- Roma. Duemila giocattoli per i bambini di parrocchie, case-famiglia e ospedali
Oltre 2.000 giocattoli nuovi per far felici i bambini di diverse realtà e strutture solidali di Roma, compresi 200 strumenti musicali particolarmente adatti ai piccoli disabili, consegnati nella mattinata di mercoledì 11 dicembre agli ospiti del centro diurno dell’Istituto don Guanella. “Armonie di Natale in movimento” è un’iniziativa promossa dalle Acli di Roma e provincia, dall’assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, in collaborazione con la ditta Bontempi, società leader europea nella produzione di strumenti formativi ed educativi per i più piccoli.
- Natale: Roma, l’11 dicembre un evento al Borgo Guanella con donazione di giocattoli e strumenti musicali per bambini
Roma, l’11 dicembre un evento al Borgo Guanella con donazione di giocattoli e strumenti musicali per bambini. All’incontro interverranno don Fabio Lorenzetti, superiore di Borgo Guanella; Lidia Borzì, presidente di Acli Roma; Tonino Cantelmi, direttore sanitario di Borgo Guanella; Francesco Cannella, direttore di Borgo Guanella; Alessandro Onorato, assessore ai grandi eventi, sport, turismo e moda.
- Festa della Famiglia 2024 – “Comunicare nell’era dei social. Chi, come, cosa nel rapporto genitori-figli”
Guarda il video il contrubuto del Prof. Tonino Cantelmi all’’incontro sul tema “Comunicare nell’era dei social. Chi, come, cosa nel rapporto genitori-figli”, che si è svolto il 10 novembre in occasione delle fasta della Famiglia presso la parracchia San Pio X
- L’osanna-web per Sammy e i rischi dell’era digitale
Il web impazzisce per Sammy Basso, il bambino-vecchio, allegro e grato per la vita nonostante la progeria, quel mostro che trasforma in vecchi e rugosi i corpi troppo giovani. Già, però quanta ipocrisia! È lo stesso web, scintillante e narcisista, che odia la bruttezza della sofferenza vera e ama corpi omologati Photoshop, feste, aperitivi e tutto ciò che stupisce in perfetto stile tecno-barocco. Fonte: Corriere Adriatico del 19/10/2024 Articolo di Tonino Cantelmi
- The machine transforms the brain. Analog and digital connect
Lo psichiatra e psicoterapeuta spiega come cambia il nostro modo di pensare. Sbaglieremmo a vedere l’intelligenza artificiale come qualcosa di circoscritto, essendo questa un fenomeno molto più che tentacolare, con risvolti non secondari anche sulla componente psichica. Ne parliamo perciò con il professor Tonino Cantelmi, tra i maggiori psichiatri e psicoterapeuti contemporanei, che per primo in Italia ha studiato l’impatto della tecnologia digitale sulla mente umana. Fonte: Il giornale del 25/09/2024 – Articolo di Angela Bubba. Leggi anche la versione in inglese
- Noi genitori non sappiamo più vedere i nostri figli
Fonte: Famiglia Cristiana. L’abisso del male interiore. La normalità apparente. I segnali sottovalutati o non colti. La ferocia del massacro che contrasta con la semplicità dell’autogiustificazione del 17enne che ha ucciso a coltellate il fratello di 12 anni e poi entrambi i genitori e durante l’interrogatorio ha detto di avere un disagio che lo portava a voler essere “libero da tutto”, anche dalla famiglia, come in una sorta di “emancipazione”. Di vicenda “incomprensibile” parla anche Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, presidente dell’Istituto di terapia cognitivo-interpersonale e professore associato presso l’Istituto di Psicologia dell’Università Gregoriana di Roma.
- Con il ritorno nelle classi scolastiche torna anche la inquietudine adolescenziale
A fine giugno un report della Polizia ha evidenziato che nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2023 e febbraio 2024, a Roma sono stati registrati ben 133 casi di aggressione fisica di non lieve entità, denunciati nelle scuole medie superiori: in tutti i casi, gli insegnanti coinvolti hanno dovuto recarsi in ospedale per farsi refertare, come ha riportato il sito ‘OrizzonteScuola’. Analizzando i 133 episodi, emerge un quadro complesso: ben 70 di questi atti di violenza sono stati commessi da studenti.Partendo da questi dati ad inizio del nuovo anno scolastico abbiamo chiesto una riflessione sul disagio giovanile al prof. Tonino Cantelmi. Leggi l’intervista.
- Sinapsi in tilt. L’effetto dei social media sui minori
LA «CYBERPSICOLOGIA» ha come obiettivo lo studio, la comprensione, la previsione e l’attivazione dei processi di cambiamento che hanno la loro principale origine nell’interazione con i nuovi media. In un mondo di rapida trasformazione dei contesti giovanili e degli stili di vita, la «Rete» rappresenta il primo spazio da abitare. Basti pensare al periodo pandemico quando, proprio nei mesi più tragici, tra marzo e maggio 2020, i flussi digitali sono aumentati vertiginosamente. Nel primo lockdown, ad esempio, la pornografia online ha sfondato il muro degli 11 anni: una realtà davvero allarmante in cui l’erotizzazione precoce dell’infanzia e l’impatto diffuso della pornografia negli adolescenti hanno generato complesse alterazioni dello sviluppo psicoaffettivo. A tal proposito la letteratura scientifica dimostra che l’esposizione a materiale online sessualmente esplicito riduce in modo consistente la soddisfazione sessuale degli adolescenti, provoca maggiore preoccupazione sessuale ed è associata a una maggiore incertezza sessuale e ad atteggiamenti più positivi nei confronti dell’esplorazione sessuale senza impegno nella relazione affettiva. Fonte: IL BORGHESE, luglio 2024, articolo di Tonino Cantelmi
- Protagonisti di un futuro ormai alle porte con la luce
Una serata, inaspettatamente piovosa e fredda all’inizio della primavera, ha visto la presentazione di un libro che vuole essere soprattutto uno strumento per la riflessione seria. La location scelta, una ex falegnameria, all’interno della Casa San Giuseppe di via Aurelia Antica a Roma, è stata resa luminosa e artisticamente bella al fine di sottolineare che anche ambienti obsoleti con un pizzico di fantasia possono offrire bellezze insperate.
- La metamorfosi della famiglia
Che fare? Nel Terzo millennio sembra che l’umanità sia stretta in una tenaglia relazionale: l’instabilità affettiva e la dipendenza affettiva, che esprimono l’incapacità relazionale della postmodernità. Se però riteniamo utile per l’umanità “salvare” la famiglia, dobbiamo lavorare perché nella transizione dal sistema cervello/mente analogico al sistema cervello/mente digitale venga ricostruita la capacità di legami sentimentali autentici. L’umanità ha bisogno di educazione relazionale in generale e di educazione sentimentale in particolare, per rispondere a un bisogno irrinunciabile: ricostruire una dimensione relazionale vivificante e generativa.
- Autismo. Giorgio: “La musica è il mio modo di esprimermi e mi aiuta a stare bene”
Anche un ragazzo con disturbi dello spettro autistico (Asd) può coltivare sogni e passioni e regalare qualcosa di bello e importante al mondo, ma è importante che qualcuno creda in lui. Giorgio Esposito è un ragazzo romano di vent’anni, soffre di disturbi del neurosviluppo ed è innamorato della musica per la quale possiede un vero talento. Dopo un inizio da autodidatta, c’è stato chi ha creduto – e continua a credere – in lui e lo ha spinto a studiare per realizzare il suo sogno: entrare in Conservatorio. Per questo, Giorgio sta seguendo corsi di studio pre-accademici finalizzati a fornirgli le competenze richieste per l’iscrizione ai corsi accademici di primo livello. In occasione del 2 aprile, World Autism Awareness Day (Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo), lo abbiamo incontrato e, tra momenti di timidezza e molti sorrisi, ci ha raccontato la sua storia. Una storia che inizia una decina di anni fa quando conosce il signor Alvaro, titolare di un negozio di articoli e strumenti musicali nel quartiere di Centocelle.
- Il male oscuro
Cento anni fa nasceva Franco Basaglia, ispiratore della legge 180 che in Italia ha sdoganato la malattia mentale restituendo dignità ai pazienti. Quasi mezzo secolo dopo, il disagio psichico è in aumento, mentre strutture e personale sono insufficienti. Tonino Cantelmi confida sul ruolo dei professionisti: «Gli psichiatri italiani sono tra i più bravi del mondo. Tuttavia per la salute mentale spendiamo 4 miliardi di euro ogni anno. In realtà servirebbero 2 miliardi in più per adeguare il personale, per migliorare le strutture logistiche e rilanciare le terapie moderne. In ogni parte del territorio italiano c’è un centro di salute mentale, ma dobbiamo costruire reti e integrazioni tra servizi e professionisti, pubblici e privati». Fonte: Messaggero di Sant’ Antonio del 11/03/2024
- Il caso Giulia Cecchetti – Riflessioni del prof. Tonino Cantelmi
Dopo l’orribile uccisione di Giulia Cecchettin, il tema della violenza maschile sulle donne sembra essere davvero entrato nel dibattito pubblico. Cultura patriarcale? Raptus di follia? Mostro? Per lo psichiatra Tonino Cantelmi il vero problema è la fragilità maschile che, di fronte al rifiuto e al senso di frustrazione e d’impotenza, cortocircuita nell’aggressività. Proponiamo una rassegna di interviste allo psichiatra Cantelmi sull’argomento
- Una riflessione dopo Giulia Cecchettin: Chi parla ai giovani di sesso e relazioni?
Avevamo intervistato lo psicoterapeuta Tonino Cantelmi in occasione di un grave fatto di cronaca a Palermo. Ma le sue parole sono ancora attuali dopo l’ultimo femminicidio: «Non si può parlare di sesso senza insegnare la costruzione di relazioni affettive. Purtroppo mancano adulti autorevoli per affrontare il tema. La pornografia riempie il vuoto e insegna il disprezzo dell’altro, racconta stereotipi di uomini predatori e donne sottomesse»
- Consulta delle Scuole di Psicoterapia Cognitivo Comportamentale
Convegno nazionale promosso dalla Consulta delle scuole di psicoterapia cognitivo comportamentale Il nostro Paese ha il primato di avere istituito la specializzazione in psicoterapia regolamentata per legge e sotto la vigilanza del Ministero della Università e della Ricerca. È anche l’unica specializzazione di area sanitaria che può essere erogata oltre che dalle Università statali e non statali, anche da Istituti privati riconosciuti dal MUR. Il profilo professionale, il curricolo degli studi e parte della organizzazione didattica sono prescritti da un apposito regolamento del MUR. La formazione dello psicoterapeuta richiede una assunzione di responsabilità soprattutto quando questa è erogata da soggetti privati che rilasciano un titolo pubblico con valore legale. La consulta delle Scuole di Psicoterapia Cognitivo Comportamentale a partire dal 2019 ha avviato un programma di standardizzazione di criteri di accreditamento nell’ambito di un sistema di qualità tra pari. Guarda il video della Tavola “La qualità dell’intervento in psicoterapia. Stato attuale e prospettive future” con gli interventi di Tonino Cantelmi, Giuseppe Nicolò e Alberto Siracusano.
- Chi parla ai giovani di relazioni di sesso e relazioni?
I casi di stupri di gruppo e abusi tra coetanei che sempre più spesso riempiono le pagine di cronaca ci costringono a interrogarci su dove nasca un così difficile rapporto dei nostri figli con la sessualità. Ne parliamo con lo psichiatra e psicoterapeuta Tonino Cantelmi, docente presso la Gregoriana di Roma. Leggi l’intervistaal Prof. Cantelmi, autore di un manuale sui rapporti affettivi ai tempi dei social.
- La salute in generale, e quella mentale in particolare, sono una sfida per il mondo
Le Commissioni Affari Sociali e Sanità del Senato e della Camera dei Deputati, scendono in campo con i Distretti Italiani del Rotary International per sconfiggere lo stigma sociale che grava sulle persone affette da disturbi mentali. Il 10 ottobre 2023 è stata la giornata che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dedicato alla salute mentale. Un tema che, per il Rotary, Associazione internazionale che riunisce 1 milione e 400 mila volontari nel mondo, riveste un ruolo centrale: combattere le malattie è una sua specifica area di intervento. Nella sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica, su iniziativa del Senatore Francesco Zaffini, Presidente della Commissione Affari Sociali e Sanità del Senato si è commemorata la giornata del 10 ottobre con un’imponente conferenza stampa su “Il Rotary per la salute mentale” andata in diretta sulla web tv del Senato. Maria Carla Ciccioriccio, Governatore del Rotary International Distretto 2080, che riunisce i 98 club di Roma, Lazio e Sardegna, ha voluto mostrare, attraverso l’intervento del professor Giuseppe Masnata, presidente della Commissione Distrettuale per la Salute mentale, il progetto condiviso e le attività intraprese dai diversi Distretti Rotary italiani. Sono iniziative che hanno tenuto conto del fatto che il nostro Paese risulta ultimo in Europa sul fronte del benessere psicologico, infatti ansia e depressione colpiscono il 20% della popolazione, soprattutto nel periodo dell’adolescenza, fase in cui si registra un preoccupante aumento del numero dei suicidi tra bambini e adolescenti. GUARDA IL VIDEO DELL’INTERVENTO DEL PROF.CANTELMI
- Diritto allo studio e DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento)
Il 9 ottobre si è svolto l’evento Diritto allo studio e DSA presso la Sala Monsignor Luigi Di Liegro di palazzo valentini. Al dibattito ha partecipato anche Tonino Cantelmi che ha parlato degli aspetti psicologici dei DSA. Guarda l’intervento del Prof. Cantelmi
- Sono vittime: il porno azzera il cervello
I nostri figli andrebbero protetti e non lo sono. L’eccesso pornografico ruba la capacità di costruire intimità sane. Le conseguenze sullo sviluppo psicoaffettivo sono gravissime. Non li proteggiamo dall’alcol, dalla droga, dal tabacco, dal gioco d’azzardo e tanto meno dalla pornografia. I veri predatori sono gli adulti che consentono tutto a un ragazzo di 12 anni». Queste alcune delle afferma rilasciate dal Prof. Cantelmi al giornalista Moia per Avvenire.
