenza e irresponsabilità degli adulti”

    La giornalista Giovanna Pasqualin Traversa intervista per Agensir il Prof. Tonino Cantelmi alla ricerca di un sottile fil rouge che lega fatti di cronaca, se pure molto diversi tra loro per dinamiche e gravità, che vedono protagonisti alcuni giovanissimi. Troppo facile definirli “mostri”, dice al Sir lo psichiatra secondo il quale gli adulti, indifferenti e incapaci di educare le nuove generazioni, hanno ucciso il senso di responsabilità mentre sono in aumento narcisismo, aggressività e crudeltà.

  • Giulia Tramontano, il delitto e l’effetto ‘banalità del male’

    Va in scena l’assurdo: maschere, pattern di autoinganno, manipolazioni, contraddizioni dissimulate. E di fronte all’assurdo, come direbbe Camus, si scatena il circo mediatico alla ricerca di una qualche comprensione”, dice a Fortune Italia Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta. “Sì, perchè dietro il circo mediatico – continua Cantelmi – c’è proprio il bisogno di capire l’assurdo, di dare significato a ciò che è orrido e incomprensibile nella sua incredibile banalità”.

  • Fiumicino, ecco la Giunta Baccini: tutti i nomi dei nuovi assessori

    Il neo sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, ha formato la giunta che lo sosterrà alla guida dell’amministrazione della cittadina. Tra i collaboratori anche il prof. Tonino Cantelmi con delega speciale nell’esercizio delle funzioni di Garante per le persone con Disabilità e per l’attuazione della Carta ONU.

  • “Online love”: tre domande agli autori

    L’Amore e le fasi dell’amore, dall’innamoramento alla conclusione di una relazione, non sono cambiati. Sono però cambiati i modi, i tempi, le parole… Persino le emozioni si sono modificate, amplificate dalla cassa di risonanza dei social, che velocizzano gli incontri e spesso favoriscono il cortocircuito sessuale ma non l’evoluzione di una conoscenza in relazione. “Online Love” non demonizza il digitale, anzi: nessuno vuole rinunciare alla potenza, al fascino e all’utilità della rivoluzione digitale. Il nostro libro vuole “solo” (obiettivo non da poco) riportare l’attenzione sull’incontro umano, che rischia di perdersi senza che ce ne accorgiamo. In parte, si è già perso.

  • Blackout challenge

    Blackout challenge il commento del Prof. Tonino Cantelmi: “nelle challenge si saldano tra loro tre meccanismi, il primo è la sfida alla morte una sorta di prova del coraggio, il secondo è quello della ricerca di emozioni forti e il terzo meccanismo che salda i primi due in una miscela esplosiva è il narcisismo digitale. Il dato più inquietante e che noi adulti non riusciamo a contenere questi comportamenti

  • La piaga anoressia: «Incitare alla dieta diventerà un reato»

    Proponiamo una breve rassegna stampa sul convegno del 27 marzo presso il Senato dal titolo: “Disturbi del Comportamento Alimentare”. Tra i relatori anche il prof. Tonino Cantelmi che ha sottolineato come l’uscita dalla pandemia ha avuto un prezzo allucinante sui ragazzi e che a Roma nel 2022 sono triplicati i ricoveri e gli accessi in pronto soccorso per l’anoressia nervosa. Guarda il video dell’intervento del Prof. Tonino Cantelmi

  • Amore, gratitudine e solidarietà rotariana

    Tonino Cantelmi, Socio e Past President del Rotary Club Roma Sud, racconta del suo impegno nel club in una intervista a cura di Claudia Rabellino Becce. “Il Rotary ha la capacità di motivare le persone ad azioni belle. Ecco, per me l’impegno rotariano è questo: fare azioni belle non come singolo, ma insieme a un gruppo di amici”. Fonte: Rotary Italia Numero 1 Gennaio 2023

  • Amore, gratitudine e solidarietà rotariana

    La rivista ufficiale del Rotary ha intervistato il Prof. Tonino Cantelmi, socio del Rotary Club Roma Sud. Il Prof. ha parlato di gratitudine, solidarietà, amore, passione, generazione Z, del suo nuovo impegno come Componente del Comitato Nazionale di Bioetica, nominato dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, e di molto altro ancora. “Gratitudine, è per me un sentimento profondamente umano, perché significa riconoscere il bene ricevuto, da questo nasce la spinta alla solidarietà. Un cuore grato è un cuore solidale. Gratitudine e solidarietà sono la struttura laica dell’amore. Per me l’etica è pensare agli ideali che hanno motivato le scelte iniziali, il riscoprire la spinta motivazionale libera dall’interesse….”.

  • Comitato di Bioetica gli interrogativi del nuovo mandato

    Ieri si è riunito nuovo Comitato nazionale per la bioetica (Cnb), nominato lo scorso 6 dicembre dalla Presidenza del Consiglio. Un Comitato molto rinnovato rispetto al precedente: 13 componenti confermati e 20 nuovi, nuovi anche il presidente (Angelo Luigi Vescovi) e due vicepresidenti su tre. Tra i componenti anche il Prof. Tonino Cantelmi. «Porterò la mia esperienza di psichiatra, la salute mentale è considerata dall’Organizzazione mondiale della sanità il principale “fardello” nei sistemi sanitari di tutti i Paesi del mondo, ancora prima del Covid-19. E la depressione è già la prima causa di invalidità al mondo» queste le dichiarazioni del professore lasciate all’inserto di Avvenire “è vita”.

  • Comitato di Bioetica gli interrogativi del nuovo mandato

    Il 26/01/2023 si è riunito nuovo Comitato nazionale per la bioetica (Cnb), nominato lo scorso 6 dicembre dalla Presidenza del Consiglio. Un Comitato molto rinnovato rispetto al precedente: 13 componenti confermati e 20 nuovi, nuovi anche il presidente (Angelo Luigi Vescovi) e due vicepresidenti su tre. Tra i componenti anche il Prof. Tonino Cantelmi. «Porterò la mia esperienza di psichiatra, la salute mentale è considerata dall’Organizzazione mondiale della sanità il principale “fardello” nei sistemi sanitari di tutti i Paesi del mondo, ancora prima del Covid-19. E la depressione è già la prima causa di invalidità al mondo» queste le dichiarazioni del professore lasciate all’inserto di Avvenire “è vita”. Fonte è vita del 26/01/2023

  • “Blue monday”, tra marketing e scienza

    Oggi 16 gennaio è il “Blue monday” 2023, il giorno più triste dell’anno, una ricorrenza, lanciata con intenti commerciali nel 2005, secondo la quale le persone – nel terzo lunedì di gennaio – si sentono più depresse perché inconsciamente il cervello realizza che sono finite le festività natalizie e che i mesi successivi saranno caratterizzati dalla quasi totale assenza di giorni festivi. Un fenomeno del quale gli specialisti di salute mentale, anche quelli di casa nostra, smentiscono ogni riferimento scientifico ma sul quale invitano a riflettere. Fonte: metronews.it del 16/01/2023

  • Dieta, sport, salute: è febbre di buoni propositi

    Quello di oggi è un lunedì speciale: per molti italiani coincide il ritorno al lavoro, ma anche con l’inizio di una vita nuova. Ma perchè nonostante programmi e progetti, i nostri buoni propositi finiscono per non reggere alla prova della quotidianità? Il fatto è che li facciamo “per esorcizzare i nostri sensi di inadeguatezza e non siamo pronti al cambiamento. Il cambiamento richiede un processo di consapevolezza interiore che non corrisponde al desiderio vago del buon proposito”, spiega Cantelmi. Fonte: fortune italia

  • Profilo biografico e curriculum del prof. Cantelmi

    Medico-Chirurgo, specializzato in Psichiatria, Psicoterapeuta. Coniugato, 5 figli. È stato il primo ricercatore italiano ad approfondire lo studio dell’impatto della tecnologia digitale sulla mente umana, individuando la dipendenza da tecnologia e da Internet, nel 1998 ha presentato il primo studio italiano su questo tema che ha avuto un grande impatto sulla comunità scientifica e sulla stampa. Nel 1999 ha curato la pubblicazione del primo libro sulla dipendenza dalla rete: “La mente in internet” e nel 2020 la rivista “Psicologa Contemporanea” ha pubblicato uno studio riassuntivo di questi venti anni di ricerca clinica.

  • Comitato Nazionale di Bioetica: Tonino Cantelmi nominato componente

    Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, è stato costituito il Comitato Nazionale per la Bioetica, tra i nuovi componenti il prof. Tonino Cantelmi. “Esprimo profonda soddisfazione per la costituzione del Comitato Nazionale di Bioetica. Nella nomina di questo importante organismo si è tenuto conto dei criteri di pluralismo ideale e professionale”. Questo il commento del Presidente Meloni.

  • Disabili ucraini in fuga dalle bombe accolti all’Opera “don Guanella” di Passoscuro

    “L’opera svolge un servizio eccellente per il prossimo – ha affermato Mario Baccini, presidente della fondazione Foedus – ha portato più di 30 famiglie ucraine presso la casa del Don Guanella di Passoscuro: un’iniziativa che non solo è un’opera di solidarietà ma anche un sostegno a tutto quello che può essere il progetto più ampio di sostegno creato da quel mondo associativo di cui Foedus è parte e vuole continuare a far parte”. All’iniziativa hanno partecipato le personalità rappresentative delle istituzioni che, a vario titolo, sostengono il progetto di accoglienza: presenti anche l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Roma, Barbara Funari; il Deputato e membro della commissione Sanità e Servizi Sociali della Camera dei deputati, Paolo Ciani; il Presidente della commissione Servizi Sociali del Comune di Fiumicino, Armando Fortini; e l’Assessore alla Scuola, Paolo Calicchio.

  • Le diverse forme di dipendenza

    Oggi quanto mai la parola dipendenza è sempre presente! Si può essere dipendenti da una sostanza, ad esempio anche dalla semplice caffeina o da un comportamento come connettersi ad internet e ancora possiamo essere schiavi d’amore. Proponiamo due recensioni di alcuni libri del Prof. Tonino Cantelmi che trattano proprio questo argomento. Una affronta il tema della dipendenza da internet e l’importanza di conoscere l’argomento, non solo per cultura generale ma, anche per relazionarsi con i propri figli e l’altra esamina il tema della dipendenza affettiva e di quanto questi legami possano essere fonte di sofferenza.

  • Manifesto per la psicoterapia

    Proponiamo il Manifesto per la psicoterapia e le motivazioni per firmare il documento, già sottoscritto da moltissimi professionisti e condiviso da molte associazioni di settore.

  • Quale diaconia? Riforma e conversione del Ministero Diaconale

    Di Enzo Petrolino. La riflessione sulla teologia del diaconato e il confronto sulle prospettive interpretative, è riconducibile al riconoscimento della presenza specifica e corresponsabile dei diaconi nelle comunità ecclesiali che non può essere banalmente ricondotta a un mero cedere a suggestioni di moda. Riflessione, quindi, che ci riporta alle fonti della teologia, nei primi secoli e nella prassi ecclesiale, nonché negli sviluppi successivi del pensiero magisteriale e teologico; con accentuazioni diverse, il cui spessore non è certamente identico, anche perché spesso in termini conflittuali. Dal punto di vista metodologico, la riflessione complessiva sui ministeri e quella specifica sulla ministerialità del diaconato comporta, quindi, una rigorosa attenzione a tutte le coordinate entro le quali declinare i modelli e rielaborare sinteticamente i dati acquisiti. Tra i vari contributi, all’interno del volume è contenuto un articolo del prof. Cantelmi dal titolo “La diaconia ordinata come apertura all’altro”.

  • Protagonisti di un futuro ormai alle porte con la luce

    “Transizioni Profetiche. Prospettive di rinascita in un cambio d’epoca” di Francesco Cannella, Tonino Cantelmi, Marco Guzzi e Fabio Lorenzetti, è un libro che vuole essere una guida nel labirinto del nostro tempo. In questo articolo don Fabio Lorenzetti racconta la presentazione del libro come un’occasione di dialogo tra gli autori e l’intervistatore, il tutto arricchito da contributi video provenienti dal mondo della cultura cattolica e laica.

  • Problemi sottovalutati e risorse scarse

    Le difficoltà delle persone con disturbi psichici, il disorientamento delle famiglie, la risposta dei Servizi di salute mentale. Anche questa parte del Servizio sanitario nazionale sconta difetti tipici del sistema-Italia. «Non rispondere adeguatamente ai bisogni psichici delle persone è controproducente: si brucia il 3 – 4% del Pil a causa di malattia, morti precoci, litigi, divorzi, drammi. – Afferma Cantelmi – Per gli stessi motivi diverse stime hanno calcolato che se si investe Un dollaro in salute mentale se ne guadagnano 4-5». Quanto alle cure obbligatoria, Cantelmi osserva che «si può rendere più flessibile il trattamento sanitario obbligatorio ma bisogna tenere conto della libertà delle persone e il sistema deve essere molto garantista, per evitare abusi».

  • Disagio psichico, le famiglie: «I nostri figli speciali dimenticati»

    La vicenda dell’omicidio di Alika, l’ambulante soffocato in strada a Civitanova Marche, riapre la ferita della malattia mentale e di come dovrebbe essere gestita. Ci sono famiglie che si sentono isolate e trascurate, sole alle prese con problemi angosciosi, generati dalla presenza di un congiunto – spesso un figlio – sofferente per un disturbo psichico. Intervengono gli esperti, tra cui il Prof. Tonino Cantelmi.

  • Gambetti: al via una serie di incontri preparatori al Giubileo della Speranza

    In occasione del primo appuntamento sulla cura, svoltosi oggi in Vaticano, il cardinale annuncia l’iniziativa dei ‘cammini giubilari sinodali’: nove tappe fino al 2025 che ruotano attorno alla Basilica di San Pietro “per fare rete, mettere le persone insieme e contribuire così ad organizzare la speranza”. Moderati da padre Francesco Occhetta, segretario generale della Fondazione Fratelli Tutti’, che ha preso la parola dopo i saluti di benvenuto da parte di monsignor Orazio Pepe, segretario della Fabbrica di San Pietro, i relatori sono stati: monsignor Massimo Angelelli, direttore dell’Ufficio Nazionale per la pastorale della salute della Conferenza Episcopale Italiana; il professor Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, docente e scrittore; e la dottoressa Mariella Enoc, presidente dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù. Ciascuno ha raccontato la propria esperienza ribadendo che la relazione e l’umanizzazione rappresentano la chiave dell’innovazione dei percorsi di cura.

  • Per la sinodalità la fede non basta

    Se interroghiamo la psicologia sulla sinodalità, che cosa troviamo? È il tema di questa intervista col professor Tonino Cantelmi, presidente dell’AIPPC. Estratto: “La maggior parte delle sofferenze di ognuno di noi è legata a problematiche relazionali: la cura delle relazioni è la sfida delle nostre comunità. L’indicatore di malfunzionamento è proprio la qualità delle nostre relazioni. Ciò che mina le relazioni è riassumibile in tre parole: narcisismo, ambiguità, compiacenza. Sembra paradossale ma sono le radici del malessere delle comunità ecclesiali disfunzionali”.

  • Fibromialgia, in piazza San Pietro i malati «misteriosi»

    In occasione della Giornata mondiale dedicata alla Fibromialgia, federazioni e associazioni sportive in collaborazione con l’Area Medica malattie reumatiche, fibromialgia e dolore cronico dell’Ufficio per la Pastorale sanitaria del Vicariato, hanno organizzato per la mattinata del 12 maggio un evento di sensibilizzazione che si svolgerà presso il salone d’onore del Coni, Foro Italico. Tra varie personalità importanti, tra cui l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, e la Prof.ssa Maria Antonietta D’Agostino del Policlinico Universitario Agostino Gemelli, intereverrà anche il Prof. Tonino Cantelmi, Presidente dell’ITCI, Centro romano che offre supporto psicologico ai malati fibromialgici.

  • Quanti bambini vittime di abusi

    A cura di Gualtiero Raimondi Cominesi “Oltre la porta per trovare l’infanzia” è il tema della “Giornata bambini vittime” (GBV), ormai giunta alla XXVI edizione, contro la pedofilia e la pedopornografia (GBV) promossa dall’Associazione Meter Onlus di don Fortunato di Noto che si conclude oggi, domenica 1° maggio. L’ iniziativa nasce nella metà degli anni 90 ad Avola (SR) a seguito di alcuni episodi di “infanzia violata” accaduti ad una bambina di 11 anni e ad un ragazzo di 14 anni. Nell’articolo è citato anche il prof. Tonino Cantelmi.

  • Festival. A Todi il cinema indaga il tema del male

    La ricca rassegna “Mysterium iniquitatis” proietta sino al 2 maggio i grandi film di Friedkin, Malik, Avati, Sokurov che hanno come tema il diavolo, introdotti da sacerdoti e uomini di cultura.«Di cosa parliamo quando parliamo di diavolo? Una domanda ancora necessaria per l’uomo moderno che non smette di sperimentare le atrocità del male, tra guerre e violenze indiscriminate». Il 29 sarà lo psichiatra Tonino Cantelmi (20.45) a introdurre in chiave scientifica il celeberrimo L’esorcista di William Friedkin.

  • I silenzi dei piccoli. Lo psicoterapeuta: “Reazione normale”

    Chiusi nelle loro nuove stanze in cui niente è familiare, i ragazzi fuggiti dall’Ucraina alzano un muro di silenzio tra loro e le famiglie che li ospitano. “Un adolescente in crisi si chiude. Deve elaborare. Questo va rispettato e non drammatizzato. L’unico modo che hanno gli adulti per aiutarlo è favorendo l’incontro con altri adolescenti”, spiega lo psicoterapeuta e psichiatra Tonino Cantelmi.

  • Da Pasqua al Primo Maggio: dalla dieta al benessere spirituale, ecco le 5 mosse (giuste) per i ponti di Primavera

    Il Messaggero, nella rubrica MoltoSalute, ha pubblicato un articolo, firmato da Barbara Carbone, con elencate le 5 mosse (giuste) per i ponti di primavera. Da Pasqua al Primo Maggio come festeggiare in sicurezza evitando di ingrassare, ma soprattutto come dedicarsi a se stessi «Possiamo raggiungere il benessere attraverso la spiritualità intesa come capacità di guardarsi dentro. Io consiglio di favorire, in questo tempo, un viaggio interiore – ha detto lo psichiatra e psicoterapeuta Tonino Cantelmi.

  • Cosa rende umano l’umano? Il paradigma della compassione nel tempo della pandemia

    La compassione, intesa come sensibilità verso la propria e l’altrui sofferenza, al fine di comprenderla, prevenirla e alleviarla, deriva da un sistema biologicamente radicato, che si è evoluto nel corso di millenni e che condividiamo con altri animali sebbene, nell’essere umano, si manifesti in un modo del tutto particolare. Continua a leggere il contributo del prof. Cantelmi…

  • DAD scuola, gli effetti negativi di due anni di pandemia sugli studenti fragili

    Non solo gli studenti fragili. Un po’ tutti i giovani, che in questi due anni hanno seguito la scuola in Dad, hanno avuto problemi di acquisizione. Oggi il quadro consente di fare delle analisi più precise. Per questo in vista della fine dello stato d’emergenza si tirano le somme. L’occasione è il convegno “Effetti pandemici in età evolutiva: rimodulazione degli assetti familiari e scolastici”, organizzato da Kairos. Tra gli interventi, commovente l’appello del prof. Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, in favore dei bambini e adolescenti affetti da disturbi del neuro sviluppo in Ucraina.

  • Capodanno senese, l’auspicio del rettore: “Che sia una rinascita per la nostra Festa”

    Riuscire a mantenere viva una tradizione, proiettandola nel futuro, è qualcosa di difficile quanto eccezionale. Uno spazio condiviso fra giovani e adulti è un segno di salute, in primis mentale”, osserva il professor Tonino Cantelmi. Psichiatra, un’eccellenza, chiamato dal cardinale Lojudice per la lectio magistralis . Dedicata ai giovani, appunto. “Hanno risorse straordinarie che noi adulti spesso non vediamo”, dice riprendendo la frase di Papa Francesco del 2015: “Siamo di fronte ad un cambiamento d’epoca”. E la parola d’ordine è discontinuità “anche se la guerra ci fa ripiombare nel passato”, aggiunge. Tratteggia “la più grande crisi delle relazioni interpersonali, accentuata dalla pandemia”, Cantelmi. “Portiamo nel mondo digitale il grande tema dell’incontro umano”, la ricetta del professore che invita gli adulti “spesso sbadati e sbiaditi, ad essere autorevoli”. Guarda la Lectio Magistralis di Tonino Cantelmi.

  • Autismo: Roma, il 2 aprile i ragazzi del Don Guanella accoglieranno gli ospiti per guidarli alla scoperta del loro mondo

    A Roma, il 2 aprile, alle ore 20, nell’ex falegnameria, Casa San Giuseppe, Opera Don Guanella, in via Aurelia Antica, 446, i ragazzi del Don Guanella, in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, accoglieranno gli ospiti per guidarli in un percorso alla scoperta del loro mondo, fino a condurli alla Serra per un aperitivo con musica.

  • Capodanno senese La ’lectio’ di Cantelmi

    Il Capodanno senese, che si celebra il 25 marzo, porterà a Siena un personaggio speciale. Sarà infatti lo psichiatra Tonino Cantelmi a tenere la lectio magistralis nella Sala del Mappamondo di Palazzo Pubblico… Temi di grande attualità, quelli di cui si occupa dunque Cantelmi, medico e docente universitario che il cardinale Augusto Paolo Lojudice conosce bene, in primis per l’interesse al tema degli adolescenti e dei loro problemi che rappresentano una ’cifra’ del suo apostolato.

  • Transizioni profetiche, novità editoriale

    Il mensile bibliografico della San Paolo Pagine Aperte nella sua rubrica “Novità editoriali in primo piano” di marzo propone il volume “Transizioni profetiche. Prospettive di rinascita in un cambio d’epoca”. Un libro a quattro mani su come affrontare il cambiamento d’epoca che stiamo vivendo. Le quattro voci degli autori, Francesco Cannella, Tonino Cantelmi, Marco Guzzi e Fabio Lorenzetti, sono unite da un unico filo conduttore: l’affermazione di papa Francesco «Non siamo in un’epoca di cambiamento, ma in un cambiamento d’epoca». Il testo si addentra in un’attenta analisi di questo cambiamento caratteristico del nostro tempo.

  • Incontrarsi… in Rete

    Complice la pandemia e il senso di solitudine, da qualche anno il numero di utenti di chat, app e siti d’incontri nel web continua a crescere. Una tendenza preoccupante eppure, se gestita con consapevolezza, non per forza negativa. «Durante la pandemia abbiamo assistito a una colossale insurrezione digitale – conferma lo psichiatra Tonino Cantelmi, autore di Amore tecno liquido. L’evoluzione dei rapporti interpersonali tra social, cyber sex e intelligenza artificiale (Franco Angeli) –: nel tempo sospeso è avvenuta la più veloce rivoluzione di sempre. Milioni di persone hanno conosciuto smart working, Dad, chat, e-commerce e si sono riversate nel mondo digitale». Da qui il boom del dating online in risposta alla monotonia e alla solitudine.

  • Le risposte alla “Pandemia Psichica”

    La voglia di tornare alla normalità, dopo la pandemia, non può ignorare che occorre riparare i danni che psicologi e psichiatri (ma anche le autorità sanitarie mondiali) segnalano da tempo in tema di salute mentale, con particolare riguardo alle giovani generazioni. «è fondamentale – puntualizza Cantelmi – lavorare sulla creazione di buone relazioni. Quasi tutti gli studi dicono che il 60% del disagio emotivo è legato a problematiche relazionali in area educativa, soprattutto nell’infanzia e nell’adolescenza. E questa generazione, sconnessa dalla pandemia, rischia di pagare un prezzo in termini di competenze relazionali in futuro».

  • Pandemia, cambiamento sociale

    Intervista al Prof. Tonino Cantelmi “Nei prossimi tempi dovremmo fare i conti con la depressione, una patologia con un impatto sociale altissimo, con giornate di lavoro perse, disabilità, invalidità, blocchi di carriere. La depressione è una patologia in grado di rovinare la persona colpita e sconvolgere la struttura familiare intorno. Nei giovani il disagio riguarderà la disgregolazione emotiva e dell’impulsività…, aggressività, cortocircuiti sessuali, comportamenti oppositivi e provocatori… emergeranno disturbi del comportamento alimentare e tutte le dipendenze: gioco, shopping, relazioni affettive, sessuali, comprese quelle da sostanze”.

  • Giovani e “canne” documentati danni intellettivi

    Ma che cosa significherebbe davvero, per il nostro Paese, la legalizzazione della cannabis? Quali rischi corrono i consumatori, specie i più giovani, e perché vengono sottovalutati? Questi e molti altri quesiti si è posto un lavoro di studio multidisciplinare, condotto da esperti qualificati, raccolto e messo a disposizione del pubblico nel nuovo numero della collana «l Quaderni di Scienza & Vita»,(scaricabile gratuitamente dal sito www.scienzaevita.org, col titolo «Cannabis, pro e contro. Consumo, regolamentazione, proibizione»). Una riflessione complessa e completa a cui ieri si è tentato di dar forma dal vivo, nel corso di un webinar molto partecipato, a cui agli esperti invitati a intervenire – lo psichiatra Tonino Cantelmi, il neonatologo Carlo Bellieni, il sociologo Alberto Aziani – sono stati sollecitati dalle domande di alcuni studenti, proprio per rendere il più possibile il confronto accessibile dai veri protagonisti (volenti o nolenti) del fenomeno del consumo di cannabis: i ragazzi.

  • Il Natale al «Don Guanella» il posto di chi non ha posto

    Il ‘San Giuseppe’ a Roma, centro d’eccellenza per la riabilitazione nei disturbi del neurosviluppo: La cosa più difficile? Far capire a chi è fuori di qui come queste persone siano risorse. «Questo è un posto dove cerchiamo di accogliere le persone che non hanno un posto», spiega Tonino Cantelmi, direttore sanitario e clinico scientifico di ‘Casa San Giuseppe’ dell’Opera don Guanella a Roma (e presidente dell’Associazione italiana psicologi e psichiatri cattolici): «Quelle in una condizione che la società giudica orribile, apparentemente senza speranza e felicità», sarebbe a dire «con un disturbo del neurosviluppo, quindi una disabilità cognitiva, ai quali si associano anche disturbi del comportamento».

  • Stare insieme vale più di una medicina

    Coltivare amicizie e relazioni profonde, che impegnano corpo e mente, ha un effetto diretto sulla salute. Quanto uno stile di vita sano. Ma questi risultati di studi decennali ora mettono sotto accusa la ” socialità liquida” … Nel libro Schiavi d’amore (appena pubblicato dalle Edizioni San Paolo), gli psicoterapeuti Tonino Cantelmi, Emiliano Lambiase e Michela Pensavalli mettono in guardia da una nuova forma di solitudine tipica dell’epoca in cui viviamo, l’epoca dell‘iperconnessione. L’uso compulsivo degli smartphone e di altri dispositivi, si legge nel saggio, abbassa l’intensità e la durata dei legami tra le persone: «Sempre più frequentemente, le nuove generazioni preferiscono delegare anche le discussioni più delicate a un messaggio Whatsapp, faticano a incrociare gli occhi dell’altro e a parlarsi vis à vis perché di persona ci si sente più “scoperti”….

  • Il business degli oroscopi resiste alla pandemia

    “Credevo che la pandemia avesse spazzato via gli oroscopi, perché per il 2020 erano stati previsti viaggi, avventure, successi, incontri. E poi come ben sappiamo tutto è stato spazzato via dalla pandemia”, ci dice Tonino Cantelmi, professore di cyberpsicologia alla Università europea di Roma (Uer), che sull’argomento ha svolto varie ricerche. “Poi però ho letto con attenzione gli oroscopi di quest’anno, e devo dire che c’è stata una metamorfosi: gli autori sono stati molti abili e sono riusciti a fare previsioni ambigue. Anche i più gettonati hanno realizzato narrazioni romanzate con frasi che possono dire tutto e niente. Insomma, la lezione del 2020, quando non hanno azzeccato nulla, è stata appresa: gli oroscopi per il 2022 sono diventati molto più ambigui, danno indicazioni ma lasciano intendere che però le cose potrebbero prendere un’altra piega, in positivo o in negativo”.

  • I buoni propositi migliorano l’umore basta non porsi traguardi impossibili

    Il primo giorno di un nuovo anno simboleggia una rinascita. Mai come in questo momento è importante proporsi degli obiettivi esistenziali, come per esempio, volere essere migliori – dice Tonino Cantelmi – è importante perché significa aprirsi alla speranza. Ma la trappola mentale dietro l’angolo è quella della illusione.

  • Un Natale da ricordare all’istituto Don Guanella tra sorrisi e solidarietà

    È stato un Natale speciale quello trascorso all’Opera Don Guanella di Roma, centro di eccellenza per la riabilitazione nei disturbi del neurosviluppo, un luogo che accoglie uomini e donne dimenticati dalla società. A fare visita ai malati sono giunti, nelle giornate a cavallo di Natale, l’assessore alla Salute del Lazio, Alessio D’Amato, l’assessore alle Politiche Sociali di Roma Capitale, Barbara Funari, il direttore generale ASL RMl, Angelo Tanese e il direttore generale dell’Associazione Religiosa Istituti Socio Sanitari, Mauro Mattiacci. Ad accoglierli, lo psichiatra e direttore sanitario e clinico scientifico dell’Istituto, professor Tonino Cantelmi insieme al suo staff. Ma i veri protagonisti sono stati i ragazzi ospiti della struttura.

  • Religiose vittime di abusi, le testimonianze che strappano il velo del silenzio

    Violazioni di potere, coscienza, autorità in monastero o in convento. Nathalie Becquart: non è obbedienza, ma autorità intesa come dominio. Il gesuita Cucci: alla radice il cancro del clericalismo. Abusi consumati dentro le mura dei chiostri, all’interno degli istituti delle congregazioni femminili. Di questi conventi paralizzati da comportamenti che lo psichiatra Tonino Cantelmi definisce «predatori», legati alla «gestione del potere», che sconfinano spesso in «autoritarismi compulsivi». Ascolta anche l’intervista dell’autore del volume del prof. T. Cantelmi e C. Caricato rilasciata a Vatican news.

