Medico-Chirurgo, specializzato in Psichiatria, Psicoterapeuta.
*Presidente dell’Istituto di Terapia Cognitivo Interpersonale ITCI.
*Direttore Sanitario e Clinico-Scientifico “Opera Don Guanella – Casa San Giuseppe”.
*Presidente del Consiglio di indirizzo dell’ INMP – Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti ed il contrasto delle malattie della Povertà.
*Professore Associato presso l’Istituto di Psicologia dell’Università Gregoriana.
*Componente del Comitato Nazionale per la Bioetica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
*Direttore della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo -Interpersonale (Ministero dell’Università e della Ricerca).
*Direttore Corso di Alta Formazione “Psicologia della Compassione e tecniche di intervento”, ISSR “Ecclesia Mater”, Università Pontificia Lateranense
*Consigliere Nazionale, Consulta Italiana delle Scuole di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale.
*Presidente Associazione Medici Cattolici della Diocesi di Roma.
*Presidente Federpsi, ente di ricerca e formazione Integrata – Provider ECM Nazionale N. 1959
*È stato nominato nel 2020 da Sua Santità Papa Francesco Consultore del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale ad quinquennium.
Notizie in evidenza
- Autismo e grave psicopatologia: una sofferenza inascoltata
In questo intervento il prof. Tonino Cantelmi richiama con forza l’attenzione su un tema ancora largamente trascurato: i disturbi psichiatrici associati nelle persone con disturbi del neurosviluppo, in particolare disabilità intellettiva e disturbo dello spettro autistico ad alto bisogno di sostegno. ndividua in questa comorbilità “invisibile” una vera e propria nuova frontiera per la salute mentale: se non si imparano a riconoscere e trattare adeguatamente i disturbi psichiatrici nelle persone con disturbi del neurosviluppo (autismo e disabilità intellettiva in primis), ogni progetto di cura, riabilitazione, inclusione sociale e qualità di vita rischia di fallire. Guarda il video
- Inmp. Il Dg Camponi: “La nostra mission è una sanità che raggiunga tutti”
Gli ultimi articoli e interviste dedicati all’INMP raccontano il lavoro dell’Istituto, guidato dal direttore generale Cristiano Camponi e dal presidente del Consiglio di indirizzo, prof. Tonino Cantelmi: una sanità che arriva agli ultimi e ricuce le fratture sociali, in Italia e nei contesti più fragili. In questa rassegna stampa vengono raccolti alcuni dei contributi più significativi che descrivono visione, progetti e sfide dell’INMP.
- Corso di Alta Formazione in Psicologia della Compassione e Tecniche di Intervento
Nasce a Roma il Corso di Alta Formazione in Psicologia della Compassione e Tecniche di Intervento (gennaio – giugno 2026). Un percorso innovativo, con crediti ECM, che unisce teoria, pratica e spiritualità per educatori, psicologi, operatori sanitari e insegnanti. Due percorsi formativi, una faculty di eccellenza e un obiettivo comune: scoprire e vivere la forza trasformativa della compassione. Il Corso è diretto dal Prof. Tonino Cantelmi e coordinato scientificamente dalla Prof.ssa Claudia Caneva, dal Dott. Lorenzo Trivellini e dal Prof. Davide Lees.
- Il paziente digitalmente modificato – Intervento del Prof. Cantelmi
Nel suo intervento, il Prof. Tonino Cantelmi ha ripercorso la storia dei suoi studi a partire dalla fine degli anni ’90 – dagli esordi sulla psicopatologia delle condotte on-line e sulle prime descrizioni della dipendenza da Internet, fino alla formulazione della categoria di mente tecno-liquida e di società incessante. In questo quadro ha parlato di “insurrezione digitale” e “mutazione antropologica. Successivamente ha affrontato il tema della “recessione cognitiva” e del cosiddetto brain rot.
- Singolarità tecnologica e AI. Verso malattia zero. Un manifesto per un think tank
In un tempo in cui l’innovazione tecnologica sta cambiando il volto della medicina, nasce il manifesto “Singolarità tecnologica e AI. Verso malattia zero. Un manifesto per un think tank”, firmato da Angelo Barbato e Tonino Cantelmi. Il documento rappresenta una proposta e un impegno concreto dentro la trasformazione in atto: richiama le tre forze tecnologiche che hanno preparato il terreno all’Intelligenza Artificiale, definita dagli autori un “moltiplicatore di velocità e forza per il pensiero umano”, e indica una visione strategica per la sanità in un contesto di crescita esponenziale. Il manifesto sarà presentato nel convegno ECM “Singolarità tecnologica e AI – Verso malattia zero. Un manifesto per un think tank”, in programma il 12 dicembre 2025 alle ore 16:00 presso l’Auditorium del Ministero della Salute, Lungotevere Ripa 1, Tra i protagonisti dell’incontro: Orazio Schillaci*, Paolo Lojudice, Luciano Ciocchetti*, Massimiliano Maselli, Paola Comite, Tonino Cantelmi, Angelo Barbato, Antonio Magi, Consuelo del Balzo, Gino Scaccia, Giorgio Guariglia, Giuseppe Quintavalle, Fabrizio d’Alba, Cristiano Camponi, Gabriella Nasi (*in attesa di conferma).