- Maschi contro Femmine. Non un conflitto, ma un corto circuito da affrontare e risolvere al più presto
Filippa Dolce ha intervisto il Prof. Tonino Cantelmi e il Dott. Alberto Pellai su ciò che oggi sta accadendo tra uomini e donne, sopratutto sul femminicidio. Nel report pubblicato sul sito del Viminale che riporta i dati ufficiali del Dipartimento di pubblica sicurezza, si legge che dal 1° gennaio al 18 giugno 2023, in Italia sono stati registrati 151 omicidi. Le vittime donne sono 55, di cui 45 sono state uccise in ambito familiare o affettivo, la gran parte assassinate per mano del partner o dell’ex partner. Questi ultimi omicidi sono definiti “femminicidi”, dall’inglese femicide. Un termine introdotto per la prima volta dalla criminologa femminista Diana H. Russell, all’interno di un articolo del 1992, per indicare le “uccisioni delle donne da parte degli uomini per il fatto di essere donne (…) un tipo di assassinio che rappresenta la conseguenza di atteggiamenti o pratiche sociali misogine”. Certi uomini, quindi, uccidono perché sono contro le donne. Ma è possibile spostare l’attenzione da una visione che in gran parte legge il problema come “di genere” ad una più ampia che mette tutti di fronte alle proprie responsabilità di attori di una “emergenza sociale”?
- La depressione colpisce i giovani. L’intervista al prof. Tonino Cantelmi
Da sempre l’adolescenza è un’età in cui si mettono in discussione le certezze della fase evolutiva precedente e questo processo può provocare una sensazione di insoddisfazione che influisce negativamente sull’umore e sul benessere psicologico. Negli ultimi decenni questo fenomeno è peggiorato e a causa di modelli educativi sbagliati, del mondo finto dei social e delle dipendenze, sono sempre di più i giovani che vivono questa stagione della vita con tanta tristezza e molti di loro cadono nel tunnel della depressione. Interris.it ha intervistato il Prof. Tonino Cantelmi, psichiatria e psicoterapeuta che ha spiegato perché i giovani di oggi sono tristi e ha indicato che questo sentimento negativo verso se stessi e nei confronti del mondo si può manifestare con comportamenti aggressivi e autolesionisti.
- Casalpalocco, Primavalle e non solo. Cantelmi: “Basta ipocrisia. Mix di indifferenza e irresponsabilità degli adulti”
La giornalista Giovanna Pasqualin Traversa intervista per Agensir il Prof. Tonino Cantelmi alla ricerca di un sottile fil rouge che lega fatti di cronaca, se pure molto diversi tra loro per dinamiche e gravità, che vedono protagonisti alcuni giovanissimi. Troppo facile definirli “mostri”, dice al Sir lo psichiatra secondo il quale gli adulti, indifferenti e incapaci di educare le nuove generazioni, hanno ucciso il senso di responsabilità mentre sono in aumento narcisismo, aggressività e crudeltà.
- Giulia Tramontano, il delitto e l’effetto ‘banalità del male’
Va in scena l’assurdo: maschere, pattern di autoinganno, manipolazioni, contraddizioni dissimulate. E di fronte all’assurdo, come direbbe Camus, si scatena il circo mediatico alla ricerca di una qualche comprensione”, dice a Fortune Italia Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta. “Sì, perchè dietro il circo mediatico – continua Cantelmi – c’è proprio il bisogno di capire l’assurdo, di dare significato a ciò che è orrido e incomprensibile nella sua incredibile banalità”.
- Fiumicino, ecco la Giunta Baccini: tutti i nomi dei nuovi assessori
Il neo sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, ha formato la giunta che lo sosterrà alla guida dell’amministrazione della cittadina. Tra i collaboratori anche il prof. Tonino Cantelmi con delega speciale nell’esercizio delle funzioni di Garante per le persone con Disabilità e per l’attuazione della Carta ONU.
- “Online love”: tre domande agli autori
L’Amore e le fasi dell’amore, dall’innamoramento alla conclusione di una relazione, non sono cambiati. Sono però cambiati i modi, i tempi, le parole… Persino le emozioni si sono modificate, amplificate dalla cassa di risonanza dei social, che velocizzano gli incontri e spesso favoriscono il cortocircuito sessuale ma non l’evoluzione di una conoscenza in relazione. “Online Love” non demonizza il digitale, anzi: nessuno vuole rinunciare alla potenza, al fascino e all’utilità della rivoluzione digitale. Il nostro libro vuole “solo” (obiettivo non da poco) riportare l’attenzione sull’incontro umano, che rischia di perdersi senza che ce ne accorgiamo. In parte, si è già perso.
- Blackout challenge
Blackout challenge il commento del Prof. Tonino Cantelmi: “nelle challenge si saldano tra loro tre meccanismi, il primo è la sfida alla morte una sorta di prova del coraggio, il secondo è quello della ricerca di emozioni forti e il terzo meccanismo che salda i primi due in una miscela esplosiva è il narcisismo digitale. Il dato più inquietante e che noi adulti non riusciamo a contenere questi comportamenti
- La piaga anoressia: «Incitare alla dieta diventerà un reato»
Proponiamo una breve rassegna stampa sul convegno del 27 marzo presso il Senato dal titolo: “Disturbi del Comportamento Alimentare”. Tra i relatori anche il prof. Tonino Cantelmi che ha sottolineato come l’uscita dalla pandemia ha avuto un prezzo allucinante sui ragazzi e che a Roma nel 2022 sono triplicati i ricoveri e gli accessi in pronto soccorso per l’anoressia nervosa. Guarda il video dell’intervento del Prof. Tonino Cantelmi
- Amore, gratitudine e solidarietà rotariana
Tonino Cantelmi, Socio e Past President del Rotary Club Roma Sud, racconta del suo impegno nel club in una intervista a cura di Claudia Rabellino Becce. “Il Rotary ha la capacità di motivare le persone ad azioni belle. Ecco, per me l’impegno rotariano è questo: fare azioni belle non come singolo, ma insieme a un gruppo di amici”. Fonte: Rotary Italia Numero 1 Gennaio 2023
- Amore, gratitudine e solidarietà rotariana
La rivista ufficiale del Rotary ha intervistato il Prof. Tonino Cantelmi, socio del Rotary Club Roma Sud. Il Prof. ha parlato di gratitudine, solidarietà, amore, passione, generazione Z, del suo nuovo impegno come Componente del Comitato Nazionale di Bioetica, nominato dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, e di molto altro ancora. “Gratitudine, è per me un sentimento profondamente umano, perché significa riconoscere il bene ricevuto, da questo nasce la spinta alla solidarietà. Un cuore grato è un cuore solidale. Gratitudine e solidarietà sono la struttura laica dell’amore. Per me l’etica è pensare agli ideali che hanno motivato le scelte iniziali, il riscoprire la spinta motivazionale libera dall’interesse….”.
- Comitato di Bioetica gli interrogativi del nuovo mandato
Ieri si è riunito nuovo Comitato nazionale per la bioetica (Cnb), nominato lo scorso 6 dicembre dalla Presidenza del Consiglio. Un Comitato molto rinnovato rispetto al precedente: 13 componenti confermati e 20 nuovi, nuovi anche il presidente (Angelo Luigi Vescovi) e due vicepresidenti su tre. Tra i componenti anche il Prof. Tonino Cantelmi. «Porterò la mia esperienza di psichiatra, la salute mentale è considerata dall’Organizzazione mondiale della sanità il principale “fardello” nei sistemi sanitari di tutti i Paesi del mondo, ancora prima del Covid-19. E la depressione è già la prima causa di invalidità al mondo» queste le dichiarazioni del professore lasciate all’inserto di Avvenire “è vita”.
- Comitato di Bioetica gli interrogativi del nuovo mandato
Il 26/01/2023 si è riunito nuovo Comitato nazionale per la bioetica (Cnb), nominato lo scorso 6 dicembre dalla Presidenza del Consiglio. Un Comitato molto rinnovato rispetto al precedente: 13 componenti confermati e 20 nuovi, nuovi anche il presidente (Angelo Luigi Vescovi) e due vicepresidenti su tre. Tra i componenti anche il Prof. Tonino Cantelmi. «Porterò la mia esperienza di psichiatra, la salute mentale è considerata dall’Organizzazione mondiale della sanità il principale “fardello” nei sistemi sanitari di tutti i Paesi del mondo, ancora prima del Covid-19. E la depressione è già la prima causa di invalidità al mondo» queste le dichiarazioni del professore lasciate all’inserto di Avvenire “è vita”. Fonte è vita del 26/01/2023
- “Blue monday”, tra marketing e scienza
Oggi 16 gennaio è il “Blue monday” 2023, il giorno più triste dell’anno, una ricorrenza, lanciata con intenti commerciali nel 2005, secondo la quale le persone – nel terzo lunedì di gennaio – si sentono più depresse perché inconsciamente il cervello realizza che sono finite le festività natalizie e che i mesi successivi saranno caratterizzati dalla quasi totale assenza di giorni festivi. Un fenomeno del quale gli specialisti di salute mentale, anche quelli di casa nostra, smentiscono ogni riferimento scientifico ma sul quale invitano a riflettere. Fonte: metronews.it del 16/01/2023
- Dieta, sport, salute: è febbre di buoni propositi
Quello di oggi è un lunedì speciale: per molti italiani coincide il ritorno al lavoro, ma anche con l’inizio di una vita nuova. Ma perchè nonostante programmi e progetti, i nostri buoni propositi finiscono per non reggere alla prova della quotidianità? Il fatto è che li facciamo “per esorcizzare i nostri sensi di inadeguatezza e non siamo pronti al cambiamento. Il cambiamento richiede un processo di consapevolezza interiore che non corrisponde al desiderio vago del buon proposito”, spiega Cantelmi. Fonte: fortune italia
- Profilo biografico e curriculum del prof. Cantelmi
Medico-Chirurgo, specializzato in Psichiatria, Psicoterapeuta. Coniugato, 5 figli. È stato il primo ricercatore italiano ad approfondire lo studio dell’impatto della tecnologia digitale sulla mente umana, individuando la dipendenza da tecnologia e da Internet, nel 1998 ha presentato il primo studio italiano su questo tema che ha avuto un grande impatto sulla comunità scientifica e sulla stampa. Nel 1999 ha curato la pubblicazione del primo libro sulla dipendenza dalla rete: “La mente in internet” e nel 2020 la rivista “Psicologa Contemporanea” ha pubblicato uno studio riassuntivo di questi venti anni di ricerca clinica.
- Comitato Nazionale di Bioetica: Tonino Cantelmi nominato componente
Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, è stato costituito il Comitato Nazionale per la Bioetica, tra i nuovi componenti il prof. Tonino Cantelmi. “Esprimo profonda soddisfazione per la costituzione del Comitato Nazionale di Bioetica. Nella nomina di questo importante organismo si è tenuto conto dei criteri di pluralismo ideale e professionale”. Questo il commento del Presidente Meloni.
- Disabili ucraini in fuga dalle bombe accolti all’Opera “don Guanella” di Passoscuro
“L’opera svolge un servizio eccellente per il prossimo – ha affermato Mario Baccini, presidente della fondazione Foedus – ha portato più di 30 famiglie ucraine presso la casa del Don Guanella di Passoscuro: un’iniziativa che non solo è un’opera di solidarietà ma anche un sostegno a tutto quello che può essere il progetto più ampio di sostegno creato da quel mondo associativo di cui Foedus è parte e vuole continuare a far parte”. All’iniziativa hanno partecipato le personalità rappresentative delle istituzioni che, a vario titolo, sostengono il progetto di accoglienza: presenti anche l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Roma, Barbara Funari; il Deputato e membro della commissione Sanità e Servizi Sociali della Camera dei deputati, Paolo Ciani; il Presidente della commissione Servizi Sociali del Comune di Fiumicino, Armando Fortini; e l’Assessore alla Scuola, Paolo Calicchio.
- Le diverse forme di dipendenza
Oggi quanto mai la parola dipendenza è sempre presente! Si può essere dipendenti da una sostanza, ad esempio anche dalla semplice caffeina o da un comportamento come connettersi ad internet e ancora possiamo essere schiavi d’amore. Proponiamo due recensioni di alcuni libri del Prof. Tonino Cantelmi che trattano proprio questo argomento. Una affronta il tema della dipendenza da internet e l’importanza di conoscere l’argomento, non solo per cultura generale ma, anche per relazionarsi con i propri figli e l’altra esamina il tema della dipendenza affettiva e di quanto questi legami possano essere fonte di sofferenza.