  • Sei «vaccini» per i virus della società

    Secondo gli esperti del tavolo per la salute mentale, coordinato dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Salute della CEI, occorrono sei parole chiave per uscire dall’emergenza sanitaria. Tra queste la compassione, definita dal Prof. Cantelmi la “cifra” del buon samaritano. Il samaritano – spiega lo psichiatra – ha riconosciuto il dolore, l’ha accolto e ha assunto un impegno concreto verso quella sofferenza, aprendo una porta sul futuro. Azione cruciale in una pandemia caratterizzata da un tempo sospeso nel quale la capacità di pensare al futuro è paralizzata dall’incertezza.

  • È la compassione ad aprire la porta verso il futuro

    “Se è vero che la civiltà nasce quando l’uomo impara a seppellire i propri morti, è ancora più vero che nasce quando l’uomo inizia a curare il suo prossimo, a provarne compassione”. Ne è convinto lo psichiatra Tonino Cantelmi, direttore sanitario dell’Istituto don Guanella di Roma. Il 4 dicembre Cantelmi è intervenuto al convegno nazionale “Chiesa e salute mentale”, promosso alla Pontificia Università Lateranense dal Tavolo sulla salute mentale costituito presso l’Ufficio nazionale per la pastorale della salute della Cei. E all’evento, intitolato “Alla ricerca del tempo futuro”, ha parlato di “paradigma della compassione”.

  • Mobbing e abusi nei conventi, un libro-inchiesta alza “Il velo del silenzio”

    Il libro-inchiesta “Il velo del silenzio”, di Salvatore Cinunzio, apre spiragli di luce su una grave problematica interna alla vita consacrata femminile: gli abusi di potere, di coscienza o sessuali all’interno di ordini, monasteri e istituti, che portano donne e ragazze a spegnere il fuoco della vocazione e abbandonare il percorso religioso intrapreso, anche dopo anni. Non pochi commentatori hanno subito definito questo volume «necessario», per purificare quegli ambienti ecclesiastici inquinati dalle debolezze umane, dalle tentazioni e dal «clericalismo», di cui parla lo stesso autore. Il volume contiene, oltre alle testimonianze (anonime) di donne di tutto il mondo e di diverse età, un’intervista del prof. Tonino Cantelmi, secondo il quale «molte Congregazioni sono pervase da forme di individualismo impressionanti e la vita in comune è soltanto formale, priva di contenuti».

  • Rotary Club Roma Sud compie 60 anni

    Questo lavoro è frutto del Progetto di azione interna di Club denominato: “Roma Sud compie 60 anni- Sempre al top: gli ultimi venti anni del Roma Sud visti dai principali suoi protagonisti (2001-2021)”. Il volume raccoglie le esperienze dei diversi presidenti che si sono susseguiti dal 2001 al 2021, tra queste anche quella del prof. Tonino Cantelmi presidente del Rotary Roma Sud nell’anno rotariano 2014/2015.

  • Disturbi psichici, le fragilità non viste

    Un disagio esteso dalla pandemia, più tendenze suicide tra i giovani, risorse insufficienti: l’allarme degli specialisti. Intervengono per Avvenire Alberto Siracusano, Tonino Cantelmi e Maurizio Pompili, esperti psichiatri del Tavolo sulla Salute Mentale dell’Ufficio CEI per la Pastorale della Salute, impregnato da tempo per rimuovere lo stigma e promuovere una “cultura della vita” che contrasti la logica dello scarto.

  • La Psicologia della Compassione

    L’accettazione della sofferenza è un passo preliminare indispensabile, perché consente di non restare prigionieri del passato o del futuro; solo concentrandosi sul presente diviene possibile attuare cambiamenti reali, riconoscendo la ricchezza di possibilità a disposizione. Questo è lo scopo della «Terapia dell’accettazione e dell’impegno» (Acceptance and Commitment Therapy), che rappresenta un ulteriore aiuto alla psicologia della compassione: guardare le possibili fonti della sofferenza senza nasconderla o giudicarsi negativamente è liberante, «permette di avere più energia e libertà mentali per affrontare le difficoltà» (dal libro “Psicologia della compassione” di T. Cantelmi ed E. Lambiase).

  • Diaconato: per Cantelmi occorre ‘ripristinare le diaconie per essere sentinelle’

    E’ necessaria una ‘nuova intelligenza del diaconato’ per restituire a questo ministero il suo vero orizzonte, ‘che è quello del servizio’: lo aveva sostenuto in un’intervista al Sir è Tonino Cantelmi, diacono permanente della diocesi di Roma, dopo l’udienza con papa Francesco. Articolo di Simone Baroncia.

  • Sfide per i medici. La qualità umana del prendersi cura

    Articolo di Tonino Cantelmi, neopresidente AMCI di Roma. Nell’epoca della postmodernità tecnoliquida nuove sfide attendono il medico. In questo senso, l’Amci nazionale e l’Amci della diocesi di Roma in particolare possono essere un motore fondamentale per ispirare risposte ai processi di decostruzione che riguardano tutte le realtà postmoderne e anche la medicina. Credo che le sfide con le quali dobbiamo fare i conti siano sostanzialmente tre. Si tratta di sfide che in realtà riguardano l’intera società umana, ma che in modo specifico toccano il sapere medico, e anzi direi l’arte medica e il medico stesso.

  • Fiuggi, 64° congresso Rotary International: sfide dell’Italia post pandemia

    Si è appena concluso il 64° Congresso del Distretto 2080 Rotary che si è svolto a Fiuggi dal 25 al 27 giugno. Convegno dal titolo significativo, “Tra Dedalo e Arianna il filo del Rotary nel labirinto della crisi”, e dai temi di stretta attualità: Ambiente, Salute, Giovani e Pace. Il Prof. Cantelmi ha parlato dei danni psicologici, ha voluto porre l’attenzione sulla fragilità mentale tra i giovani durante la pandemia. Il lockdwon ha sviluppato disturbi nel sonno, ansia, oltre a forzati distanziamenti sociali e quindi privazione di quelle aggregazioni e confronti essenziali per la crescita della “Next Generation“. «Ora, dopo aver vissuto un “tempo sospeso” – spiega il Prof. Cantelmi. dobbiamo assimilare il concetto anti-fragilità. Quindi, sviluppare nei nostri giovani un’abilità che è stata sommersa durante la pandemia, riattivando il pensiero al futuro, guardare in prospettiva».

  • Health: Cantelmi (Amci Roma), “against inequalities, targeting health care on the most ‘disabled’ people”

    Beyond the precious contribution that technologies and artificial intelligence can offer, without the human there can be no authentic medicine. Recovering humanity in relationships concerns not only our profession, but becomes fundamental in medicine ”. This, declares to Sir Tonino Cantelmi, psychiatrist and health director of the Opera don Guanella rehabilitation center – Casa San Giuseppe, elected on June 26 as the new president of the Rome section of the Italian Catholic Doctors Association (AMCI), “the first challenge” which challenges health professionals. The second is “the fight against inequalities”.

  • Medici cattolici: Amci Roma, lo psichiatra Tonino Cantelmi è il nuovo presidente

    È Tonino Cantelmi, psichiatra e Direttore Sanitario del Centro di Riabilitazione Opera don Guanella – Casa San Giuseppe, il nuovo presidente della sezione di Roma dell’Associazione Medici Cattolici Italiani (AMCI). Per il neopresidente Cantelmi ci sono altre due importanti sfide che attendono i medici italiani: “il recupero dell’umano nella relazione con i pazienti e la lotta alla salute diseguale.

  • La lunga notte del disagio psichico

    La pandemia ha esteso dipendenze e patologie mentali, ma la rete di protezione clinica e sociale è inadeguata rispetto ad una crisi silenziosa. La tragedia di Ardea ha svelato le carenze di un sistema che dovrebbe farsi carico dei casi a rischio. In questo articolo di Avvenire alcuni esperti del Tavolo CEI per la salute mentale, tra cui il prof. Tonino Cantelmi, hanno espresso le loro considerazioni.

  • Diaconato. Cantelmi (diacono permanente): “Dal Papa l’incoraggiamento a recuperare lo stile del servizio ai poveri”

    Il servizio: è questo lo stile che deve contraddistinguere il ministero del diaconato. Lo ha ricordato Papa Francesco, ricevendo sabato in udienza i diaconi permanenti della diocesi di Roma. Tra loro anche Tonino Cantelmi, autore del volume “Il diaconato in Italia” che riecheggia le tesi sostenute dal Pontefice. Secondo l’autore “la figura del diacono è prigioniera di una sorta di riduzionismo liturgico-parrocchiale che lo fa percepire come un aiutante del parroco, una sorta di ‘mezzo prete’ o di ‘chierichetto di lusso’”. Per Cantelmi, dunque, è necessaria una “nuova intelligenza del diaconato” per restituire a questo ministero il suo vero orizzonte.

  • Cos’è la cyberpsicologia?

    Che cosa è e di cosa si occupa questo nuovo settore della conoscenza? Secondo l’illuminante opinione del prof. Tonino Cantelmi il nostro mondo viaggia verso una colossale dipendenza dalla connessione e Internet sta diventando un nuovo modo di vivere l’esperienza. Cambia il modo di esprimere il disagio psichico, ad esempio in chat e sui social, e con esso anche il modo di curarlo.

  • Lockdown e tecnologia: come cambia la psicologia delle persone

    Durante la puntata potrai conoscere gli effetti psicologici legati ai lockdown e all’uso sempre più intenso della Tecnologia. Giovedì 3 giugno ore 9.30 Tonino Cantelmi sul canale di www.financetv.it

  • “Cantiere Roma”: l’ascolto della città inizia dai bambini

    Avviati i web talk promossi dalle Acli provinciali della Capitale, con l’obiettivo di dare voce a soggetti sociali diversi. La presidente Borzì: «Capovolgendo la piramide, ripartiamo dalla persona». Suggestioni e proposte confluiranno in un documento per i candidati sindaco. Al primo incontro presente anche lo psichiatra Tonino Cantelmi, il quale ha evidenziato la necessità «di creare e mettere in rete spazi in cui l’incontro tra adulto e bambino o ragazzo sia un incontro efficace». GUARDA IL VIDEO

  • Acli, un ‘cantiere’ per ridisegnare la città solidale di domani

    Dall’ascolto dei bisogno di chi si trova in difficoltà partono le proposte di riflessione da sottoporre ai futuri amministratori del Campidoglio attraverso sei appuntamenti online. La presidente Borzì:”Ai candidati porteremo la voce di tanti cittadini che meritano una città che li renda ogni giorno protagonisti”. Le ACLI di Roma e provincia, in vista delle elezioni amministrative del 2021, lanciano l’iniziativa “Cantiere Roma”, con l’obiettivo di promuovere un momento di riflessione sulla Capitale di oggi e su come i cittadini immaginano quella del domani attraverso 6 web talk, che renderanno protagonisti proprio i romani. Protagonisti dei primi due appuntamenti saranno i bambini e i giovani (in programma rispettivamente il 26 maggio e il 10 giugno alle ore 18.00 sulla pagina Facebook e YouTube delle ACLI di Roma). A dialogare con la presidente delle ACLI di Roma, Lidia Borzi’, nella puntata dedicata ai bambini, saranno il Prof. Tonino Cantelmi, psichiatra, nominato da Papa Francesco consultore del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e il Dott. Marco Rossi-Doria, Presidente dell’Impresa Sociale Con i Bambini.

  • Il Ministro per le disabilità, l’On. Erika Stefani visita il Don Guanella

    Mercoledì 05 maggio 2021, il Ministro per le disabilità, l’On. Erika Stefani ha incontrato a Roma, presso la “Casa San Giuseppe” – Opera don Guanella (Direttore Sanitario Prof. Tonino Cantelmi) i rappresentanti di importanti realtà che si occupano di persone con disabilità in Italia e nel Mondo. Dopo la visita il ministro ha pubblicato un bellissimo post sui social. Grazie!

  • Video del webinar The Brain Somewhere Else

    Proponiamo il video del Webinar “The Brain Somewhere Else”, promosso dal Dipartimento di Scienze e Biotecnologie medico-chirurgiche dell’Università di Roma “La Sapienza”, incontro interamente dedicato al tema delle dipendenze comportamentali nell’era di internet. Il Prof. Tonino Cantelmi interviene nella seconda ora, precisamente 2:54:00

  • Sacro & Follia

    “Tra Sacro e Profano” è la nuova uscita della rivista “Insight, la cultura dell’altro” dell’Accademia di Belle Arti di Roma. La tematica di riferimento delinea questo attuale e transitorio periodo storico che stiamo affrontando a causa dell’emergenza sanitaria, nel quale si susseguono: trasmutazioni imminenti, cambiamenti lavorativi, sociali, relazionali, comunicativi, esistenziali, che stanno variando sostanzialmente la nostra vita. La rivista, ricca di riflessioni e originali illustrazioni, ospita anche un interessante articolo del prof. Cantelmi dal titolo “Sacro e Follia”.

  • In libreria “La cura. Il libro come salvezza dalla solitudine e dalla paura”, perché la lettura è utile, non solo bella

    “La cura di Marco Testi è uno di quei libri che può salvare dalla solitudine e dalla paura della nostra società tecnoliquida, incessante, veloce e dai tratti disumanizzanti, senza anima” dalla prefazione di Tonino Cantelmi. Critico letterario, docente e storico della letteratura, Marco Testi accompagna per mano il lettore per fargli conoscere scrittori poco noti o per scavare nel profondo il significato di canzoni popolari. Il risultato è un viaggio piacevole che approda alla considerazione che i libri possono esserci d’aiuto molto più di quanto immaginiamo.

  • Violenza a Colleferro, Cantelmi: «La retorica non serve»

    “La retorica non serve. Noi adulti dobbiamo assumerci più responsabilità”. Non usa mezzi termini lo psichiatra Tonino Cantelmi, docente di cyberpsicologia all’Università europea di Roma e presidente dell’Aippc, commentando il brutale pestaggio di un ragazzo a Colleferro a sette mesi dall’omicidio, nello stesso paese della provincia di Roma, di Willy Monteiro Duarte.

  • Accompagnare le persone in sofferenza psicologica, nel contesto della pandemia del COVID-19

    Proponiamo la presentazione del testo di Mons. Bruno-Marie Duffé, Segretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale: “L’epidemia globale di COVID-19 ha messo in discussione la nostra resistenza fisica e ha rivelato la fragilità dei nostri organismi. Ha anche influito sull’equilibrio psicologico di molte persone. La preoccupazione per una malattia misteriosa e sconosciuta e un futuro sfuggente ha attivato la paura della morte – e la paura della solitudine o dell’abbandono – per molti”. È per tale motivo che l’équipe del Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale, di cui è Consultore anche il prof. Tonino Cantelmi, ha proposto un’attenta riflessione a coloro che sono coinvolti nell’accompagnamento di persone particolarmente vulnerabili.

  • Il diaconato oggi

    Recensione del testo di Tonino Cantelmi e Maria Esposito “Il diaconato in Italia. Luci, ombre e prospettive: dall’insignificanza a una nuova intelligenza del diaconato” (2021). L’attuale situazione del diaconato, in Italia e non solo, è ancora lontana dall’aver recepito i radicali segni di svolta portati dal concilio e il diacono non è tuttora percepito come un ministro con una sua rilevante autonomia nel legame prioritario con il vescovo. Il libro pone la questione della rilevanza del diaconato cercando di offrire un’utile occasione per un ripensamento complessivo e approfondito del senso del ministero, superando le derive clericaliste tuttora operanti e sovente fatte proprie dagli stessi laici.

  • Covid-19: Cantelmi (Don Guanella) a ministro Stefani, “subito vaccini ai caregiver”

    Un appello al ministro per le disabilità Erika Stefani “affinché i caregiver, ma quelli veri, vengano vaccinati contro il Covid-19 il prima possibile”. A lanciarlo è lo psichiatra Tonino Cantelmi, direttore sanitario dell’Istituto Don Guanella di Roma che si occupa di pazienti con disabilità cognitiva, autismo e disturbi del neurosviluppo.

  • Genitore 1 e 2. Cantelmi: “Non mi spaventa, ma l’annullamento delle differenze è una perdita. Serve un serio dibattito sulla genitorialità”

    Sulla carta di identità per i minori di 14 anni e sui moduli di iscrizione a scuola dei bambini verranno cancellati i nomi “madre” e “padre” per tornare alla dicitura “genitore 1” e “genitore 2“. Lo ha annunciato nei giorni scorsi la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese. L’intenzione di voler eliminare ogni riferimento esplicito alle figure di padre e madre ha suscitato reazioni di segno opposto. Per Cantelmi il dibattito deve imperniarsi sulle competenze genitoriali: “Quello che mi preme è una riflessione sul senso dell’essere genitori oggi. Non mi spaventa e non mi interessa la dicitura genitore 1 o genitore 2, oppure genitori anziché padre madre; mi importa invece che il dibattito si incentri sulla genitorialità. Occorre recuperare i tratti dell’essere genitore, gli aspetti materni e paterni in un confronto libero da aspetti ideologici e sterili contrapposizioni; non astratto ma focalizzato su aspetti concreti”.

  • Interventi di Tonino Cantelmi

    Proponiamo una raccolta di interventi del prof. Tonino Cantemi dall’anno 1998 al 2020. I temi trattati spaziano dalle problematiche legate alle condotte pedofile, alle dipendenze fino ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo.

  • Paesi che si spopolano e punti nascita in crisi, Italia sfida denatalità

    Cortina d’Ampezzo, quasi 9mila anime nel 1971, circa 5.700 residenti oggi. Sono i paesi montani con i loro numeri a raccontare in maniera efficace l’effetto concreto della denatalità, della crisi di nascite che l’Italia sta attraversando e che ha portato la nazione nel 2020 a registrare più morti che nati. Questo è stato uno dei temi affrontati nell’evento ‘Denatalità e crisi dell’ostetricia: il diritto di venire al mondo la prima di una serie di iniziative promosse dalla Casa di Cura Santa Famiglia di Roma. All’incontro era presente anche il Prof. Tonino Cantelmi. GUARDA IL VIDEO DELL’INCONTRO.

  • Ti prendo in moglie per sempre…anzi no

    Punto Famiglia ripropone un articolo del Prof. Tonino Cantelmi: costruire la casa del Noi, un cammino pieno di insidie per una coppia e soprattutto per noi generazione del Terzo Millennio, inseriti in un contesto di narcisismo e amicizie light a portata di click.

  • L’amore al tempo del Covid

    In questo tempo di esilio forzato sono cambiate molte cose nella nostra vita. La stessa percezione della realtà è mutata. E l’amore, con la separazione imposta, con la distanza talvolta anche intercontinentale, con un destino che improvvisamente impedisce la carezza, l’abbraccio, lo stare insieme nello stesso luogo? Lo chiediamo a un vero esperto di amore ai tempi del web, Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, direttore della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia cognitivo-interpersonale, docente di Cyberpsicologia all’università Europea di Roma e coautore, assieme a Valeria Carpino, di Amore tecnoliquido (Franco Angeli editore), in cui si fa il punto sui rapporti interpersonali, sull’amore e la sessualità al tempo del web.

  • Gioco d’azzardo, il crollo durante il lockdown era solo un’illusione. Minori a rischio

    “In generale abbiamo assistito ad un contenimento di tutti i comportamenti impulsivi, grazie alla chiusura dei centri di scommessa e al fatto che stando confinati con la propria famiglia o con alcuni conviventi, si è ridotta necessariamente la ricerca spasmodica del gioco, con una migliore regolazione emotiva” spiega Tonino Cantelmi, psichiatra, psicoterapeuta, direttore dell’Istituto di terapia cognitivo interpersonale. “Tuttavia si è trattato soltanto di apparenza.

  • L’antidoto al litigio? Il perdono

    Litigare è normale? Quando dobbiamo preoccuparci? Per Tonino Cantelmi, psichiatra: “I conflitti segnano i nostri limiti, ci aiutano a non sentirci onnipotenti e narcisisti, ci sostengono nel trovare nell’Altro il sostegno autentico…. Qui è necessario riscoprire il tema del perdono. La psicologia contemporanea da cica 10 anni ha riscoperto l’importanza del perdono, come un processo evolutivo e adattativo essenziale degli umani”. Intervista al Prof. Cantelmi

  • Prof. Cantelmi: costruire ponti di dialogo tra adulti e giovani

    Notizie delle scorse settimane parlano di baby gang che si fronteggiano nelle piazze, figli che picchiano i genitori e gruppi di giovanissimi che in chat divulgano materiale pedopornografico e inneggiano al nazismo… Però tale fenomeno non può essere spiegato solo con la pandemia ed il lockdown, ma è anche dovuto alla mancanza di punti di riferimento ed alimentato da influencer, come sostiene il prof. Tonino Cantelmi, presidente dell’Associazione italiana psicologi e psichiatri cattolici (Aippc), che spiega da dove deriva questa violenza, che coinvolge i ragazzi

  • “Alla sera della vita”, l’urlo di Giobbe potrebbe avere risposta

    Considerazioni del Prof. Cantelmi, psichiatra, sul documento “Alla sera della vita” curato dall’Ufficio per la Pastorale della Salute della Cei. Con tale documento la Chiesa italiana dona una parola felice, davvero felice, al tema della morte e del morire, argomento oggi dominato da una sorta di fatale cupio dissolvi. L’intuizione centrale del documento, curato dall’Ufficio per la Pastorale della Salute della Cei, è che il morire è un processo e che il processo del morire è un tempo relazionale, dove si intrecciano relazioni di cura, relazioni affettive e trame dense di umanità. Oppure trame rarefatte di umanità, abbandono, accanimento o disumanizzazione. Il morente è un soggetto relazionale e non un oggetto di cura. Nel processo del morire, inteso come un tempo relazionale intenso e potenzialmente ricco, in questo movimento processuale si costruisce il portato del senso e del significato della vita terrena.

  • Covid-19 e salute mentale

    “Iniziare una nuova avventura in questo momento così difficile e delicato per l’umanità è sicuramente un compito arduo ed allo stesso tempo stimolante e pretenzioso, ma anche una possibilità di continuare a recuperare quella ‘normalità’ che è fatta di comunicazione, relazioni e positività” inizia così il primo numero della rivista Rotarianamente del Rotary International Distretto 2080 del 2020. Una raccolta di contributi, tra cui l’interessante articolo del professor Tonino Cantelmi sul tema della pandemia e gli effetti che provoca sulla salute mentale. Come sottolinea lo psichiatra, “cominciano ad affluire da tutto il mondo i dati sulla salute mentale e il COVID19: si preannuncia un ulteriore fattore di rischio per la salute mentale costituito dalle problematiche socioeconomiche. Insomma ci saranno molte macerie emotive. Per questo ho lanciato l’allarme, raccolto da molti già durante la fase di lockdown, di fornire supporto psicosociale immediato, soprattutto alle categorie più a rischio per la salute mentale. Infatti i dati ci dicono che se l’intervento è immediato i risultati sono migliori e duraturi”.

  • Ascoltare e farsi ascoltare: al via il percorso dedicato alla comunicazione

    In un mondo sovraccarico di immagini, suoni e rumori, di continui stimoli provenienti dai social e dalla pubblicità, è diventato paradossalmente più difficile ascoltare e farsi ascoltare, calibrare le parole e veicolare il messaggio giusto. Da qui l’idea di Radiopiù Roma, in collaborazione con l’Ufficio per la Pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport della Diocesi di Roma, di un percorso formativo dedicato alla comunicazione. L’iniziativa ha coinvolto per l’incontro del 9 Febbraio anche il Prof. Cantelmi che parlerà di “Ascolto l’altro e mi faccio ascoltare dall’altro”. L’intero corso è composto da 8 incontri gratuiti e aperti a tutti in diretta YouTube.

  • Dobbiamo costruire nuovi ponti di dialogo

    Negli ultimi mesi si sono moltiplicati gli episodi di violenza e le risse che coinvolgono giovani (e giovanissimi) in molte città italiane. Un fenomeno che la pandemia e il lockdown possono spiegare (in parte), ma che è anche dovuto alla mancanza di modelli e punti di riferimento. Ne è convinto Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, che ad Avvenire consegna alcune riflessioni per aiutare a inquadrare questa complessa realtà.

  • C’è un virus fra gli adolescenti

    Non è il Covid-19 il rischio più grande che stanno correndo i giovani. Secondo lo psichiatra Cantelmi, è un tempo sospeso quello degli under 14, tra presente dentro le quattro mura ed un futuro che non si conosce affatto. Anzi cupo e spaventoso come il personaggio antagonista di una favola, se si guarda alle reazioni di molti adulti di riferimento (genitori molto presi dal lavoro, nonni che rischiano di ammalarsi o non ci sono più). Gli adulti che agli adolescenti davano sicurezza ed erano di esempio, oggi non sono più come prima. Non si tratta di ridisegnare i luoghi, ma di essere adulti attrattivi, capaci di dire una parola di senso e di significato al caos emotivo che giovani e adolescenti e ragazzi vivono. Questo è centrale: essere adulti credibili. La domanda da porsi è: ci saranno ancora adulti credibili?

  • Patris Corde. Cantelmi: “Una bussola nella palude della società senza padri”

    Un mix di forza e tenerezza, senso di responsabilità e capacità di donarsi che ne fanno un modello di paternità autorevole e controcorrente. Ma San Giuseppe costituisce anche un potente archetipo maschile per la società di oggi pervasa di narcisismo. Con lo psichiatra Tonino Cantelmi “rileggiamo” la Lettera apostolica del Papa

  • Oroscopi 2020 smentiti da pandemia Covid

    “Basta rileggerle avendo bene in mente gli effetti della pandemia, per toccare con mano l’inconsistenza delle previsioni: tra amore, viaggi e lavoro, il 2020 era un anno cui si guardava con ottimismo. Non si prevedevano crisi economiche o sociali né, tantomeno, una pandemia di questa virulenza”, assicura all’Adnkronos Salute lo psichiatra Tonino Cantelmi. “Sono pochissimi gli italiani che riescono a resistere al richiamo di riviste, quotidiani e persino libri con le previsioni segno per segno dell’anno che verrà. Anche chi normalmente non li legge, all’inizio del nuovo anno in genere gli dà uno sguardo. Così possiamo stimare che a consultare gli oroscopi a fine anno sono 9 persone su 10, con un 3% di compulsivi, ovvero persone che si fanno pesantemente influenzare in ogni aspetto della vita. Ma quest’anno dobbiamo fare i conti con una pandemia che solo in Italia ha fatto quasi 70mila morti, ecco perché penso sia opportuno dire chiaramente che gli oroscopi sono un bel gioco fuori dalla realtà…

  • State a casa a Natale

    Radio inblu, Buona la prima – “State a casa a Natale”, l’appello dell’Oms Europa. Il Cdm decide le restrizioni per le festività. Le possibili ripercussioni su anziani e persone sole. Focus con Tonino Cantelmi. Puntata del 18 dicembre 2020

  • #BIBLIOTIPS 52: Amore Tecnoliquido

    Una quotidianità sempre più complessa. Un’altra sfaccettatura del nuovo mondo, modificato dal Covid 19, che stiamo vivendo. Una pandemia che ha rivoluzionato le relazioni, le ha travolte come un uragano e lascerà le tracce evidenti del suo passaggio. Durante il lockdown l’utilizzo dei social è balzato alle stelle come anche quello delle app di incontri online. Il digitale ha modificato l’amicizia, le relazioni, l’amore, la sessualità. Ma essere connessi è sinonimo di socialità o solo di tecnosocialità? Le relazioni possono essere soddisfacenti? La sessualità tecnomediata può essere ugualmente appagante? Questa nuova tecno-socialità può essere realmente sostituibile alla socialità tradizionale del passato? E’ il tema trattato dal Prof. Cantelmi e dalla Dott.ssa Carpino nel volume ‘Amore Tecnoliquido’.

  • C’è musica sul tetto – Un respiro di note per il Don Guanella

    Per stare vicini, ma non troppo, con la musica. SaveTheDreams – Amici di Don Guanella Onlus ha organizzato un concerto sul tetto per sabato 12 dicembre dalle ore 14.00 che sarà possibile seguire in diretta su Facebook. Per partecipare basta collegarsi alla pagina https://www.facebook.com/SaveTheDreams.

  • Covid-19 e disabilità. A Roma il “Don Guanella” accanto agli ultimi con un reparto dedicato

    Dal 9 dicembre sono attesi i primi ospiti “esterni” nel reparto Covid della Casa San Giuseppe del complesso Don Guanella a Roma, il primo reparto Covid della regione Lazio per pazienti con grave disabilità intellettiva. Nato per gli ospiti della struttura dedicata alla diagnosi e alla cura della disabilità mentale, accoglierà anche persone provenienti dalle proprie abitazioni o dimesse dagli ospedali.

  • Covid e disagio psichico, la Cei apre il dibattito.

    Sabato 28 novembre si svolgerà il convegno “La Chiesa italiana e salute mentale”, appuntamento annuale arrivato alla sua 4° edizione. Quest’ anno sarà dedicato agli effetti del Covid sul benessere mentale e relazionale. Il convegno si svolgerà online e sarà possibile seguirlo su youtube: https://youtu.be/qosjRHu4UYo. Proponiamo un articolo Vatican News che anticipa i temi che saranno affrontati attraverso le parole del Prof. Cantelmi (ascolta l’intervista audio).

  • Cantelmi: A rischio eroi, sopravvissuti e parenti vittime

    (DIRE – Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 24 nov. – Gli eroi, i sopravvissuti e i parenti delle vittime: sono le tre categorie che secondo Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, soffriranno maggiormente gli effetti psicologici ed emotivi a lungo termine della pandemia. In un articolo intitolato ‘Covid 19 e salute mentale’, pubblicato sulla rivista Aris sanità, lo specialista parla delle “macerie emotive” che la pandemia lascerà dietro di sé, e sottolinea come “il disagio emotivo aumenterà nella popolazione generale a causa del trauma del distanziamento e dell’isolamento sociale, considerati traumi dalla potenzialità psicolesiva e capaci di generare forme patologiche di disagio emotivo nel tempo”.

  • Salute mentale: Cei, il 28 novembre quarto convegno annuale dedicato a effetti del Covid. Sarà in modalità online

    Quest’anno il convegno promosso dalla CEI e dal Tavolo nazionale sulla salute mentale, in collaborazione con le Associazioni AIPPC e IPP, tratterà il tema della pandemia Covid-19 con l’intento di analizzare gli effetti, per lo più inesplorati, del nuovo virus in riferimento al benessere mentale e relazionale di chi vive in Italia. Oltre a Don Massimo Angelelli, responsabile Pastorale salute Cei, interverranno alcuni direttori di altri Uffici nazionali Cei e diversi psichiatri, fra cui il prof. Tonino Cantelmi. L’appuntamento è previsto per sabato 28 novembre in modalità online.