- L’autismo e i suoi enigmi, corso ECM
Un colore non basta a raccontare l’autismo. Il blu è il simbolo, ma l’autismo ha mille sfumature: emozioni, speranza, creatività. L’autismo e i suoi enigmi è un invito a superare miti e pregiudizi. La tavola rotonda sarà un momento di confronto con esperti e comunità. Per trasformare le differenze in opportunità di crescita condivisa. Tra i relatori gli autori del volume: “L’autismo e i suoi enigmi”. In Italia 1 bambino su 74 tra i 7 e i 9 anni è nello spettro autistico: le diagnosi aumentano, ma le famiglie affrontano ancora liste d’attesa, servizi frammentati e pochi progetti di vita adulta. Serve spostare il focus: non cambiare le persone, ma cambiare i contesti.
- Il danno biologico di natura neuropsichiatrica come conseguenza dell’uso del social
Nella consulenza tecnico-scientifica, redatta per la class action promossa dal MOIGE e dallo Studio Ambrosio & Commodo contro Meta e TikTok, Tonino Cantelmi riporta le evidenze relative a come l’uso prolungato dei social da parte dei minori possa determinare un danno biologico di natura neuropsichiatrica. Anche grazie al contributo della collega Prof.ssa Marta Cacciotti, emerge che questi strumenti possono alterare alcuni processi di pensiero, aumentare l’impulsività, favorire ansia e depressione e, soprattutto, incidere sul circuito della ricompensa in un cervello ancora in sviluppo, fino a determinare possibili modificazioni cerebrali permanenti. Si tratta di dati che rafforzano la necessità di regole molto più stringenti per tutelare davvero i giovani nell’uso dei social media.
- Come vincere contro il disturbo ossessivo compulsivo
Samuele Maccolini, giornalista che convive con il DOC dalla pre-adolescenza, ha visitato l’ITCI del prof. Tonino Cantelmi per raccontare il più noto gruppo di mutuo aiuto in Italia, tenuto da Bruno Vesace: una testimonianza di speranza e orientamento per chi cerca supporto. Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo coinvolge circa il 2–3% della popolazione: ossessioni (pensieri/immagini intrusive) alimentano l’ansia e spingono a compulsioni (rituali) che danno solo sollievo temporaneo. Pur essendo tra i disturbi più invalidanti secondo l’OMS, con diagnosi precoce, terapia cognitivo-comportamentale e, quando indicato, SSRI, molte persone possono tornare a una vita piena.
- Prima Class Action in Italia contro TikTok e Meta: «Vietare i social agli under 14, provocano danni cerebrali e dipendenza»
Il Moige, insieme a un pool di esperti -tra cui il Prof. Tonino Cantelmi – e avvocati da Torino porta in tribunale Meta e TikTok chiedendo di tutelare i minori dagli effetti nocivi dei social: vietare l’accesso under 14, stop agli algoritmi che creano dipendenza. La class action nasce da due anni di attività di una squadra di avvocati e studiosi; la parte psicologica è stata curata da Tonino Cantelmi e Marta Caciotti.
- Un Manifesto sulla “Singolarità Tecnologica verso Malattia Zero”
Sulle pagine digitali di Quotidiano Sanità è stato pubblicato un documento firmato da Angelo Barbato e Tonino Cantelmi, che rappresenta una proposta e un impegno nella trasformazione che sta ridisegnando il futuro della medicina. Il manifesto richiama tre forze tecnologiche decisive – la Legge di Moore, Internet e la rivoluzione genomica – che hanno preparato il terreno all’Intelligenza Artificiale, definita dagli autori un “moltiplicatore di velocità e forza per il pensiero umano”.È in questo contesto di crescita non più lineare, ma esponenziale, che gli autori hanno sentito l’urgenza di definire una visione strategica per la sanità.
- Emozioni dal silicio
Era il 2000 quando Tonino Cantelmi e Massimo Talli pubblicavano su Psicologia Contemporanea un articolo dal titolo “Emozioni dal silicio”. Già allora, ben 25 anni fa, gli autori mettevano in luce il passaggio dall’intelligenza artificiale “razionale” a quella capace di simulare emozioni, anticipando temi oggi di assoluta attualità. Rileggendolo oggi, col senno di quanto l’AI sia entrata nelle nostre vite quotidiane e nei nostri processi cognitivi, questo contributo appare straordinariamente avanguardistico: aveva già colto i rischi e le potenzialità di un mondo in cui le macchine non solo pensano, ma provano – o simulano – emozioni e incidono profondamente sulla nostra mente e sulle nostre relazioni.
- La cultura del sollievo: dignità nella cura del dolore
Per il Prof. Tonino Cantelmi, il dolore è un’esperienza totale che va oltre l’aspetto fisico e coinvolge anche mente, relazioni e spiritualità. Per questo serve una cultura del sollievo globale, non riservata solo ai malati terminali, ma estesa anche a chi vive con malattie croniche e degenerative. Il sollievo, secondo Cantelmi, non è solo farmacologico: nasce dalla relazione, dalla comprensione e dalla compassione, che diventano strumenti clinici fondamentali. In un mondo sempre più tecnologico, la compassione resta il tratto distintivo dell’umanità nella cura.