- Manifesto per la psicoterapia
Proponiamo il Manifesto per la psicoterapia e le motivazioni per firmare il documento, già sottoscritto da moltissimi professionisti e condiviso da molte associazioni di settore.
- Quale diaconia? Riforma e conversione del Ministero Diaconale
Di Enzo Petrolino. La riflessione sulla teologia del diaconato e il confronto sulle prospettive interpretative, è riconducibile al riconoscimento della presenza specifica e corresponsabile dei diaconi nelle comunità ecclesiali che non può essere banalmente ricondotta a un mero cedere a suggestioni di moda. Riflessione, quindi, che ci riporta alle fonti della teologia, nei primi secoli e nella prassi ecclesiale, nonché negli sviluppi successivi del pensiero magisteriale e teologico; con accentuazioni diverse, il cui spessore non è certamente identico, anche perché spesso in termini conflittuali. Dal punto di vista metodologico, la riflessione complessiva sui ministeri e quella specifica sulla ministerialità del diaconato comporta, quindi, una rigorosa attenzione a tutte le coordinate entro le quali declinare i modelli e rielaborare sinteticamente i dati acquisiti. Tra i vari contributi, all’interno del volume è contenuto un articolo del prof. Cantelmi dal titolo “La diaconia ordinata come apertura all’altro”.
- Protagonisti di un futuro ormai alle porte con la luce
“Transizioni Profetiche. Prospettive di rinascita in un cambio d’epoca” di Francesco Cannella, Tonino Cantelmi, Marco Guzzi e Fabio Lorenzetti, è un libro che vuole essere una guida nel labirinto del nostro tempo. In questo articolo don Fabio Lorenzetti racconta la presentazione del libro come un’occasione di dialogo tra gli autori e l’intervistatore, il tutto arricchito da contributi video provenienti dal mondo della cultura cattolica e laica.
- Problemi sottovalutati e risorse scarse
Le difficoltà delle persone con disturbi psichici, il disorientamento delle famiglie, la risposta dei Servizi di salute mentale. Anche questa parte del Servizio sanitario nazionale sconta difetti tipici del sistema-Italia. «Non rispondere adeguatamente ai bisogni psichici delle persone è controproducente: si brucia il 3 – 4% del Pil a causa di malattia, morti precoci, litigi, divorzi, drammi. – Afferma Cantelmi – Per gli stessi motivi diverse stime hanno calcolato che se si investe Un dollaro in salute mentale se ne guadagnano 4-5». Quanto alle cure obbligatoria, Cantelmi osserva che «si può rendere più flessibile il trattamento sanitario obbligatorio ma bisogna tenere conto della libertà delle persone e il sistema deve essere molto garantista, per evitare abusi».
- Disagio psichico, le famiglie: «I nostri figli speciali dimenticati»
La vicenda dell’omicidio di Alika, l’ambulante soffocato in strada a Civitanova Marche, riapre la ferita della malattia mentale e di come dovrebbe essere gestita. Ci sono famiglie che si sentono isolate e trascurate, sole alle prese con problemi angosciosi, generati dalla presenza di un congiunto – spesso un figlio – sofferente per un disturbo psichico. Intervengono gli esperti, tra cui il Prof. Tonino Cantelmi.
- Gambetti: al via una serie di incontri preparatori al Giubileo della Speranza
In occasione del primo appuntamento sulla cura, svoltosi oggi in Vaticano, il cardinale annuncia l’iniziativa dei ‘cammini giubilari sinodali’: nove tappe fino al 2025 che ruotano attorno alla Basilica di San Pietro “per fare rete, mettere le persone insieme e contribuire così ad organizzare la speranza”. Moderati da padre Francesco Occhetta, segretario generale della Fondazione Fratelli Tutti’, che ha preso la parola dopo i saluti di benvenuto da parte di monsignor Orazio Pepe, segretario della Fabbrica di San Pietro, i relatori sono stati: monsignor Massimo Angelelli, direttore dell’Ufficio Nazionale per la pastorale della salute della Conferenza Episcopale Italiana; il professor Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, docente e scrittore; e la dottoressa Mariella Enoc, presidente dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù. Ciascuno ha raccontato la propria esperienza ribadendo che la relazione e l’umanizzazione rappresentano la chiave dell’innovazione dei percorsi di cura.
- Per la sinodalità la fede non basta
Se interroghiamo la psicologia sulla sinodalità, che cosa troviamo? È il tema di questa intervista col professor Tonino Cantelmi, presidente dell’AIPPC. Estratto: “La maggior parte delle sofferenze di ognuno di noi è legata a problematiche relazionali: la cura delle relazioni è la sfida delle nostre comunità. L’indicatore di malfunzionamento è proprio la qualità delle nostre relazioni. Ciò che mina le relazioni è riassumibile in tre parole: narcisismo, ambiguità, compiacenza. Sembra paradossale ma sono le radici del malessere delle comunità ecclesiali disfunzionali”.
- Fibromialgia, in piazza San Pietro i malati «misteriosi»
In occasione della Giornata mondiale dedicata alla Fibromialgia, federazioni e associazioni sportive in collaborazione con l’Area Medica malattie reumatiche, fibromialgia e dolore cronico dell’Ufficio per la Pastorale sanitaria del Vicariato, hanno organizzato per la mattinata del 12 maggio un evento di sensibilizzazione che si svolgerà presso il salone d’onore del Coni, Foro Italico. Tra varie personalità importanti, tra cui l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, e la Prof.ssa Maria Antonietta D’Agostino del Policlinico Universitario Agostino Gemelli, intereverrà anche il Prof. Tonino Cantelmi, Presidente dell’ITCI, Centro romano che offre supporto psicologico ai malati fibromialgici.
- Quanti bambini vittime di abusi
A cura di Gualtiero Raimondi Cominesi “Oltre la porta per trovare l’infanzia” è il tema della “Giornata bambini vittime” (GBV), ormai giunta alla XXVI edizione, contro la pedofilia e la pedopornografia (GBV) promossa dall’Associazione Meter Onlus di don Fortunato di Noto che si conclude oggi, domenica 1° maggio. L’ iniziativa nasce nella metà degli anni 90 ad Avola (SR) a seguito di alcuni episodi di “infanzia violata” accaduti ad una bambina di 11 anni e ad un ragazzo di 14 anni. Nell’articolo è citato anche il prof. Tonino Cantelmi.
- Festival. A Todi il cinema indaga il tema del male
La ricca rassegna “Mysterium iniquitatis” proietta sino al 2 maggio i grandi film di Friedkin, Malik, Avati, Sokurov che hanno come tema il diavolo, introdotti da sacerdoti e uomini di cultura.«Di cosa parliamo quando parliamo di diavolo? Una domanda ancora necessaria per l’uomo moderno che non smette di sperimentare le atrocità del male, tra guerre e violenze indiscriminate». Il 29 sarà lo psichiatra Tonino Cantelmi (20.45) a introdurre in chiave scientifica il celeberrimo L’esorcista di William Friedkin.
- I silenzi dei piccoli. Lo psicoterapeuta: “Reazione normale”
Chiusi nelle loro nuove stanze in cui niente è familiare, i ragazzi fuggiti dall’Ucraina alzano un muro di silenzio tra loro e le famiglie che li ospitano. “Un adolescente in crisi si chiude. Deve elaborare. Questo va rispettato e non drammatizzato. L’unico modo che hanno gli adulti per aiutarlo è favorendo l’incontro con altri adolescenti”, spiega lo psicoterapeuta e psichiatra Tonino Cantelmi.
- Da Pasqua al Primo Maggio: dalla dieta al benessere spirituale, ecco le 5 mosse (giuste) per i ponti di Primavera
Il Messaggero, nella rubrica MoltoSalute, ha pubblicato un articolo, firmato da Barbara Carbone, con elencate le 5 mosse (giuste) per i ponti di primavera. Da Pasqua al Primo Maggio come festeggiare in sicurezza evitando di ingrassare, ma soprattutto come dedicarsi a se stessi «Possiamo raggiungere il benessere attraverso la spiritualità intesa come capacità di guardarsi dentro. Io consiglio di favorire, in questo tempo, un viaggio interiore – ha detto lo psichiatra e psicoterapeuta Tonino Cantelmi.
- Cosa rende umano l’umano? Il paradigma della compassione nel tempo della pandemia
La compassione, intesa come sensibilità verso la propria e l’altrui sofferenza, al fine di comprenderla, prevenirla e alleviarla, deriva da un sistema biologicamente radicato, che si è evoluto nel corso di millenni e che condividiamo con altri animali sebbene, nell’essere umano, si manifesti in un modo del tutto particolare. Continua a leggere il contributo del prof. Cantelmi…
- DAD scuola, gli effetti negativi di due anni di pandemia sugli studenti fragili
Non solo gli studenti fragili. Un po’ tutti i giovani, che in questi due anni hanno seguito la scuola in Dad, hanno avuto problemi di acquisizione. Oggi il quadro consente di fare delle analisi più precise. Per questo in vista della fine dello stato d’emergenza si tirano le somme. L’occasione è il convegno “Effetti pandemici in età evolutiva: rimodulazione degli assetti familiari e scolastici”, organizzato da Kairos. Tra gli interventi, commovente l’appello del prof. Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, in favore dei bambini e adolescenti affetti da disturbi del neuro sviluppo in Ucraina.
- Capodanno senese, l’auspicio del rettore: “Che sia una rinascita per la nostra Festa”
Riuscire a mantenere viva una tradizione, proiettandola nel futuro, è qualcosa di difficile quanto eccezionale. Uno spazio condiviso fra giovani e adulti è un segno di salute, in primis mentale”, osserva il professor Tonino Cantelmi. Psichiatra, un’eccellenza, chiamato dal cardinale Lojudice per la lectio magistralis . Dedicata ai giovani, appunto. “Hanno risorse straordinarie che noi adulti spesso non vediamo”, dice riprendendo la frase di Papa Francesco del 2015: “Siamo di fronte ad un cambiamento d’epoca”. E la parola d’ordine è discontinuità “anche se la guerra ci fa ripiombare nel passato”, aggiunge. Tratteggia “la più grande crisi delle relazioni interpersonali, accentuata dalla pandemia”, Cantelmi. “Portiamo nel mondo digitale il grande tema dell’incontro umano”, la ricetta del professore che invita gli adulti “spesso sbadati e sbiaditi, ad essere autorevoli”. Guarda la Lectio Magistralis di Tonino Cantelmi.
- Autismo: Roma, il 2 aprile i ragazzi del Don Guanella accoglieranno gli ospiti per guidarli alla scoperta del loro mondo
A Roma, il 2 aprile, alle ore 20, nell’ex falegnameria, Casa San Giuseppe, Opera Don Guanella, in via Aurelia Antica, 446, i ragazzi del Don Guanella, in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, accoglieranno gli ospiti per guidarli in un percorso alla scoperta del loro mondo, fino a condurli alla Serra per un aperitivo con musica.
- Capodanno senese La ’lectio’ di Cantelmi
Il Capodanno senese, che si celebra il 25 marzo, porterà a Siena un personaggio speciale. Sarà infatti lo psichiatra Tonino Cantelmi a tenere la lectio magistralis nella Sala del Mappamondo di Palazzo Pubblico… Temi di grande attualità, quelli di cui si occupa dunque Cantelmi, medico e docente universitario che il cardinale Augusto Paolo Lojudice conosce bene, in primis per l’interesse al tema degli adolescenti e dei loro problemi che rappresentano una ’cifra’ del suo apostolato.
- Transizioni profetiche, novità editoriale
Il mensile bibliografico della San Paolo Pagine Aperte nella sua rubrica “Novità editoriali in primo piano” di marzo propone il volume “Transizioni profetiche. Prospettive di rinascita in un cambio d’epoca”. Un libro a quattro mani su come affrontare il cambiamento d’epoca che stiamo vivendo. Le quattro voci degli autori, Francesco Cannella, Tonino Cantelmi, Marco Guzzi e Fabio Lorenzetti, sono unite da un unico filo conduttore: l’affermazione di papa Francesco «Non siamo in un’epoca di cambiamento, ma in un cambiamento d’epoca». Il testo si addentra in un’attenta analisi di questo cambiamento caratteristico del nostro tempo.
- Incontrarsi… in Rete
Complice la pandemia e il senso di solitudine, da qualche anno il numero di utenti di chat, app e siti d’incontri nel web continua a crescere. Una tendenza preoccupante eppure, se gestita con consapevolezza, non per forza negativa. «Durante la pandemia abbiamo assistito a una colossale insurrezione digitale – conferma lo psichiatra Tonino Cantelmi, autore di Amore tecno liquido. L’evoluzione dei rapporti interpersonali tra social, cyber sex e intelligenza artificiale (Franco Angeli) –: nel tempo sospeso è avvenuta la più veloce rivoluzione di sempre. Milioni di persone hanno conosciuto smart working, Dad, chat, e-commerce e si sono riversate nel mondo digitale». Da qui il boom del dating online in risposta alla monotonia e alla solitudine.