  • La famiglia oltre il post-familiare

    Lo psichiatra e psicoterapeuta Tonino Cantelmi nel Rapporto Cisf 2020 specifica: “Se l’identità è liquida, anche il legame interpersonale diventa liquido, cangiante, mutevole, individualista e dunque fragile. L’uomo del terzo millennio sembra rinunciare alla possibilità di un futuro e sembra concentrarsi sull’unica opzione possibile, quella del presente occasionale, del momento, dell’istante. Ecco dunque la metamorfosi della famiglia.”

  • Aris Sanità. Covid e Salute Mentale

    Proponiamo un articolo di Tonino Cantelmi pubblicato su Aris Sanità. “Sono rimasto sorpreso dal numero di professionisti della salute mentale che hanno offerto la loro opera. Al di là delle retoriche stucchevoli, questo dato va segnalato con orgoglio. Tuttavia usciti dalla fase emergenziale, alla spinta generosa dei professionisti, deve seguire una riorganizzazione dei servizi per la salute mentale capace di innovarsi e di superare gli incredibili ritardi che già caratterizzavano i servizi sociosanitari per la salute mentale. Sembra incredibile, eppure, nonostante il dato che problematiche mentali che richiedono aiuti e cure riguardano almeno un adulto su quattro nel corso di vita, le task force e i tanti comitati messi in piedi per disegnare l’Italia del futuro sembrano ignorare questi dati. Pertanto mi permetto di lanciare un nuovo appello, perché la salute mentale e la riorganizzazione dei servizi siano messi al centro dei progetti per il rilancio dell’Italia e possano finalmente ricevere gli investimenti economici necessari”.

  • Eterogeneità e complessità del sociale: la felicità ed il ritmo degli ultimi

    Quale è la qualità umana della nostra società? Forse dovremmo riscoprire l’armonico ritmo dei più deboli, come autentico fondamento di una società nuova. E in definitiva se fosse proprio la riscoperta del ritmo dei più deboli e degli ultimi a salvare il mondo consentendo il ritorno dell’umano nella sua pienezza?

  • Stanchezza da pandemia: perché siamo più tristi e tesi?

    Tensione e tristezza tra le conseguenze della stanchezza da pandemia. Alcuni esperti ci illuminano sulle cause e altre complicazioni. A parere del Prof. Cantelmi il problema principale consisterebbe nell’incertezza in cui versa la situazione attuale. Solitamente dopo un evento negativo la persona in modo naturale tende a recuperare. Cosa che non può verificarsi in questo caso perché la possibilità di nuovi lockdown è reale e il Covid fino a quando non verrà trovato un vaccino rappresenterà sempre una minaccia.

  • Dalla parte dei piccoli. Minori e fragilità, la grande svolta verso una legge quadro

    Luigi C., il ragazzo 17enne ucciso da un poliziotto durante una rapina a Napoli era stato affidato a una comunità per minori prima in misura cautelare e poi per la “messa alla prova”. Le strutture d’accoglienza per minori sono il grande enigma del nostro Stato sociale, ogni tanto i riflettori della cronaca o le indagini della politica cercano di far chiarezza su un sistema su cui gravano troppi interrogativi. Tonino Cantelmi, psichiatra, ha sottolineato che questo ragazzo è rimasto vittima di un sistema, «che pur avendo individuato il disagio del ragazzo, non è stato in grado di aiutarlo». Nessuna volontà di puntare il dito contro operatori sociali e servizi, ma insiste Cantelmi, «facciamola una riflessione: questi strumenti, almeno in contesti così problematici, non funzionano. Credo che un dibattito vada aperto su questo tema, con serenità e pacatezza».

  • L’eros tecnoliquido morirà di solitudine. Il futuro è familiare

    Oggi invece dobbiamo chiederci, alla luce della rivoluzione tecnodigitale, cosa rende umano l’umano, giacché l’intelligenza artificiale promette non solo di lavorare meglio degli umani, di pensare meglio degli umani, ma, stando alle ultime novità, di amare meglio degli umani! In qualche film già si preconizzano relazioni amorose fra sistemi operativi e umani! E se pensiamo alla sessualità in modo particolare, senz’altro il ’68 segnò il prevalere della pulsione su ogni forma di costruzione razionale, proclamando l’abbattimento non solo della famiglia, ma anche della coppia: si affermò l’amore libero nelle (poche) comuni che ebbero vita (breve) negli anni ’70.

  • Uno sguardo preoccupato. Il coronavirus visto dallo psichiatra

    Mi spiace contraddire la retorica (stucchevole) dell’ “andrà tutto bene” e quella (ancora più stucchevole) “ne usciremo migliori”. Non è andato tutto bene: abbiamo pagato un prezzo incalcolabile in dolore, vite umane, lutti e relazioni interrotte brutalmente, senza neanche la possibilità di accompagnare le persone negli ultimi istanti o celebrare riti funebri per dare un senso alla perdita. No, non è andata bene: dare per scontato che “andrà tutto bene” è solo wishful thinking, certo non serio senso della realtà.

  • Noi genitori siamo troppo permissivi e sottovalutiamo i rischi della pornografia

    Si inizia troppo presto a fruire di contenuti porno e spesso i rischi di tali contenuti si ignorano completamente. Abbiamo voluto approfondire l’argomento con Tonino Cantelmi, medico psichiatra, psicoterapeuta e scrittore. “L’esposizione ai contenuti sessuali espliciti è troppo precoce, troppo persistente e troppo invadente: i nostri bimbi già a 7/8 anni hanno avuto contatti eccessivi con contenuti sessuali che non sono in grado di accogliere in modo armonico e coerente con il loro sviluppo. Questo genera un cortocircuito che, a detta di molti esperti, è un rischio eccessivo per lo sviluppo dei bambini e per la loro salute mentale.”

  • Fidanzati uccisi in Puglia: Cantelmi, “introversione, senso di umiliazione e sadismo, mix psicologico micidiale”

    Questa personalità introversa – spiega lo psichiatra – si associa in genere ad una componente sadica e il sadismo è una dimensione estremamente antisociale perché porta le persone a compiere atti molto aggressivi o efferati nei confronti di altri senza provare sensi di colpa. Introversione, senso di umiliazione e sadismo costituiscono un mix psicologico micidiale, esplosivo, che porta a sviluppare comportamenti gravemente antisociali”. Leggi tutta l’intervista al Prof. Tonino Cantelmi

  • Omicidio di Willy Monteiro: Cantelmi (psichiatra), “tragedia che si poteva evitare. Siamo tutti colpevoli”

    Il ragazzo, intervenuto per sedare una lite, è stato ucciso a calci e pugni da quattro ragazzi. “La riflessione che questa tragedia porta – spiega Cantelmi – è l’evidenza della mancanza di reti sociali di supporto, capaci di intercettare un disagio così clamoroso come questa violenza che i due dei ragazzi che hanno colpito Willy sembrano aver già espresso in altre occasioni. Una violenza coltivata e sotto gli occhi di tutti: frequentavano regolarmente i locali della zona, tenevano abitualmente comportamenti violenti ed erano temuti da tutti. Tutti ci dicono che stiamo costruendo una società individualista e parcellizzata e probabilmente l’epidemia di Covid ha dato anche una spinta in questa direzione”.

  • L’amore ai tempi del web. Uno studio degli psicoterapeuti Cantelmi e Carpino mette in guardia dalle nuove cyberdipendenze

    Cosa ne sarà delle attese, delle dichiarazioni, delle perplessità, dei litigi, delle riconciliazioni, del mistero dell’amore quando tutto ciò viene già mediato e guidato dalla nuova realtà digitale? Nel loro recente lavoro, “Amore tecnoliquido” (FrancoAngeli, 2020), Cantelmi e Carpino pongono la questione su che cosa sarà della psiche e delle profondità umane a contatto sempre più simbiotico con l’intelligenza artificiale, e in questo caso approfondiscono un elemento basilare nella storia dell’uomo: l’amore.

  • Felicità, ricerca di senso, ritmo degli ultimi

    Autore: Tonino Cantelmi. In fondo però lo sappiamo: qualcosa non funziona. Lo avvertiamo dall’incremento del disagio psichico, dal sempre più pressante senso di smarrimento dell’uomo tecnoliquido, dalla ricerca affannosa di vie brevi e immediate per la felicità, dall’aumento del consumo di alcol e di stupefacenti negli stessi opulenti ragazzi della società di Facebook e Instagram, dall’affermarsi di una cupa cultura della morte, dall’inquietante incremento dei suicidi, dal malessere diffuso. Qualcosa dunque non funziona sia a livello individuale che sociorelazionale…..

  • Il fallimento della funzione educativa

    Ragazzini buoni, 15 e 16 anni, ingenui. Terni, una piccola città. Famiglie per bene. Nessun degrado, anzi, parrocchia, sport, scuola e famiglia. E allora, cosa non ha funzionato, dove si è inceppato il meccanismo, cosa ha generato il bisogno di assumere quella droga sdoganata da certa musica rap, quella “roba” americana, fatta di metadone, codeina e qualche altro farmaco, tutto a basso costo, ma micidiale perché arresta il respiro? Che valore dare alle parole di persone importanti di quella comunità cittadina, al mea culpa del procuratore, co- lui che ha condotto le indagini, al grido del parroco, che ha celebrato il funerale, allo sconcerto del sindaco e di tanti adulti, che hanno elevato il coro “è colpa nostra”? Come valutare l’incredibile contraddizione nella vita di questi ragazzini, bravi e buoni, eppure, a detta di altri ragazzini, capaci di dimestichezza inusuale con droghe di strada e persone di strada? Ci sono molte considerazioni che possiamo fare. Anzi, dobbiamo fare.

  • Droga e “trap”, che nesso c’è

    L’inchiesta di Avvenire sul mondo della Trap di domenica 19 luglio. La codeina, il sesso, l’istigazione a trasgredire: viaggio nel mondo della musica che piace ai ragazzi. C’è chi sniffa cocaina in diretta, chi viaggia a 100 all’ora in città. I fenomeni del web spesso accumulano fama postando, oltre ai video musicali, quelli di gesti estremi. Che effetto hanno sugli adolescenti e come si può intervenire. «Ovviamente la musica non è il colpevole, ma in effetti la trap ha sdoganato la droga anche tra i giovanissimi: 12, 13, 14 anni – spiega Tonino Cantelmi.

  • Atti convegno Salute diseguale. Agiamo sulla scia di Francesco

    Il 16 novembre 2019 si è tenuto presso l’Auditorium dell’Istituto Serafico di Assisi, il Convegno “Salute diseguale. Agiamo sulla scia di Francesco”, promosso dal Forum Sociosanitario. Scopo dell’evento era di porre attenzione al tema della salute disuguale, dal momento che gli studi hanno rilevato dati allarmanti: in Italia i più poveri e più incolti vivono tre anni in meno dei più ricchi e più colti. Ponendo in relazione il Sud con il Nord il gap aumenta di un anno. Proponiamo gli atti del convegno.

  • Macerie Emotive

    A causa della pandemia, scrive Cantelmi, “abbiamo pagato un prezzo incalcolabile in dolore, vite umane, lutti e relazioni interrotte brutalmente, senza neanche la possibilità di accompagnare le persone negli ultimi istanti o celebrare riti funebri per dare un senso alla perdita. E ancora: se guardiamo ai dati economici paghiamo un prezzo ingente, in termini di povertà e di incremento delle diseguaglianze”.

  • Bambini uccisi: “Crollo delle capacità genitoriali”

    Morti due bambini a Margno. La causa sarebbe stata la difficile separazione tra il padre e la madre. Secondo Tonino Cantelmi in una intervista dichiara che oggi siamo di fronte ad una generazione di genitori perennemente “adultescenti”, che di adulto hanno solo l’età anagrafica ma conservano segni adolescenziali: si innamorano con facilità, non sopportano le frustrazioni, trasgrediscono, fanno uso di alcol o di sostanze. Adulti adultescenti non in grado di prendersi cura dei figli, piccoli e meno piccoli.

  • Cappellani e medici, cos’ha insegnato l’emergenza-Covid

    L’esperienza del coronavirus vissuta gomito a gomito durante le settimane della drammatica emergenza negli ospedali ha cambiato il rapporto tra sacerdoti e religiosi e il personale sanitario in corsia. «I cappellani sono stati un gruppo molto resiliente, hanno chiamato con grande intensità, ma soprattutto per chiedere un confronto su alcune situazioni – ricorda Tonino Cantelmi, presidente dell’Associazione italiana psicologi e psichiatri cattolici (Aippc) –. Alla fine solo alcuni hanno accettato le 10 sedute di psicoterapia che avevamo proposto, la maggior parte ci hanno segnalato altre persone. Sono stati molto generosi».

  • Strade di felicità. Basta con relazioni “tecnoliquide”

    Dal settembre ’97 all’aprile 2020, quasi ventitré anni, più mille pagine per 250 numeri. Un anniversario che Noi famiglia e vita ha voluto sottolineare con un momento di riflessione, ancora più intenso e problematico in questa situazione di grande difficoltà per tutti a causa dell’emergenza sanitaria. La redazione ha chiesto ad alcuni esperti di famiglia, di tracciare le loro ipotesi per il futuro. Il numero ospita anche un articolo del Prof. Cantelmi.

  • La ricerca incessante della felicità nell’epoca postmoderna

    Autore: Tonino Cantelmi. L’umanità sarà sempre più depressa? L’affermarsi di una cupa cultura della morte, dell’inquietante incremento dei suicidi, del malessere diffuso, preoccupa. Qualcosa non funziona perché non aumenta il senso di felicità dell’uomo contemporaneo. Che società stiamo decostruendo e ricostruendo in tempo di crisi? Qual è la qualità umana della nostra società? Questa generazione di ragazzi e di adolescenti sembra sia vulnerabile soprattutto alle patologie depressive, perché chi è depresso smette di sperare. Chi smette di sperare è depresso. E soprattutto sente di essere inaiutabile.

  • Covid-19: tra “hikikomori” e “invulnerabili”. Cantelmi: “Ricostruire autentiche relazioni e ricominciare a guardarsi negli occhi”

    Nell’attuale fase di ripartenza sono molte le persone, soprattutto i giovani, che spinte dal desiderio di socialità adottano comportamenti incauti sfidando i rischi, pur sapendo di poter diventare potenziale veicolo di infezione. Una modalità di socializzazione “incongrua” rispetto alle comprensibili richieste del governo, legata alla perdita della percezione del rischio. Altri, meno numerosi, si sono invece rintanati durante il lockdown in un rassicurante rifugio dal quale fanno fatica ad uscire. Sono i volti della fase 2, le polarizzazioni tra chi, da un lato, ha vissuto in modo insopportabile le restrizioni comportamentali, soprattutto sul piano sociale, e coloro che, una sorta di nuovi ‘hikikomori’, sono sempre più desiderosi di ritirarsi, dichiara al Sir Tonino Cantelmi, psichiatra e professore di Cyberpsicologia presso l’Università Europea di Roma.

  • Iperconnessi tutto il giorno: dramma di un giovane su 3

    Siamo sempre tutti connessi, il lavoro da casa e la didattica a distanza incollano gli italiani ai monitor. Una ricerca fotografa la quarantena dei ragazzi: attacchi di panico, solitudine, sonno a sbalzi e la voglia di stare con i genitori. Ne parlano in un’intervista rilasciata a Il Fatto Quotidiano gli esperti di dipendenza da internet, tra cui il prof. Tonino Cantelmi.

  • Quarantena, figli e salute psicologica. Un dialogo con il prof. Cantelmi

    L’associazione Articolo26 ha posto alcuni interrogativi al Prof. Tonino Cantelmi per riflettere su ciò che l’espansione della pandemia ha prodotto sul piano psicosociale, con particolare riguardo ai più giovani che oggi si trovano ancor più immersi nella tecnologia. Cantelmi definisce il COVID-19 come un killer postmoderno che ha generato un incremento del livello di tecno-mediazione della relazione, dell’autismo tecnologico e dell’individualismo. L’obiettivo non è rinunciare alla bellezza della tecnologia e alla sua infinita utilità, ma sviluppare modalità di convivenza ed indel tegrazione della tecno-mediazione che non umiliano l’umano.

  • E’ lo sguardo che abbatte il “distanziamento sociale”

    In prossimità della fase 2 del lockdown in Italia, il Prof. Tonino Cantelmi offre in questa intervista spunti di riflessione per trovare i motivi di speranza a seguito degli effetti prodotti dalla situazione pandemica. Il primo passo verso la ripartenza, afferma lo psichiatra, è nella ricostruzione della relazione interpersonale autentica.

  • Covid19: interviste del Prof. Cantelmi

    Proponiamo una rassegna completa degli interventi dello psichiatra Tonino Cantelmi sulla pandemia di Coronavirus.

  • Virtualmente il sesso non va in quarantena

    Quando gli italiani si trovano in quarantena, il traffico giornaliero dal nostro Paese su Gleenden, il maggiore sito di incontri extraconuiugali d’Europa, è aumentato del trecento per cento, con una particolare concentrazione in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, le prime regioni per le quali c’è stato l’isolamento obbligatorio. Il dato non sorprende psicologi e sessuologi e si inserisce in un delicato dibattito sulle relazioni nell’era digitale, al centro del saggio che uscirà per FrancoAngeli non appena le librerie riapriranno: Amore tecnoliquido, di Tonino Cantelmi, psichiatra, e Valeria Carpino, psicologa.

  • Coronavirus, allarme depressione per medici e infermieri

    Secondo lo psichiatra e psicoterapeuta Tonino Cantelmi, medici ed infermieri impegnati in prima linea per combattere l’emergenza Coronavirus sono le categorie più a rischio di sviluppare sintomi psicopatologici, come ansia e depressione. Gli operatori sanitari sono spesso costretti a un isolamento ancor più rigido di quello che affronta il resto della popolazione e rischiano di essere stigmatizzati.

  • Le iniziative dell’Istituto di Terapia Cognitivo Interpersonale contro il Corona Virus

    L’ITCI ha realizzato molte iniziative per contrastare la solitudine e il senso di precarietà dovute a questo periodo particolarmente difficile. Riportiamo tutte le attività: #scacciamolanoiaelasolitudine, #Pillole contro il covid: per genitori e figli, #NoiConVoi, L’ITCI: al servizio dei cappellani ospedalieri. Infine, pubblichiamo delle riflessioni scientifiche del prof. Tonino Cantelmi e del Dott. Emiliano Lambiase e un video.

  • Servizio di ascolto e accompagnamento psicologico per i cappellani ospedalieri

    L’Ufficio nazionale per la pastorale della salute della Cei, in collaborazione con l’AIPPC (Associazione italiana psicologi e psichiatri cattolici), propone a titolo gratuito un servizio di ascolto e accompagnamento psicologico per i cappellani ospedalieri e i loro collaboratori impegnati in prima linea per fronteggiare l’emergenza Covid-19. Il servizio di ascolto e dialogo è offerto dall’Itci– Istituto di terapia cognitivo interpersonale, guidato dal Prof. Tonino Cantelmi.

  • Coronavirus. Cantelmi: “Il Papa coglie il punto centrale. Dall’orizzonte del balcone a quello della speranza”

    Quello che salva dall’angoscia è l’orizzonte della speranza. Meglio se coltivato in famiglia nutrendosi di spiritualità, preghiera e perdono reciproco. Ne è convinto il presidente degli psichiatri cattolici, Prof. T. Cantelmi, secondo il quale non bisogna avere paura di litigare e la preghiera in famiglia è una fonte di rassicurazione e di sostegno reciproco che accompagna e rafforza la riconciliazione.

  • Abbiamo bisogno di genitori autorevoli

    L’articolo proposto pone una riflessione sul ruolo genitoriale nell’epoca della rivoluzione tecnologica, in cui il dialogo e i rapporti tra genitori e figli hanno subito profonde trasformazioni. Come afferma lo psichiatra Cantelmi, i bambini e gli adolescenti di oggi hanno costruito comunità autoreferenziali di cui gli adulti non sanno nulla. L’adulto è sempre più privo di charme e di appeal; i nostri ragazzi credono poco negli adulti e molto più negli influencer.

  • La felicità nella vecchiaia è un diritto?

    La felicità nella vecchiaia è un diritto? Per Tonino Cantelmi decisamente sì. Qualcosa impedisce la felicità negli anziani e soprattutto in quelli affetti da demenza senile, qualcosa che lo psichiatra Cantelmi identifica con “lo stigma”, e cioè l’insieme di giudizi o pregiudizi che la società civile nutre verso questa categoria sociale sempre più sola.

  • Ragazzo morto di anoressia. Cantelmi (psichiatra): “Implementare reti di intervento e studiare nuove terapie per forme resistenti”

    Il nemico più subdolo contro il quale combattere nel trattamento di ragazze e ragazzi anoressici e l’inquietante “sostegno sociale” alla magrezza estrema come forma di bellezza. A spiegarlo in un’intervista al Sir è lo psichiatra Tonino Cantelmi che sottolinea le responsabilità della moda e dei siti e dei blog “pro ana” che “reclutano ragazzine inneggiando all’anoressia, instaurando una specie di competizione e facendo passare quasi una normalizzazione di questa patologia”. Secondo lo psichiatra è fondamentale implementare reti di intervento e studiare terapie per forme resistenti.

  • Safer Internet Day: 3 minori su 4 frequentano la rete e 6 su 10 hanno assistito ad atti di cyberbullismo

    La giornata mondiale per la sicurezza in Rete è stata istituita e promossa dalla Commissione Europea per un uso consapevole della rete, un ruolo attivo e responsabile di ciascuno per rendere internet un luogo positivo e sicuro. Di questo tema ne parla in un’intervista Tonino Cantelmi, Docente di Cyberpsicologia presso l’Università Europea di Roma, autore dell’indagine “La dieta cyber dei nostri figli”.

  • Cyberbullismo: Cantelmi (psichiatra), “i ragazzi sottovalutano i pericoli del web”

    Durante l’incontro dedicato alla presentazione della campagna Moige “Giovani Ambasciatori contro bullismo e cyber risk in giro per l’italia”, tenutosi presso la Sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il professor Tonino Cantelmi ha trattato alcuni dei fenomeni legati all’uso dei dispositivi digitali, quali Sexting, Grooming Online e precoce smartphonizzazione tra bambini e adolescenti. Dall’indagine condotta emerge un dato impressionante: i giovani conoscono i pericoli della Rete, ma li sottovalutano clamorosamente.

  • Il dilemma di Instagram e la tirannia dei like

    L’Italia è tra i Paesi inclusi dal social in un test per decidere se nascondere i like su Instagram, ovvero se liberarci dalla schiavitù di controllare a quanti piacciamo. Come dice lo psichiatra Tonino Cantelmi, «Instagram è il più narcisistico fra i social e, se non saprà più stimolare il narcisismo digitale, sarà soppiantato da altri social». Cantelmi, in uscita per Franco Angeli con «Amore Tecnoliquido», spiega: «Il nostro cervello è plastico e si è già adattato. Viviamo la mutazione antropologica più grande dall’avvento della scrittura e non si torna indietro. Bisogna imparare ad accettare anche le umiliazioni digitali».

  • Tecnologia: quale chiavetta USB scegliere e come promuovere un’azienda con sostenibilità

    Lo psichiatra Tonino Cantelmi nel trattare l’argomento della rivoluzione digitale afferma, non a torto, che oramai la tecnologia è diventata un’estensione della mente dell’uomo nella quale il mondo fisico si interfaccia al mondo digitale. Nella routine quotidiana, infatti, non possiamo fare a meno di uno smartphone, di un computer e di tutti quegli oggetti esterni che ci aiutano a spostare file ed a mettere da parte la grossa quantità di gigabyte che negli anni stiamo accumulando.

  • La google generation criminale: i giovani della camorra su Facebook

    Proponiamo l’articolo “La google generation criminale: i giovani della camorra su Facebook”, una ricerca che applica lo «sguardo storico» (Gruzinski, 2016) all’uso di Facebook da parte dei ragazzi affiliati ai clan di camorra. Nel saggio l’autore descrive il fenomeno dell’iperconessione alla rete citando il prof. Cantelmi: “parliamo di una rivoluzione digitale perché la tecnologia è diventata un ambiente in cui vivere, un’estensione dello spirito umano, un mondo intrecciato con il mondo reale e che determina la vera ristrutturazione cognitiva, emotiva e sociale dell’esperienza, un mondo che può ridefinire la costruzione di identità e relazioni, nonché l’esperienza degli individui”. L’articolo è stato anche tradotto e pubblicato in lingua francese sulla rivista “Cahiers de Narratologie”.

  • Manovra, Bullismo e cyberbullismo: un milione per formare gli insegnanti

    Il cyberbullismo è un fenomeno sociale complesso e nei prossimi anni sarà sempre più diffuso se consideriamo che – secondo i dati dell’indagine sul cyberbullismo e sull’utilizzo dei social, curata per il Moige dal Prof. Tonino Cantelmi dell’Università Europea di Roma – la generazione di ragazzi tra gli 8 e i 18 anni è super tecnologica e iperconnessa: l’81% afferma che tutti i dispositivi presenti a casa sono connessi ad internet e l’intero totale degli intervistati controlla i propri profili social online. Per rafforzare la lotta al fenomeno, la Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza ha approvato lo stanziamento di fondi per la formazione degli insegnanti in materia di bullismo, cyberbullismo e discriminazioni di genere.

  • Prof. Tonino Cantelmi – Donna supera la depressione

    Intervista radiofonica del 28 novembre 2019 al prof. Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, sul caso di Jennie Manley, la donna inglese che ha dichiarato di aver sconfitto la depressione con i videogiochi.

  • Giovani e dipendenze. Un mercato troppo libero

    Alcol, sigarette, cannabis light. Pornografia e videogiochi estremamente violenti. E ancora, scommesse e gioco d’azzardo. Troppo spesso, i minori si addentrano in «mondi» che, per legge, dovrebbero essere loro preclusi. A gennaio, l’indagine intitolata «Venduti ai minori», curata dal prof. Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta dell’Università Europea di Roma, ha acceso i riflettori su questa situazione. A quasi un anno di distanza, le reazioni da parte delle istituzioni e dalle filiere di questi prodotti, sono rimaste piuttosto tenui. Ma qualcosa comincia a muoversi. Consulta la ricerca sul sito www.moige.it.

  • Fa tappa a Roma la nuova campagna del Moige sul bullismo e cyberbullismo

    “Giro dell’Italia: Centro mobile di sostegno e supporto per le vittime di bullismo e cyberbullismo” è un progetto del Movimento Italiano Genitori, coordinato dal team del Prof. Tonino Cantelmi dell’Università Europea di Roma. Raggiungerà 462 scuole primarie e secondarie di I e II grado del territorio nazionale per informarli e formarli contro i pericoli del cyberbullismo e per un web sicuro.

  • Con il Meic Sapienza un itinerario sui «profeti di pace»

    Come si può diventare «profeti di pace»? Questa la domanda che accompagnerà la nuova stagione del gruppo romano del Meic Sant’Ivo alla Sapienza. I percorsi formativi si terranno ogni venerdì dalle 21, mentre la scuola di italiano si terrà il martedì allo stesso orario, nella basilica di via Acciaioli/piazza dell’Oro. Nel percorso dedicato alla formazione cristiana interverranno personalità di rilievo, tra queste anche il prof. Cantelmi.

  • Quando l’ansia frena la corsa: come nasce, come si affronta e come si supera

    Quante gare perse, bruciate, “giocate” male per quel maledetto mal di pancia che ti taglia le gambe, per quell’ansia che ti prende la bocca dello stomaco e che non ti fa respirare. Ti alleni, corri, sudi, stai attento al sonno, a quello che mangi e bevi e poi arrivi lì scarico, senza forze. In un’intervista rilasciata a Repubblica il prof. Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, spiega“L’ansia è uno stato di attivazione psicofisico: se è ‘giusta’ è come un energetico, se è ‘troppa’ può divenire devastante”. È una patologia in crescita anche tra i bambini e in Italia più di 500mila persone soffrono di crisi di panico.

  • Suicidio assistito. Cantelmi (Tavolo associazioni): “Dalla politica consenso trasversale su avvio iter e rinvio udienza Consulta”

    Mancano sette giorni all’udienza pubblica della Corte costituzionale sul suicidio assistito, in programma il prossimo 24 settembre. L’appello del cardinale Bassetti e delle associazioni convocate a Roma lo scorso 11 settembre, e le due mozioni presentate in Senato per chiedere una discussione urgente. Oggi a Palazzo Madama si riunisce la conferenza dei capigruppo. Tonino Cantelmi, presidente degli psichiatri cattolici, una delle associazioni promotrici dell’incontro di mercoledì scorso, si dice “fiducioso che prevalga la ragionevolezza”.

  • Associazioni dei genitori chiedono nuova alleanza scuola-famiglia

    C’è un forte collegamento tra impegno educativo dei genitori, della scuola e il bene comune. Partendo da questo assunto si è svolto con grande successo di pubblico “Educare per il Domani”, il convegno su educazione e scuola, tenutosi a Todi sabato e domenica scorsi e organizzato dall’Associazione Articolo 26. Tra i relatori, la dott.ssa Beatrice Tittozzi e la dott.ssa Veronica Cantelmi, psicologhe cliniche della Comunità Terapeutica Sisifo, si sono centrate sulle dipendenze comportamentali senza sostanza e il prof. Tonino Cantelmi ha parlato dei prodotti vietati ai ragazzi sotto i 18 anni – dall’alcool ai videogiochi – commercializzati tra i giovanissimi ledendo il loro diritto alla salute psicofisica, garantito solo sulla carta dallo Stato. “Trasgressioni” attuate dai minori e con la complicità degli adulti.

  • Educazione: Todi, il 7 e 8 settembre un convegno per “fare il punto” su giovani, famiglia e scuola

    “Venduti ai minori” è il titolo della ricerca curata dal team del prof. Tonino Cantelmi per conto del MOIGE, che ha indagato il fenomeno della vendita ai minori dei prodotti vietati dalla legge. «Il quadro che ne esce – spiega il professor Cantelmi – è sconcertante ed evidenzia la diffusa deresponsabilità dei rivenditori di questi prodotti nocivi per i più giovani, che ogni giorno vengono offerti ai minori nell’indifferenza generale degli adulti e nella latitanza delle autorità deputate ai controlli di legge». Di “divieti trasgrediti” e della “eclissi dell’adulto” si parlerà i prossimi 7 e 8 settembre a Todi nell’ambito del convegno “Educare per il domani. Il punto su giovani, famiglia e scuola in Italia”.

