Fonte AgenSir del 30/09/2020

“Questa personalità introversa – spiega lo psichiatra – si associa in genere ad una componente sadica e il sadismo è una dimensione estremamente antisociale perché porta le persone a compiere atti molto aggressivi o efferati nei confronti di altri senza provare sensi di colpa. Introversione, senso di umiliazione e sadismo costituiscono un mix psicologico micidiale, esplosivo, che porta a sviluppare comportamenti gravemente antisociali”.
È possibile che questo tipo di personalità non sia mai stata intercettata? “Sì – risponde – perché si tratta di forme di sadismo ‘freddo’ per cui i soggetti, pur essendo evidentemente chiusi e poco empatici, non emettono comportamenti allarmanti. Dentro di loro, invece, costruiscono mondi interiori drammatici con processi che possono durare anche mesi o anni prima di arrivare all’atto. Sono persone che possono rimuginare per lungo tempo vendette, risarcimenti contro la sensazione di umiliazione o la percezione di ostilità da parte di altri o della società, prima di porre in atto comportamenti antisociali”. Alla domanda se sia possibile tentare di prevenire tragedie come questa, l’esperto risponde: “È difficile. Avvertiamo certamente di trovarci di fronte ad una persona disadattata dal punto di vista relazionale, ma è difficile percepire che cosa provi realmente perché i sadici non si aprono mai. Tutto quell’oscuro mondo interiore di cui parlavamo prima, quel bisogno di risarcimento e vendetta, rimane ben mimetizzato fino a quando non esplode in qualche atto efferato. Probabilmente dovremmo sviluppare, noi, una sensibilità particolare perché di fronte a persone così chiuse, ‘troppo normal’, emettiamo a nostra volta comportamenti di altrettanta chiusura. Dovremmo invece pensare che dietro a forme di immaturità relazionale c’è sicuramente sofferenza. Il superamento delle barriere relazionali che queste persone impongono richiede sensibilità e tanto amore per l’altro. È difficile superare barriere di questo tipo, ma sono certo che se De Marco avesse trovato in qualche contesto un autentico amore, anziché una risposta di altrettanta chiusura, che pure è comprensibile, questo avrebbe potuto aiutarlo un po’”. Secondo lei è recuperabile? “Noi riteniamo che tutti siano recuperabili, ma non è affatto semplice anche perché nel sadismo manca qualsiasi senso di colpa pur di fronte ai comportamenti più efferati”.