- Le risposte alla “Pandemia Psichica”
La voglia di tornare alla normalità, dopo la pandemia, non può ignorare che occorre riparare i danni che psicologi e psichiatri (ma anche le autorità sanitarie mondiali) segnalano da tempo in tema di salute mentale, con particolare riguardo alle giovani generazioni. «è fondamentale – puntualizza Cantelmi – lavorare sulla creazione di buone relazioni. Quasi tutti gli studi dicono che il 60% del disagio emotivo è legato a problematiche relazionali in area educativa, soprattutto nell’infanzia e nell’adolescenza. E questa generazione, sconnessa dalla pandemia, rischia di pagare un prezzo in termini di competenze relazionali in futuro».
- Pandemia, cambiamento sociale
Intervista al Prof. Tonino Cantelmi “Nei prossimi tempi dovremmo fare i conti con la depressione, una patologia con un impatto sociale altissimo, con giornate di lavoro perse, disabilità, invalidità, blocchi di carriere. La depressione è una patologia in grado di rovinare la persona colpita e sconvolgere la struttura familiare intorno. Nei giovani il disagio riguarderà la disgregolazione emotiva e dell’impulsività…, aggressività, cortocircuiti sessuali, comportamenti oppositivi e provocatori… emergeranno disturbi del comportamento alimentare e tutte le dipendenze: gioco, shopping, relazioni affettive, sessuali, comprese quelle da sostanze”.
- Giovani e “canne” documentati danni intellettivi
Ma che cosa significherebbe davvero, per il nostro Paese, la legalizzazione della cannabis? Quali rischi corrono i consumatori, specie i più giovani, e perché vengono sottovalutati? Questi e molti altri quesiti si è posto un lavoro di studio multidisciplinare, condotto da esperti qualificati, raccolto e messo a disposizione del pubblico nel nuovo numero della collana «l Quaderni di Scienza & Vita»,(scaricabile gratuitamente dal sito www.scienzaevita.org, col titolo «Cannabis, pro e contro. Consumo, regolamentazione, proibizione»). Una riflessione complessa e completa a cui ieri si è tentato di dar forma dal vivo, nel corso di un webinar molto partecipato, a cui agli esperti invitati a intervenire – lo psichiatra Tonino Cantelmi, il neonatologo Carlo Bellieni, il sociologo Alberto Aziani – sono stati sollecitati dalle domande di alcuni studenti, proprio per rendere il più possibile il confronto accessibile dai veri protagonisti (volenti o nolenti) del fenomeno del consumo di cannabis: i ragazzi.
- Il Natale al «Don Guanella» il posto di chi non ha posto
Il ‘San Giuseppe’ a Roma, centro d’eccellenza per la riabilitazione nei disturbi del neurosviluppo: La cosa più difficile? Far capire a chi è fuori di qui come queste persone siano risorse. «Questo è un posto dove cerchiamo di accogliere le persone che non hanno un posto», spiega Tonino Cantelmi, direttore sanitario e clinico scientifico di ‘Casa San Giuseppe’ dell’Opera don Guanella a Roma (e presidente dell’Associazione italiana psicologi e psichiatri cattolici): «Quelle in una condizione che la società giudica orribile, apparentemente senza speranza e felicità», sarebbe a dire «con un disturbo del neurosviluppo, quindi una disabilità cognitiva, ai quali si associano anche disturbi del comportamento».
- Stare insieme vale più di una medicina
Coltivare amicizie e relazioni profonde, che impegnano corpo e mente, ha un effetto diretto sulla salute. Quanto uno stile di vita sano. Ma questi risultati di studi decennali ora mettono sotto accusa la ” socialità liquida” … Nel libro Schiavi d’amore (appena pubblicato dalle Edizioni San Paolo), gli psicoterapeuti Tonino Cantelmi, Emiliano Lambiase e Michela Pensavalli mettono in guardia da una nuova forma di solitudine tipica dell’epoca in cui viviamo, l’epoca dell‘iperconnessione. L’uso compulsivo degli smartphone e di altri dispositivi, si legge nel saggio, abbassa l’intensità e la durata dei legami tra le persone: «Sempre più frequentemente, le nuove generazioni preferiscono delegare anche le discussioni più delicate a un messaggio Whatsapp, faticano a incrociare gli occhi dell’altro e a parlarsi vis à vis perché di persona ci si sente più “scoperti”….
- Il business degli oroscopi resiste alla pandemia
“Credevo che la pandemia avesse spazzato via gli oroscopi, perché per il 2020 erano stati previsti viaggi, avventure, successi, incontri. E poi come ben sappiamo tutto è stato spazzato via dalla pandemia”, ci dice Tonino Cantelmi, professore di cyberpsicologia alla Università europea di Roma (Uer), che sull’argomento ha svolto varie ricerche. “Poi però ho letto con attenzione gli oroscopi di quest’anno, e devo dire che c’è stata una metamorfosi: gli autori sono stati molti abili e sono riusciti a fare previsioni ambigue. Anche i più gettonati hanno realizzato narrazioni romanzate con frasi che possono dire tutto e niente. Insomma, la lezione del 2020, quando non hanno azzeccato nulla, è stata appresa: gli oroscopi per il 2022 sono diventati molto più ambigui, danno indicazioni ma lasciano intendere che però le cose potrebbero prendere un’altra piega, in positivo o in negativo”.
- I buoni propositi migliorano l’umore basta non porsi traguardi impossibili
Il primo giorno di un nuovo anno simboleggia una rinascita. Mai come in questo momento è importante proporsi degli obiettivi esistenziali, come per esempio, volere essere migliori – dice Tonino Cantelmi – è importante perché significa aprirsi alla speranza. Ma la trappola mentale dietro l’angolo è quella della illusione.
- Un Natale da ricordare all’istituto Don Guanella tra sorrisi e solidarietà
È stato un Natale speciale quello trascorso all’Opera Don Guanella di Roma, centro di eccellenza per la riabilitazione nei disturbi del neurosviluppo, un luogo che accoglie uomini e donne dimenticati dalla società. A fare visita ai malati sono giunti, nelle giornate a cavallo di Natale, l’assessore alla Salute del Lazio, Alessio D’Amato, l’assessore alle Politiche Sociali di Roma Capitale, Barbara Funari, il direttore generale ASL RMl, Angelo Tanese e il direttore generale dell’Associazione Religiosa Istituti Socio Sanitari, Mauro Mattiacci. Ad accoglierli, lo psichiatra e direttore sanitario e clinico scientifico dell’Istituto, professor Tonino Cantelmi insieme al suo staff. Ma i veri protagonisti sono stati i ragazzi ospiti della struttura.
- Religiose vittime di abusi, le testimonianze che strappano il velo del silenzio
Violazioni di potere, coscienza, autorità in monastero o in convento. Nathalie Becquart: non è obbedienza, ma autorità intesa come dominio. Il gesuita Cucci: alla radice il cancro del clericalismo. Abusi consumati dentro le mura dei chiostri, all’interno degli istituti delle congregazioni femminili. Di questi conventi paralizzati da comportamenti che lo psichiatra Tonino Cantelmi definisce «predatori», legati alla «gestione del potere», che sconfinano spesso in «autoritarismi compulsivi». Ascolta anche l’intervista dell’autore del volume del prof. T. Cantelmi e C. Caricato rilasciata a Vatican news.
- Sei «vaccini» per i virus della società
Secondo gli esperti del tavolo per la salute mentale, coordinato dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Salute della CEI, occorrono sei parole chiave per uscire dall’emergenza sanitaria. Tra queste la compassione, definita dal Prof. Cantelmi la “cifra” del buon samaritano. Il samaritano – spiega lo psichiatra – ha riconosciuto il dolore, l’ha accolto e ha assunto un impegno concreto verso quella sofferenza, aprendo una porta sul futuro. Azione cruciale in una pandemia caratterizzata da un tempo sospeso nel quale la capacità di pensare al futuro è paralizzata dall’incertezza.
- È la compassione ad aprire la porta verso il futuro
“Se è vero che la civiltà nasce quando l’uomo impara a seppellire i propri morti, è ancora più vero che nasce quando l’uomo inizia a curare il suo prossimo, a provarne compassione”. Ne è convinto lo psichiatra Tonino Cantelmi, direttore sanitario dell’Istituto don Guanella di Roma. Il 4 dicembre Cantelmi è intervenuto al convegno nazionale “Chiesa e salute mentale”, promosso alla Pontificia Università Lateranense dal Tavolo sulla salute mentale costituito presso l’Ufficio nazionale per la pastorale della salute della Cei. E all’evento, intitolato “Alla ricerca del tempo futuro”, ha parlato di “paradigma della compassione”.
- Mobbing e abusi nei conventi, un libro-inchiesta alza “Il velo del silenzio”
Il libro-inchiesta “Il velo del silenzio”, di Salvatore Cinunzio, apre spiragli di luce su una grave problematica interna alla vita consacrata femminile: gli abusi di potere, di coscienza o sessuali all’interno di ordini, monasteri e istituti, che portano donne e ragazze a spegnere il fuoco della vocazione e abbandonare il percorso religioso intrapreso, anche dopo anni. Non pochi commentatori hanno subito definito questo volume «necessario», per purificare quegli ambienti ecclesiastici inquinati dalle debolezze umane, dalle tentazioni e dal «clericalismo», di cui parla lo stesso autore. Il volume contiene, oltre alle testimonianze (anonime) di donne di tutto il mondo e di diverse età, un’intervista del prof. Tonino Cantelmi, secondo il quale «molte Congregazioni sono pervase da forme di individualismo impressionanti e la vita in comune è soltanto formale, priva di contenuti».
- Rotary Club Roma Sud compie 60 anni
Questo lavoro è frutto del Progetto di azione interna di Club denominato: “Roma Sud compie 60 anni- Sempre al top: gli ultimi venti anni del Roma Sud visti dai principali suoi protagonisti (2001-2021)”. Il volume raccoglie le esperienze dei diversi presidenti che si sono susseguiti dal 2001 al 2021, tra queste anche quella del prof. Tonino Cantelmi presidente del Rotary Roma Sud nell’anno rotariano 2014/2015.
- Disturbi psichici, le fragilità non viste
Un disagio esteso dalla pandemia, più tendenze suicide tra i giovani, risorse insufficienti: l’allarme degli specialisti. Intervengono per Avvenire Alberto Siracusano, Tonino Cantelmi e Maurizio Pompili, esperti psichiatri del Tavolo sulla Salute Mentale dell’Ufficio CEI per la Pastorale della Salute, impregnato da tempo per rimuovere lo stigma e promuovere una “cultura della vita” che contrasti la logica dello scarto.
- La Psicologia della Compassione
L’accettazione della sofferenza è un passo preliminare indispensabile, perché consente di non restare prigionieri del passato o del futuro; solo concentrandosi sul presente diviene possibile attuare cambiamenti reali, riconoscendo la ricchezza di possibilità a disposizione. Questo è lo scopo della «Terapia dell’accettazione e dell’impegno» (Acceptance and Commitment Therapy), che rappresenta un ulteriore aiuto alla psicologia della compassione: guardare le possibili fonti della sofferenza senza nasconderla o giudicarsi negativamente è liberante, «permette di avere più energia e libertà mentali per affrontare le difficoltà» (dal libro “Psicologia della compassione” di T. Cantelmi ed E. Lambiase).
- Diaconato: per Cantelmi occorre ‘ripristinare le diaconie per essere sentinelle’
E’ necessaria una ‘nuova intelligenza del diaconato’ per restituire a questo ministero il suo vero orizzonte, ‘che è quello del servizio’: lo aveva sostenuto in un’intervista al Sir è Tonino Cantelmi, diacono permanente della diocesi di Roma, dopo l’udienza con papa Francesco. Articolo di Simone Baroncia.
- Sfide per i medici. La qualità umana del prendersi cura
Articolo di Tonino Cantelmi, neopresidente AMCI di Roma. Nell’epoca della postmodernità tecnoliquida nuove sfide attendono il medico. In questo senso, l’Amci nazionale e l’Amci della diocesi di Roma in particolare possono essere un motore fondamentale per ispirare risposte ai processi di decostruzione che riguardano tutte le realtà postmoderne e anche la medicina. Credo che le sfide con le quali dobbiamo fare i conti siano sostanzialmente tre. Si tratta di sfide che in realtà riguardano l’intera società umana, ma che in modo specifico toccano il sapere medico, e anzi direi l’arte medica e il medico stesso.
- Fiuggi, 64° congresso Rotary International: sfide dell’Italia post pandemia
Si è appena concluso il 64° Congresso del Distretto 2080 Rotary che si è svolto a Fiuggi dal 25 al 27 giugno. Convegno dal titolo significativo, “Tra Dedalo e Arianna il filo del Rotary nel labirinto della crisi”, e dai temi di stretta attualità: Ambiente, Salute, Giovani e Pace. Il Prof. Cantelmi ha parlato dei danni psicologici, ha voluto porre l’attenzione sulla fragilità mentale tra i giovani durante la pandemia. Il lockdwon ha sviluppato disturbi nel sonno, ansia, oltre a forzati distanziamenti sociali e quindi privazione di quelle aggregazioni e confronti essenziali per la crescita della “Next Generation“. «Ora, dopo aver vissuto un “tempo sospeso” – spiega il Prof. Cantelmi. dobbiamo assimilare il concetto anti-fragilità. Quindi, sviluppare nei nostri giovani un’abilità che è stata sommersa durante la pandemia, riattivando il pensiero al futuro, guardare in prospettiva».