  • Be the inspiration

    Il Rotary Club Roma Sud Ovest – Distretto 2080 Rotary International ha pubblicato un volume per l’anno Rotriano 2018-2019. Tra gli articoli introduttivi al volume quello del Governatore del distretto 2080, Patrizia Cardone, quello dell’Assistente del Governatore, Tonino Cantelmi, e quello del Presidente del Rotary Club Roma Sud Ovest Luca De Rosa. Proponiamo l’articolo del prof. Cantelmi.

  • Il ’68: una rivoluzione dimenticata o da dimenticare? Atti

    Estratto del contributo di Tonino Cantelmi: “L’amore e l’amicizia ai tempi dei social: dal ’68 alla rivoluzione tecnoliquida”. In questa raccolta degli Atti del XIX Corso dei “Simposi Rosminiani”, l’intenzione dei relatori è stata quella di offrire, a cinquant’anni di distanza, un’analisi a 360 gradi di questo fenomeno sociale, che di fatto ha generato un mutamento globale nella cultura, nella concezione morale, nella riflessione cristiana, nel pensiero politico, nella concezione economica, nello stile di vita personale, familiare e comunitario, considerando il 1968 come simbolo di tutto ciò che lo precedette e lo ha fatto scoppiare, compresi gli esiti che ci troviamo a vivere oggi, verificando cosa possiamo raccogliere di positivo.

  • Giro dell’italia: centro mobile di sostegno e supporto per le vittime di bullismo e cyberbullismo

    “Giro dell’Italia: Centro mobile di sostegno e supporto per le vittime di bullismo e cyberbullismo” è un progetto promosso dal MOIGE, con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e il patrocinio di Anci e della Polizia di Stato. Saranno coinvolte 462 scuole primarie e secondarie di I e II grado del territorio nazionale per informarli e formarli contro i pericoli del cyberbullismo e per un web sicuro. Parteciperanno alla campagna anche gli psicologi dell’ITCI, presidiato dal prof. Tonino Cantelmi. Attraverso la metodologia del peer to peer, attività educational interattive e molto altro sarà promossa una maggiore consapevolezza delle problematiche legate all’utilizzo improprio del web, con particolare riferimento al fenomeno delle ‘fake news’.

  • La passione, il demone buono che ciascuno di noi porta dentro

    Si è concluso da poco il 62° Congresso Distrettuale Rotary 2080 dal titolo “Passione, Esperienza, Servizio: il Rotary nel suo impegno a favore dell’Italia e della Comunità internazionale”. Tra i relatori anche Tonino Cantelmi che nel suo intervento ha sottolineato: “La passione non è una forza cieca. Le sue fondamenta sono il talento e l’intelligenza”.

  • Bambini uccisi, aumenta la strage silenziosa. Cantelmi: “Crollo delle capacità genitoriali”

    E’ in corso una vera e propria strage di innocenti consumata per lo più all’interno delle mura domestiche. Nel 2018 sono stati 31 i figli uccisi dai genitori, con un aumento del 47,6% sull’anno precedente. La rivela oggi l’Eures lanciando l’ “allarme figlicidi”. Ma a questi dati vanno aggiunti gli omicidi di piccolissimi per mano dei compagni di madri spesso acquiescenti. Lo psichiatra Cantelmi: “Società sempre meno protettiva nei confronti dei minori”

  • Indagine conoscitiva sulle forme di violenza fra i minori

    La Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle forme di violenza fra i minori, mercoledì 26 giugno alle 8,30, ha in agenda l’audizione della dott.ssa Annamaria Nicolò, neuropsichiatra infantile e Presidente della Società psicoanalitica italiana; del prof. Tonino Cantelmi, psichiatra e docente di psicopatologia presso l’Università Gregoriana di Roma; del prof. Luigi Janiri, docente di psichiatria presso l’Università cattolica del Sacro Cuore.

  • Noa Pothoven: Cantelmi: “è la vittima di tutti. La sua morte è fallimento totale della società e della medicina”

    Proponiamo due interviste al prof. Tonino Cantelmi sul triste caso della morte della diciassettenne olandese, Noa Pothoven. “Un fallimento totale sia della società, per la mancanza di prossimità e vicinanza che essa dovrebbe esprimere, sia della medicina e della psichiatria, in particolare”. Afferma Tonino Cantelmi e continua – “Nel nostro Paese stiamo marciando verso una cultura di morte. Sui tre progetti di legge sull’eutanasia sono stato audito dalla Camera e devo dire che sono aberranti: uno di essi fa riferimento a una condizione di vita insopportabile per la persona, ma qualunque persona depressa considera insopportabile la vita. Trovo che si stia superando una barriera formidabile”

  • Audizioni in Parlamento su rifiuto trattamenti sanitari e liceità eutanasia

    Oggi 30 maggio 2019, si terranno le audizioni in Parlamento su rifiuto trattamenti sanitari e liceità eutanasia, verrà ascoltato anche il prof. Tonino Cantelmi, alle ore 14.50. L’appuntamento viene trasmesso in diretta webtv.

  • “Mostrami l’amore”, 6 sussidi per insegnare a vivere l’affettività

    Come difendersi dalla pornografia? Come insegnare ai giovani che cos’è l’affettività? Dal Progetto Pioneer “Mostrami l’amore” una serie di testi divulgativi per aiutare genitori e ragazzi ad affrontare la pervasività dei contenuti pornografici in modo responsabile, cautelante ed efficace. Domenica 26 maggio a Roma, la presentazione dei primi due volumi. Tra i relatori anche il Prof. Tonino Cantelmi.

  • “Rogate ergo”, il numero di aprile dedicato all’incontro tra cultura digitale e pensiero cristiano

    Tra la cultura prodotta dai nuovi scenari della tecnologia digitale e il pensiero cristiano è necessaria un’interazione. Parte da questo assunto il numero di aprile della rivista “Rogate ergo”. Per don Ivan Maffeis, direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali e sottosegretario della Cei, la sfida non è assolutizzare o demonizzare la cultura digitale, ma viverla come complementare all’incontro personale. Approfondiscono l’argomento lo psicoterapeuta Tonino Cantelmi e il pastoralista Luca Peyron, i quali connettono le questioni sollevate dalla tecnologia digitale ai temi portanti della pastorale vocazionale: l’identità, la libertà, la responsabilità, la capacità di scegliere.

  • Il Distretto Rotary 2080 al servizio di etica e legalità

    Roma, 8 aprile 2019 – Sono stati più di mille i ragazzi che hanno partecipato venerdì scorso presso la Biblioteca Nazionale di Roma alla ”IX Giornata della Legalità e della Cultura dell’Etica”, organizzata dal Distretto Rotary 2080, che quest’ anno ha avuto come tema ”Il Rispetto della persona con l’educazione ai valori e ai sentimenti, come contrato alla violenza e alla violazione dei diritti umani”.

  • Il Revenge porn è reato ma sarà sufficiente a bloccare la pornografia naive?

    Ben venga la legge. Non basta punire chi mette alla gogna attraverso il revenge porn la vittima del momento. Dal mio punto di vista – afferma Cantelmi – occorre mettere in discussione i giganti del web, come Facebook, Google, Youtube, che rendono possibile tutto questo. L’opera di alcuni sciacalli è quasi incancellabile. Occorre che queste grandi aziende decidano di bloccare sul nascere l’uso distorto e crudele del mondo digitale. Ben venga dunque la legge sul revenge porn, votata all’unanimità dal Parlamento italiano. Ma soprattutto attendiamo la responsabilizzazione dei signori del web, che in fondo hanno guadagnato troppi soldi sulle disavventure di persone forse ingenue o forse no, ma comunque vittime.

  • “Safer Internet Day 2019 e Cyberbullismo”

    “Giovani Ambasciatori contro il cyberbullismo per un Web Sicuro in giro per l’Italia”: è la nuova campagna nazionale del Moige presentata in data 8 febbraio 2019. Nel corso della conferenza stampa sono stati presentati, in anteprima, i dati dell’indagine sul cyberbullismo e sull’utilizzo dei social, coordinata dal Prof. Tonino Cantelmi dell’Università Europea di Roma, con un campione di ricerca costituito da ben 2.778 ragazzi dagli 8 ai 18 anni.

  • Il feticcio dell’industria pornografica che sta cambiando l’uomo

    Dalla repressione sessuale al “che male c’è”, il cammino di una vera e propria pandemia: la porno-dipendenza. Sotto la lente di ingrandimento di Punto Famiglia Plus, questo mese, i tratti essenziali di quella che si profila come una pandemia moderna: la pornografia. Un argomento delicato che si combatte soprattutto in famiglia e chiama in causa l’educazione affettiva e il costume sessuale del nostro tempo sempre più sganciato dall’amore. “Spiegare che la pornografia fa male è possibile solo se c’è una relazione di fiducia. La domanda giusta sarebbe: i genitori sono in grado di realizzare relazioni di fiducia per spiegare ai loro figli le conseguenze della pornografia? Ma io ne farei un’altra: quanti genitori sono essi stessi schiavi della pornografia?”. Sono le parole di Tonino Cantelmi, psicologo e psicoterapeuta, nell’intervista che costituisce un elemento essenziale del corpo del dossier.

  • Il tempo dilatato. Riflessioni sul senso della lettura

    Letture consigliate. Giuseppe Marchetti Tricamo, in questo libro pubblicato da Ibiskos, ci fa riflettere sul senso della lettura. È il momento del viaggio in un tempo dilatato, quello in cui ci si concede una lettura diversa, migliore, consapevole. Essere colti, sapere, conoscere, riflettere, essere credibili rappresenta oggi un’opportunità per noi e per tutto il Paese. Ai poeti e agli scrittori, ma anche a tutti i cittadini, il compito di vigilare per combattere prontamente anche il più leggero soffio di autoritarismo, ogni tentativo di prevaricazione, di intolleranza, di razzismo, di violazione dei diritti umani, di trasgressione delle regole della convivenza civile, di profanazione dei sacri luoghi della memoria. Il futuro dell’Italia dipende da noi, più di quanto ciascuno sia portato a immaginare. Pagine in cui sono stati riuniti tutti gli editoriali scritti per la rivista Leggere:tutti. Uno di questi “Adelante, con juico” descrive la modernità liquida e la generazione dei nativi digitali, citando anche Tonino Cantelmi.

  • Indagine conoscitiva: Venduti ai Minori

    Il 15 gennaio 2019 si è svolta la presentazione dell’Indagine Venduti ai Minori, commissionata dal Moige al prof. Tonino Cantelmi presidente ITCI e docente di cyberpsicologia all’Università Europea di Roma. lo scopo dell’indagine è stato quello di indagare le credenze, i comportamenti e gli atteggiamenti dei ragazzi nei confronti di alcune aree tematiche di “trasgressione”: il consumo di bevande alcoliche, il fumo, l’utilizzo di cannabis, il gioco d’azzardo, la pornografia, i videogiochi con contenuti violenti o volgari. Tali aree presentano, per i ragazzi, potenziali situazioni di rischio; inoltre, fatta eccezione che per videogiochi, sono espressamente vietate ai minori di 18 anni e verificare se gli adulti fossero in qualche modo complici delle trasgressioni degli under 18, attraverso un atteggiamento di non rispetto delle normative vigenti e una poca attenzione alla tutela dei minori. Scopri i dati dell’indagine.

  • Salute mentale: Cantelmi (Uneur), “riconquistare felicità ripartendo da capacità di costruire relazioni”

    “Alla base di gran parte del disagio psichico c’è quella sorta di mancanza d’amore che ha accompagnato l’esordio della nostra vita psichica. Per riconquistare la felicità dobbiamo ripartire dalla capacità di costruire relazioni di senso e di significato”. Non ha dubbi Tonino Cantelmi, psichiatra e docente di cyberpsicologia all’Università europea di Roma, intervenendo al convegno “La Chiesa italiana e la salute mentale 2. Futuro benessere della mente”, in corso a Roma (Pontificia Università Lateranense).

  • Quale futuro per il benessere della mente?

    A Roma il 24 novembre il secondo convegno “Chiesa e salute mentale” con l’obiettivo sulla felicità, «argomento troppo sottovalutato», come sostiene lo psichiatra Tonino Cantelmi, tra i protagonisti dell’evento. «Il mondo che stiamo costruendo è cupo – riflette, introducendo le suggestioni dell’incontro – nel 2020 la depressione supererà come causa di invalidità il tumore e i disturbi cardiocircolatori. Anche le dipendenze· comportamentali, come quelle indotte dal computer e dalla sessualità mal vissuta, conducono a un mondo prigioniero di se stesso. Per questo vogliamo parlare di felicità, come ci ha invitati a fare il Papa nell’Amoris laetitia». Felicità persa, felicità ferita, felicità riconquistata i temi del convegno

  • Desirée e gli “adultescenti” incapaci di cura

    Desirée, 16 anni. San Lorenzo, il quartiere dei giovani e della movida. Ecco una storia che riguarda una ragazzina e un quartiere frequentato da ragazzini e giovani alla ricerca del divertimento. Qui però il divertimento coincide con la ricerca di emozioni forti, generate dal mix di sesso, alcol e droga. Ricerca che cela un clamoroso disagio esistenziale. Eppure manca qualcosa. O meglio: qualcuno. Mancano adulti responsabili della vita dei giovanissimi, abbandonati nelle mani di altri adulti irresponsabili e predatori. La fragilità degli adolescenti, specchio tragico della fragilità degli adulti.

  • Il sesso negato. Problematiche psico-sessuali e aspetti socio-relazionali dei soggetti trisomici

    Il volume, pubblicato da CISU nel 2000 e scritto da T. Cantelmi, P. Russo e M. Talli, affronta tematiche relative alla sessualità e alle configurazioni dell’affettività nel disabile mentale e, in particolare, nei soggetti trisomici Questo saggio è stato il primo a cogliere la sfera psico-emotiva e socio-relazionale connessa alla tematica. Anche gli autori affermano, nell’introduzione, che nella stesura hanno incontrato non poche difficoltà nel reperimento di materiale consono all’argomento poiché, in letteratura, scarsi sono i testi aggiornati mentre le pubblicazioni sono fortemente specialistiche e medicalizzate.

  • Non siamo in vendita

    Il volume affronta la storia di tre ragazzine sfruttate da un mercato della prostituzione. L’autrice offre un’approfondita ricerca giornalistica che, collegando dati, documenti e testimonianze dirette, spiega come avviene questo traffico di adolescenti, dalla partenza in Nigeria al passaggio in Libia, alla traversata del Mediterraneo, allo sfruttamento da parte di trafficanti e clienti. Proprio sui clienti la Caimbezi affronta alcuni aspetti psicologici soffermandosi sulla teoria della sesso dipendenza. Il libro raccoglie, tra le altre, anche alcune definizioni del disturbo comportamentale (dipendenza sessuale) del Prof. Tonino Cantelmi e una sua intervista sui dipendenti sessuali, le loro famiglie e i percorsi di riabilitazione.

  • Consiglio Lazio, Buschini: ‘Regione all’avanguardia contro Gap’

    Il capogruppo del Partito democratico del Lazio, Mauro Buschini, ribadisce impegno della Regione contro il Gap dopo approvazione del distanziometro. Tonino Cantelmi afferma: “I divieti servono, ma serve soprattutto un’accurata opera di prevenzione e di educazione dei giovanissimi: sta emergendo una generazione di ragazzi così abituata alla scommessa, all’azzardo e allo sballo da far impallidire i giocatori adulti”. Lo psichiatra romano Cantelmi è il coordinatore scientifico della Comunità terapeutica Sisifo, prima struttura in Italia ad approccio integrato per il trattamento della dipendenza da gioco d’azzardo e delle dipendenze comportamentali.

  • Dipendenze: benvenuti al Sisifo Hotel, tra charme e terapia

    Vittime di Internet, gioco d’azzardo, sesso e shopping compulsivo? In un ex hotel di Tuscania, nel Viterbese, nasce il primo Centro contro le dipendenze patologiche. La comunità terapeutica nasce come risposta alle esigenze di chi soffre di disturbi comportamentali, ma non può assolutamente “perdere” due o tre anni per provare a stare meglio. «Con il Cedis (il Centro di ricerca e trattamento della dipendenza sessuale, fondato sempre da Cantelmi, ndr), di Roma, ci siamo resi conto che era ormai necessario pensare ad una struttura di ricovero totalmente immersiva e intensiva: due settimane al massimo, alle quali segue una settima al mese di follow up, per un periodo che va dai tre mesi a un anno», racconta lo psichiatra.

  • Negramaro: Cantelmi, “attacchi social a Spedicato sono figli di cultura tecno-referenziata”

    “I meschini attacchi sui social rivolti al chitarrista dei Negramaro Lele Spedicato, evidenziano come ormai molti cybernauti siano in grado di vivere su due diversi registri cognitivi e socio-emotivi: quello reale e quello virtuale. Si sta profilando, quindi, una vera e propria emergenza educativa, poiché, in questa dicotomia, viene meno il riferimento della comunità adulta a favore di una comunità tecno-referenziata”. Lo afferma lo psichiatra Tonino Cantelmi.

  • L’eredità del ’68 tra errori e speranze

    Cinquanta anni fa fu il ’68. Una rivoluzione, per alcuni mancata, per altri fallita e per altri ancora da dimenticare. Per la prima volta nella storia sono i giovani a diventare protagonisti. E oggi? Oggi i giovani sono di nuovo protagonisti: l’umanità vive nei social e nelle app, quasi tutti “inventati” da ragazzini. Sono i giovani a guidare una nuova rivoluzione: la rivoluzione digitale. Ma una colossale differenza segna le due rivoluzioni giovanili: nel ’68 i giovani contestavano gli adulti e sognavano un mondo migliore, oggi i giovani sono indifferenti verso gli adulti, non protestano e non propongono utopie: vivono un presente tecnologico dilatato, velocissimo e frammentato, sono disinteressati al passato e sostanzialmente non credono al futuro.

  • Disagio psichico: parte a Tuscania il primo centro in Italia per la cura delle dipendenze comportamentali con approccio multidisciplinare

    Alla presenza del sindaco di Tuscania (Viterbo) Fabio Bartolacci, si è insediato ufficialmente questa mattina il comitato scientifico della Comunità terapeutica Sisifo, coordinata dallo psichiatra Tonino Cantelmi. Presidente del comitato è Alberto Siracusano, direttore Uoc Psichiatria e psicologia clinica – Fondazione Policlinico Tor Vergata. Parte, dunque, ufficialmente l’attività della struttura che aprirà collaborazioni anche con diverse diocesi sparse sul territorio. La Comunità terapeutica Sisifo – la prima in Italia per la cura delle dipendenze.

  • Nasce la Comunità Sisifo, nuove cure contro il Gap

    15 settembre a Tuscania (Vt) apre la Comunità Sisifo, primo centro in Italia per la cura del Gap e delle dipendenze con un approccio multidisciplinare. coordinatore scientifico del centro prof. Tonino Cantelmi. Dal 21 ottobre il primo percorso terapeutico.

  • Dietro il caos esistenziale dei figli, l’assenza del padre…

    Stiamo assistendo ad un incremento della crudeltà da parte dei ragazzi contro gli adulti. Perché? Cosa scatta o non scatta nella loro mente? E se fosse proprio la mancanza di una figura paterna capace di rimettere ordine? Articolo di Tonino Cantelmi

  • Povertà e salute mentale, una relazione pericolosa

    Le fasce della popolazione più fragili sono più a rischio di disturbi psichiatrici. Se ne è parlato all’ultimo congresso della Società Italiana di Psicopatologia. Per questo, dice Tonino Cantelmi, psichiatra presso gli Istituti Fisioterapici Ospitalieri di Roma, combattere l’isolamento sociale deve essere compito della comunità.

  • Rischio «phubbing» forma di esclusione

    Phubbing, ovvero una nuova forma di esclusione sociale neologismo che deriva da phone + snubbing, peraltro coniato già da alcuni anni, è il comportamento di chi, mentre parla con te o fa qualcosa con te, “smanetta” sul cellulare, come se la vita reale fosse una fastidiosa distrazione dallo smartphone. Il fenomeno è stato osservato negli adolescenti già da anni, ma recenti studi dimostrano come questo comportamento sia particolarmente dannoso sul piano relazionale e come stia dilagando anche fra adulti.

  • Trasformare e non negare il conflitto

    Articolo di Tonino Cantelmi. La dimensione conflittuale, sia nella sua versione intrapsichica che in quella interpersonale, appartiene inevitabilmente all’umano. Non possiamo fare a meno di confliggere con noi stessi: se ciò non avviene trasforma la persona in un fanatico o in un antisociale, se ciò avviene troppo la paralizza in una sorta di dramma interiore perpetuo. Non possiamo fare a meno di confliggere con alcuni: la dimensione conflittuale interpersonale attiene alla realtà dell’umano

  • Bullismo, società de-umanizzata

    Pianeta Giovani, Rubrica di RomaSette a cura di Tonino Cantelmi. Cosa scatta nel cervello di un ragazzino quando costringe un altro ragazzino a “fare il cancellino” della lavagna o minaccia un impietrito e patetico professore o precipita giù dalla scogliera un anziano, così, tanto per provare che effetto fa. meglio, cosa non scatta? No, non pensate solo ai videogiochi ed al loro carico di aggressività, all’assenza dei genitori (troppo adultescenti e sbiaditi per occuparsi delle vite dei piccoli), al collasso dell’educazione (professori in fuga, genitori sotto scacco, adulti vigliacchi), alla desertificazione delle famiglie…Perché per spiegare tanta crudeltà dobbiamo pensare ad un processo più radicale, che porta alla inesorabile accelerazione di una perdita dell’umano, una sorta di de– umanizzazione sociale (e social), dove le vittime, anziani o genitori o c-oetanei, sono spogliati dell’umano e oggettificati.

  • Sex addiction o ipersessualità: quando il piacere diventa sofferenza…

    Cos’è la dipendenza sessuale? Come riconoscere i disturbi? Punto Famiglia lo ha chiesto a Tonino Cantelmi, psicologo, psicoterapeuta e coordinatore scientifico della “Comunità Sisifo” struttura specializzata nel trattamento delle dipendenze. L’obiettivo del progetto Sisifo è quello di offrire un percorso terapeutico-riabilitativo caratterizzato da un approccio integrato che permetta ad ogni paziente, nella sua unicità, di essere accolto sia nelle fasi di sofferenza acuta, in regime residenziale, sia nelle fasi successive con percorsi brevi residenziali e ambulatoriali.

  • Giornata Nazionale della Salute della Donna

    La Giornata Nazionale della Salute della Donna è alla sua terza edizione e si propone come faro per la salvaguardia della salute “rosa” attraverso iniziative di sensibilizzazione e prevenzione organizzate dalle principali istituzioni, associazioni, società scientifiche, che si occupano di promozione della salute della donna. Il 19 aprile dalle 9.00 alle 13.00 presso l’ambulatorio di Psichiatria con Tonino Cantelmi sarà possibile fare colloqui e visite informali per la prevenzione della depressione nelle donne.

  • Nella «salute mentale» c’è tutto l’uomo

    Settecentomila italiani sono in cura per problemi psichiatrici. E ottocentomila sono i malati di gioco di azzardo patologico. Ed è proprio in questa trincea del dolore che la Chiesa si inoltra con il Tavolo nazionale della salute mentale, creato da padre Carmine Arice e rilanciato dal neo-direttore dell’Ufficio per la pastorale della Salute della Cei, don Massimo Angelelli. Si tratta di un think tank al quale afferiscono le competenze di 14 professori psichiatri e psicologi di riferimento nei diversi ambiti della psichiatria nazionale. L’obiettivo è propiziare la cosiddetta risposta integrata: aiutare l’evoluzione dell’assistenza psichiatrica. Il processo è verso l’umanizzazione ma, ciò che ancora disumanizza è lo stigma, come spiega Tonino Cantelmi, Tavolo nazionale della salute mentale, secondo il quale «bisogna spezzare il cerchio, e lo può fare la comunità cristiana. Anzi, le Chiese italiane fanno tantissimo, creano rete, ma occorre fare un passo avanti: che le comunità abbiano come progetto e obiettivo l’abbattimento dello stigma».

  • Campioni di social ma sempre più soli

    Marco ha 15 anni ed è una webstar. Calabrese, obeso, vittima di bullismo feroce, occhi buoni ed intelligenti, Marco, mentre in macchina va al lavoro col padre, fa un video. Ad un certo punto si rivolge al padre Antonio e in modo dialettale lo esorta a fare un saluto: “Saluta, Andonio!”. Il padre si gira, muto, e non risponde, lo sguardo rimane appeso e inespressivo. Il video viene postato da Marco e diventa virale. Milioni di visualizzazioni e tanto successo. Nel giro di pochi giorni il ragazzino timido, chiuso, obeso, bullizzato e maltrattato, con un padre mutacico anche in casa e in definitiva infelice, si trasforma in una web star di successo. A 15 anni. In una intervista intensa, ammette però di essere consapevole del fatto che tutti cercano “Saluta, Andonio!”, ma non Marco, che le ragazze cercano il personaggio, non lui, che insomma è solo come prima. Si chiama “loneliness” il senso di solitudine percepita…

  • Salute mentale: Cantelmi, attenzione a “segregazione gentile”. Occorre “fare i conti con affettività e sessualità”

    Si è svolto ieri,21/02/2018, il convegno “Tra segregazione e accoglienza: accolti.it. Per un progetto nazionale per l‘accoglienza della disabilità psichica”. Il Sir riporta alcune osservazioni del Prof. Cantelmi “Tra segregazione e accoglienza – avverte tuttavia Cantelmi – ci sono forme di segregazione gentile alle quali il contesto culturale ci abitua. Stiamo tentando di abbattere le barriere architettoniche ma non facciamo altrettanto per quelle relazionali e psicologiche che hanno molta forza segregante”

  • Corso di Cyberpsicologia

    Martedì 20 febbraio inizierà il corso di Cyberpsicologia per l’anno accademico 2017/2018 corso di laurea o Scienze e tecniche psicologiche presso l’Università europea di Roma. Il Corso è stato progettato dal Prof Tonino Cantelmi e Il corso mira a far acquisire conoscenze circa l’impatto della tecnologia digitale sulla mente umana ed a far comprendere le mutazioni psicologiche e le nuove forme di psicopatologia.

  • Chattare è un po’ mentire? I micro-tradimenti

    Mettere like alle foto, iscriversi a un sito di dating ma senza incontrare mai nessuno. I limiti (e i rischi) dei flirt online. «Con la diffusione di Internet sono nate le relazioni completamente virtuali, intense quanto quelle reali. Con l’avvento dei social siamo andati oltre: non distinguiamo più tra reale e virtuale», argomenta Tonino Cantelmi. Intervista di Greta Sclaunich gretascl per il “Corriere della Sera”

  • Lo scippo del futuro

    Si chiama ACT, un modello di psicoterapia che, oltre a ripristinare abilità relative alla consapevolezza di sé, lega il benessere all’impegno, alla presa di coscienza che non si può vivere scollegati dai valori, cioè da quegli aspetti concreti ed ideali di noi stessi che non possiamo barattare con nulla e che costituiscono la meta di un percorso che richiede impegno, merito, fatica e fiducia nel futuro. E’ compito degli adulti, almeno degli ultimi adulti responsabili, restituire la certezza del futuro ai nativi precari, così tanto deideologizzati e così tanto abituati al provvisorio da non essere in grado neanche di balbettare il loro “no” allo scippo del futuro, condannati ad una sorta di sospensione esistenziale.

  • Hikikomori: quando solo internet intercetta la solitudine dei nostri figli

    Dopo Neet e Blue Whale, c’è un’altra inquietante etichetta che evidenzia disturbi di comportamento nei nostri giovani è il fenomeno Hikikomori, dal giapponese ‘isolamento’. Di cosa si tratta? Quali i rimedi? Ne parliamo con Tonino Cantelmi, psicologo e psicoterapeuta.

  • Salute donna: agli Ifo ottobre è rosa, al via l’open day per la prevenzione

    Esami, visite, consulenze psicologiche e psichiatriche, laboratori di yoga e di trucco: al via agli IFO gli Open. Il 13 ottobre l’open day Benessere Mentale: pazienti e familiari potranno ricevere consulenze psichiatriche prenotando un appuntamento presso l’ambulatorio del prof. Tonino Cantelmi. Leggi gli altri appuntamenti e come fare per prenotare.

  • Haters, quando i network dell’umano si frantumano il web si espande

    “Stiamo assistendo a un incremento dell’aggressività percepita e della crudeltà. Forse si commettono piu’ o meno lo stesso numero di aggressioni, ma sono piu’ crudeli. In particolare, c’è una sorprendente crudeltà e aggressività nei bambini e negli adolescenti. Va dritto al punto, Tonino Cantelmi, presidente dell’Istituto di Terapia Cognitivo Interpersonale (Itci), che spiegando alla DIRE come mai stanno proliferando dentro e fuori la Rete i cosiddetti ‘haters’, esistono “due tipi di cyber-haters: gli occasionali (perché può capitare a tutti) e gli addicts dell’odio (quelli che non ne possono piu’ fare a meno, che utilizzano i social prevalentemente per aggredire)”.

  • Mindfulness. Raggiungere la consapevolezza di sé

    La mindfulness – la consapevolezza che emerge dal porre attenzione al momento presente sospendendo il giudizio – è una strategia mentale che consiste nell’uso intenzionale, focalizzato e non giudicante dell’attenzione, che nella vita quotidiana è invece sempre più distratta e inconsapevole. Prefazione di Tonino Cantelmi

  • Voglio distruggere il sito

    “Voglio distruggere il sito” è il viaggio di Giorgio che procede dal “virtuale” della rete, al “reale” del corpo, fino al “sovrareale” dello stadio immaginifico. 7 racconti brevi sui sette vizi capitali, sono sette chiodini conficcati nella vita di personaggi che orbitano, come tutti, intorno alle pulsioni cardinali. Prefazione di Marco Testi e postfazione di Tonino Cantelmi. Editore: Helicon

  • Come la tecnologia ci ha cambiato la vita!

    Siamo alle soglie di una mutazione antropologica dell’uomo. I nostri ragazzi si rivelano capaci di atti sempre più violenti ed efferati. La tecnologia è così innocente? Ne parliamo oggi con Tonino Cantelmi, psicologo e psicoterapeuta. “Quando la tecnologia irrompe nella vita di una persona la cambia in modo radicale. Costruisce un mondo da abitare. Alcuni studi testimoniano che già il cervello dei nostri bambini è diverso dal nostro. Un esempio è il calo dell’attenzione o della capacità di concentrarsi. L’altro cambiamento è l’immaginazione”.

  • È veramente pericoloso postare le foto dei propri figli su Facebook?