- Health: Cantelmi (Amci Roma), “against inequalities, targeting health care on the most ‘disabled’ people”
Beyond the precious contribution that technologies and artificial intelligence can offer, without the human there can be no authentic medicine. Recovering humanity in relationships concerns not only our profession, but becomes fundamental in medicine ”. This, declares to Sir Tonino Cantelmi, psychiatrist and health director of the Opera don Guanella rehabilitation center – Casa San Giuseppe, elected on June 26 as the new president of the Rome section of the Italian Catholic Doctors Association (AMCI), “the first challenge” which challenges health professionals. The second is “the fight against inequalities”.
- Medici cattolici: Amci Roma, lo psichiatra Tonino Cantelmi è il nuovo presidente
È Tonino Cantelmi, psichiatra e Direttore Sanitario del Centro di Riabilitazione Opera don Guanella – Casa San Giuseppe, il nuovo presidente della sezione di Roma dell’Associazione Medici Cattolici Italiani (AMCI). Per il neopresidente Cantelmi ci sono altre due importanti sfide che attendono i medici italiani: “il recupero dell’umano nella relazione con i pazienti e la lotta alla salute diseguale.
- La lunga notte del disagio psichico
La pandemia ha esteso dipendenze e patologie mentali, ma la rete di protezione clinica e sociale è inadeguata rispetto ad una crisi silenziosa. La tragedia di Ardea ha svelato le carenze di un sistema che dovrebbe farsi carico dei casi a rischio. In questo articolo di Avvenire alcuni esperti del Tavolo CEI per la salute mentale, tra cui il prof. Tonino Cantelmi, hanno espresso le loro considerazioni.
- Diaconato. Cantelmi (diacono permanente): “Dal Papa l’incoraggiamento a recuperare lo stile del servizio ai poveri”
Il servizio: è questo lo stile che deve contraddistinguere il ministero del diaconato. Lo ha ricordato Papa Francesco, ricevendo sabato in udienza i diaconi permanenti della diocesi di Roma. Tra loro anche Tonino Cantelmi, autore del volume “Il diaconato in Italia” che riecheggia le tesi sostenute dal Pontefice. Secondo l’autore “la figura del diacono è prigioniera di una sorta di riduzionismo liturgico-parrocchiale che lo fa percepire come un aiutante del parroco, una sorta di ‘mezzo prete’ o di ‘chierichetto di lusso’”. Per Cantelmi, dunque, è necessaria una “nuova intelligenza del diaconato” per restituire a questo ministero il suo vero orizzonte.
- Cos’è la cyberpsicologia?
Che cosa è e di cosa si occupa questo nuovo settore della conoscenza? Secondo l’illuminante opinione del prof. Tonino Cantelmi il nostro mondo viaggia verso una colossale dipendenza dalla connessione e Internet sta diventando un nuovo modo di vivere l’esperienza. Cambia il modo di esprimere il disagio psichico, ad esempio in chat e sui social, e con esso anche il modo di curarlo.
- Lockdown e tecnologia: come cambia la psicologia delle persone
Durante la puntata potrai conoscere gli effetti psicologici legati ai lockdown e all’uso sempre più intenso della Tecnologia. Giovedì 3 giugno ore 9.30 Tonino Cantelmi sul canale di www.financetv.it
- “Cantiere Roma”: l’ascolto della città inizia dai bambini
Avviati i web talk promossi dalle Acli provinciali della Capitale, con l’obiettivo di dare voce a soggetti sociali diversi. La presidente Borzì: «Capovolgendo la piramide, ripartiamo dalla persona». Suggestioni e proposte confluiranno in un documento per i candidati sindaco. Al primo incontro presente anche lo psichiatra Tonino Cantelmi, il quale ha evidenziato la necessità «di creare e mettere in rete spazi in cui l’incontro tra adulto e bambino o ragazzo sia un incontro efficace». GUARDA IL VIDEO
- Acli, un ‘cantiere’ per ridisegnare la città solidale di domani
Dall’ascolto dei bisogno di chi si trova in difficoltà partono le proposte di riflessione da sottoporre ai futuri amministratori del Campidoglio attraverso sei appuntamenti online. La presidente Borzì:”Ai candidati porteremo la voce di tanti cittadini che meritano una città che li renda ogni giorno protagonisti”. Le ACLI di Roma e provincia, in vista delle elezioni amministrative del 2021, lanciano l’iniziativa “Cantiere Roma”, con l’obiettivo di promuovere un momento di riflessione sulla Capitale di oggi e su come i cittadini immaginano quella del domani attraverso 6 web talk, che renderanno protagonisti proprio i romani. Protagonisti dei primi due appuntamenti saranno i bambini e i giovani (in programma rispettivamente il 26 maggio e il 10 giugno alle ore 18.00 sulla pagina Facebook e YouTube delle ACLI di Roma). A dialogare con la presidente delle ACLI di Roma, Lidia Borzi’, nella puntata dedicata ai bambini, saranno il Prof. Tonino Cantelmi, psichiatra, nominato da Papa Francesco consultore del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e il Dott. Marco Rossi-Doria, Presidente dell’Impresa Sociale Con i Bambini.
- Il Ministro per le disabilità, l’On. Erika Stefani visita il Don Guanella
Mercoledì 05 maggio 2021, il Ministro per le disabilità, l’On. Erika Stefani ha incontrato a Roma, presso la “Casa San Giuseppe” – Opera don Guanella (Direttore Sanitario Prof. Tonino Cantelmi) i rappresentanti di importanti realtà che si occupano di persone con disabilità in Italia e nel Mondo. Dopo la visita il ministro ha pubblicato un bellissimo post sui social. Grazie!
- Video del webinar The Brain Somewhere Else
Proponiamo il video del Webinar “The Brain Somewhere Else”, promosso dal Dipartimento di Scienze e Biotecnologie medico-chirurgiche dell’Università di Roma “La Sapienza”, incontro interamente dedicato al tema delle dipendenze comportamentali nell’era di internet. Il Prof. Tonino Cantelmi interviene nella seconda ora, precisamente 2:54:00
- Sacro & Follia
“Tra Sacro e Profano” è la nuova uscita della rivista “Insight, la cultura dell’altro” dell’Accademia di Belle Arti di Roma. La tematica di riferimento delinea questo attuale e transitorio periodo storico che stiamo affrontando a causa dell’emergenza sanitaria, nel quale si susseguono: trasmutazioni imminenti, cambiamenti lavorativi, sociali, relazionali, comunicativi, esistenziali, che stanno variando sostanzialmente la nostra vita. La rivista, ricca di riflessioni e originali illustrazioni, ospita anche un interessante articolo del prof. Cantelmi dal titolo “Sacro e Follia”.
- In libreria “La cura. Il libro come salvezza dalla solitudine e dalla paura”, perché la lettura è utile, non solo bella
“La cura di Marco Testi è uno di quei libri che può salvare dalla solitudine e dalla paura della nostra società tecnoliquida, incessante, veloce e dai tratti disumanizzanti, senza anima” dalla prefazione di Tonino Cantelmi. Critico letterario, docente e storico della letteratura, Marco Testi accompagna per mano il lettore per fargli conoscere scrittori poco noti o per scavare nel profondo il significato di canzoni popolari. Il risultato è un viaggio piacevole che approda alla considerazione che i libri possono esserci d’aiuto molto più di quanto immaginiamo.
- Violenza a Colleferro, Cantelmi: «La retorica non serve»
“La retorica non serve. Noi adulti dobbiamo assumerci più responsabilità”. Non usa mezzi termini lo psichiatra Tonino Cantelmi, docente di cyberpsicologia all’Università europea di Roma e presidente dell’Aippc, commentando il brutale pestaggio di un ragazzo a Colleferro a sette mesi dall’omicidio, nello stesso paese della provincia di Roma, di Willy Monteiro Duarte.
- Accompagnare le persone in sofferenza psicologica, nel contesto della pandemia del COVID-19
Proponiamo la presentazione del testo di Mons. Bruno-Marie Duffé, Segretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale: “L’epidemia globale di COVID-19 ha messo in discussione la nostra resistenza fisica e ha rivelato la fragilità dei nostri organismi. Ha anche influito sull’equilibrio psicologico di molte persone. La preoccupazione per una malattia misteriosa e sconosciuta e un futuro sfuggente ha attivato la paura della morte – e la paura della solitudine o dell’abbandono – per molti”. È per tale motivo che l’équipe del Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale, di cui è Consultore anche il prof. Tonino Cantelmi, ha proposto un’attenta riflessione a coloro che sono coinvolti nell’accompagnamento di persone particolarmente vulnerabili.
- Il diaconato oggi
Recensione del testo di Tonino Cantelmi e Maria Esposito “Il diaconato in Italia. Luci, ombre e prospettive: dall’insignificanza a una nuova intelligenza del diaconato” (2021). L’attuale situazione del diaconato, in Italia e non solo, è ancora lontana dall’aver recepito i radicali segni di svolta portati dal concilio e il diacono non è tuttora percepito come un ministro con una sua rilevante autonomia nel legame prioritario con il vescovo. Il libro pone la questione della rilevanza del diaconato cercando di offrire un’utile occasione per un ripensamento complessivo e approfondito del senso del ministero, superando le derive clericaliste tuttora operanti e sovente fatte proprie dagli stessi laici.
- Covid-19: Cantelmi (Don Guanella) a ministro Stefani, “subito vaccini ai caregiver”
Un appello al ministro per le disabilità Erika Stefani “affinché i caregiver, ma quelli veri, vengano vaccinati contro il Covid-19 il prima possibile”. A lanciarlo è lo psichiatra Tonino Cantelmi, direttore sanitario dell’Istituto Don Guanella di Roma che si occupa di pazienti con disabilità cognitiva, autismo e disturbi del neurosviluppo.
- Genitore 1 e 2. Cantelmi: “Non mi spaventa, ma l’annullamento delle differenze è una perdita. Serve un serio dibattito sulla genitorialità”
Sulla carta di identità per i minori di 14 anni e sui moduli di iscrizione a scuola dei bambini verranno cancellati i nomi “madre” e “padre” per tornare alla dicitura “genitore 1” e “genitore 2“. Lo ha annunciato nei giorni scorsi la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese. L’intenzione di voler eliminare ogni riferimento esplicito alle figure di padre e madre ha suscitato reazioni di segno opposto. Per Cantelmi il dibattito deve imperniarsi sulle competenze genitoriali: “Quello che mi preme è una riflessione sul senso dell’essere genitori oggi. Non mi spaventa e non mi interessa la dicitura genitore 1 o genitore 2, oppure genitori anziché padre madre; mi importa invece che il dibattito si incentri sulla genitorialità. Occorre recuperare i tratti dell’essere genitore, gli aspetti materni e paterni in un confronto libero da aspetti ideologici e sterili contrapposizioni; non astratto ma focalizzato su aspetti concreti”.
- Interventi di Tonino Cantelmi
Proponiamo una raccolta di interventi del prof. Tonino Cantemi dall’anno 1998 al 2020. I temi trattati spaziano dalle problematiche legate alle condotte pedofile, alle dipendenze fino ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo.
- Paesi che si spopolano e punti nascita in crisi, Italia sfida denatalità
Cortina d’Ampezzo, quasi 9mila anime nel 1971, circa 5.700 residenti oggi. Sono i paesi montani con i loro numeri a raccontare in maniera efficace l’effetto concreto della denatalità, della crisi di nascite che l’Italia sta attraversando e che ha portato la nazione nel 2020 a registrare più morti che nati. Questo è stato uno dei temi affrontati nell’evento ‘Denatalità e crisi dell’ostetricia: il diritto di venire al mondo la prima di una serie di iniziative promosse dalla Casa di Cura Santa Famiglia di Roma. All’incontro era presente anche il Prof. Tonino Cantelmi. GUARDA IL VIDEO DELL’INCONTRO.
- Ti prendo in moglie per sempre…anzi no
Punto Famiglia ripropone un articolo del Prof. Tonino Cantelmi: costruire la casa del Noi, un cammino pieno di insidie per una coppia e soprattutto per noi generazione del Terzo Millennio, inseriti in un contesto di narcisismo e amicizie light a portata di click.
- L’amore al tempo del Covid
In questo tempo di esilio forzato sono cambiate molte cose nella nostra vita. La stessa percezione della realtà è mutata. E l’amore, con la separazione imposta, con la distanza talvolta anche intercontinentale, con un destino che improvvisamente impedisce la carezza, l’abbraccio, lo stare insieme nello stesso luogo? Lo chiediamo a un vero esperto di amore ai tempi del web, Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, direttore della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia cognitivo-interpersonale, docente di Cyberpsicologia all’università Europea di Roma e coautore, assieme a Valeria Carpino, di Amore tecnoliquido (Franco Angeli editore), in cui si fa il punto sui rapporti interpersonali, sull’amore e la sessualità al tempo del web.
- Gioco d’azzardo, il crollo durante il lockdown era solo un’illusione. Minori a rischio
“In generale abbiamo assistito ad un contenimento di tutti i comportamenti impulsivi, grazie alla chiusura dei centri di scommessa e al fatto che stando confinati con la propria famiglia o con alcuni conviventi, si è ridotta necessariamente la ricerca spasmodica del gioco, con una migliore regolazione emotiva” spiega Tonino Cantelmi, psichiatra, psicoterapeuta, direttore dell’Istituto di terapia cognitivo interpersonale. “Tuttavia si è trattato soltanto di apparenza.
- L’antidoto al litigio? Il perdono
Litigare è normale? Quando dobbiamo preoccuparci? Per Tonino Cantelmi, psichiatra: “I conflitti segnano i nostri limiti, ci aiutano a non sentirci onnipotenti e narcisisti, ci sostengono nel trovare nell’Altro il sostegno autentico…. Qui è necessario riscoprire il tema del perdono. La psicologia contemporanea da cica 10 anni ha riscoperto l’importanza del perdono, come un processo evolutivo e adattativo essenziale degli umani”. Intervista al Prof. Cantelmi
- Prof. Cantelmi: costruire ponti di dialogo tra adulti e giovani
Notizie delle scorse settimane parlano di baby gang che si fronteggiano nelle piazze, figli che picchiano i genitori e gruppi di giovanissimi che in chat divulgano materiale pedopornografico e inneggiano al nazismo… Però tale fenomeno non può essere spiegato solo con la pandemia ed il lockdown, ma è anche dovuto alla mancanza di punti di riferimento ed alimentato da influencer, come sostiene il prof. Tonino Cantelmi, presidente dell’Associazione italiana psicologi e psichiatri cattolici (Aippc), che spiega da dove deriva questa violenza, che coinvolge i ragazzi
- “Alla sera della vita”, l’urlo di Giobbe potrebbe avere risposta
Considerazioni del Prof. Cantelmi, psichiatra, sul documento “Alla sera della vita” curato dall’Ufficio per la Pastorale della Salute della Cei. Con tale documento la Chiesa italiana dona una parola felice, davvero felice, al tema della morte e del morire, argomento oggi dominato da una sorta di fatale cupio dissolvi. L’intuizione centrale del documento, curato dall’Ufficio per la Pastorale della Salute della Cei, è che il morire è un processo e che il processo del morire è un tempo relazionale, dove si intrecciano relazioni di cura, relazioni affettive e trame dense di umanità. Oppure trame rarefatte di umanità, abbandono, accanimento o disumanizzazione. Il morente è un soggetto relazionale e non un oggetto di cura. Nel processo del morire, inteso come un tempo relazionale intenso e potenzialmente ricco, in questo movimento processuale si costruisce il portato del senso e del significato della vita terrena.
- Covid-19 e salute mentale
“Iniziare una nuova avventura in questo momento così difficile e delicato per l’umanità è sicuramente un compito arduo ed allo stesso tempo stimolante e pretenzioso, ma anche una possibilità di continuare a recuperare quella ‘normalità’ che è fatta di comunicazione, relazioni e positività” inizia così il primo numero della rivista Rotarianamente del Rotary International Distretto 2080 del 2020. Una raccolta di contributi, tra cui l’interessante articolo del professor Tonino Cantelmi sul tema della pandemia e gli effetti che provoca sulla salute mentale. Come sottolinea lo psichiatra, “cominciano ad affluire da tutto il mondo i dati sulla salute mentale e il COVID19: si preannuncia un ulteriore fattore di rischio per la salute mentale costituito dalle problematiche socioeconomiche. Insomma ci saranno molte macerie emotive. Per questo ho lanciato l’allarme, raccolto da molti già durante la fase di lockdown, di fornire supporto psicosociale immediato, soprattutto alle categorie più a rischio per la salute mentale. Infatti i dati ci dicono che se l’intervento è immediato i risultati sono migliori e duraturi”.
- Ascoltare e farsi ascoltare: al via il percorso dedicato alla comunicazione
In un mondo sovraccarico di immagini, suoni e rumori, di continui stimoli provenienti dai social e dalla pubblicità, è diventato paradossalmente più difficile ascoltare e farsi ascoltare, calibrare le parole e veicolare il messaggio giusto. Da qui l’idea di Radiopiù Roma, in collaborazione con l’Ufficio per la Pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport della Diocesi di Roma, di un percorso formativo dedicato alla comunicazione. L’iniziativa ha coinvolto per l’incontro del 9 Febbraio anche il Prof. Cantelmi che parlerà di “Ascolto l’altro e mi faccio ascoltare dall’altro”. L’intero corso è composto da 8 incontri gratuiti e aperti a tutti in diretta YouTube.
- Dobbiamo costruire nuovi ponti di dialogo
Negli ultimi mesi si sono moltiplicati gli episodi di violenza e le risse che coinvolgono giovani (e giovanissimi) in molte città italiane. Un fenomeno che la pandemia e il lockdown possono spiegare (in parte), ma che è anche dovuto alla mancanza di modelli e punti di riferimento. Ne è convinto Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, che ad Avvenire consegna alcune riflessioni per aiutare a inquadrare questa complessa realtà.
- C’è un virus fra gli adolescenti
Non è il Covid-19 il rischio più grande che stanno correndo i giovani. Secondo lo psichiatra Cantelmi, è un tempo sospeso quello degli under 14, tra presente dentro le quattro mura ed un futuro che non si conosce affatto. Anzi cupo e spaventoso come il personaggio antagonista di una favola, se si guarda alle reazioni di molti adulti di riferimento (genitori molto presi dal lavoro, nonni che rischiano di ammalarsi o non ci sono più). Gli adulti che agli adolescenti davano sicurezza ed erano di esempio, oggi non sono più come prima. Non si tratta di ridisegnare i luoghi, ma di essere adulti attrattivi, capaci di dire una parola di senso e di significato al caos emotivo che giovani e adolescenti e ragazzi vivono. Questo è centrale: essere adulti credibili. La domanda da porsi è: ci saranno ancora adulti credibili?
- Patris Corde. Cantelmi: “Una bussola nella palude della società senza padri”
Un mix di forza e tenerezza, senso di responsabilità e capacità di donarsi che ne fanno un modello di paternità autorevole e controcorrente. Ma San Giuseppe costituisce anche un potente archetipo maschile per la società di oggi pervasa di narcisismo. Con lo psichiatra Tonino Cantelmi “rileggiamo” la Lettera apostolica del Papa
- Oroscopi 2020 smentiti da pandemia Covid
“Basta rileggerle avendo bene in mente gli effetti della pandemia, per toccare con mano l’inconsistenza delle previsioni: tra amore, viaggi e lavoro, il 2020 era un anno cui si guardava con ottimismo. Non si prevedevano crisi economiche o sociali né, tantomeno, una pandemia di questa virulenza”, assicura all’Adnkronos Salute lo psichiatra Tonino Cantelmi. “Sono pochissimi gli italiani che riescono a resistere al richiamo di riviste, quotidiani e persino libri con le previsioni segno per segno dell’anno che verrà. Anche chi normalmente non li legge, all’inizio del nuovo anno in genere gli dà uno sguardo. Così possiamo stimare che a consultare gli oroscopi a fine anno sono 9 persone su 10, con un 3% di compulsivi, ovvero persone che si fanno pesantemente influenzare in ogni aspetto della vita. Ma quest’anno dobbiamo fare i conti con una pandemia che solo in Italia ha fatto quasi 70mila morti, ecco perché penso sia opportuno dire chiaramente che gli oroscopi sono un bel gioco fuori dalla realtà…
- State a casa a Natale
Radio inblu, Buona la prima – “State a casa a Natale”, l’appello dell’Oms Europa. Il Cdm decide le restrizioni per le festività. Le possibili ripercussioni su anziani e persone sole. Focus con Tonino Cantelmi. Puntata del 18 dicembre 2020
- #BIBLIOTIPS 52: Amore Tecnoliquido
Una quotidianità sempre più complessa. Un’altra sfaccettatura del nuovo mondo, modificato dal Covid 19, che stiamo vivendo. Una pandemia che ha rivoluzionato le relazioni, le ha travolte come un uragano e lascerà le tracce evidenti del suo passaggio. Durante il lockdown l’utilizzo dei social è balzato alle stelle come anche quello delle app di incontri online. Il digitale ha modificato l’amicizia, le relazioni, l’amore, la sessualità. Ma essere connessi è sinonimo di socialità o solo di tecnosocialità? Le relazioni possono essere soddisfacenti? La sessualità tecnomediata può essere ugualmente appagante? Questa nuova tecno-socialità può essere realmente sostituibile alla socialità tradizionale del passato? E’ il tema trattato dal Prof. Cantelmi e dalla Dott.ssa Carpino nel volume ‘Amore Tecnoliquido’.
- C’è musica sul tetto – Un respiro di note per il Don Guanella
Per stare vicini, ma non troppo, con la musica. SaveTheDreams – Amici di Don Guanella Onlus ha organizzato un concerto sul tetto per sabato 12 dicembre dalle ore 14.00 che sarà possibile seguire in diretta su Facebook. Per partecipare basta collegarsi alla pagina https://www.facebook.com/SaveTheDreams.
- Covid-19 e disabilità. A Roma il “Don Guanella” accanto agli ultimi con un reparto dedicato
Dal 9 dicembre sono attesi i primi ospiti “esterni” nel reparto Covid della Casa San Giuseppe del complesso Don Guanella a Roma, il primo reparto Covid della regione Lazio per pazienti con grave disabilità intellettiva. Nato per gli ospiti della struttura dedicata alla diagnosi e alla cura della disabilità mentale, accoglierà anche persone provenienti dalle proprie abitazioni o dimesse dagli ospedali.
- Covid e disagio psichico, la Cei apre il dibattito.
Sabato 28 novembre si svolgerà il convegno “La Chiesa italiana e salute mentale”, appuntamento annuale arrivato alla sua 4° edizione. Quest’ anno sarà dedicato agli effetti del Covid sul benessere mentale e relazionale. Il convegno si svolgerà online e sarà possibile seguirlo su youtube: https://youtu.be/qosjRHu4UYo. Proponiamo un articolo Vatican News che anticipa i temi che saranno affrontati attraverso le parole del Prof. Cantelmi (ascolta l’intervista audio).
- Cantelmi: A rischio eroi, sopravvissuti e parenti vittime
(DIRE – Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 24 nov. – Gli eroi, i sopravvissuti e i parenti delle vittime: sono le tre categorie che secondo Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, soffriranno maggiormente gli effetti psicologici ed emotivi a lungo termine della pandemia. In un articolo intitolato ‘Covid 19 e salute mentale’, pubblicato sulla rivista Aris sanità, lo specialista parla delle “macerie emotive” che la pandemia lascerà dietro di sé, e sottolinea come “il disagio emotivo aumenterà nella popolazione generale a causa del trauma del distanziamento e dell’isolamento sociale, considerati traumi dalla potenzialità psicolesiva e capaci di generare forme patologiche di disagio emotivo nel tempo”.
- Salute mentale: Cei, il 28 novembre quarto convegno annuale dedicato a effetti del Covid. Sarà in modalità online
Quest’anno il convegno promosso dalla CEI e dal Tavolo nazionale sulla salute mentale, in collaborazione con le Associazioni AIPPC e IPP, tratterà il tema della pandemia Covid-19 con l’intento di analizzare gli effetti, per lo più inesplorati, del nuovo virus in riferimento al benessere mentale e relazionale di chi vive in Italia. Oltre a Don Massimo Angelelli, responsabile Pastorale salute Cei, interverranno alcuni direttori di altri Uffici nazionali Cei e diversi psichiatri, fra cui il prof. Tonino Cantelmi. L’appuntamento è previsto per sabato 28 novembre in modalità online.
- La famiglia oltre il post-familiare
Lo psichiatra e psicoterapeuta Tonino Cantelmi nel Rapporto Cisf 2020 specifica: “Se l’identità è liquida, anche il legame interpersonale diventa liquido, cangiante, mutevole, individualista e dunque fragile. L’uomo del terzo millennio sembra rinunciare alla possibilità di un futuro e sembra concentrarsi sull’unica opzione possibile, quella del presente occasionale, del momento, dell’istante. Ecco dunque la metamorfosi della famiglia.”
- Aris Sanità. Covid e Salute Mentale
Proponiamo un articolo di Tonino Cantelmi pubblicato su Aris Sanità. “Sono rimasto sorpreso dal numero di professionisti della salute mentale che hanno offerto la loro opera. Al di là delle retoriche stucchevoli, questo dato va segnalato con orgoglio. Tuttavia usciti dalla fase emergenziale, alla spinta generosa dei professionisti, deve seguire una riorganizzazione dei servizi per la salute mentale capace di innovarsi e di superare gli incredibili ritardi che già caratterizzavano i servizi sociosanitari per la salute mentale. Sembra incredibile, eppure, nonostante il dato che problematiche mentali che richiedono aiuti e cure riguardano almeno un adulto su quattro nel corso di vita, le task force e i tanti comitati messi in piedi per disegnare l’Italia del futuro sembrano ignorare questi dati. Pertanto mi permetto di lanciare un nuovo appello, perché la salute mentale e la riorganizzazione dei servizi siano messi al centro dei progetti per il rilancio dell’Italia e possano finalmente ricevere gli investimenti economici necessari”.
- Eterogeneità e complessità del sociale: la felicità ed il ritmo degli ultimi
Quale è la qualità umana della nostra società? Forse dovremmo riscoprire l’armonico ritmo dei più deboli, come autentico fondamento di una società nuova. E in definitiva se fosse proprio la riscoperta del ritmo dei più deboli e degli ultimi a salvare il mondo consentendo il ritorno dell’umano nella sua pienezza?
- Stanchezza da pandemia: perché siamo più tristi e tesi?