    Il Garante per la privacy lancia l’allarme pedopornografia e avverte i genitori. Ma, spiega il professor Cantelmi, “dovremmo preoccuparci piuttosto del sexting, un fenomeno in spaventosa crescita negli ultimi tempi. Si tratta della condivisione di selfie scattati in atteggiamenti sessuali espliciti e poi condivisi su chat e forum. In Italia questo è un fenomeno sul quale ci stiamo confrontando in questi mesi e secondo le nostre stime un giovane su tre lo pratica. Se c’è un problema che riguarda l’autoviolazione della privacy e l’abbassamento della soglia del pudore su cui dovrebbe concentrarsi anche il Garante è proprio questo”

  • Le origini della scaramanzia

    Morning voyager dedica, nella puntata del 21/05/2017, un servizio alle origini della scaramanzia. L’inviata Chiara Basile Fasolo intervista il prof. Cantelmi per scoprire cosa dice la scienza riguardo le credenze popolari e i luoghi comuni che si sentono ogni giorno. Da quale desiderio o paura nasce la scaramanzia? Guarda il servizio

  • Cantelmi (psichiatra), “l’umano si sta assottigliando nella capacità di essere solidali, dobbiamo portare all’incontro autentico”

    L’Agenzia Sir propone una breve sintesi dell’ intervento del Prof. Tonino Cantelmi al XIX Convegno Nazionale della Pastorale della salute: Come il Samaritano. “I nostri figli stanno imparando a rappresentare le emozioni più che a viverle”. “Stiamo andando incontro ad un’erosione dell’umano”, ha concluso Cantelmi ribadendo “la necessità dell’incontro autentico che ha la capacità di cambiare la vita dell’altro attraverso un’esperienza soprattutto sul limite dell’altro”.

  • Monopoli, Taranto, Pontelangorino: perché i ragazzini non percepiscono le conseguenze reali del loro agire?

    Per spiegare tanta crudeltà dobbiamo pensare ad un processo più radicale, che porta alla inesorabile accelerazione di una perdita dell’umano, una sorta di de-umanizzazione sociale (e social), dove le vittime, anziani o genitori o coetanei, sono spogliati dell’umano e oggettificati. Siamo più crudeli, perché i processi di de-umanizzazione sono più prepotenti, più pervasivi e più persistenti. E forse in questo il trionfo della tecnologia gioca un ruolo non proprio innocente. Articolo di Tonino Cantelmi

  • Uccide i due figli piccoli e poi si getta nel vuoto. Lo psichiatra Cantelmi:«Disperazione invisibile»

    Trento sotto choc per il gesto di un 44enne che uccide i due figli piccoli e poi si getta nel vuoto. Il quotidiano Avvenire intervista lo psichiatra Cantelmi per comprendere il perchè di un gesto così drammatico. “Ci sono segnali che possono essere colti e che si incasellano nel quadro di una depressione profonda”.

  • Vero o falso? Questo è il problema

    Con l’intervento del professor Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, prosegue la riflessione lanciata dal Copercom sul Messaggio di Papa Francesco per la 51esima Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. “Le notizie, prima ancora di essere buone o cattive, sono veloci. Ai tempi dei social le notizie sono veloci, globali e virali. Ecco, credo che la questione debba partire da qui. Se tutto parte da qui la questione della buona/cattiva notizia è mal posta”, scrive Cantelmi.

  • La vita in gioco

    La vita in gioco. Tra gioco d’azzardo e dipendenza facciamo un viaggio in un affare da decine di miliardi, che lo Stato tenta di regolamentare, tra il continuo aumento di slot machine e di giocatori e la diminuzione degli introiti. In studio con Giancarlo Usai il Senatore Franco Mirabelli del Pd, primo firmatario della proposta di legge di riordino del settore, il dottor Tonino Cantelmi, Psichiatra, Giampiero Moncada, giornalista esperto del settore e Luca Raffaele coordinatore nazionale di Nexteconomia.

  • Internet è una dipendenza come alcol, fumo e droghe

    Tocchiamo lo schermo del telefono 2.617 volte al giorno, ci stiamo abituando ad essere concentrati solo tra una notifica e l’altra: medici e pazienti raccontano la patologia contemporanea. Tonino Cantelmi, psichiatra, presiede l’unica cattedra di cyberpsicologia in Italia:”Andiamo verso una colossale dipendenza da internet. Alcuni esagerano, perdendo la vita. Ma la verità è che tutti stiamo entrando nel tunnel”.

  • Tavolo nazionale psichiatria

    L’Ufficio di Pastorale della salute della Conferenza episcopale italiana con il suo direttore Don Carmine Arice, ha avviato un Tavolo nazionale sulla psichiatria che ha coinvolto i principali esperti italiana. Presenti all’incontro: Tonino Cantelmi, Alberto Siracusano, Luigi Janiri, Stefano Vicari, Giuseppe Nicolò, Maurizio Pompili, Benedetto Farina, Daniele La Barbera, Michele Ribolsi, Maria Beatrice Toro, Alessandra Laudato, Giovanni Battista Tura, Antonio Vita, Don Massimo Angelelli e Marina D’Amato. Il Sir ha proposto un breve resoconto dell’incontro.

  • Omicidio di Vasto: l’ombra gelida della vendetta e la prospettiva calda del perdono

    La tragica vicenda di Vasto reclama qualche riflessione ulteriore. Sì, perché la vendetta è un comportamento che ci riguarda tutti e riguarda questa società sempre alla ricerca di colpevoli da giustiziare, sempre popolata da giustizieri pronti ad accusare gli altri (e ad assolvere se stessi). E tutti noi, quando la rabbia ci assale, convinti di aver subito una ingiustizia, anche minima, siamo lì, immediati paladini di una giustizia sommaria e cercatori di piccole e grandi vendette. Società spietata, e perciò bisognosa di perdono. Anche la psicologia sta riscoprendo il perdono come processo di adattamento efficace alle offese, migliore della vendetta.

  • Cernilli (Doctor Wine), non accettabili toni violenti grandi chef in tv

    Cernilli (Doctor Wine) ha affermato che non sono accettabili i toni violenti dei grandi chef in tv, per il Prof. Cantelmi il linguaggio forte e crudo dei grandi chef “è una drammatizzazione ad arte, alla gente piace infatti quella forza, coraggio e severità che esce dalla loro bocca e che non si trova più nella società amorfa e melliflua di oggi”.

  • E’ necessario ritornare all’umano

    Intervista al Prof. Cantelmi a cura di Salvatore D’Angelo. Nessun vaccino, solo buon senso. Questa la ricetta di Tonino Cantelmi per gestire la rivoluzione digitale che rischia di risucchiare la vita di giovani e adulti. I social – afferma Cantelmi nel corso dell’intervista – incidono in modo fatale: modificano l’assetto cognitivo, emotivo, affettivo e sociorelazionale. Nessun vaccino, solo buon senso.

  • Social media e social network, incontro a Nocera Inferiore con lo psichiatra Tonino Cantelmi

    Audio dell’intervista al prof. Tonino Cantelmi. La Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno, in occasione della festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, che si è celebrata due giorni fa, ha organizzato per questa mattina, a Nocera Inferiore, un convegno sul tema “Social media, social network e deontologia giornalistica”. A discuterne è stato lo psichiatra Tonino Cantelmi, esperto dell’impatto digitale sulla mente umana, che si è soffermato sull’influenza dei social nella vita quotidiana professionale e familiare ma anche sul loro uso nella professione giornalistica. Ascolta l’intervista di Tiziana Zurro

  • Cosa è la sessodipendenza

    Intervista allo psichiatra Tonino Cantelmi. I soldi diminuiscono a vista d’occhio. O addirittura si truffa pur di averne. La concentrazione diventa quasi nulla. Le amicizie sono rare, superficiali o manipolative per ottenere più denaro. A lavoro si cercano mille scuse per assentarsi. Le bugie fioriscono in maniera incontrollabile in ogni ambito familiare, lavorativo e relazionale. E si finisce per essere sempre più isolati, spesso aggressivi senza ragione, con un delirio di onnipotenza che scade rapidamente, dopo ogni rapporto, nella svalutazione di sé.

  • Femminicidio, abusi, male senza senso, crudeltà: manca il senso di colpa

    La mancanza di sensi di colpa connota i comportamenti più antisociali: lo stupro, il vandalismo fine a se stesso, l’abuso di bimbi indifesi, la crudeltà e il male senza senso, il bullismo e la violenza fra pari, il femminicidio. Articolo di Tonino Cantelmi

  • Duplice omicidio a Ferrara: Cantelmi (psichiatra), giovanissimi “quasi allenati a violenza” e genitori “sbiaditi”

    Elaborare un piano così crudele, – afferma Cantelmi – fare a pezzi i propri genitori con un’ascia, tentare di eliminare le tracce del delitto e, cosa più drammatica, non provare nel modo più assoluto alcun senso di colpa…Beh, sembra sostanzialmente di vivere un videogioco”. Di qui l’amara constatazione: “Dobbiamo fare i conti con una realtà inquietante: stiamo facendo crescere una generazione quasi allenata alla violenza e incapace di accettare limiti e divieti”

  • Se il natalicidio dilaga, noi tutti credenti e non credenti concediamoci una grande tregua

    Come avvenne nel 1914, quando i soldati tedeschi e britannici, su opposti fronti, anziché uccidersi decisero spontaneamente, senza alcun accordo, di fermarsi, di attraversare le trincee per incontrarsi nella terra di nessuno, per scambiarsi miseri cibi e poche cianfrusaglie a mo’ di dono, per celebrare qualche rito e per seppellire i caduti. E persino per giocare a calcio. Fu la grande tregua di Natale. Di cui tutti abbiamo un grande bisogno.

  • Crescere con la mindfulness: Guida per bambini (e adulti) sotto pressione

    Con questo libro imparerete ad avvicinare i bambini di età compresa tra i quattro e i dodici anni alla consapevolezza. I bambini riusciranno pian piano a capirsi, ad ascoltarsi, a comunicare, a rispettare se stessi e gli altri… Il risultato? Meno ansia, più attenzione, più intelligenza emotiva. Nel libro vengono illustrati percorsi ed esercizi di mindfulness per l’infanzia, da sperimentare assieme ai genitori, agli insegnanti, o in piccolo gruppo. Leggi la prefazione a cura di Tonino Cantelmi

  • Salute: Fatebenefratelli Brescia, oggi un convegno sulle malattie neurodegenerative con don Arice (Cei)

    La Chiesa italiana istituisce un tavolo per la psichiatria. Don Carmine Arice, si legge nel comunicato del Fatebenefratelli, ha puntualizzato che il gruppo di lavoro, che attualmente è coordinato dagli psichiatri Giovanni Battista Tura e Tonino Cantelmi, sarà un organismo composto da professionisti e si porrà l’obiettivo, recita il documento istitutivo, “di dare alla dimensione della malattia psichica una lettura che vada oltre la convenzionale prospettiva nosografia e tecnica” e che “recuperi la sua essenza primaria, vale a dire l’impatto di tutta la persona con una esperienza che lo pervade in tutte le proprie espressioni”.

  • Alla ricerca di sentieri di felicità

    Il 2 ottobre 2016, in occasione della Convocazione diocesana che ha aperto ufficialmente l’anno pastorale, Tonino Cantelmi, psichiatra, psicoterapeuta, diacono della diocesi di Roma ha tenuta una relazione sul tema della ricerca di “nuovi sentieri di felicità” alla luce di Amoris Laetitia, l’esortazione di Papa Francesco dopo i due sinodi (straordinario e ordinario) sulla famiglia.Testo dell’intervento scaricabile.

  • Boom di richieste di liberazione dal diavolo

    Boom di richieste di liberazione dal diavolo. La psichiatria che dice? Tonino Cantelmi ospite di Porta a Porta del 03/10/2016

  • Cyberbullismo: Tonino Cantelmi ospite di Porta a Porta

    Argomenti della puntata: la vicenda della morte di Tiziana Cantone, il cyberbullismo e internet e gli adolescenti. Ospiti: Cristina Passias (vittima cyberbullismo); Marco Pio Coniglio (fidanzato Cristina); Marida Lombardo Pijola (giornalista e scrittrice); Roberta Bruzzone (criminologa); Francesco Caringella (magistrato); Candida Morvillo (giornalista quotidiano “Corriere della Sera”); Alessandra Graziottin (sessuologa San Raffaele Resnati Milano); Paolo Girardi (psichiatra Università La Sapienza Roma); Tonino Cantelmi (docente Università Gregoriana Roma e docente di cyberpsicologia UER); Elisabetta Scala (vicepres. Moige)

  • L’eutanasia si diffonde nella società triste, preda della depressione

    Si sono affrettati a dire che la prima vittima minorenne dell’eutanasia non fosse depressa, anzi che ha espresso un consenso pieno e con lei anche i genitori. Davvero? Un adolescente, che non viene ritenuto capace di votare, di sposarsi, di trattare affari economici e persino di gestire la sua sessualità, è davvero così maturo per esprimere una volontà tanto complessa come scegliere di morire? E davvero un adolescente (e i suoi genitori) provato da una malattia devastante può essere sereno, di buon umore, certamente non depresso, come si sono catapultati a sostenere? Articolo di Tonino Cantelmi

  • Cambiare i giovani? No, sono gli adulti che vanno rieducati

    «La verità è che per cambiare gli adolescenti c’è più che mai bisogno di adulti. E gli adulti non ci sono: sbiaditi, insensati, inconsapevoli». Ecco la provocazione che lo psichiatra Cantelmi lancia intervistato da un giornalista di Avvenire.

  • Reputazione sul web, diritto all’oblio e sexting

    La tragica vicenda di Tiziana e quella della ragazza violentata da un adulto e ripresa dalle amiche portano a molte domande e riflessioni. Alcune di queste circa la crudeltà delle azioni umane, la reputazione on line e il diritto all’oblio. Oggi ospite di SkyTG24 lo psichiatra romano Tonino Cantelmi. Proponiamo alcuni spezzoni dell’intervista.

  • Dopo il suicidio di Tiziana: fermiamo la dittatura del web crudele

    Tiziana Cantone, 31 anni, si è tolta la vita. Sì, è stata imprudente. Ha registrato per gioco o per vanità un video hard. I suoi amici, a cui era destinato, l’hanno tradita. Il video è divenuto virale e si è diffuso in rete. A nulla è valso cambiare lavoro, trasferirsi o cercare di cambiare il cognome. La maledizione del web non l’ha mollata. Una vicenda, che insieme con quella della diciassettenne ubriaca, violentata nei bagni di una discoteca, filmata e diffusa su Whatsapp dalle amiche-iene, pone con urgenza la necessità di pretendere la protezione del diritto di ciascuno alla gestione della reputazione digitale. Articolo di Tonino Cantelmi

  • Minori, la lotta contro gli abusi

    Uno Mattina ha intervistato lo psichiatra romano Tonino Cantelmi sulla drammatica vicenda della bambina violentata per tre anni di seguito in Calabria. Perché tanta omertà? Come sarà il futuro di questa bambina? Riuscirà a perdonare? Potrà andare oltre e vivere una vita serena?

  • Il treno impazzito, il camion assassino, il golpe sanguinario. Benvenuti nell’era della paura

    La postmodernità tecnoliquida ci ha scaraventato nell’incertezza, nel fluire delle forme cangianti senza sostanza, nell’istante e nel provvisorio. Insomma la rinuncia all’identità, alla stabilità, alla progettualità ha creato la premessa. E così il terrorismo “totale” non ha avuto difficoltà a sbriciolare le ultime certezze. E così dopo le tragedie si fa strada una domanda inquietante: cosa accadrà domani? quando succederà di nuovo? dove? in che modo? Siamo entrati cioè nel tunnel del pensiero catastrofista. Articolo di Tonino Cantelmi.

  • Tecnofobia ed Homo Digitalicus

    La dipendenza dalla connessione per l’uomo moderno è una delle maggiori debolezze. Viviamo una quotidianità frenetica immersi nelle app degli smartphone e nei social che rappresentano una parte virtuale di noi irrinunciabile. Tonino Cantelmi parte da questo presupposto per costruire la sua teoria sulla tecnoliquidità. Daniela Scimeca intervista il prof. Cantelmi per Kultural

  • Ognuno si aliena, o si dissocia, come vuole. È la radicalizzazione del nostro tempo

    È in atto, nella nostra società, una radicalizzazione tra due spinte psicosociali opposte: alexitimia e sensation seeking. Mi spiego meglio. Da un lato dobbiamo essere efficienti, rapidi, produttivi e per esserlo dobbiamo sopprimere le emozioni (alfa privativo, lexis: parola, thymos: emozione, ovvero alexitimia, incapacità di riconoscere e verbalizzare le emozioni). E dall’altro, mettiamo in campo la sregolatezza della ricerca di emozioni forti. Articolo di Tonino Cantelmi

  • Per debellare il femminicidio occorre ripartire dall’infanzia

    “Credo che ogni femminicidio sia una sconfitta che interpelli tutti e segnala la progressiva perdita di umanità che sembra connotare questa epoca postmoderna e tecnoliquida”. A parlare è il professore Tonino Cantelmi intervistato da Carmine Alboretti per “laDiscussione”.

  • Uscire dalla paura

    Uscire dalla paura significa ricominciare da noi, ripartire da quella briciola di umano che ancora c’è. Ripartire dal piccolo e averne cura. Che ognuno di noi possa uscire dalla caverna delle chat, del frammentario per recuperare la capacità di incontrare l’altro.

  • Pedofilia, Francesco ha chiuso il cerchio. Perché anche un solo caso nella Chiesa è troppo

    Il Papa ha varato una nuova disposizione che prevede la rimozione dei vescovi e dei superiori religiosi che si sono dimostrati negligenti nel “proteggere coloro che sono i più deboli tra le persone loro affidate”. In particolare, nella lettera apostolica Motu Proprio il Pontefice stabilisce con più chiarezza rispetto al passato la procedura che, in base al canone 193 già esistente, può portare alla rimozione dei vescovi che compiono omissioni nel caso di sacerdoti colpevoli di abusi sessuali su minori. Articolo tradotto in inglese: “Paedophilia, Francis has completed the circle, for even one case inside the Church is a case too many”

  • Sara bruciata viva. Le fiamme hanno divorato anche la speranza di relazione

    Un mix tragico e scioccante: crudeltà atroce, metamorfosi davvero troppo brutale e incomprensibile di un assassino che fino al giorno prima era un “bravo ragazzo”, indifferenza orribile e colpevole di testimoni occasionali, troppo vili o troppo distratti per trasformarsi in “eroi per caso”, inesorabile sottovalutazione dei segnali e invalicabilità di un orrido muro della non-comunicazione, barriera insuperabile tra la vittima e chi, amico, parente o collega, avrebbe potuto ricevere confidenze, lamenti e preoccupazioni.

  • Il trauma dell’aborto

    Cosa accade in una donna che pratica l’aborto volontario, chirurgico o farmacologico? Un fragoroso silenzio avvolge la questione del rapporto tra salute mentale e interruzione volontaria della gravidanza. Un argomento delicato e scottante che Chiara d’Urbano affronta con serietà e competenza nel suo libro “La pietra della follia. Nuove frontiere della psicologia contemporanea, dialogando con Tonino Cantelmi” (Città Nuova, 2016).

  • La dipendenza da Internet – Estratto del volume “La pietra della follia”

    Trent’anni fa nasceva Internet. Con le sue molteplici possibilità di comunicazione, la realtà digitale ha radicalmente modificato la nostra vita e le nostre relazioni. Tonino Cantelmi è stato il primo psicologo in Italia a parlare di “nuove dipendenze” in relazione alla Rete. Chiara D’Urbano in dialogo con Cantelmi ne “La pietra della follia” (Città Nuova, 2016) ci offre una illuminante panoramica della questione.

  • Caivano, assurda e ipocrita cecità. Ci hanno pensato i bambini a rompere l’omertà

    Una vicenda angosciante che denuncia la totale incapacità di tutti di leggere i fatti: cosa hanno percepito le istituzioni, le scuole, gli oratori, gli ambulatori medici, i servizi, insomma i tanti luoghi in cui si articola e si interfaccia la nostra complessa società con eserciti di educatori, operatori sociali, professionisti della salute, volontari delle tante associazioni umanitarie, animatori di organismi pastorali, politici, uomini e donne delle istituzioni? Parco Verde era davvero un pianeta sideralmente distante da tutto, una sorta di isola inaccessibile? Sono stati i bambini, a Caivano, a rompere il muro dell’omertà e a scoperchiare i drammi nascosti e le crudeli atrocità. Sono stati i bambini a resistere ai tentativi di manipolazione degli adulti, che suggerivano loro di mentire come solo gli adulti sanno fare. Sono stati i bambini a ribellarsi alla violenza e a pagare con la vita il prezzo della ribellione. E gli adulti? O carnefici oppure silenziosi e omertosi spettatori. Comunque avviluppati in reticoli di complicità e di menzogne. Comunque incapaci di proteggere i piccoli. Ecco, in questo oltraggioso e paradossale contrasto si riassume la mostruosità di Caivano.

  • Lo psicologo diventa cyber

    l professor Tonino Cantelmi dice la sua sul digital detox e pone un nuovo problema: quello dei refrattari alla tecnologia. Il mondo è cambiato. E la psicologia deve cambiare con lui. Questi e altri temi fanno parte del programma del corso di cyberpsicologia, tenuto dalla dottoressa Michela De Luca della Lumsa di Roma. Ascolta l’audio dell’intervista.

  • L’Europa ha paura e piange. Ora, guardiamoci dentro…

    L’Europa potrebbe ancora rialzarsi. Sì, potrebbe rialzarsi se avesse il coraggio di guardare alla profondità delle sue radici. Quelle radici che hanno inventato gli ospedali, l’attenzione per gli ultimi, il diritto e la giustizia, la solidarietà e la fratellanza, quelle radici che ancora inventano l’economia di comunione, il valore della persona, l’accoglienza e la bellezza della vita, quelle colossali radici cristiane che hanno la pretesa di fondare una società autenticamente umana. Articolo di Tonino Cantelmi.

  • La risposta al terrificante omicidio di Roma va trovata nella ricerca di emozioni forti

    “Volevamo uccidere qualcuno solo per vedere che effetto fa”. E’ quanto Manuel Foffo, ha raccontato al giudice in relazione all’omicidio di Luca Varani, avvenuto a Roma con modalità troppo crudeli nel corso di un festino a base di droga e alcol. La risposta della psichiatra è che potrebbe trattarsi di sensation seeking, ovvero di ricerca di emozioni forti. Molto diffusa fra i giovani di oggi. Non bisogna cedere alla disumanità spettacolarizzando l’evento. Cercare briciole di umanità per ripartire. Articolo di Tonino Cantelmi.

  • Dietro l’esplosione dei femminicidi l’incompetenza relazionale ed emotiva

    I numeri dicono che ogni due o tre giorni una donna viene uccisa in Italia da un ex marito o da un amante respinto: già 10 nel primi giorni del 2016, 128 nel 2015, donne uccise da uomini feriti nel loro narcisismo, troppo fragili per gestire la frustrazione relazionale, dominati dall’incoercibile bisogno di affermare se stessi attraverso la violenza. Le vittime in genere hanno chiesto aiuto, molti sapevano, tanti gli indizi di una tragedia incipiente: ma nessuno è intervenuto. Nel 2015 118 nuovi orfani. Tutto ciò richiede un impegno pubblico per la costruzione di competenze relazionali ed emotive sin dall’infanzia. Articolo di Tonino Cantelmi

  • L’autentico-terapia per i fragili adulti social del nostro tempo

    Ecco la Papa-terapia, che si declina in due azioni: l’affetto-terapia per i più piccini e l’ascolto-terapia per i ragazzi e gli adolescenti. Non c’è dubbio: i bambini hanno bisogno di amore […] Ma i nostri figli soffrono anche per l’eccesso soffocante di attenzioni sbagliate, altra forma di non amore, che si caratterizza per la saturazione dei desideri e l’assenza di autentico amore […] L’affetto-terapia non è legata alla quantità delle attenzioni riversate in eccesso o in difetto, ma alla autenticità dell’amore […] E per i più grandicelli. Inutile sottoporli a fiumi di parole, rimproveri, chiacchiere e consigli, meglio, molto meglio ascoltarli: è l’ascolto-terapia. Ecco, l’ascolto-terapia parte dall’abc della relazione: innanzitutto esserci, ascoltare, avere un vero e reale interesse per il figlio. E anche qui entra in gioco l’autenticità. Affetto-terapia e ascolto-terapia vanno bene, anzi benissimo: ma chi farà l’autentico-terapia ai fragili adulti social dei tempi di oggi?

  • Le relazioni ai tempi di Tinder? Cortocircuitate e a buon mercato

    (DIRE-Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 9 feb. – Le relazioni ai tempi di Tinder, WhatsApp, Instagram e Facebook sono “cortocircuitate e a buon mercato”. Verità amara quella rivelata alla DIRE da Tonino Cantelmi, psichiatra, psicoterapeuta e presidente dell’Associazione italiana psicologi e psichiatri cattolici, esperto in tecno-dipendenze (www.itci.it). Cantelmi: La conseguenza finale è un incremento della solitudine

  • 17enne uccide la madre perché le aveva tolto computer e telefonino- Tonino Cantelmi ad Uno Mattina

    Ha ucciso la madre perché le aveva tolto il cellulare e il computer dopo l’ennesimo brutto voto a scuola. Un affronto troppo grande per lei che ha deciso di “punire” la propria madre sparandole un colpo in testa. Tonino Cantelmi, psichiatra da sempre impegnato nello studio dell’impatto della tecnologia sulla mente umana, commenta l’accaduto con i giornalisti di Uno Mattina. Garda il video

  • Ultrasessantenni dal divorzio facile

    I dati Istat parlano chiaro: un raddoppio nei primi dieci anni del terzo millennio. Sono gli “young-old people”, molto attenti alle dimensioni corporea ed estetica. Fanno nuove amicizie, cercano relazioni, avventure ed emozioni. Inseguono modelli giovanili e cercano nuovi amori. Ma pesa anche l’incapacità di reggere il conflitto che viene immediatamente interpretato come la fine della relazione. Articolo di Tonino Cantelmi.

  • Il segreto della felicità nel ritmo dei più deboli

    La postmodernità nella quale siamo immersi suggerisce di rinunciare ad avere criteri (cioè dimensioni di senso ben definite). Ma questa rinuncia ha un prezzo: l’infelicità. Ci sono studi recenti, invece, che correlano la felicità con il possedere un ”criterio” per scegliere. Avere un criterio per scegliere rimanda ad altro: avere un progetto, delle idee, una identità. Questo è l’argomento che ha trattato Tonino Cantelmi nell’articolo scritto per l’Agenzia Sir.

  • Il segreto della felicità nel ritmo dei più deboli

    La postmodernità nella quale siamo immersi suggerisce di rinunciare ad avere criteri (cioè dimensioni di senso ben definite). Ma questa rinuncia ha un prezzo: l’infelicità. Ci sono studi recenti, invece, che correlano la felicità con il possedere un ”criterio” per scegliere. Avere un criterio per scegliere rimanda ad altro: avere un progetto, delle idee, una identità. Questo è l’argomento che ha trattato Tonino Cantelmi nell’articolo scritto per l’Agenzia Sir.

  • Il potere della connessione

    Il potere della connessione ha generato una mutazione psicosociale e forse antropologica. Il potere della tecnologia è infatti prima di tutto, un potere sulla mente. Ma i new media potrebbero anche rappresentare una risposta alla crisi della democrazia. Le manifestazioni di piazza e le rivoluzioni dell’epoca predigitale appaiono risposte insufficienti. La formazione del consenso e dell’opinione potrebbero ripartire dal basso e rifondare una democrazia partecipata proprio grazie ai social.

  • Mutevolezza dell’esserci e crollo del “per sempre”

    Costruire dimensioni identitarie e di senso stabili e non ambigue, instaurare relazioni solide e che si dispiegano lungo progetti esistenziali che consentono l’apertura alla generatività e all’oblatività, sono ancora, in ultima analisi, l’unico orizzonte di speranza che si apre per l’uomo del terzo millennio, immerso nel cupo e doloroso paradigma della tecnoliquidità. Articolo di Tonino Cantelmi pubblicato dall’agenzia Sir.

  • Sexting, un fenomeno triste (e perverso)

    E sì, parliamone. Sexting: triste (o perverso?) fenomeno attraverso il quale bambini e adolescenti si inviano foto di se stessi che riproducono se stessi in attività sessuali o i loro organi genitali. Raro? Niente affatto. Un adolescente su quattro in Italia l’ha fatto. Più le ragazze, disponibili a offrire parti del loro corpo ai loro coetanei. Più i ragazzi, quando si tratta di umiliare o aggredire le ragazze con video osé Articolo di Tonino Cantelmi pubblicato sulla rubrica Maschile e Femminile di Punto Famiglia.

  • Bambini e media: uso e abuso – Rassegna Stampa

    Il 28 settembre 2015 si è svolto il convegno “Bambini e media: uso e abuso”. Tra i relatori: Tonino Cantelmi, Paolo Bonolis, Caterina Chinnici, Marco Meliti, Paolo Graldi, Marina D’Amato, Augusta Iannini, Massimo Martinelli e Simonetta Matone. Riportiamo uno breve rassegna stampa dell’incontro e il servizio che il TG1 ha dedicato all’incontro.

  • Il sexting in Italia si fa all’oscuro dei genitori

    Un’indagine Ue rivela che solo il 15% dei genitori italiani è consapevole delle esperienze di sexting dei propri figli: una percentuale tra le più basse (e preoccupanti) d’Europa. L’indagine “La dieta mediatica dei nostri figli”, presentata da Moige e Polizia postale e delle comunicazioni e condotta dal professor Tonino Cantelmi, aveva rivelato che un minore su tre fa nuove conoscenze online e accetta amicizie da estranei e uno su cinque decide poi di conoscere di persona gli sconosciuti.

  • Aborto: la nuova via di Papa Francesco

    Lo scorso 1° settembre Papa Francesco ha comunicato: «ho deciso, nonostante qualsiasi cosa in contrario, di concedere a tutti i sacerdoti per l’Anno Giubilare la facoltà di assolvere dal peccato di aborto quanti lo hanno procurato e pentiti di cuore ne chiedono il perdono». Giannino Piana e Tonino Cantelmi sui risvolti morali e politici della decisione di Francesco. Tonino Cantelmi spiega che l’IVG rappresenta comunque un forte trauma “La natura traumatizzante è legata ai meccanismi di attaccamento già in atto tra madre e nascituro. La maggior parte delle donne che si accinge ad abortire è ambivalente rispetto all’atto che sta compiendo, e una donna su tre, dopo aver abortito, dichiara, secondo alcuni studi, che se potesse rivedere la sua scelta non lo farebbe”…. “La decisione di Francesco non è di per sé totalmente innovativa sul piano dottrinale (già i vescovi potevano concedere ai preti la facoltà di assolvere da questo peccato), ma è rivoluzionaria nella sua semplicità e in quell’azione di abbattimento delle ‘dogane’ spirituali che hanno afflitto la Chiesa”.

  • Sempre più connessi, sempre più depressi

    Una ragazzina di 15 anni si accorge dello sconforto del padre. L’uomo sta per impiccarsi e anzi lo fa. La ragazza irrompe nella stanza e, gridando aiuto, lo sorregge per le gambe, impedendogli di soffocare. L’ uomo si salverà. È accaduto pochi mesi fa in Italia. Su questo drammatico fatto di cronaca “Punto famiglia” raccoglie le riflessioni del Prof. Cantelmi.

  • La famiglia del diacono, “scuola di umanità”

    La famiglia del diacono, “scuola di umanità”: è il tema svolto nel XXV Convegno Nazionale dei Diaconi Permanenti indetto dalla Comunità del Diaconato in Italia, tenuto a Campobasso dal 5 all’8 agosto. Al termine del Convegno Nazionale, il Prof. Tonino Cantelmi, psichiatra e diacono permanente, che in quella occasione ha moderato la tavola rotonda “La Famiglia del diacono segno e strumento di umanità: esperienze e testimonianze”, è stato eletto Vice Presidente Nazionale della Comunità del Diaconato in Italia. Proponiamo una breve rassegna stampa del Convegno Nazionale.

  • Schiavi del sesso. Sesso patologico, eccessi, dipendenza e tecnosex.

    Le edizioni Alpes pubblicano un volume a cura di Tonino Cantelmi ed Emiliano Lambiase dedicato alla Dipendenza sessuale. Lo scopo del libro è di riportare il l focus sul piano scientifico, introducendo alla comprensione del disturbo da ipersessualità attraverso l’uso rigoroso di criteri scientifici chiari e tali da delineare l’estensione, la gravità e le modalità in cui tale patologia può manifestarsi. Hanno collaborato al volume: Tonino Cantelmi, Emiliano Lambiase, Arturo Bevilacqua, Vincenzo Caretti, Antonella Montano, Daniela Cerboni,
 Noemi Grappone, Andrea Marino, Marco Borzi e Daniele Mugnaini.

  • Le pillole non bastano all’anima

    La rivista Io acqua e sapone nella rubriba “benessere”riporta un interessante articolo sui disagi psicologici dei nostri tempi. Tra gli esperti intervistati il Prof. Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta di Roma. «Un adulto su quattro – afferma il prof Cantelmi – ha bisogno di cure psichiatriche nel corso della vita, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, e nel 2020 la depressione sarà la prima causa di disabilità: stiamo costruendo un mondo che favorisce la malattia psichiatrica» e prosegue «Le terapie farmacologiche non vanno demonizzate, ma di sicuro scoprire i rapporti umani e la psicoterapia è la risposta più importante. Non bisogna vergognarsi del proprio disagio e di ammettere la fragilità. è necessario fondamentalmente ricostruire i legami affettivi, le trame relazionali».

  • Femminicidio: ecco i campanelli d’allarme

    Uccise perché donne. E uccise da una persona che in un tempo passato le ha amate, forse troppo e forse male. Questo è il femminicidio: l’omicidio di una donna, che matura nell’ambito di una relazione di amore in fase di deriva. Cosa possiamo fare per arginare questo fenomeno?

  • La Banda dell’ acido

    Una coppia diabolica, aiutata da un complice, ha ideato un piano per punire gli ex di lei: sfregiarli con l’acido. Tre giovani uomini hanno subito tale punizione. Magalli nella Trasmissione “I fatti vostri”, in onda su RAI 2, chiede un parere allo psichiatra Prof. Tonino Cantelmi.

  • Premio Ara Pacis 2015, Tonino Cantelmi premia l’Unesco

    Il 24 Aprile 2015 si è svolto il Premio Nazionale Ara Pacis. Quest’anno il presidente in carica, Tonino Cantelmi, ha consegnato il Premio all’ UNESCO, ritirato dal Prof. G. Puglisi, direttore Generale Unesco Italia, che ha affermato “questo premio rende l’UNESCO un po’ più forte, la pace un po’ più vicina e il peso delle responsabilità un po’ meno grave”. Tra gli ospiti S.E. Mons Leuzzi e il Governatore del Distretto 2080 RI Ing. C. Noto La Diega. Nella Prima parte dell’evento si è tenuta la presentazione progetto Ambasciatori della Cultura.

  • Tra genitori e figli, la sfida della comunicazione

    Al Torrino la tavola rotonda organizzata dall’emittente Radiopiù e dal Centro Culturale San Paolo. Il dialogo in famiglia non è facile perché si confrontano generazioni diverse con competenze comunicative diverse, ha sottolineato Tonino Cantelmi, psichiatra, «Dai dieci anni in poi i bambini smettono di chiedere informazioni ai genitori ma chiedono a “Google”. tra gli altri relatori: Aldo Maria Valli, vaticanista Rai, monsignor Andrea Lonardo, direttore dell’Ufficio catechistico della diocesi di Roma e Serena Cammelli.

  • Sentimento, la civiltà contro la tecnocrazia

    Proponiamo il resoconto del convegno “L’Elogio del sentimento. La visione ebraica e cristiana”, che si è svolto ieri a Cassino, proposta da Romasette.it. Il simposio, organizzato dalla Conferenza Episcopale Laziale Commissione per l’Ecumenismo e il Dialogo, ha visto la partecipazione del Prof. Tonino Cantelmi, di Mons. Gerardo Antonazzo, del Prof. Vittorino Andreoli, del Rav Benedetto Carucci Viterbi, del Pastore Eugenio Bernardini, di S. E. Mons. Ambrogio Spreafico e del giornalista Alessio Porcu. Proproniamo anche l’articolo Agenzia Stampa Molise

  • Blog Punto Famiglia Educare Maschile/Femminile

    Il sito di Punto famiglia dedica un blog al tema dell’Educazione al maschile e al femminile. Nella pagina sono raccolti tutti gli articoli del Prof. Tonino Cantelmi sul tema ed è possibile commentare e partecipare alla discussione.

  • Ecumenismo e dialogo, a convegno sul sentimento

    Offrire a docenti – oltre 600, tra insegnanti di religione e di materie umanistiche – e studenti – più di 100 maturandi – un’occasione di riflessione sui sentimenti del vivere insieme, come empatia, tenerezza, capacità di commuoversi, a fronte della fragilità dell’individuo nell’era della globalizzazione. E dischiudere, in questa luce, la dimensione del valore dell’altro, evocata anche da Papa Francesco con la sua «rivoluzione della tenerezza». Ecco, in estrema sintesi, l’obiettivo del prossimo Convegno delle diocesi del Lazio, al Teatro Manzoni di Cassino giovedì 12 marzo dalle 9.30 alle 16.30. «L’elogio del sentimento. La visione ebraica e cristiana» è il tema dell’appuntamento, organizzato dall’Ufficio per l’ecumenismo e il dialogo della Conferenza episcopale laziale.

  • Internet Safer Day, più minori vittime del cyberbullismo

    Li chiamano “nativi digitali”, ma il vantaggio informatico che acquisiscono rispetto ai loro genitori non li rende immuni dalle insidie della Rete. Anzi, nel 2014 sono aumentate, tra i minori, le vittime di cyberbullismo e si potrebbe stimare un volume reale di casi “5-6 volte” superiore rispetto a quelli denunciati. I giovani internauti si rivelano così utenti vulnerabili e “poco consapevoli”. Secondo la ricerca – commissionata dal Moige e condotta dal professor Tonino Cantelmi dell’Università Lumsa – 1 ragazzo su 3 accetta online amicizie da estranei e 1 su 5 incontra questi sconosciuti anche offline. In occasione del Safer Internet Day 2015, è stata presentata a Roma, al Viminale, la quarta edizione del progetto “Per un web sicuro”, promosso dal Moige (Movimento italiano genitori) e dalla Polizia postale e delle comunicazioni, in collaborazione con Trend Micro, Cisco, Hp, Vodafone e con Google Italia. Anche quest’anno la campagna del MOIGE si avvale del concreto supporto di un’indagine, dal titolo “La dieta mediatica dei nostri figli”, condotta da Tonino Cantelmi. Proponiamo una rassegna stampa della notizia

  • Video: Arriva il cyberpsicologo

    Sempre connessi, tra smartphone e tablet, i nostri ragazzi, nativi digitali, hanno una struttura mentale che funziona diversamente dai genitori. Per questo, i loro comportamenti, così come i loro problemi, vanno affrontati da specialisti preparati. Arriva per la prima volta in Italia il cyberpsicologo. Intervista video al Prof. Tonino Cantelmi docente alla Lumsa del primo corso di Cyberpsicologia. GUARDA IL VIDEO

  • Educare al maschile e al femminile nella scuola

    Andrea Monda è professore di religione della scuola secondaria di secondo grado, ha fatto dell’insegnamento una vocazione. È laureato in giurisprudenza presso l’università statale La Sapienza di Roma e in Scienze Religiose presso la Pontificia Università Gregoriana con una tesi dal titolo Il significato teologico e la pertinenza pedagogica de Il Signore degli anelli di J.R.R. Tolkien. È collaboratore come pubblicista di vari quotidiani e periodici ed è responsabile di vari eventi culturali realizzati con il Centro Studi Americani, la Discoteca di Stato (oggi Istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi), il Pontificio Consiglio per la Cultura e altri istituti. È l’attuale Presidente di BombaCarta.

  • Decimo anniversario dell’Ambulatorio per il Gioco d’Azzardo e le Nuove Dipendenze del SerT di Arezzo: tutti i numeri

    “Il decimo anniversario dell’Ambulatorio G.A.N.D. (Gioco d’Azzardo e Nuove Dipendenze), afferma Marco Becattini, direttore del Sert aretino, è l’occasione per riflettere insieme – operatori socio-sanitari e del territorio, studenti, docenti, volontari, utenti e familiari – sul significato delle dipendenze da comportamento, patologie meno conosciute rispetto alle più note dipendenze da sostanze, che intercettano nuove fasce di popolazione ….”. La giornata vede anche la partecipazione di due scuole aretine. Il dialogo con gli studenti vede alcuni momenti significativi nell’intervento del Prof. Tonino Cantelmi, professore di cyberpsicologia e uno dei massimi esperti in Italia di dipendenze tecnologiche, e nelle testimonianze di giocatori e familiari di Mirimettoingioco.

  • Rivista “Attualità in Psicologia”

    La rivista “Attualità in Psicologia – Periodico di studi ed esperienze in psicologia, psicoterapia, psicopatologia e psichiatria”, inaugura la sua riapertura in versione telematica. La rivista sarà uno strumento per informare, ampliare e approfondire le nuove sfide della psicologia. Tra i componenti del Comitato Scientifico, il Prof. Tonino Cantelmi.

  • Ardea, sarà rimosso il cartello della discordia

    Il sindaco assicura: “Troveremo una soluzione alternativa, ma tutelando sia i piccoli studenti sia il giusto riposo dei residenti”. “Questo episodio – spiega a InTerris.it lo psicoterapeuta, psichiatra Tonino Cantelmi – è solo uno dei tanti segnali dell’espropriazione dell’infanzia che stiamo vivendo in questi ultimi anni…

  • “Connessi” sin dall’asilo: per loro c’è il Cyberpsicologo

    Bambini con i Tablet, ragazzi malati di PC. Ora un’università prova a formare i nuovi professionisti. La Lumsa di Roma vara il corso di laurea per esperti degli effetti delle nuove tecnologie. I più disinvolti sono i nativi digitali, gli adolescenti di oggi, figli dell’era tecnologica…«Si chiamano mobile born», spiega Tonino Cantelmi, psichiatra, esperto in tecnodipendenza e docente, alla Lumsa di Roma, del nuovo corso di Cyberpsicologia, il primo in Italia: «è per loro che vogliamo formare i cyberpsicologi, quelli che lavoreranno domani sui bambini di oggi.

  • Promosso dal pediatra, ‘diseducativo’ per lo psicologo: Halloween continua a dividere.

    La notte di streghe e fantasmi, che ha conquistato ormai anche i piccoli italiani, sembra dividere ancora gli adulti. Halloween promosso dal pediatra: “Stimola la fantasia e sconfigge le paure dei bambini”, invece decisamente contrario lo psichiatra romano Tonino Cantelmi che boccia Halloween a 360 gradi indicandola come “una festa diseducativa, ambigua e artificiale…. L’estetica dell’orrido è il il vero fascino di Halloween”.

  • Dipendenza digitale e generazione iperconnessa, al via il primo corso italiano di Cyberpsicologia

    Alla Lumsa il primo corso di studi per capire e curare il disagio psichico della generazione “mobile born”. ..”Si tratta di una vera e propria mutazione antropologica. Per intercettare eventuali disagi e trovare modi efficaci di intervento su futuri uomini e donne tecno-liquidi, occorre una nuova psicologia”. Così Tonino Cantelmi, docente di psicologia dello Sviluppo all’università Lumsa di Roma, illustra all’Adnkronos Salute i motivi che hanno portato il suo ateneo ad attivare il primo corso italiano di Cyberpsicologia, che debutta sabato 11 ottobre a Roma. Segue una raccolta di articoli che hanno trattato l’argomento

  • Dare un nome al dolore

    Si segnala il libro ”Dare un nome al dolore – Elaborazione del lutto per l’aborto di un figlio” – autrice la dottoressa Benedetta Foà. Il tema del libro è lo Stress post- aborto. La prefazione al volume è di Tonino Cantelmi. Dalla prefazione …”Scrivere la prefazione ad un libro coraggioso come questo è un vero onore. Coraggioso perché il tema è ancora un tabù in Italia (ma solo in Italia!). Benedetta Foà si interessa di una di quelle sofferenze non ascoltate perché politicamente scorrette. Mi unisco al suo coraggio e procedo”… EFFATA’ EDITRICE.

  • Nelle scuole campagna per la prevenzione del gioco d’azzardo

    Al via la “Campagna di informazione nelle scuole per la prevenzione del gioco d’azzardo patologico”. Il progetto è stato presentato, stamani, a Roma. Tra i relatori il prof. Tonino Cantelmi, docente di Psicopatologia presso l’Università Gregoriana. Amedeo Lomonaco lo ha intervistato ASCOLTA L’INTERVISTA AUDIO

  • Il conflitto e le sue dimensioni

    DottrinaSociale.it ha pubblicato nella sezione “approfondimenti” un interessante articolo sul conflitto del Prof. Tonino Cantelmi. Lo psichiatra partendo dalle affermazioni di Papa Francesco “Il conflitto non può essere ignorato o dissimulato” (EG 226) compie un’analisi sulla dimensione conflittuale, sia nella sua versione intrapsichica che in quella interpersonale. Secondo l’autore … “Ogni conflitto è legato alla percezione di un limite. La spinta narcisistica dei nostri tempi sostiene la necessità di soddisfare senza limiti i nostri bisogni e nutrire ego sempre più elefantiaci e tronfi. Il conflitto ci riporta inevitabilmente al tema del limite. Inoltre la presa di coscienza che non tutti i conflitti possono essere risolti costringe a cercare un qualcuno o un qualcosa che sia al di là dei contendenti. E’ questa la valenza trascendente del conflitto. In altri termini il conflitto esiste, dentro di noi e tra di noi, e svolge persino un ruolo significativo in senso positivo. Infatti il punto fondamentale è riscoprire la valenza evolutiva del conflitto”…

  • Salute: mai senza talismano, un’ossessione per 1,8 mln italiani

    “Dall’abito portafortuna, che diventa una sorta di ‘divisa’ in occasione degli esami, fino al cornetto da appendere al portachiavi, o alla lettura delle carte. Il pensiero magico è diffuso fra gli italiani, che nel 90% dei casi vi ricorrono per controllare l’ansia e cercare di gestire gli imprevisti. Ma talvolta il ‘responso’ di maghi o cartomanti, o il legame con il portafortuna del cuore, finisce per diventare un’ossessione: è il caso del 2-3% degli italiani, 1,8 milioni di persone, ‘schiavi’ di rituali e oggetti-feticcio tanto importati da influenzare la propria vita”. Parola dello psichiatra Tonino Cantelmi, docente di Psicologia dello sviluppo all’università Lumsa di Roma, secondo cui “in tempo di crisi il fenomeno aumenta”

  • Estate: da ragni a laghi e falene, 10 fobie che la trasformano in un incubo

    Roma, 15 lug. (AdnKronos Salute) – Una paura irrazionale che può trasformarsi in vero e proprio panico, alla vista di insetti, ambienti, animali o situazioni particolari, finendo per rovinare inesorabilmente le vacanze. Le fobie in estate non abbandonano gli italiani e, “anzi, possiamo dire che questa è proprio la stagione delle fobie… nella stagione calda, quella dei viaggi, degli incontri e delle novità, siamo più fobici”. Parola dello psichiatra Tonino Cantelmi.

  • Un mondo digitale e fluido: intervista a Tonino Cantelmi

    Dipendenza da internet, dal cellulare, da Facebook e i social network, confini sempre più sfumati tra la nostra identità digitale e quella reale: oggi ci confrontiamo su questi temi molto attuali con il professor Tonino Cantelmi, psichiatra e autore di un saggio intitolato Tecnoliquidità (San Paolo), che mette in guardia dai rischi di un’esistenza che ruota e si sviluppa nella quotidianità sempre attorno al web. Proviamo a fare il calcolo delle quantità di ore giornaliere trascorse online, davanti al computer o ai numerosi device. A giudicare dalle tesi esposte nel libro, forse dovremmo imporci delle pause… prima di tutto per la nostra salute mentale.

  • Rotary Club Roma Sud

    Il 26 giugno 2014 il Prof. Tonino Cantelmi, nel corso della cerimonia del “Passaggio della campana”, ha assunto la Presidenza del Rotary Club Roma Sud per l’anno rotariano 2014-2015, nella splendida cornice di Villa Miani. All’incontro erano presenti le autorità rotariane del distretto 2080 (Roma-Lazio-Sardegna), i Presidenti dei più importanti Club rotariani di Roma e, circa, un centinaio di soci. Tra gli ospiti d’onore Il Sottosegretario di Stato alla Difesa, On. Domenico Rossi, il Consigliere Regionale On.Olimpia Tarzia, il Presidente della Commissione Turismo e Moda e Relazioni Internazionali del Comune di Roma Valentina Grippo, l’attore, doppiatore, regista e conduttore televisivo Pino Insegno e l’attrice Alessia Navarro.

  • Dipendenza da Internet? In Giappone al via i campi rieducativi

    Un consumo troppo alto forse, anche altissimo in certi casi. Sta di fatto che nasce ufficialmente una dipendenza che solo 10 anni fa non poteva nemmeno essere concepita dall’essere umano; la dipendenza da internet. In Giappone sono stati diagnosticati circa 500 mila casi sospetti di ragazzini tra i 12 e 18 anni totalmente dipendenti dal web. Da quest’anno infatti il paese nipponico ha deciso di prendere sul serio questi dati istituendo dei veri e proprio campi rieducativi. Il termine fu coniato nel’95 da Ivan Goldberg, psichiatra e docente alla Colombia University di NY. In Italia, nel’98 un altro psichiatra, Tonino Cantelmi, fu l’artefice di una profonda riflessione sul fenomeno della rete e le sue ripercussioni sulla mente umana.

  • Dipendenza da internet e capacità di intendere e volere: quale legame?

    Anche la corte di cassazione affronta la questione della dipendenza da internet, fenomeno descritto in Italia per la prima volta nel 1998 dal prof. Tonino Cantelmi. Analizzando quindi il fenomeno dal punto di vista più strettamente giuridico una recente sentenza della Cassazione Penale, sezione terza (n. 1161 del 20 novembre 2013, depositata il 14 gennaio 2014), ha avuto modo di pronunciarsi proprio sulla questione valutando in maniera più specifica l’incidenza di tale “dipendenza” sulla capacità di intendere e volere, e quindi sull’imputabilità, di un soggetto autore di determinate condotte penalmente rilevanti.

  • IAD, la nuova dipendenza patologia da Internet

    Come tutti gli strumenti di comunicazione, anche la rete non è esente da cattivi usi e da abusi tanto che si è presentata nell’ambito della salute mentale, una nuova forma di dipendenza costituita dalla Internet Addiction Disorder (IAD) o dipendenza da Internet. In Italia lo psichiatra Tonino Cantelmi descrisse il fenomeno nel 1998.

  • Quando il pericolo si chiama social network

    Che cosa spinge alcune vittime di cyberbullismo ad atti estremi come il suicidio? Ma che cosa è accaduto? cosa porta i ragazzi a maturare una scelta così drammatica? È sufficiente sorvegliare superficialmente sulle attività che i figli svolgono su internet? Perché i genitori, oggi così accudenti rispetto a ieri, fanno così difficoltà a comprendere i pericoli della rete? Il prof. Tonino Cantelmi, psichiatra, esperto delle nuove tecnologie e pioniere della riflessione sui rischi e sui pericoli cui sono sottoposti i ragazzi oggi, ha risposto alle domande di Giovanna Abbagnara, direttore responsabile di Punto Famiglia, evidenziando un dato inquietante: i genitori hanno perso la capacità di trasmettere narrazioni di senso, valori alle nuove generazioni.

  • Sant’Arsenio: Giovani e gioco d’azzardo, fenomeno in crescita

    Il tema dell’incontro è stato proprio quello dei giovani e l’azzardo quando diventano dipendenza. Cresce infatti ogni anno del 13% il fenomeno dei baby scommettitori e, come ha detto il professore Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, docente LUMSA e dell’Università Gregoriana, i nostri figli iniziano a scommettere già a 7 anni comprando i primi Gratta e Vinci.

  • Le donne italiane non sanno più partorire?

    Le donne italiane non sanno più partorire? È la provocatoria domanda che accompagna l’articolo del Corriere della Sera online dedicato all’uso sproporzionato, tutto italiano, del parto cesareo. Il contributo del SIR al dibattito chiama in causa voci diverse, per raccontare come e perché un fatto naturale da milioni di anni sia oggi divenuto un evento così pericoloso da necessitare un intervento chirurgico in quasi un caso su tre, intervistati: Paola Tavella, Emanuela Lulli e Tonino Cantelmi.

  • Renzi stregato dalle tecnologie, cela tratti d’ansia

    Stregato dalle tecnologie, che usa al meglio, e multitasking come i nativi digitali, a cui però non appartiene per età, Renzi è iperattivo anche nelle occasioni ufficiali. A commentare le prime performance pubbliche del presidente del Consiglio Matteo Renzi, che oggi alla Camera non si è separato da smartphone, tablet e computer è Tonino Cantelmi

  • Gli adolescenti, i social network e il “deserto” degli adulti

    Lo psichiatra Tonino Cantelmi interviene dopo il suicidio della 14enne offesa su Ask.fm: «I ragazzi non distinguono più il sé dalla realtà dei social». Ai genitori: «Rientriamo nella vita dei nostri figli»

  • Dieta Mediatica dei mobile born

    E’ stato presentato presso il dipartimento di Pubblica Sicurezza a Roma, il progetto “Per un web sicuro” promosso dal Movimento Italiano Genitori (MOIGE), in collaborazione con la Polizia Postale, ed in partnership con Google Italy, TrendMicro e Cisco. Giunto alla terza edizione, il progetto punta a sensibilizzare ben 40.000 fra alunni e familiari rispetto alla necessità di un uso corretto della rete. Alla vigilia del “Safer Internet Day”, la conferenza ha rappresentato l’occasione per illustrare uno studio sulle abitudini dei mobile born condotto dal professor Tonino Cantelmi, incaricato di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione – Università Lumsa. L’indagine è promossa dal Moige e fotografa uno scenario che rappresenta un ottimo punto di partenza per le riflessioni sulla necessità di un uso “ragionato e consapevole” di Internet, soprattutto fra ragazzi e minori.

  • Carnali e virtuali

    I pericoli e le opportunità della rete nelle relazioni sociali, ma bisogna essere “forti”. Ma per la “generazione digitale” e non solo, che cosa implica la rete e i suoi contenuti. Abbiamo chiesto la consulenza di un esperto di dipendenza da social network: il dottor Tonino Cantelmi, Professore Incaricato di Psicopatologia presso l’Istituto di Psicologia dell’Università Gregoriana, è titolare dei corsi di: “Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione” e “Psicopedagogia della Devianza e della Marginalità minorile” presso la LUMSA Roma.

  • La famiglia, architettura di una società aperta

    Al Teatro Argentina il dibattito sui diversi modelli di realtà familiare, promosso dal Forum “Cultura, pace e vita”. Il sociologo Diotallevi (nella foto): «La famiglia non è affare privato» . Tonino Cantelmi ha sottolineato come il compito dei genitori di oggi è «insegnare ai figli nati nella tecnologia digitale a incontrare autenticamente l’altro, e trasmettere loro il senso perduto della cura del prossimo, della solidarietà contro la solitudine della dimensione digitale»

  • Il terrore della povertà

    Di Tonino Cantelmi Fatti di cronaca così drammatici ed eclatanti come i suicidi che quasi quotidianamente coinvolgono chi ha perso il lavoro, non possono essere giustificati dalla depressione e dalla crisi economica. Serve una riflessione più profonda capace di interrogarsi sulla qualità dei legami sociali. E’ necessario un nuovo paradigma che parta dalla debolezza in cui si trova chi viene emarginato.

  • Dall’emergenza pidocchi ai compiti a casa, arrivano le mamme sempre on line

    Roma – (Adnkronos) – L’organizzazione delle gite, i libri dimenticati, le cene di classe oggi passano attraverso smartphone e social network. L’esperto all’Adnkronos: “Non solo questi bambini ma anche le loro mamme sono digitali: abili con le tecnologie, usano chat, mail e Facebook per districarsi tra le incombenze quotidiane, stipulando cyber-alleanze per gestire al meglio i piccoli di casa”

  • Dietro il boom degli oroscopi c’è l’insicurezza

    Lo psichiatra e psicoterapeuta Tonino Cantelmi analizza il fenomeno che colpisce tutti, l’operaio come il manager: “Sì, è un grande gioco ma pure un grande affare”. E mette in guardia: “Superstizione, magia e oroscopi sono tentativi di manipolare la realtà, di farsi dio al posto di Dio, di voler gestire il proprio futuro, e perciò profondamente antireligiosi e anticristiani”

  • La rete: una nuova frontiera che si schiude all’inizio di questo millennio

    La prima giornata della Plenaria del Pontificio Consiglio per i Laici si è aperta con gli interventi del cardinale Ryłko, del prof. Mario Pollo, del dott. Tonino Cantelmi e di padre Antonio Spadaro. La scelta del Pontificio Consiglio per i Laici di dedicare la XXVI Assemblea plenaria al tema “Annunciare Cristo nell’era digitale” deriva dalla constatazione che il mondo della della comunicazione digitale, in pochissimo tempo, ha profondamente mutato lo scenario culturale e sociale del nostro pianeta. I lavori della prima giornata – riferisce un comunicato del Dicastero – sono stati introdotti dal card. Stanislaw Ryłko.

  • Annunciare Cristo nell’era digitale

    Si terrà dal 5 al 7 dicembre, a Roma, presso Villa Aurelia, la XXVI Assemblea plenaria del Pontificio Consiglio per i Laici sul tema «Annunciare Cristo nell’era digitale». Un tema già stabilito da Benedetto XVI e ora confermato da Papa Francesco. “Si tratta di una delle questioni più caratterizzanti del nostro tempo – afferma un comunicato – un tema particolarmente attinente alla missione dei fedeli laici nel mondo contemporaneo e a cui il Magistero pontificio degli ultimi anni non ha mancato di dedicare importanti interventi”. Relatori: Card Stanisław Ryłko, S. E. Mons Claudio Maria Celli, S. E. Mons Josef Clemens, Mario Pollo, Tonino Cantelmi, P. Antonio Spadaro,Vincenzo Comodo, Michela Pensavalli, Luigi Janiri, Angelo Romeo, Alberto Siracusano, Michele Zanzucchi, Daniel Arasa, Michel Roy, Rev. Jonah Lynch e Francesca Acito

  • Soli davanti a videogiochi e tv e senza limiti d’orario, i minori fotografati dal Moige

    ROMA – Il 40% dei ragazzi di età superiore ai 14 anni non ha mai avuto limiti di orario da parte dei propri genitori rispetto all’utilizzo dei videogiochi ed è anche libero di navigare senza alcun limite. Solo un esiguo 21% ha dei tempi stabiliti per l’utilizzo del computer e il 28% dei bambini non ha alcun limite di orario in cui guardare la Tv. Lo rivela ‘La Dieta Mediatica dei nostri figli’, un’indagine del Moige (Movimento italiano genitori) presentata oggi e curata da Tonino Cantelmi, professore incaricato di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione alla Lumsa di Roma, nonché presidente dell’Istituto di Terapia cognitivo interpersonale, che ha esaminato un campione di 941 studenti dai 6 ai 20 anni di 11 scuole di diverse regioni italiane (tra elementari, medie inferiori e medie superiori) per saperne di più in merito alla nuova cultura tecnomediata nella quale i nativi digitali stanno crescendo. On line anche il file della la presentazione del Prof. Tonino Cantelmi.

  • Violenza contro le donne: una giornata per dire “basta”

    Centoventotto donne uccise nel 2013: quasi si stenta a crederlo ma è solo la punta dell’iceberg tragico della violenza contro le donne in Italia. Secondo il Rapporto Eures, tra il 2000 e il 2012 nel nostro Paese sono state assassinate 2.220 donne, una media di 171 omicidi l’anno, uno ogni due giorni. E il 70,7% dei delitti è avvenuto “nell’ambito familiare o affettivo”. Cantelmi: “c’è nella società una sempre maggiore incapacità di risolvere i conflitti senza aggressività”. Come leggere il fenomeno del femminicidio all’interno della nostra società? Aleteia ha rivolto la domanda allo psichiatra e psicoterapeuta romano Tonino Cantelmi.


  • Gli IFO partecipano alla Campagna TVD: Ti voglio donare

    Sensibilizzare i giovani alla cultura del “dono di se stessi” è l’obiettivo della Campagna “Ti voglio donare – TVD” – “La Peer Education – spiega Cantelmi – traducibile come “prevenzione tra pari” è un metodo di intervento particolarmente utilizzato nell’ambito della promozione della salute e più in generale nella prevenzione. In essa, alcune persone opportunamente formate intraprendono attività educative con altre persone loro pari, cioè simili a loro quanto a età condizione lavorativa, genere sessuale, status, entroterra culturale, linguaggi comunicativi o esperienze vissute.