Tensione e tristezza tra le conseguenze della stanchezza da pandemia. Alcuni esperti ci illuminano sulle cause e altre complicazioni. A parere del Prof. Cantelmi il problema principale consisterebbe nell’incertezza in cui versa la situazione attuale. Solitamente dopo un evento negativo la persona in modo naturale tende a recuperare. Cosa che non può verificarsi in questo caso perché la possibilità di nuovi lockdown è reale e il Covid fino a quando non verrà trovato un vaccino rappresenterà sempre una minaccia.
- Dalla parte dei piccoli. Minori e fragilità, la grande svolta verso una legge quadro
Luigi C., il ragazzo 17enne ucciso da un poliziotto durante una rapina a Napoli era stato affidato a una comunità per minori prima in misura cautelare e poi per la “messa alla prova”. Le strutture d’accoglienza per minori sono il grande enigma del nostro Stato sociale, ogni tanto i riflettori della cronaca o le indagini della politica cercano di far chiarezza su un sistema su cui gravano troppi interrogativi. Tonino Cantelmi, psichiatra, ha sottolineato che questo ragazzo è rimasto vittima di un sistema, «che pur avendo individuato il disagio del ragazzo, non è stato in grado di aiutarlo». Nessuna volontà di puntare il dito contro operatori sociali e servizi, ma insiste Cantelmi, «facciamola una riflessione: questi strumenti, almeno in contesti così problematici, non funzionano. Credo che un dibattito vada aperto su questo tema, con serenità e pacatezza».
- L’eros tecnoliquido morirà di solitudine. Il futuro è familiare
Oggi invece dobbiamo chiederci, alla luce della rivoluzione tecnodigitale, cosa rende umano l’umano, giacché l’intelligenza artificiale promette non solo di lavorare meglio degli umani, di pensare meglio degli umani, ma, stando alle ultime novità, di amare meglio degli umani! In qualche film già si preconizzano relazioni amorose fra sistemi operativi e umani! E se pensiamo alla sessualità in modo particolare, senz’altro il ’68 segnò il prevalere della pulsione su ogni forma di costruzione razionale, proclamando l’abbattimento non solo della famiglia, ma anche della coppia: si affermò l’amore libero nelle (poche) comuni che ebbero vita (breve) negli anni ’70.
- Uno sguardo preoccupato. Il coronavirus visto dallo psichiatra
Mi spiace contraddire la retorica (stucchevole) dell’ “andrà tutto bene” e quella (ancora più stucchevole) “ne usciremo migliori”. Non è andato tutto bene: abbiamo pagato un prezzo incalcolabile in dolore, vite umane, lutti e relazioni interrotte brutalmente, senza neanche la possibilità di accompagnare le persone negli ultimi istanti o celebrare riti funebri per dare un senso alla perdita. No, non è andata bene: dare per scontato che “andrà tutto bene” è solo wishful thinking, certo non serio senso della realtà.
- Noi genitori siamo troppo permissivi e sottovalutiamo i rischi della pornografia
Si inizia troppo presto a fruire di contenuti porno e spesso i rischi di tali contenuti si ignorano completamente. Abbiamo voluto approfondire l’argomento con Tonino Cantelmi, medico psichiatra, psicoterapeuta e scrittore. “L’esposizione ai contenuti sessuali espliciti è troppo precoce, troppo persistente e troppo invadente: i nostri bimbi già a 7/8 anni hanno avuto contatti eccessivi con contenuti sessuali che non sono in grado di accogliere in modo armonico e coerente con il loro sviluppo. Questo genera un cortocircuito che, a detta di molti esperti, è un rischio eccessivo per lo sviluppo dei bambini e per la loro salute mentale.”
- Fidanzati uccisi in Puglia: Cantelmi, “introversione, senso di umiliazione e sadismo, mix psicologico micidiale”
Questa personalità introversa – spiega lo psichiatra – si associa in genere ad una componente sadica e il sadismo è una dimensione estremamente antisociale perché porta le persone a compiere atti molto aggressivi o efferati nei confronti di altri senza provare sensi di colpa. Introversione, senso di umiliazione e sadismo costituiscono un mix psicologico micidiale, esplosivo, che porta a sviluppare comportamenti gravemente antisociali”. Leggi tutta l’intervista al Prof. Tonino Cantelmi
- Omicidio di Willy Monteiro: Cantelmi (psichiatra), “tragedia che si poteva evitare. Siamo tutti colpevoli”
Il ragazzo, intervenuto per sedare una lite, è stato ucciso a calci e pugni da quattro ragazzi. “La riflessione che questa tragedia porta – spiega Cantelmi – è l’evidenza della mancanza di reti sociali di supporto, capaci di intercettare un disagio così clamoroso come questa violenza che i due dei ragazzi che hanno colpito Willy sembrano aver già espresso in altre occasioni. Una violenza coltivata e sotto gli occhi di tutti: frequentavano regolarmente i locali della zona, tenevano abitualmente comportamenti violenti ed erano temuti da tutti. Tutti ci dicono che stiamo costruendo una società individualista e parcellizzata e probabilmente l’epidemia di Covid ha dato anche una spinta in questa direzione”.
- L’amore ai tempi del web. Uno studio degli psicoterapeuti Cantelmi e Carpino mette in guardia dalle nuove cyberdipendenze
Cosa ne sarà delle attese, delle dichiarazioni, delle perplessità, dei litigi, delle riconciliazioni, del mistero dell’amore quando tutto ciò viene già mediato e guidato dalla nuova realtà digitale? Nel loro recente lavoro, “Amore tecnoliquido” (FrancoAngeli, 2020), Cantelmi e Carpino pongono la questione su che cosa sarà della psiche e delle profondità umane a contatto sempre più simbiotico con l’intelligenza artificiale, e in questo caso approfondiscono un elemento basilare nella storia dell’uomo: l’amore.
- Felicità, ricerca di senso, ritmo degli ultimi
Autore: Tonino Cantelmi. In fondo però lo sappiamo: qualcosa non funziona. Lo avvertiamo dall’incremento del disagio psichico, dal sempre più pressante senso di smarrimento dell’uomo tecnoliquido, dalla ricerca affannosa di vie brevi e immediate per la felicità, dall’aumento del consumo di alcol e di stupefacenti negli stessi opulenti ragazzi della società di Facebook e Instagram, dall’affermarsi di una cupa cultura della morte, dall’inquietante incremento dei suicidi, dal malessere diffuso. Qualcosa dunque non funziona sia a livello individuale che sociorelazionale…..
- Il fallimento della funzione educativa
Ragazzini buoni, 15 e 16 anni, ingenui. Terni, una piccola città. Famiglie per bene. Nessun degrado, anzi, parrocchia, sport, scuola e famiglia. E allora, cosa non ha funzionato, dove si è inceppato il meccanismo, cosa ha generato il bisogno di assumere quella droga sdoganata da certa musica rap, quella “roba” americana, fatta di metadone, codeina e qualche altro farmaco, tutto a basso costo, ma micidiale perché arresta il respiro? Che valore dare alle parole di persone importanti di quella comunità cittadina, al mea culpa del procuratore, co- lui che ha condotto le indagini, al grido del parroco, che ha celebrato il funerale, allo sconcerto del sindaco e di tanti adulti, che hanno elevato il coro “è colpa nostra”? Come valutare l’incredibile contraddizione nella vita di questi ragazzini, bravi e buoni, eppure, a detta di altri ragazzini, capaci di dimestichezza inusuale con droghe di strada e persone di strada? Ci sono molte considerazioni che possiamo fare. Anzi, dobbiamo fare.
- Droga e “trap”, che nesso c’è
L’inchiesta di Avvenire sul mondo della Trap di domenica 19 luglio. La codeina, il sesso, l’istigazione a trasgredire: viaggio nel mondo della musica che piace ai ragazzi. C’è chi sniffa cocaina in diretta, chi viaggia a 100 all’ora in città. I fenomeni del web spesso accumulano fama postando, oltre ai video musicali, quelli di gesti estremi. Che effetto hanno sugli adolescenti e come si può intervenire. «Ovviamente la musica non è il colpevole, ma in effetti la trap ha sdoganato la droga anche tra i giovanissimi: 12, 13, 14 anni – spiega Tonino Cantelmi.
- Atti convegno Salute diseguale. Agiamo sulla scia di Francesco
Il 16 novembre 2019 si è tenuto presso l’Auditorium dell’Istituto Serafico di Assisi, il Convegno “Salute diseguale. Agiamo sulla scia di Francesco”, promosso dal Forum Sociosanitario. Scopo dell’evento era di porre attenzione al tema della salute disuguale, dal momento che gli studi hanno rilevato dati allarmanti: in Italia i più poveri e più incolti vivono tre anni in meno dei più ricchi e più colti. Ponendo in relazione il Sud con il Nord il gap aumenta di un anno. Proponiamo gli atti del convegno.
- Macerie Emotive
A causa della pandemia, scrive Cantelmi, “abbiamo pagato un prezzo incalcolabile in dolore, vite umane, lutti e relazioni interrotte brutalmente, senza neanche la possibilità di accompagnare le persone negli ultimi istanti o celebrare riti funebri per dare un senso alla perdita. E ancora: se guardiamo ai dati economici paghiamo un prezzo ingente, in termini di povertà e di incremento delle diseguaglianze”.
- Bambini uccisi: “Crollo delle capacità genitoriali”
Morti due bambini a Margno. La causa sarebbe stata la difficile separazione tra il padre e la madre. Secondo Tonino Cantelmi in una intervista dichiara che oggi siamo di fronte ad una generazione di genitori perennemente “adultescenti”, che di adulto hanno solo l’età anagrafica ma conservano segni adolescenziali: si innamorano con facilità, non sopportano le frustrazioni, trasgrediscono, fanno uso di alcol o di sostanze. Adulti adultescenti non in grado di prendersi cura dei figli, piccoli e meno piccoli.
- Cappellani e medici, cos’ha insegnato l’emergenza-Covid
L’esperienza del coronavirus vissuta gomito a gomito durante le settimane della drammatica emergenza negli ospedali ha cambiato il rapporto tra sacerdoti e religiosi e il personale sanitario in corsia. «I cappellani sono stati un gruppo molto resiliente, hanno chiamato con grande intensità, ma soprattutto per chiedere un confronto su alcune situazioni – ricorda Tonino Cantelmi, presidente dell’Associazione italiana psicologi e psichiatri cattolici (Aippc) –. Alla fine solo alcuni hanno accettato le 10 sedute di psicoterapia che avevamo proposto, la maggior parte ci hanno segnalato altre persone. Sono stati molto generosi».
- Strade di felicità. Basta con relazioni “tecnoliquide”
Dal settembre ’97 all’aprile 2020, quasi ventitré anni, più mille pagine per 250 numeri. Un anniversario che Noi famiglia e vita ha voluto sottolineare con un momento di riflessione, ancora più intenso e problematico in questa situazione di grande difficoltà per tutti a causa dell’emergenza sanitaria. La redazione ha chiesto ad alcuni esperti di famiglia, di tracciare le loro ipotesi per il futuro. Il numero ospita anche un articolo del Prof. Cantelmi.
- La ricerca incessante della felicità nell’epoca postmoderna
Autore: Tonino Cantelmi. L’umanità sarà sempre più depressa? L’affermarsi di una cupa cultura della morte, dell’inquietante incremento dei suicidi, del malessere diffuso, preoccupa. Qualcosa non funziona perché non aumenta il senso di felicità dell’uomo contemporaneo. Che società stiamo decostruendo e ricostruendo in tempo di crisi? Qual è la qualità umana della nostra società? Questa generazione di ragazzi e di adolescenti sembra sia vulnerabile soprattutto alle patologie depressive, perché chi è depresso smette di sperare. Chi smette di sperare è depresso. E soprattutto sente di essere inaiutabile.
- Covid-19: tra “hikikomori” e “invulnerabili”. Cantelmi: “Ricostruire autentiche relazioni e ricominciare a guardarsi negli occhi”
Nell’attuale fase di ripartenza sono molte le persone, soprattutto i giovani, che spinte dal desiderio di socialità adottano comportamenti incauti sfidando i rischi, pur sapendo di poter diventare potenziale veicolo di infezione. Una modalità di socializzazione “incongrua” rispetto alle comprensibili richieste del governo, legata alla perdita della percezione del rischio. Altri, meno numerosi, si sono invece rintanati durante il lockdown in un rassicurante rifugio dal quale fanno fatica ad uscire. Sono i volti della fase 2, le polarizzazioni tra chi, da un lato, ha vissuto in modo insopportabile le restrizioni comportamentali, soprattutto sul piano sociale, e coloro che, una sorta di nuovi ‘hikikomori’, sono sempre più desiderosi di ritirarsi, dichiara al Sir Tonino Cantelmi, psichiatra e professore di Cyberpsicologia presso l’Università Europea di Roma.
- Iperconnessi tutto il giorno: dramma di un giovane su 3
Siamo sempre tutti connessi, il lavoro da casa e la didattica a distanza incollano gli italiani ai monitor. Una ricerca fotografa la quarantena dei ragazzi: attacchi di panico, solitudine, sonno a sbalzi e la voglia di stare con i genitori. Ne parlano in un’intervista rilasciata a Il Fatto Quotidiano gli esperti di dipendenza da internet, tra cui il prof. Tonino Cantelmi.