  • L’Apa declassa la pedofilia a “orientamento”. Cantelmi: errore gravissimo frutto di pressioni ideologiche

    Un errore gravissimo, frutto di pressioni ideologiche: è il commento del prof. Tonino Cantelmi, presidente dell’Associazione Italiana Psichiatri e psicologi cattolici, sulla decisione dell’Apa, l’Associazione degli psichiatri americani che ha declassato, nell’ultima pubblicazione del manuale di riferimento (Statistical Manual of Mental Disorders), la pedofilia da “disordine” a “orientamento”. Dopo le accuse di aver normalizzato tale patologia, i medici americani rettificheranno il testo con la doppia dicitura: “Pedofilia” e “Disordine pedofiliaco”. Massimiliano Menichetti ha fatto il punto con lo stesso Tonino Cantelmi

  • Aggressori e aggrediti: una realtà sociale

    Nel corso del convegno organizzato dal Il Centro Antiviolenza della Croce Rossa Italiana di Avezzano sono stati trattati argomenti importanti e sensibili. Il Prof Tonino Cantelmi – psichiatra – dichiara: “Questa è un’epoca straordinaria, con una tecnologia di avanguardia, condividiamo tutto su FB, e su qualche altro social network ma fondamentalmente siamo più soli. In questa solitudine albergano tante nostre insicurezze. Direi che bisogna ricostruire la possibilità di stare insieme, incontrarsi parlare reciprocamente, questo per avere un antidoto contro la violenza. I genitori di oggi sono genitori piuttosto buoni, accudenti, affettuosi, ma incapaci di fare i genitori, di trasmettere il senso della vita. La violenza tra bambini, il bullismo è una delle violenze più crudeli, ed è l’interrogativo che ci stiamo ponendo, come mai tanti bambini aggrediscono altri bambini, come adulti dobbiamo avere la capacità di captare questo fenomeno e di intervenire”.

  • Editoria per ragazzi: la comunicazione tecnoliquida dei nativi digitali

    Intervistato da Adnkronos Salute, lo psichiatra Tonino Cantelmi, professore di psicologia dello sviluppo alla Lumsa ha dichiarato che siamo all’era della “comunicazione tecnoliquida”. Che cosa significa? In parole povere, che chi è cresciuto tra computer, videogame e tablet è dotato di un cervello più percettivo e meno simbolico. Parliamo di bambini in grado di distribuire la loro attenzione su 4/5 dispostivi allo stesso tempo. Pubblicato il 31/10/2013

  • L’oratorio affronta la sfida delle nuove tecnologie

    Il rapporto fra i nativi digitali e l’impegno educativo al centro della Conferenza organizzativa dell’Anspi che si tiene da oggi a sabato a Sassone. A colloquio con lo psichiatra Tonino Cantelmi.

  • L’etica è speranza

    Quanti credono nei valori della pace e li applicano? Quanti condividono i valori dei diritti umani, della qualità della vita, delle relazioni consapevoli e costruttive, della crescita personale e spirituale? A queste ed al tani altri quesiti hanno cercato di dare risposte i partecipanti all’incontro, ‘Etica pubblica e partecipazione: il contributo personale alla società civile’, organizzato, alla Camera dei deputati, da Maria Novella Tacci del Rotary Club Roma Sud, per ‘Gruppo etica’.

  • Evangelizzare nella società delle reti tecnoliquide

    Una città cambiata radicalmente, in cui le nuove reti di comunicazione modificano i paradigmi delle relazioni umane; una città in cui i network tecnoliquidi “sacrificano” in nome dell’efficienza e della rapidità i valori dell’empatia, della solidarietà umana, dell’incontro autentico. Quali sono i rischi della “città tecnoliquida”? Per il Prof. Tonino Cantelmi della Pontificia Università Gregoriana, nelle città di oggi “si svolge un dialogo drammatico tra nativi digitali e immigrati digitali” e sin da bambini si è sottoposti “a un’immersione prepotente e invasiva nella tecnomediazione che da un lato genera efficienza, rapidità, e al tempo stesso fa perdere la capacità di capirsi e di avere degli incontri autentici”.

  • Psicologia: adolescenti sempre più fragili, sintomi psichici per 10% bimbi

    “Oggi gli adolescenti sono particolarmente fragili e vulnerabili, in particolare ad ansia e depressione. Un problema sempre più precoce: si stima che tra 6 e 10 anni quasi il 10% dei bambini presenti sintomi psichici. E proprio depressione e ansia la fanno da padrone”. A tratteggiare una giovanissima generazione “particolarmente fragile e vulnerabile” è Tonino Cantelmi, docente di psicologia dello sviluppo all’università Lumsa di Roma.

  • Al Regina Elena si “sogna” insieme

    Al Regina Elena si “sogna” insieme. Articolo del Sole24Ore Sanità sul progetto pilota di umanizzazione, diretto dal Prof. Tonino Cantelmi, “Ti racconto un sogno”, progetto pilota di Social Dreaming. Sognare, ma in gruppo. Collegare insieme immagini e fantasie. Riconoscere i sogni comuni e riprodurre le stesse atmosfere: sognare una seconda volta, insieme. Per affrontare meglio la sfida del cancro e della vita in ospedale. E per tenere lontano lo spettro della depressione, sempre in agguato.

  • C’è chi confessa: “Sono schiavo del sesso…”

    In America la chiamano “Sex Addiction”, letteralmente dipendenza dal sesso. Dalle 20 alle 30 volte a settimana. In Italia il centro per gli ultras del sesso ridotti allo stremo si trova a Roma, esattamente in via Livorno. Si chiama Cedis, Centro di ricerca e trattamento della dipendenza sessuale. Il primo e unico del genere in Italia. Il Cedis, diretto dallo psichiatra Tonino Cantelmi, ha come obiettivo aiutare i pazienti a recuperare il controllo. Fisico e soprattutto mentale.

  • Il percorso di umanizzazione nelle cure oncologiche

    L’approccio globale alla persona è una priorità degli Istituti Regina Elena e San Gallicano che, anche attraverso “L’Area di Supporto alla Persona”, diretta da Tonino Cantelmi, promuove modelli di assistenza integrata in ambito oncologico. Lunedì 23 settembre alle ore 9.30 presso il Centro Congressi “Bastianelli” (Via Fermo Ognibene, 23 – Roma) si terrà un incontro dal titolo ““Psiconeuroncologia” durante il quale verranno illustrate alcune iniziative davvero originali tra queste il progetto : “Ti racconto un sogno”, progetto pilota di Social Dreaming.

  • La storia, sente una voce da oltre 40 anni ma non e’ malato

    Tradito dalla voce che accompagnava in segreto le sue giornate da piu’ di quarant’anni. A raccontare all’Adnkronos Salute la singolare storia di Guido (nome di fantasia), un uomo di circa 50 anni che sente una voce femminile “dolce e consolatoria”, è lo psichiatra romano Tonino Cantelmi. Per l’esperto “sentire le voci e dunque avere delle allucinazioni uditive non è sempre o necessariamente un sintomo di psicosi o di schizofrenia. Continua lo psichiatra: “C’è un popolo nascosto di ‘uditori’ che non ha nessuna patologia psichica. Sono convinto che le voci nella testa non siano sovrannaturali, ma una spia di una spiritualità profondissima dell’individuo”

  • Narcisismi digitali

    Rubrica a cura di Tonino Cantelmi. Cari “colleghi” genitori, ma perché la “tecnologia digitale” piace tanto ai nostri figli (e anche a molti di noi), tutti incessantemente lì, a twittare, postare, chattare, scambiare foto e inviare sms, mms e altro ancora?

  • Un fenomeno triste (e perverso)

    Rubrica a cura di Tonino Cantelmi. E sì, parliamone. Sexting: triste (o perverso?) fenomeno attraverso il quale bambini e adolescenti si inviano foto di se stessi che riproducono se stessi in attività sessuali o i loro organi genitali. Raro? Niente affatto.

  • D’estate saltano i pasti per stordirsi con l’alcol, 300 mila ragazzine a rischio

    Roma – (Adnkronos Salute) – Piluccano appena il cibo contando ogni caloria, per poi far tardi la sera e bere senza insidiare la linea. E il professor Cantelmi lancia l’allarme drunkoressia. Le vacanze sono il periodo più critico, in aumento le richieste d’aiuto. La storia di tre di loro

  • Ma quel disagio non ha trovato cure

    Coi servizi sociali e di salute mentale senza risorse “non ci sono né le professionalità né le strutture per farsi carico delle persone più fragili”, denuncia Tonino Cantelmi intervistato da Avvenire sul caso drammatico caso di cronaca di Brescia. Dietro il reato, alle radici del reato quasi sempre c’è un disagio psichico che necessita d’essere colto, affrontato, curato.

  • Caro Sindaco, esistono gli ultimi degli ultimi: i problemi gestionali della Salute Mentale

    La città di Roma Capitale potrebbe diventare un modello per la tutela della Salute Mentale nelle grandi aggregazioni urbane? Esistono gli ultimi degli ultimi: le persone con disturbi psichici gravi e le loro famiglie. E’ a loro che dovremmo guardare, al di là di ideologie e di inutili polemiche. L’assistenza psichiatrica in Italia è figlia di una legge di oltre trent’anni fa, che fu un significativo progresso. Commenta l’articolo

  • Un grazie all’Associazione “Matteo Blasi” per il supporto alle attività dell’IRE

    Si è svolta nei giorni scorsi una breve ma intensa cerimonia per ringraziare l’Associazione “Blaze-Matteo Blasi” che ha donato strumenti informatici utili alle attività svolte presso il Centro di Epilessia tumorale del Regina Elena diretto dalla Dott.ssa Marta Maschio. Erano presenti i genitori e gli amici di Matteo, il Direttore Scientifico IRE, Ruggero De Maria e il responsabile dell’area di Supporto alla Persona IRE-ISG Prof. Tonino Cantelmi.

  • Il Villaggio Educativo

    Il Prof. Cantelmi ha partecipato a Nuoro, sabato 22 giugno, al seminario “La promozione della salute: agenzie educative a confronto” con un intervento dal titolo “Benessere, relazioni e solidarietà ai tempi dei social network e di internet”. La Nuova Sardegna, cronaca di Nuoro, ha riportato alcune riflessioni fatte nel corso dell’incontro.

  • Proposta di legge per prevenire e contrastare la dipendenza da gioco d’azzardo. Un solo merito: evidenzia il problema

    L’agenzia Sir ha chiesto al prof. Cantelmi di esprimere un parere circa la proposta di legge “Disposizioni per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico”, presentata da 15 consiglieri della regione Lazio appartenenti ai gruppi di maggioranza e opposizione. Secondo Cantelmi, la proposta “andrebbe implementata con l’adozione di tre tavoli di lavoro coordinati che coinvolgano tutti i soggetti interessati, sanitari e sociali, privati e pubblici: uno sul problema sanitario, uno su quello educativo e uno sulle modalità dell’offerta di gioco.

  • Degenera lite in strada a Roma: un morto e un ferito

    Ha suscitato scalpore l’ennesimo episodio di violenza in città: ieri a Roma, nel quartiere di San Basilio, una lite tra automobilisti è degenerata in tragedia con l’accoltellamento di un ragazzo e l’uccisione dell’aggressore a colpi di pistola da parte di una guardia giurata, padre del giovane. I parenti della vittima hanno poi assalito l’ambulanza per impedire i soccorsi del figlio dell’omicida, picchiando tre sanitari, uno dei quali ha riportato la frattura della spalla. Un episodio inaccettabile per il neosindaco Ignazio Marino. Ma come interpretare tanta ferocia? Paolo Ondarza lo ha chiesto a Tonino Cantelmi

  • Il Moige denuncia FB

    Il Moige denuncia Facebook. Dopo gli ultimi casi di cronaca e le segnalazioni ricevute di contenuti più che discutibili su Facebook, i casi di bullismo e anche adescamento pedopornografico il Moige presenta una formale denuncia alla Procura della Repubblica di Roma per la grave corresponsabilità della multinazionale per omesso controllo e vigilanza nel tragico caso della giovane Carolina Picchio di Novara. Il Prof. Tonino Cantelmi risponde alle domande del Moige: Facebook è pericoloso per i minori? Perché i minori sono così attratti dai social network? I social network creano dipendenza? Le piazze virtuali sono luoghi reali per l’adescamento e atti di bullismo?

  • Per risalire ci servirà il ritmo dei deboli

    Cosa c’è dietro i suicidi così eclatanti di imprenditori falliti o di lavoratori privati di risorse e lavoro? Non possiamo non considerare che nelle fiamme con le quali si dà fuoco un uomo c’è un urlo, un grido, una protesta estrema di chi, impotente e solo, ha dovuto affrontare un mostro molto più forte di lui… Ma cosa c’è tra la crisi e il suicidio? Qual è l’intermediario che genera un comportamento così crudele con se stesso? Tra la crisi e i suicidi c’è la sofferenza di una persona.

  • Il picconatore e il sindaco. La società postmoderna e l’incremento della violenza

    Il picconatore e il sindaco: Kabobo semina il terrore per una lunghissima ora all’alba uccidendo più volte e Pisapia perplesso chiede ai milanesi come sia stato possibile che per tutto quel tempo nessuno abbia chiamato i soccorsi. Kabobo e Pisapia icone della società violenta ed individualista? Cosa ha determinato la crisi della relazione interpersonale? Molte osservazioni inducono a pensare che alla base della crisi della relazione interpersonale ci siano almeno tre fenomeni, essi stessi amplificati a dismisura dalla inarrestabile rivoluzione digitale.

  • Nativi digitali orfani di maestri

    Predigitali, generazione di mezzo, nativi digitali: il silenzio degli adulti, la grande fuga dei genitori e la nuova sfida educativa. I “figli orfani di maestri” sono però “nativi digitali”, dunque capaci costruire comunità tecnoreferenziate di bambini e di adolescenti, dotate di tecnologie e saperi propri, che non hanno più bisogno di adulti.

  • Italiani stregati dal gioco d’azzardo tre milioni a rischio di ludopatia

    Dal 2008 al 2011 la percentuale di chi ha tentato la fortuna almeno una volta è passata dal 42% al 47%. Si tenta la sorte soprattutto nel Centro-Sud. Il fenomeno riguarda in particolare uomini e disoccupati. E’ boom tra gli adolescenti, oltre un milione nel 2012. “Stiamo crescendo una generazione di giovanissimi giocatori – commenta all’Adnkronos Salute Tonino Cantelmi, professore di psicologia dello sviluppo alla Lumsa -. Bambini e adolescenti che, magari con il compiacente permesso dei genitori, fin dalle elementari si dilettano con Gratta e Vinci e scommesse”.

  • Violenza relazionale e femminicidi. I servizi di cura mentale allo stremo delle forze

    Uccise perché donne. E uccise da una persona che in un tempo passato le ha amate, forse troppo e forse male. Questo è il femminicidio…Uomini feriti nel loro narcisismo, troppo fragili per gestire la frustrazione relazionale, dominati dall’incoercibile bisogno di affermare se stessi attraverso la violenza….

  • Prevenzione unica strada

    E’ impressionante l’incremento degli atti di violenza sulle donne in questi ultimi anni. Il quotidiano Avvenire chiede al prof. Tonino Cantelmi da dove iniziare per interrompere questa deriva di violenza. Secondo Cantelmi innanzitutto servono più strutture dedicate all’ascolto, la prevenzione, unica strada.

  • Recensione: Percorsi di Psicodiagnostica Clinica Integrata.

    Si riporta un’interessante recensione del volume di R. Caporale, L. Roberti (2013): Percorsi di psicodiagnostica clinica integrata. Manuale pratico per psicologi, ed. FrancoAngeli. Il Manuale è composto da 245 pagine volte a delucidare una domanda principale, come evidenziato nella prefazione del Prof. Tonino Cantelmi: “quali test per quale diagnosi”? Si propone, dunque, l’introduzione di una metodologia clinica di somministrazione ed interpretazione di una batteria di test.

  • Bergoglio deve convincere la Chiesa: non si possono salvare i preti coinvolti

    Ora che il nuovo Pontefice si è affacciato alla Loggia delle Benedizioni […] ci si chiede quale sarà il volto della nuova Chiesa […]Restano da affrontare temi come lo scandalo Vatileaks, la piaga della pedofilia, la questione dello Ior […] Il quotidiano il Giornale chiede, sui temi più urgenti da affrontare, il parere di 4 esperti: Tonino Cantelmi, Mons. Rino Fisichella, Giuseppe di Taranto (docente di Economia) e don Jesus Minambres(esperto di riforma della Curia).

  • E ora, digital detox!

    Tecnostressati, la sindrome è diffusa. Nascono App, cliniche e alberghi dove qualcuno si disintossica dalla tecnologia (e qualcun altro fa business). Il Mensile Millionaire dedica un articolo alla nascita dei digital detox e chiede un parere al Prof. Tonino Cantelmi.

  • Educare ai tempi di internet: immigrati digitali alla riscossa

    Punto Famiglia è periodico pensato come un laboratorio culturale che propone riflessioni sui temi caldi dell’attualità sociale e politica, ma parla anche dei piccoli e grandi problemi che una famiglia è chiamata ad affrontare. Tra le sue rubriche non ne poteva mancare una dedicata alle nuove tecnologie e a come queste abbiano cambiato molti aspetti della nostra società. La rubrica “Famiglia e nuove tecnologie” è stata affidata alle riflessioni di Tonino Cantelmi, che nel primo numero affronta il tema dell’educazione ai tempi di internet.

  • La @Politica di Grillo e l’inossidabile TelePolitica di Berlusconi

    Tiscalisocialnews ha pubblicato un articolo di Tonino Cantelmi che analizza il rapporto tra media e politica. I nuovi media non sostituiscono i precedenti, ma si aggiungono. I recenti risultati politici lo confermano. Ma i rapporti di forza tra i media cambiano. Commenta l’articolo su Tiscalisocialnews

  • Schiavi di internet: 10 minori in cura.

    Ore davanti a pc e tablet: in cura 10 drogati da web presso il Serat di Castelfranco Veneto. Si chiamano “dipendenze da comportamenti” ma sono pericolose come quelle da alcol e droga. Sono le dipendenze e l’abuso nell’uso di Internet e degli strumenti tecnologici (pc e tablet). Una decina le segnalazioni già arrivate al Serat, diretto dal dottor Natalino Filippin. Per questo l’Usl8 ha deciso di correre ai ripari con un corso di formazione, 7/8 febbraio 2013, tenuto dal professor Tonino Cantelmi, psichiatra massimo esperto in Italia del fenomeno.

  • Per un web sicuro

    Ecco i dati che emergono dall’indagine commissionata dal Moige e condotta dall’Istituto di Terapia Cognitivo Interpersonale (Itci), presieduto dal professor Tonino Cantelmi, su un campione di circa 1000 minori italiani: solo 3 genitori su 10 sono attenti all’uso che i loro figli fanno di internet. Il 57,6% dei ragazzi utilizza internet da solo. 1 su 3 naviga dalla propria stanza e 1 su 4 ‘’soffre’’ dell’impossibilità di navigare anche solo per un giorno. 14 minori su 100 hanno accettato un appuntamento al buio proposto da sconosciuti. Social network (6 minori su 10 sono iscritti) e gioco le attività prevalenti in rete.

  • Corsa alle liste, lo psichiatra avverte: in agguato la sindrome del ‘trombato’

    Via via che si definiscono le liste elettorali, si infoltisce il popolo dei “trombati”, politici di lungo corso, volti celebri, peones o nomi nuovi che, nonostante i rumor, si troveranno fuori dalla sfida elettorale. Che cos’è – “Si tratta di una ‘sindrome’ che provoca ripercussioni diverse, in base al tipo di ‘trombato'”, spiega all’Adnkronos Salute lo psichiatra Tonino Cantelmi, professore di psicologia dello sviluppo alla Lumsa, che tra il serio e il faceto disegna l’identikit degli esclusi dalle liste elettorali. Le altre tipologie: il vanaglorioso, il tradito, lo snob e il riciclato.

  • La crisi dell’identità nella società postmoderna tecnoliquida

    Tiscali. notizie ha pubblicato un contributo di Tonino Cantelmi sul tema dell’identità nella post-modernità tecnoliquida: “Ma cosa vuol dire “esserci” nella società tecnoliquida? Esserci vuol dire rinunciare ad una identità stabile, per entrare nell’unica dimensione possibile: quella della liquidità, ovverosia dell’identità mutevole, difforme, dissociata e continuamente ambigua di chi è e al tempo stesso non è”. Commenta l’articolo su Tiscalisocialnews

  • La ferita dell’aborto si può guarire

    Si è tenuto a Roma il 20 e il 21 Ottobre il Convegno sulle “Conseguenze psichiche dell’interruzione volontaria della gravidanza” promosso dal Movimento per la vita. Il Prof. Cantelmi ha cercato di rispondere a tre domande davvero fondamentali: l’interruzione volontaria della gravidanza, comunque attuata, è un fattore di rischio per la salute mentale della donna? Quale è il meccanismo psicopatologico e I’espressività fenomenologica prevalente del disagio psichico correlato all’lvg? E’ possibile aiutare le donne che presentano un disagio psichico Ivg-correlato?

  • Quella rivoluzione chiamata telefonino

    Fu Martin Cooper quarant’anni fa a comunicare da Manhattan con il primo apparecchio portatile. Da allora una crescita esponenziale: 6 miliardi di sim card pari all’87% della popolazione del pianeta. La diffusione del telefonino comporta non solo opportunità, ma anche lo sviluppo di dipendenze, disturbi e disagi.
Nelle ultime ricerche è stata registrata una nuova sindrome, chiamata nomofobia. L’intervista di Tonino Cantelmi

  • Com’è mutato il cervello dei “nativi digitali”: più rapido e multitasking

    «È ormai l’era della comunicazione tecnoliquida, il nuovo scenario tra web e realtà in cui le persone si muovono, ragionano e comunicano nell’era postmoderna. Il fatto è che i nativi digitali, cresciuti con una dieta di tablet, videogiochi e computer, ormai sono dotati di un cervello più percettivo e meno simbolico rispetto a quello dei loro genitori». A disegnare l’identikit di «nativi digitali, immigrati digitali e generazione pre-digitale» è lo psichiatra Tonino Cantelmi, che affronta il fenomeno anche nel volume Tecnoliquidità (che sarà presentano in un Social Event, organizzato dall’Istituto di terapia cognitivo interpersonale – Itci, il 14 dicembre a Roma, alle 19, presso Eataly, Piazzale XII Ottobre 1492).

  • Psicologia: 4 italiani su 10 ‘creduloni’, con la crisi maghi fanno offerte 2 per 1

    “Ai maghi, cartomanti e simili gli italiani credono ancora: almeno quattro su dieci si fidano di indovini e chiaroveggenti”. La stima arriva dallo psichiatra Tonino Cantelmi, professore di psicologia dello sviluppo alla Lumsa, che sull’argomento ha svolto varie ricerche, e avverte: “Con la crisi anche i maghi hanno iniziato a fare offerte: due contro-fatture al prezzo di una…

  • Pedofilia: Apruzzese, nuove insidie web? In Social network

    Si è svolto a Roma il Convegno Internazionale “pedofilia: come affrontarla?”. In Italia si stimano circa ”100 mila pedofili – ha spiegato lo psicoterapeuta, Tonino Cantelmi – tra questi circa 10-15 mila sono definiti ‘sadici’, non provano senso di colpa e non sono recuperabili attraverso il trattamento terapeutico”. Video del Tg 2000 sul Convegno, con le interviste di Cantelmi e Rapetto.

  • La sfida della Rete: per i comunicatori e per i minori

    Comunicato Stampa Co.Per.Com del 18/10/2012. La tecnologia è un fatto profondamente umano. Anonimato, velocità, narcisismo e ambiguità nella Rete sono i rischi da non sottovalutare. Sono state queste le affermazioni più suggestive ricavabili dall’incontro di studio “La sfida della Rete: per i comunicatori e per i minori” del Copercom che si è svolto a Roma il 18 ottobre.

  • La dipendenza da Internet

    Continua il dibattito della Comunità Scientifica circa l’Internet Addiction Disorder. La Lettura, inserto del Corriere della Sera, raccoglie le opinioni di Tonino Cantelmi e Federico Tonioni. «Siamo alle soglie di una mutazione antropologica — spiega Cantelmi — fenomeni che chiamiamo patologici vanno compresi all’interno di questo cambiamento».

  • Salute e bene comune: convegno della Federazione Nazionale Ugl Medici – Loreto 13/10/2012

    La Federazione Nazionale UGL Medici si è riunita a Loreto per una tre giorni di incontri intitolata “Salute: Bene Comune”. Nella meravigliosa cornice monumentale della Basilica della Santa Casa, i medici dell’UGL hanno discusso del futuro della sanità italiana, nella prospettiva di una visione sociale e universalistica della salute. Tra i relatori anche il Prof. Tonino Cantelmi consigliere dell’UGL Medici.

  • Bimbo conteso a Padova. Le scuse del governo per il comportamento della Polizia

    Il Garante per l’Infanzia Vincenzo Spadafora e il Prof. Tonino Cantelmi ai microfoni di radio Vatican. Ascolta il File audio dell’intervista

  • Famiglia: Bambino conteso, Cantelmi: «Serve mediazione»

    Boom di visualizzazioni per il video del bambino prelevato dalla polizia a seguito di un’ordinanza. Lo psichiatra Tonino Cantelmi: «Nessun adulto ha fatto un passo indietro davanti al dolore del piccolo»

  • Lo psichiatra: ecco come si è ingannato da solo

    Il Corriere della Sera intervista il Prof. Tonino Cantelmi sulla personalità di Paolo Gabriele “A volte si è vittima di pattern comportamentali di autoinganno: in altri termini inconsapevolmente possiamo mentire a noi stessi ed alimentare autoinganni che ci aiutano a tollerare il dolore o a giustificare comportamenti dannosi con argomentazioni apparentemente ideali. Tanto più abbiamo aree di immaturità e di inconsapevolezza, tanto più possiamo subire forme di autoinganno”.

  • Donne che osano troppo – Recensione

    Donne che osano troppo – Recensione. Le donne muoiono sotto le lenzuola… e non sempre di piacere. Escono dagli incontri con il partner come se scendessero dal ring di un incontro di pugilato. Osano, estremizzano, azzardano, come per opporsi a stati d’ansia, paure e fragilità che sempre più caratterizzano la donna del terzo millennio.

  • Affrontare il disagio nella diversa abilità

    Intervsita al Prof. Tonino Cantelmi. “Affrontare il disagio nella Diversa Abilità”. “II primo problema che la persona disabile incontra è quello dello stigma. La stigmatizzazione avviene da parte delle persone che rifiutano il disabile e manifestano atteggiamenti negativi, carichi di pregiudizi”.

  • Follia «gratta e vinci»

    Fonte Avvenire 13/03/2012. Avvenire dedica la sua sezione “oggi italia” alle nuove droghe: le dipendenze comportamentali ed in particolare al gioco d’azzardo. Tonino Cantelmi traccia un identikit preciso dei giovani alle prese con l’azzardo.

  • “Giovani: tempo di crisi, tempo di debolezze?”

    Fonte: www.eccolanotiziaquotidiana.it – I mali della società contemporanea, l’alienazione dell’individuo, la mancanza di valori e punti di riferimento: di tutto questo si è discusso nella Sala consiliare del Comune di Pontecorvo, nel corso del convegno organizzato da Christian Proietti. Relatori: Tonino Cantelmi e Claudio Gentili

  • Soli con il dolore accettiamo le peggiori compagnie

    Il quotidiano Avvenire intervista il Prof. Tonino Cantelmi sul perché in tanti hanno creduto alla biologa 71enne di Numana che millantava di guarire le persone malate, anche gravi, con le acque dei Santuari.

  • Internet fa male? intervista Radiofonica

    La rubrica di Radio 24 “Bianco e nero”, intervista il Prof. Tonino Cantelmi per comprendere cosa cambia nella mente dei nativi digitali. Ascolta L’intervista

  • Cercasi Esorcista – intervista al Tonino Cantelmi

    Fonte Panorama – In Italia c’è un autentico boom di persone che si rivolgono ai sacerdoti chiedendo di essere liberati dal demonio. I presunti “indemoniati” sono oltre 500 mila casi l’anno. Lo riferisce Panorama sul numero in edicola da giovedì 2 febbraio che racconta, in esclusiva, la storia di un indemoniato e del suo esorcista. Nello stesso servizio di Panorama lo psichiatra Tonino Cantelmi spiega come si fa a distinguere un indemoniato da un malato psichico.

  • Sesso estremo, tra eros e perversione. Ora le donne diventano protagoniste

    Il quotidiano “La Repubblica” nel suo sito dedicato alle inchieste affronta il tema delle nuove dipendenze, tra le voci autorevoli anche quella di Tonino Cantelmi, autore di un testo sulle nuove tendenze dell’eros femminile: “Un tempo comportamenti di questo tipo erano sacrificati al soddisfacimento dei bisogni erotici maschili, oggi hanno trovato un loro diritto di cittadinanza”. Ma lancia l’allarme: “Ogni ‘addiction’ promette un paradiso che poi si trasforma in un lager”

  • “La Discussione” intervista il Prof.Tonino Cantelmi

    La Discussione” – Famiglia,IVG, Ipersessualizzazione dei media e psiche, ospedali psichiatrici giudiziari sono alcuni dei temi affrontati da Tonino Cantelmi nelle pagine del quotidiano La Discussione, intervistato domenica 29 gennaio 2012

  • La natura come terapeuta

    Rinnovata la convenzione tra IFO e Parco di Veio: la natura come terapeuta. Le attività sono coordinate dall’Area di Supporto alla Persona dell’IFO diretta dal Prof. Tonino Cantelmi. In allegato la rassegna stampa dell’esperienza già effettuata nel 2011.

  • Quando una gravidanza interrotta è un malessere negato

    Tv2000 “Nel cuore dei giorni” ha dedicato particolare attenzione al libro curato da Tonino Cantelmi, Cristina Cacace e Elisabetta Pittino “Maternità interrotte. Le conseguenze psichiche dell’interruzione volontaria di gravidanza”. Guarda il video

  • Come curare il post-aborto

    Secondo uno studio pubblicato dal British Journal of Psychiatry, “le donne che hanno abortito registrano l’81% di aumento del rischio di soffrire di problemi mentali”: Per cercare di analizzare il problema e indicarne le strade per la cura, lo psichiatra e psicoterapeuta prof. Tonino Cantelmi, la psicologa, psicoterapeuta e ricercatrice presso l’Istituto di Psicoterapia Cognitivo Interpersonale Cristina Cacace e il Consigliere Nazionale del Movimento per la Vita Italiano Elisabetta Pittino, hanno scritto il libro “Maternità interrotte. Le conseguenze psichiche dell’IVG” pubblicato dalle Edizioni San Paolo.