- Quarantena, figli e salute psicologica. Un dialogo con il prof. Cantelmi
L’associazione Articolo26 ha posto alcuni interrogativi al Prof. Tonino Cantelmi per riflettere su ciò che l’espansione della pandemia ha prodotto sul piano psicosociale, con particolare riguardo ai più giovani che oggi si trovano ancor più immersi nella tecnologia. Cantelmi definisce il COVID-19 come un killer postmoderno che ha generato un incremento del livello di tecno-mediazione della relazione, dell’autismo tecnologico e dell’individualismo. L’obiettivo non è rinunciare alla bellezza della tecnologia e alla sua infinita utilità, ma sviluppare modalità di convivenza ed indel tegrazione della tecno-mediazione che non umiliano l’umano.
- E’ lo sguardo che abbatte il “distanziamento sociale”
In prossimità della fase 2 del lockdown in Italia, il Prof. Tonino Cantelmi offre in questa intervista spunti di riflessione per trovare i motivi di speranza a seguito degli effetti prodotti dalla situazione pandemica. Il primo passo verso la ripartenza, afferma lo psichiatra, è nella ricostruzione della relazione interpersonale autentica.
- Covid19: interviste del Prof. Cantelmi
Proponiamo una rassegna completa degli interventi dello psichiatra Tonino Cantelmi sulla pandemia di Coronavirus.
- Virtualmente il sesso non va in quarantena
Quando gli italiani si trovano in quarantena, il traffico giornaliero dal nostro Paese su Gleenden, il maggiore sito di incontri extraconuiugali d’Europa, è aumentato del trecento per cento, con una particolare concentrazione in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, le prime regioni per le quali c’è stato l’isolamento obbligatorio. Il dato non sorprende psicologi e sessuologi e si inserisce in un delicato dibattito sulle relazioni nell’era digitale, al centro del saggio che uscirà per FrancoAngeli non appena le librerie riapriranno: Amore tecnoliquido, di Tonino Cantelmi, psichiatra, e Valeria Carpino, psicologa.
- Coronavirus, allarme depressione per medici e infermieri
Secondo lo psichiatra e psicoterapeuta Tonino Cantelmi, medici ed infermieri impegnati in prima linea per combattere l’emergenza Coronavirus sono le categorie più a rischio di sviluppare sintomi psicopatologici, come ansia e depressione. Gli operatori sanitari sono spesso costretti a un isolamento ancor più rigido di quello che affronta il resto della popolazione e rischiano di essere stigmatizzati.
- Le iniziative dell’Istituto di Terapia Cognitivo Interpersonale contro il Corona Virus
L’ITCI ha realizzato molte iniziative per contrastare la solitudine e il senso di precarietà dovute a questo periodo particolarmente difficile. Riportiamo tutte le attività: #scacciamolanoiaelasolitudine, #Pillole contro il covid: per genitori e figli, #NoiConVoi, L’ITCI: al servizio dei cappellani ospedalieri. Infine, pubblichiamo delle riflessioni scientifiche del prof. Tonino Cantelmi e del Dott. Emiliano Lambiase e un video.
- Servizio di ascolto e accompagnamento psicologico per i cappellani ospedalieri
L’Ufficio nazionale per la pastorale della salute della Cei, in collaborazione con l’AIPPC (Associazione italiana psicologi e psichiatri cattolici), propone a titolo gratuito un servizio di ascolto e accompagnamento psicologico per i cappellani ospedalieri e i loro collaboratori impegnati in prima linea per fronteggiare l’emergenza Covid-19. Il servizio di ascolto e dialogo è offerto dall’Itci– Istituto di terapia cognitivo interpersonale, guidato dal Prof. Tonino Cantelmi.
- Coronavirus. Cantelmi: “Il Papa coglie il punto centrale. Dall’orizzonte del balcone a quello della speranza”
Quello che salva dall’angoscia è l’orizzonte della speranza. Meglio se coltivato in famiglia nutrendosi di spiritualità, preghiera e perdono reciproco. Ne è convinto il presidente degli psichiatri cattolici, Prof. T. Cantelmi, secondo il quale non bisogna avere paura di litigare e la preghiera in famiglia è una fonte di rassicurazione e di sostegno reciproco che accompagna e rafforza la riconciliazione.
- Abbiamo bisogno di genitori autorevoli
L’articolo proposto pone una riflessione sul ruolo genitoriale nell’epoca della rivoluzione tecnologica, in cui il dialogo e i rapporti tra genitori e figli hanno subito profonde trasformazioni. Come afferma lo psichiatra Cantelmi, i bambini e gli adolescenti di oggi hanno costruito comunità autoreferenziali di cui gli adulti non sanno nulla. L’adulto è sempre più privo di charme e di appeal; i nostri ragazzi credono poco negli adulti e molto più negli influencer.
- La felicità nella vecchiaia è un diritto?
La felicità nella vecchiaia è un diritto? Per Tonino Cantelmi decisamente sì. Qualcosa impedisce la felicità negli anziani e soprattutto in quelli affetti da demenza senile, qualcosa che lo psichiatra Cantelmi identifica con “lo stigma”, e cioè l’insieme di giudizi o pregiudizi che la società civile nutre verso questa categoria sociale sempre più sola.
- Ragazzo morto di anoressia. Cantelmi (psichiatra): “Implementare reti di intervento e studiare nuove terapie per forme resistenti”
Il nemico più subdolo contro il quale combattere nel trattamento di ragazze e ragazzi anoressici e l’inquietante “sostegno sociale” alla magrezza estrema come forma di bellezza. A spiegarlo in un’intervista al Sir è lo psichiatra Tonino Cantelmi che sottolinea le responsabilità della moda e dei siti e dei blog “pro ana” che “reclutano ragazzine inneggiando all’anoressia, instaurando una specie di competizione e facendo passare quasi una normalizzazione di questa patologia”. Secondo lo psichiatra è fondamentale implementare reti di intervento e studiare terapie per forme resistenti.
- Safer Internet Day: 3 minori su 4 frequentano la rete e 6 su 10 hanno assistito ad atti di cyberbullismo
La giornata mondiale per la sicurezza in Rete è stata istituita e promossa dalla Commissione Europea per un uso consapevole della rete, un ruolo attivo e responsabile di ciascuno per rendere internet un luogo positivo e sicuro. Di questo tema ne parla in un’intervista Tonino Cantelmi, Docente di Cyberpsicologia presso l’Università Europea di Roma, autore dell’indagine “La dieta cyber dei nostri figli”.
- Cyberbullismo: Cantelmi (psichiatra), “i ragazzi sottovalutano i pericoli del web”
Durante l’incontro dedicato alla presentazione della campagna Moige “Giovani Ambasciatori contro bullismo e cyber risk in giro per l’italia”, tenutosi presso la Sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il professor Tonino Cantelmi ha trattato alcuni dei fenomeni legati all’uso dei dispositivi digitali, quali Sexting, Grooming Online e precoce smartphonizzazione tra bambini e adolescenti. Dall’indagine condotta emerge un dato impressionante: i giovani conoscono i pericoli della Rete, ma li sottovalutano clamorosamente.
- Il dilemma di Instagram e la tirannia dei like
L’Italia è tra i Paesi inclusi dal social in un test per decidere se nascondere i like su Instagram, ovvero se liberarci dalla schiavitù di controllare a quanti piacciamo. Come dice lo psichiatra Tonino Cantelmi, «Instagram è il più narcisistico fra i social e, se non saprà più stimolare il narcisismo digitale, sarà soppiantato da altri social». Cantelmi, in uscita per Franco Angeli con «Amore Tecnoliquido», spiega: «Il nostro cervello è plastico e si è già adattato. Viviamo la mutazione antropologica più grande dall’avvento della scrittura e non si torna indietro. Bisogna imparare ad accettare anche le umiliazioni digitali».
- Tecnologia: quale chiavetta USB scegliere e come promuovere un’azienda con sostenibilità
Lo psichiatra Tonino Cantelmi nel trattare l’argomento della rivoluzione digitale afferma, non a torto, che oramai la tecnologia è diventata un’estensione della mente dell’uomo nella quale il mondo fisico si interfaccia al mondo digitale. Nella routine quotidiana, infatti, non possiamo fare a meno di uno smartphone, di un computer e di tutti quegli oggetti esterni che ci aiutano a spostare file ed a mettere da parte la grossa quantità di gigabyte che negli anni stiamo accumulando.
- La google generation criminale: i giovani della camorra su Facebook
Proponiamo l’articolo “La google generation criminale: i giovani della camorra su Facebook”, una ricerca che applica lo «sguardo storico» (Gruzinski, 2016) all’uso di Facebook da parte dei ragazzi affiliati ai clan di camorra. Nel saggio l’autore descrive il fenomeno dell’iperconessione alla rete citando il prof. Cantelmi: “parliamo di una rivoluzione digitale perché la tecnologia è diventata un ambiente in cui vivere, un’estensione dello spirito umano, un mondo intrecciato con il mondo reale e che determina la vera ristrutturazione cognitiva, emotiva e sociale dell’esperienza, un mondo che può ridefinire la costruzione di identità e relazioni, nonché l’esperienza degli individui”. L’articolo è stato anche tradotto e pubblicato in lingua francese sulla rivista “Cahiers de Narratologie”.
- Manovra, Bullismo e cyberbullismo: un milione per formare gli insegnanti
Il cyberbullismo è un fenomeno sociale complesso e nei prossimi anni sarà sempre più diffuso se consideriamo che – secondo i dati dell’indagine sul cyberbullismo e sull’utilizzo dei social, curata per il Moige dal Prof. Tonino Cantelmi dell’Università Europea di Roma – la generazione di ragazzi tra gli 8 e i 18 anni è super tecnologica e iperconnessa: l’81% afferma che tutti i dispositivi presenti a casa sono connessi ad internet e l’intero totale degli intervistati controlla i propri profili social online. Per rafforzare la lotta al fenomeno, la Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza ha approvato lo stanziamento di fondi per la formazione degli insegnanti in materia di bullismo, cyberbullismo e discriminazioni di genere.
- Prof. Tonino Cantelmi – Donna supera la depressione
Intervista radiofonica del 28 novembre 2019 al prof. Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, sul caso di Jennie Manley, la donna inglese che ha dichiarato di aver sconfitto la depressione con i videogiochi.
- Giovani e dipendenze. Un mercato troppo libero
Alcol, sigarette, cannabis light. Pornografia e videogiochi estremamente violenti. E ancora, scommesse e gioco d’azzardo. Troppo spesso, i minori si addentrano in «mondi» che, per legge, dovrebbero essere loro preclusi. A gennaio, l’indagine intitolata «Venduti ai minori», curata dal prof. Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta dell’Università Europea di Roma, ha acceso i riflettori su questa situazione. A quasi un anno di distanza, le reazioni da parte delle istituzioni e dalle filiere di questi prodotti, sono rimaste piuttosto tenui. Ma qualcosa comincia a muoversi. Consulta la ricerca sul sito www.moige.it.
- Fa tappa a Roma la nuova campagna del Moige sul bullismo e cyberbullismo
“Giro dell’Italia: Centro mobile di sostegno e supporto per le vittime di bullismo e cyberbullismo” è un progetto del Movimento Italiano Genitori, coordinato dal team del Prof. Tonino Cantelmi dell’Università Europea di Roma. Raggiungerà 462 scuole primarie e secondarie di I e II grado del territorio nazionale per informarli e formarli contro i pericoli del cyberbullismo e per un web sicuro.
- Con il Meic Sapienza un itinerario sui «profeti di pace»
Come si può diventare «profeti di pace»? Questa la domanda che accompagnerà la nuova stagione del gruppo romano del Meic Sant’Ivo alla Sapienza. I percorsi formativi si terranno ogni venerdì dalle 21, mentre la scuola di italiano si terrà il martedì allo stesso orario, nella basilica di via Acciaioli/piazza dell’Oro. Nel percorso dedicato alla formazione cristiana interverranno personalità di rilievo, tra queste anche il prof. Cantelmi.
- Quando l’ansia frena la corsa: come nasce, come si affronta e come si supera
Quante gare perse, bruciate, “giocate” male per quel maledetto mal di pancia che ti taglia le gambe, per quell’ansia che ti prende la bocca dello stomaco e che non ti fa respirare. Ti alleni, corri, sudi, stai attento al sonno, a quello che mangi e bevi e poi arrivi lì scarico, senza forze. In un’intervista rilasciata a Repubblica il prof. Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, spiega“L’ansia è uno stato di attivazione psicofisico: se è ‘giusta’ è come un energetico, se è ‘troppa’ può divenire devastante”. È una patologia in crescita anche tra i bambini e in Italia più di 500mila persone soffrono di crisi di panico.
- Suicidio assistito. Cantelmi (Tavolo associazioni): “Dalla politica consenso trasversale su avvio iter e rinvio udienza Consulta”
Mancano sette giorni all’udienza pubblica della Corte costituzionale sul suicidio assistito, in programma il prossimo 24 settembre. L’appello del cardinale Bassetti e delle associazioni convocate a Roma lo scorso 11 settembre, e le due mozioni presentate in Senato per chiedere una discussione urgente. Oggi a Palazzo Madama si riunisce la conferenza dei capigruppo. Tonino Cantelmi, presidente degli psichiatri cattolici, una delle associazioni promotrici dell’incontro di mercoledì scorso, si dice “fiducioso che prevalga la ragionevolezza”.