  • Aborto. Il dolore delle donne

    Il settimanale Famiglia Cristiana anno LXXI. N.48. 27 novembre 2011 – ha dedicato la sua rubrica “Attualità Famiglia” al tema dell’interruzione volontaria di gravidanza prendendo spunto dal Libro “Maternità interrotte”

  • Perdono e amore per curare il post-aborto

    Perdono e amore per curare il post-aborto. ll prof. Tonino Cantelmi, a Cristina Cacace e Elisabetta Pittino con il titolo Maternità interrotte. Le conseguenze psichiche dell’interruzione volontaria di gravidanza (San Paolo Edizioni) – ha esordito affermando che “L’aborto volontario è un fattore di rischio per la salute mentale della donna”. “Non si tratta di una opinione ma di una verità scientifica riconosciuta ormai a livello internazionale”.

  • Maternità Interrotte, quel dolore negato.

    Non “segreto” o “nascosto”, ma negato. Così sono i segni di disagio che in grande percentuale colpiscono le donne che hanno abortito. Quello che ormai è accertato in molti Paesi anglosassoni – il carattere traumatico dell’aborto – in Italia è misconosciuto.

  • Come guarire dall’ansia

    Si può guarire dall’ansia? Tonino Cantelmi, specialista in psichiatria e psicoterapia, è stato già alle prese con sindromi “sui generis”. Nel 2000 introdusse in Italia il saggio di Kimberley Young sulla dipendenza da internet (“Presi nella rete”), e poi affrontò il problema della sessodipendenza. Con il suo “Oltre la gabbia del panico” spiega come, cosa e perché scatta la crisi ansiosa che degenera in panico.

  • Twitter: la mappa mondiale dell’umore

    Dall’analisi dei miliardi di messaggi diffusi con Twitter emerge una vera e propria «mappa mondiale dell’umore». Il lavoro, pubblicato su Science, dimostra che le persone in tutto il mondo mostrano cambiamenti dello stato d’animo a ritmi simili, «È Twitter che seleziona gente simile» ha osservato lo psichiatra Tonino Cantelmi

  • Minori e Sesso nei Media

    “Dobbiamo ‘abolire’ il concetto di innocenza – afferma il Prof. Cantelmi – dell’infanzia; prendere atto di questa realtà e attrezzarci per prevenirne e contenerne le gravi conseguenze”, tuttavia l’impegno educativo non basta: “Servono strumenti legislativi per tutelare i nostri bambini dall’ ipersessualizzazione, ossia dall’eccessiva esposizione a stimoli di natura sessuale attraverso i media”.

  • Quando il comico è malato immaginario

    Sono famosi e apprezzati per strappare un sorriso, ma molti sono comici ipocondriaci. Allen, Verdone e Villaggio l’hanno più volte affermato nelle interviste. Tonino Cantelmi, psichiatra spiega all’Adnkronos Salute: “Gli attori conoscono i meccanismi della risata perché usano il cinismo, il distacco e l’ironia, per esorcizzare le proprie ansie, depressioni e manie. La risata per loro è un meccanismo di difesa”…

  • Gli italiani e la Sindrome dell’intercettazione

    Fonte: ING Portale del gruppo Adnkronos Il continuo parlare di intercettazioni può infatti creare “vere e proprie paure amplificando nei soggetti già predisposti anche forme di paranoia”, spiega lo psichiatra e psicoterapeuta Tonino Cantelmi.

  • Tv e minori, prosegue l’indagine della bicamerale

    Proseguono i lavori della Bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza, presieduta dall’ On. Alessandra Mussolini, che sta conducendo un’indagine sulla tutela dei minori nei mezzi di comunicazione. Oggi si è svolta un’audizione del prof. Tonino Cantelmi. Nel corso dell’audizione il Prof. Cantelmi ha presentato i dati sull’ipersessualizzazione dei media e discusso l’effetto delle sue conseguenze sui più piccoli e sugli adolescenti. I dati sono raccolti e argomentati nel volume “Erosi dai media: Le trappole dell’ipersessualizzazione moderna”.

  • Perché tante coppie decidono di lasciarsi dopo i 60 anni?

    Dal 2000 le separazioni dei “nonni” sono raddoppiate questi sono uomini lucidi, benestanti e di successo: magari sono emotivamente immaturi ma per niente pazzi» precisa Tonino Cantelmi, psichiatra e autore di numerosi saggi sul matrimonio. «Ho avuto anche pazienti settantenni che si rifanno una vita grazie a Facebook. Sono gli “young-old people”, giovani-vecchi che rivivono pulsioni ed emozioni da ventenni

  • Il boom dei divorzi tra gli ultrasessantenni

    Ecco il dato Istat che segnala il fenomeno: dal 2000 al 2009 le separazioni che riguardano uomini ultrasessantenni sono passate da 4.247 a 8.086 (dal 5,9% al 9,4%), quelle che riguardano le donne over 60 da 2.555 (pari al 3,6% del totale delle separazioni) a 5.213 (6,1%). È agli “young-old people” che dobbiamo una parte dell’incremento di questi dati. Articolo del prof. Tonino Cantelmi

  • Lavoro, intercettazioni, nucleare: in tempo di crisi la paura domina la società

    Con la crisi economica gli italiani si scoprono più fragili e stressati.Come spiega Tonino Cantelmi “Cinque italiani su 100 fanno i conti con l’ipocondria, il timore di essere affetti da una grave malattia. Una paura che diventa una solida convinzione, intorno alla quale ruota la vita di queste persone”.

  • Censis: italiani più aggressivi e depressi

    In aumento tutti gli atteggiamenti aggressivi: dalle minacce alle ingiurie, fino ai più gravi reati sessuali. L’85% degli italiani si considera unico arbitro dei propri comportamenti. A preoccupare anche l’aumento della depressione e il conseguente consumo di farmaci. Il parere di tonino Cantelmi. Ascolta l’intervista

  • La solidità è il vero antidoto alla paura

    Fonte l’ottimista. Intervista a Tonino Cantelmi, psichiatra. La mancanza di solidità dell’epoca contemporanea accresce le paure soprattutto tra i giovani. “Abbiamo bisogno di ricostruire trame relazionali che non siano solo virtuali o narcisistiche, ma reali, concrete, autentiche”.

  • In città: Alcolismo tra adolescenti

    Lo psichiatra e psicoterapeuta Tonino Cantelmi spiega il fenomeno, in pericolosa crescita. «L’abuso alcolico non è solo più precoce, ma anche più estremo. È una questione di dolore» di Jacopo D’Andrea

  • La nuova “perversione” del web

    La nuova “perversione” del web – Tonino Cantelmi, psichiatra: “Fenomeno nuovo su internet: ragazze anoressiche in posaerotica”. Maxi studio negli Usa «Oggi il fenomeno emergente sul web è la sexy anoressia, l´anoressia erotica, e poi l´orgoglio anoressico: non più setta di adepti ma una sorta di militanza con un attività di proselitismo: l´anoressia come valore, da proporre agli altri»

  • Lo psichiatra: per madre depressa omicidio-suicidio unica salvezza

    “Per una madre depressa a volte l’unica via di uscita da una realtà vista come insostenibile è la morte, per sé e per le persone più care. Dunque l’omicidio-suicidio, paradossalmente, in questi casi diventa un gesto di salvezza”. Lo spiega all’Adnkronos Salute Tonino Cantelmi, psichiatra

  • Cresce dipendenza da aggiornamento

    Psicologia: l’esperto, cresce dipendenza da aggiornamento tecnologico. E’ in aumento la dipendenza da ‘aggiornamento tecnologico’ che colpisce soprattutto i maschi tra i 35 e i 55 anni. Una ‘schiavitù’ che, il più delle volte, nulla ha che fare con il lavoro o con necessità concrete.

  • Siti web pro anoressia: trappole virtuali per adolescenti

    “Siti web pro anoressia: trappole virtuali per adolescenti “…«Oggi il fenomeno emergente sul web è la sexy anoressia, l´anoressia erotica, l´orgoglio anoressico» dice Tonino Cantelmi, psichiatra, docente di Psicologia dello sviluppo alla Lumsa di Roma e continua: «Non più setta di adepti ma una sorta di militanza con un attività di proselitismo: l´anoressia come valore, da proporre agli altri».

  • Educare è un cammino – Nella Piazza, 08.03.2011

    Fonte: Più Voce.net – Al terzo appuntamento sugli Orientamenti pastorali della Chiesa italiana per il decennio 2010/2020 “Educare alla vita buona del Vangelo”, ancora una volta, hanno offerto generosamente le loro riflessioni alcuni intellettuali italiani: Luisa Ribolzi, Giuseppe Savagnone, Francesco Belletti, Tonino Cantelmi, Paolo Rodari.

  • L’immaginario prigioniero – Libro Tonino Cantelmi

    Recensione a cura di Carlo Pantaleo, Responsabile provinciale Funzione Formazione e Progetto Famiglia, ACLI Rimini il libro di Maria Rita Parsi, Tonino Cantelmi e Francesca Orlando, L’immaginario Prigioniero. Come educare i nostri figli a un uso creativo e responsabile delle nuove tecnologie (Oscar Mondadori). … Si potrebbe dire che dopo l’Homo sapiens sapiens è la volta della generazione dei ‘nativi digitali’. Hanno esaminato un vasto campione di bimbi, nati a partire dal 2002. Concentrandosi sulle caratteristiche dei nativi digitali, figli della ‘generazione di mezzo’ e nipoti dei ‘predigitali’ spiega come questi piccoli hanno un apprendimento più percettivo e meno simbolico, e sono dotati di abilità visuo-motorie eccezionali.

  • “Le giovani generazioni nell’era di internet”

    Rassegna stampa estera: Alcuni siti esteri hanno ripreso l’intervento del Prof. Tonino Cantelmi alla conferenza a Roma su “Le giovani generazioni nell’era di internet” Di seguito si riportano gli articoli: Fonte: MalaysiaSun.com; Fonte: VietCatholic Network; Fonte Red Católica

  • Inaugurazione Anno Giudiziario Tribunale Ecclesiastico Puglia

    Quella dell’affettività definita “liquida” da Tonino Cantelmi, professore di psicologia dell’educazione alla Lumsa di Roma, è una delle principali riflessioni evidenziate nell’inaugurazione del nuovo anno giudiziario del tribunale ecclesiastico regionale pugliese. Guarda i 2 video

  • La “tecnocomunicazione” interpella la Chiesa

    ROMA, martedì, 8 febbraio 2011 (ZENIT.org).- In un mondo globalizzato e super collegato grazie alle nuove tecnologie, esiste paradossalmente per i più giovani il pericolo di isolarsi proprio a causa della Rete, dove ci si può costruire un proprio mondo parallelo a quello reale. Ne è convinto il presidente dell’Associazione italiana Psicologi e Psichiatri cattolici, Tonino Cantelmi, intervenendo il 7 febbraio alla conferenza su “Le giovani generazioni nell’era di internet”

  • Più che fan, aspiranti protagonisti

    Lo psichiatra Tonino Cantelmi spiega al settimanale Visto perché per i nuovi divi si è pronti a tutto. «Non esistono più i “divi” inaccessibili di un tempo, le star Tv di oggi sono di più facile identificazione per tutti… La cyber curiosità o il nuovo gossip digitale hanno dimostrato di avere una potenza inaspettata. Oggi tutto è a portata di click, in special modo la vita privata dei vip, di qualsiasi caratura, la cui quotidianità è scrutata in ogni momento è può finire on line in tempo reale grazie a chiunque possieda una fotocamera digitale collegata in Rete».

  • Come educare alla fede cristiana nell’era di Internet?

    ROMA, venerdì, 26 novembre 2010 (ZENIT.org).- Come promuovere un’educazione alla fede cristiana nell’era di Internet? E’ la domanda a cui ha cercato di rispondere un convegno promosso questo giovedì a Roma dalla Pontificia Facoltà Teologica “San Bonaventura-Seraphicum”. Per il professor Cantelmi, si giunge “a un marcato narcisismo facilmente verificabile nei profili dei social network come Facebook, espressione dei nuovi rapporti virtuali dove spesso non c’è una identità definita ma la possibilità di inventare ogni giorno una nuova immagine di sé”.

  • La sfida educativa nell’epoca di internet

    Il primo problema sta proprio in questa differenza generazionale, come sottolineato dal professor Tonino Cantelmi, docente universitario e presidente dell’associazione italiana psicologi e psichiatri cattolici. I giovani nati tra la fine degli anni ’90 e i primi del 2000 appartengono alla cosiddetta fascia dei “nativi digitali”, caratterizzata essenzialmente da rapporti che accantonano il faccia a faccia per ricorrere a quelli tecno-mediati. Un elemento che porta a far prevalere i bisogni individuali a scapito dell’empatia rappresentare le emozioni invece che viverle, a modificare i classici percorsi dell’apprendimento scalzati dai concetti di multitasking, ipertestualità e interattività.

  • Dalla relazione alla connessione

    “Siamo alle soglie di una fase evolutiva dell’umanità, caratterizzata da tecnologie sempre più umanizzate e da uomini sempre più tecnologizzati”. Lo ha detto Tonino Cantelmi, presidente dell’Associazione italiana psicologi e psichiatri cattolici, intervenendo ieri al convegno su “L’educazione alla fede cristiana nell’epoca di internet. “Molti osservatori – ha proseguito l’esperto – hanno evidenziato come l’inizio del Terzo millennio sia stato contrassegnato dalla più straordinaria ed epocale crisi della relazione interpersonale”, causata dall’esplodere della rivoluzione digitale: si tratta, per Cantelmi, di una “profonda crisi della relazione interpersonale”, in cui alla relazione si sostituisce la “connessione”

  • La famiglia nella sfida digitale, quale speranza?

    Convegno diocesano 14 novembre presso il seminario di Cesena. Alla giornata, sviluppatasi anche attraverso laboratori creativi, ha portato un preziosissimo contributo Tonino Cantelmi, psichiatra, docente di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione all’Università Lumsa di Roma. “Stiamo facendo crescere una generazione che non ha più legami veri”, ammonisce Cantelmi in apertura della sua relazione con titolo “E-duc@re. Le relazioni delle giovani generazioni nello scenario digitale: quale speranza per la famiglia?”.

  • Tragedia di Avetrana: Radio Vaticana intervista Tonino Cantelmi

    I legami familiari ancora costituiscono la rete principale relazionale ed identitaria delle persone. Tuttavia, succede che in una società così veloce, così “liquida”, superficiale l’aggressività e la violenza vengono scatenate proprio all’interno di quei rapporti che dovrebbero invece garantire stabilità, sicurezza, protezione e difesa. E questo avviene in modo frequente: assistiamo, cioè, a un incremento di alcune forme di delitti intrafamiliari.

  • E sul web le perversioni diventano normalità

    Un fenomeno legato a un’offerta massiccia e iperspecializzata. Che non trova limiti, soprattutto sul web. Prostituzione e pornografia fanno parte di un unicum che gli esperti fanno ormai fatica a districare. Come spiega bene Tonino Cantelmi, presidente dell’Associazione italiana psicologi e psichiatri cattolici (Aippc) e fondatore del Cedis, il primo centro in Italia a occuparsi delle dipendenze comportamentali, e in modo specifico dipendenza da tecnologia e dipendenza sessuale.

  • Delitti passionali, una miscela esplosiva

    All’origine della tragica catena di delitti “passionali” che negli ultimi giorni sta insanguinando il nostro Paese – l’ultimo, il 12 luglio, è il duplice omicidio nel Cuneese di una ragazza di 24 anni assassinata insieme ad un amico dal suo ex, poi suicidatosi – “non c’è un unico fattore scatenante, ma una vera e propria miscela esplosiva”. A dichiararlo al SIR è lo psichiatra Tonino Cantelmi. Responsabili di questi atti estremi sono, secondo Cantelmi, il contesto generale di aumentata violenza nella nostra società, la sempre maggiore fragilità del maschio, la veloce “mutazione genetica” della donna e l’incapacità di relazioni autentiche.

  • Audizione del Prof. Tonino Cantelmi presso la Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati sulle problematiche psichiatriche.

    Giovedì 1° luglio 2010 si è svolta a Roma, presso la XII Commissione Affari sociali della Camera dei Deputati, l’audizione su “Disposizioni in materia di assistenza psichiatrica” . Erano presenti gli onorevoli Giuseppe Palumbo, presidente della commissione, l’On.le Carlo Ciccioli e l’On.le Maria Antonietta Farina Coscioni che hanno ascoltato con attenzione le varie relazioni. Tra i relatori il prof. Tonino Cantelmi dell’Associazione italiana psicologi e psichiatri cattolici (AIPPC) e presidente dell’AipsiMed Lazio.

  • DCA: Malate e orgogliose allarme porno sul web

    “la Repubblica” 22 giugno 2010: DCA: Malate e orgogliose allarme porno sul web: Tonino Cantelmi, psichiatra: Fenomeno nuovo su Internet: ragazze anoressiche in posa erotica. Sono circa 300 blog e siti in italiano e tra questi ce ne sono di tipo porno – spiega lo psichiatra – anoressiche giovanissime che in pose erotiche o proprio porno mostrano le proprie ossa e le proprie nudità. Fino a pochissimo tempo fa l’anoressica nascondeva le proprie forme, in qualche modo si autocensurava eroticamente. Oggi si autopropone come modello.

  • Dal noi della famiglia al noi del bene comune

    C’è una bellezza che salverà il mondo. Quella della famiglia che non si stanca di credere al futuro. Non è una famiglia ideale di cui si è parlato alla ‘Settimana di formazione’ organizzata a Senigallia dagli Uffici nazionali Cei di pastorale familiare e del Lavoro. Lo psichiatra Tonino Cantelmi ha evidenziato tre fenomeni amplificati dalla società digitale che sono, a suo parere, alla base delle crisi interpersonali dei nostri giorni: il narcisismo sostenuto dalla civiltà dell’immagine, il dominio delle emozioni, la progressiva perdita dell’identità personale che rende difficile l’assunzione di responsabilità definitive.

  • Nella società dei Narcisi le relazioni impazziscono

    Cosa ha determinato la crisi della relazione interpersonale? Molte osservazioni inducono a pensare che alla radice ci siano almeno tre fenomeni, essi stessi amplificati a dismisura dalla rivoluzione digitale. Il primo è senz’altro costituito dall’incremento del tema narcisistico, dell’amore egoistico per se stessi (di cui gli innamoramenti in chat e le amicizia in facebook sembrano essere i corrispettivi telematici), sostenuto da una civiltà dell’immagine senza precedenti nella storia dell’umanità, con la conseguenza che l’agire è determinato e sostenuto dalla necessità quasi incontrollabile di soddisfare i propri desideri a qualunque costo.

  • I Nativi Digitali

    .. Internet è solo uno dei tanti cambiamenti indotti dalla rivoluzione digitale, la cui tecnologia non può essere semplicemente interpretata come “strumenti”: la rivoluzione digitale è tale perché la tecnologia è divenuta un ambiente da abitare, una estensione della mente umana … articolo del prof. Tonino Cantelmi su ZENIT

  • Omosessuali e pedofili? Confusione

    Intervista pubblicata sul Riformista: “Parla lo psichiatra. Tonino Cantelmi insegna alla Gregoriana e spiega che il cardinale Bertone pensava «forse agli abusi sessuali su minori post-puberali, 12-16 anni».In realtà c’è una certa confusione sull’uso della parola pedofilia dalla quale si generano cortocircuiti mediatici. Secondo lo psichiatra «non c’è legame fra pedofilia e omosessualità, la pedofilia è un’attrazione per bambini prepuberi, si tratta di una forma sadica e antisociale»”

  • Chiesa e pedofilia

    Goffredo Buccini, Corriere della Sera, intervista il Prof. Tonino Cantelmi, Don Gianluca Attanasio e Don Mario De Maio sulla qestione Chiesa e pedofilia. Prof. Cantelmi: «C’ è un’ attenzione spasmodica, la Cei disegna un prete del Terzo Millennio di altissimo livello, noi abbiamo bisogno di preti-eroi».

  • I BAMBINI NON SI TOCCANO…

    Il progetto “I bambini non si toccano…” ha tra le tante finalità quella precipua di prevenire e contrastare il triste fenomeno della pedofilia: il gioco può aiutare e svolgere una valida azione di conoscenza e di identificazione del fenomeno.

  • Oscurato su Facebook il gruppo contro i bambini con la sindrome di Down

    Radio Vaticana Intervista il Prof. Cantelmi. E’ stato oscurato il gruppo-choc su Facebook intitolato “Deridiamo i bambini Down”, che in poche ore aveva ottenuto oltre 1.300 adesioni. All’interno del sito la foto di un neonato e l’invito a “giocare al tiro al bersaglio”. “Questi gruppi rappresentano un fatto grave generato da una cultura crescente che denigra il più debole” ribadisce Tonino Cantelmi presidente degli psicologi psichiatri cattolici italiani. Paolo Ondarza lo ha intervistato:

  • Come vivere serenamente l’amore

    Stile.it dedica un articolo al libro “Scusa se non ti chiamo (più) amore”. Quando qualcuno ci colpisce e ci innamoriamo, siamo più spaventati oppure felici? Ci mette in crisi sapere che il sentimento che proviamo ci espone al rischio della perdita o spicca il bisogno di verificare se l’altro sarà colui che ci starà accanto tutti i giorni? Tonino Cantelmi, psichiatra, e Michela Pensavalli, psicologa, autori di Scusa se non ti chiamo (più) amore (San Paolo edizioni) spiegano come scegliere il tipo giusto e vivere sereni…

  • Sul “caso Morgan” e la cocaina interviene lo psichiatra Tonino Cantelmi

    Un “messaggio devastante per milioni di giovanissimi” – Così Tonino Cantelmi, psichiatra, ha definito le “irresponsabili dichiarazioni” del cantante Morgan sull’uso di cocaina per combattere la depressione, che gli sono costate l’esclusione dal Festival di Sanremo. Ribadendo la necessità di “tolleranza zero contro la droga”. Sono soprattutto loro, i ragazzi più giovani, le disarmate vittime di questa vicenda: sempre più disorientati e confusi, hanno recepito il messaggio che la droga può aiutare a stare meglio e a divenire personaggi di successo come il cantante.

  • Internet: ecco i bimbi digitali nati con un cervello modificato dall’uso del Web

    Sopsi 2010: Li chiamano ‘nativi digitali’, “sono i bambini nati dal 2000 in poi che oggi hanno all’incirca 7-8 anni, vittime di una pressione tecnologica davvero pericolosa”. Parla Tonino Cantelmi, psichiatra e docente di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione presso la Lumsa di Roma e docente di Psicopatologia dei consumi alla Sapienza, ospite del 14° Congresso della Società Italiana di Psicopatologia. “Abbiamo studiato questa nuova generazione, ‘i nativi digitali’ e sono emerse delle caratteristiche comuni che invitano ad una riflessione. Questi bambini sono veloci ma superficiali, mostrano un pensiero sequenziale e percettivo ma molto scarsa è la capacità simbolica…

  • Spiare non risolve i problemi: i figli hanno bisogno di dialogo e autorità

    Gps, sensori e cellulari ai figli: per stare più tranquille le mamme diventano spie. I genitori combattono ansie e paure con la tecnologia. Sarà utile? Il settimanale Vero lo ha chiesto al Prof. Tonino Cantelmi docente di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione, Lumsa Roma. “Controllare i propri figli con strumenti super tecnologici o semplicemente spiando conversazioni e messaggi è il sintomo dell’incapacità educativa dei genitori di oggi. Oggi i genitori preferiscono spiare piuttosto che dialogare. A casa non si parla e a volte non si litiga nemmeno. E si preferisce controllare in silenzio. Pessimo metodo”…

  • Scusa se non ti chiamo (più) amore

    Alla luce di quanto viviamo, leggiamo e sentiamo vibrare intorno a noi, ogni giorno, l’uomo e la donna possono ancora costruire relazioni affettive reali? È la domanda che viene snocciolata in questo libro scritto a quattro mani da due psichiatri e psicoterapeuti che lavorano a Roma: Tonino Cantelmi e Michela Pensavalli. La risposta è “Scusa se non ti chiamo (più) amore” (Edizioni San Paolo). Ascolta l’intervista fatta agli autori da Radio INBLU

  • Un nodo da sciogliere per il futuro governatore del Lazio: l’assistenza psichiatrica

    Lo Psichiatra Tonino Cantelmi per “Fare Futuro”. È necessario ripensare l’organizzazione dell’assistenza psichiatrica nel Lazio? Tonino Cantelmi, presidente nazionale dell’Associazione italiana psicologi e psichiatri, non ha dubbi in proposito: «Basta pensare che, dopo 30 anni di demanicomializzazione, il 70% degli italiani ancora si vergognerebbe di un figlio malato di mente e lo nasconderebbe agli altri. Negli ultimi anni – continua Cantelmi – abbiamo assistito a una sorta di clamorosa disattenzione. Il dibattito che si era acceso circa la necessità di modificare l’assistenza psichiatrica, si è spento ed è calato un agghiacciante silenzio. Ritengo, invece, che sin da ora sia necessario che quanti si candidano a condurre questa Regione verso una modernizzazione autentica, non trascurino la psichiatria e soprattutto le richieste di quanti soffrono».

  • Parola di scienziati: la religiosità fa bene al cervello.

    Tonino Cantelmi per gli editoriali di Avvenire: Dobbiamo dunque dire addio alle teorie freudiane e a tutte le successive ipotesi che hanno collegato il fenomeno religioso e il desiderio di spiritualità alla psicopatologia, alla nevrosi e comunque ad un presunto “cattivo funzionamento” mentale? Sembrerebbe proprio di sì, a giudicare da quanto emerge da uno studio dei ricercatori Agostino GIRARDI e Alessandra COIN della Clinica Geriatrica dell’Università di Padova, diretta dal professor Enzo Manzato, e pubblicato sulla prestigiosa rivista “Current Alzheimer Research”.

  • Sofferenza mentale: un tema ignorato dal dibattito politico sulla Regione Lazio

    Intervista dello Psichiatra Tonino Cantelmi su WebMagazine Periodico Italiano. “I servizi psichiatrici – afferma Cantelmi- nonostante tutti gli sforzi, sono al collasso e i cittadini li percepiscono sempre più distanti, freddi, lontani ed inefficaci. Il primo grande problema riguarda l’urgenza-emergenza psichiatrica: inutile negarlo, non funziona. Non funziona in modo drammatico a Roma. Non funziona perché i posti letto nei servizi psichiatrici ospedalieri sono del tutto insufficienti. Non funziona perché il sistema di pronto intervento è farraginoso, lento, disorganizzato.”

  • Soli davanti allo schermo, si credono “avatar”.

    Intervista del Prof. Cantelmi al Messaggero del 25/10/2010: «Non dobbiamo stupirci di fatti come quelli accaduti a Torino, dove un ragazzo di 16 anni ha accoltellato il padre per aver staccato la spina della playstation con la quale stava giocando. Sono reazioni perfettamente spiegabili come conseguenza di una situazione che ormai sta diventando davvero critica» spiega Tonio Cantelmi, psichiatra all’Università gregoriana di Roma. «I ragazzi sono di fatto immersi in una realtà virtuale – spiega Cantelmi – che ha come prima conseguenza quella di desensibilizzare i giovani nei confronti dell’aggressività. In pratica saltano tutti gli schemi e non si ha più la percezione della gravità delle proprie azioni come appunto quella di reagire in maniera violenta contro chiunque, perfino contro il proprio genitore.

  • Se l’azzardo addormenta la passione per la sfida

    Tonino Cantelmi su Avvenire “Gli editoriali”. Il 3% del PIL in Italia viene bruciato in scommesse e giochi d’azzardo. Per la maggior parte delle persone il gioco è sfida, misura di sé, sogno, desiderio, ricerca di felicità a poco prezzo, evasione, emozione e molto altro ancora. La disponibilità poi di bische sempre disponibili e facilmente accessibili, grazie alla enorme potenzialità della Rete, moltiplica all’infinito il fascino magnetico del gioco d’azzardo e del poker in modo specifico. Tutto senza conseguenze? Non proprio.

  • Come combattere gli attacchi di panico

    Lo psichiatra Tonino Cantelmi intervistato da “Donna Moderna”. Attacchi di panico: È una esperienza devastante che ha colpito già due milioni di italiani. Soprattutto donne. L’essenziale è rivolgersi a uno psichiatra -spiega Tonino Cantelmi – Bisogna accettare di assumere medicine per uno-due anni e sottoporsi a una breve psicoterapia cognitivo-comportamentale.

  • Panico da catastrofe. Come uscirne.

    Sono senza dubbio gli psicologi a poter risolvere le crisi psicologiche delle vittime dirette e indirette delle catastrofi. “La cosa importante – continua il Dott. Cantelmi – è intervenire nell’immediato per evitare che il trauma venga interiorizzato e che quindi si generino ulteriori disturbi. Per quanto riguarda le vittime è importante stare loro vicini e farle parlare affinché non si isolino”. Un’attenzione particolare ai bambini, sono i soggetti più a rischio.

  • Professione “Perseguitati”

    Paura di essere schedati e lasciare in giro le proprie tracce, peggio ancora, di essere inseguiti dal satellite. Crescono i timori legati alle nuove tecnologie. E non solo. Quando anche andare in banca o avere una carta punti diventa una questione di salute

  • Arriva la generazione dei Nativi Digitali

    Dopo l’Homo sapiens sapiens è la volta della generazione dei nativi digitali. Una nuova umanità figlia di cellulari e videogiochi, che ha già un cervello diverso dal nostro» ha spiegato all’agenzia Adnkronos Salute Tonino Cantelmi, docente di psichiatria dell’Università Gregoriana di Roma

  • Tra i giovani europei più alcool e psicofarmaci, meno tabacco

    Radio Vaticana, dopo un’analisi dei dati Espad relativi al consumo di alcol e droga da parte di 100 mila studenti (età 15-16 anni), intervista Tonino Cantelmi. “L’abuso alcolico sembra essere in grande incremento fra gli adolescenti italiani, e questo è determinato da una ricerca dello sballo un po’ particolare, uno sballo che al tempo stesso sia euforizzante, allegro e anestetico. E’ una novità dei nostri tempi”.