Autismo e grave psicopatologia: una sofferenza inascoltata

In questo intervento il prof. Tonino Cantelmi richiama con forza l’attenzione su un tema ancora largamente trascurato: i disturbi psichiatrici associati nelle persone con disturbi del neurosviluppo, in particolare disabilità intellettiva e disturbo dello spettro autistico ad alto bisogno di sostegno. ndividua in questa comorbilità “invisibile” una vera e propria nuova frontiera per la salute mentale: se non si imparano a riconoscere e trattare adeguatamente i disturbi psichiatrici nelle persone con disturbi del neurosviluppo (autismo e disabilità intellettiva in primis), ogni progetto di cura, riabilitazione, inclusione sociale e qualità di vita rischia di fallire. Guarda il video

Inmp. Il Dg Camponi: “La nostra mission è una sanità che raggiunga tutti”

Gli ultimi articoli e interviste dedicati all’INMP raccontano il lavoro dell’Istituto, guidato dal direttore generale Cristiano Camponi e dal presidente del Consiglio di indirizzo, prof. Tonino Cantelmi: una sanità che arriva agli ultimi e ricuce le fratture sociali, in Italia e nei contesti più fragili. In questa rassegna stampa vengono raccolti alcuni dei contributi più significativi che descrivono visione, progetti e sfide dell’INMP.

Corso di Alta Formazione in Psicologia della Compassione e Tecniche di Intervento

Nasce a Roma il Corso di Alta Formazione in Psicologia della Compassione e Tecniche di Intervento (gennaio – giugno 2026). Un percorso innovativo, con crediti ECM, che unisce teoria, pratica e spiritualità per educatori, psicologi, operatori sanitari e insegnanti. Due percorsi formativi, una faculty di eccellenza e un obiettivo comune: scoprire e vivere la forza trasformativa della compassione. Il Corso è diretto dal Prof. Tonino Cantelmi e coordinato scientificamente dalla Prof.ssa Claudia Caneva, dal Dott. Lorenzo Trivellini e dal Prof. Davide Lees.

Il paziente digitalmente modificato – Intervento del Prof. Cantelmi

Nel suo intervento, il Prof. Tonino Cantelmi ha ripercorso la storia dei suoi studi a partire dalla fine degli anni ’90 – dagli esordi sulla psicopatologia delle condotte on-line e sulle prime descrizioni della dipendenza da Internet, fino alla formulazione della categoria di mente tecno-liquida e di società incessante. In questo quadro ha parlato di “insurrezione digitale” e “mutazione antropologica. Successivamente ha affrontato il tema della “recessione cognitiva” e del cosiddetto brain rot.

Singolarità tecnologica e AI. Verso malattia zero. Un manifesto per un think tank

In un tempo in cui l’innovazione tecnologica sta cambiando il volto della medicina, nasce il manifesto “Singolarità tecnologica e AI. Verso malattia zero. Un manifesto per un think tank”, firmato da Angelo Barbato e Tonino Cantelmi. Il documento rappresenta una proposta e un impegno concreto dentro la trasformazione in atto: richiama le tre forze tecnologiche che hanno preparato il terreno all’Intelligenza Artificiale, definita dagli autori un “moltiplicatore di velocità e forza per il pensiero umano”, e indica una visione strategica per la sanità in un contesto di crescita esponenziale. Il manifesto sarà presentato nel convegno ECM “Singolarità tecnologica e AI – Verso malattia zero. Un manifesto per un think tank”, in programma il 12 dicembre 2025 alle ore 16:00 presso l’Auditorium del Ministero della Salute, Lungotevere Ripa 1, Tra i protagonisti dell’incontro:
Orazio Schillaci*, Paolo Lojudice, Luciano Ciocchetti*, Massimiliano Maselli, Paola Comite, Tonino Cantelmi, Angelo Barbato, Antonio Magi, Consuelo del Balzo, Gino Scaccia, Giorgio Guariglia, Giuseppe Quintavalle, Fabrizio d’Alba, Cristiano Camponi, Gabriella Nasi (*in attesa di conferma).

L’autismo e i suoi enigmi, corso ECM

Un colore non basta a raccontare l’autismo. Il blu è il simbolo, ma l’autismo ha mille sfumature: emozioni, speranza, creatività. L’autismo e i suoi enigmi è un invito a superare miti e pregiudizi. La tavola rotonda sarà un momento di confronto con esperti e comunità. Per trasformare le differenze in opportunità di crescita condivisa. Tra i relatori gli autori del volume: “L’autismo e i suoi enigmi”. In Italia 1 bambino su 74 tra i 7 e i 9 anni è nello spettro autistico: le diagnosi aumentano, ma le famiglie affrontano ancora liste d’attesa, servizi frammentati e pochi progetti di vita adulta. Serve spostare il focus: non cambiare le persone, ma cambiare i contesti.

Il danno biologico di natura neuropsichiatrica come conseguenza dell’uso del social

Nella consulenza tecnico-scientifica, redatta per la class action promossa dal MOIGE e dallo Studio Ambrosio & Commodo contro Meta e TikTok, Tonino Cantelmi riporta le evidenze relative a come l’uso prolungato dei social da parte dei minori possa determinare un danno biologico di natura neuropsichiatrica. Anche grazie al contributo della collega Prof.ssa Marta Cacciotti, emerge che questi strumenti possono alterare alcuni processi di pensiero, aumentare l’impulsività, favorire ansia e depressione e, soprattutto, incidere sul circuito della ricompensa in un cervello ancora in sviluppo, fino a determinare possibili modificazioni cerebrali permanenti. Si tratta di dati che rafforzano la necessità di regole molto più stringenti per tutelare davvero i giovani nell’uso dei social media.

Dall’infanzia all’età adulta: un approfondimento nella presa in carico della persona con autismo

Autismo: dalla diagnosi al progetto di vita. A Roma, il 31 ottobre, una giornata di studio per connettere infanzia ed età adulta. Tra i protagonisti, il Prof. Tonino Cantelmi che interverrà sul tema “Disturbi del neurosviluppo e comorbilità psichiatriche”, offrendo una lettura clinica aggiornata e orientata alla presa in carico globale. L’evento riunisce istituzioni, professionisti e famiglie per confrontarsi sulla continuità delle cure prevista dal Piano Regionale per l’Autismo del Lazio 2025–2027.

Comunicare il mondo delle persone con disabilità

Lunedì 3 novembre, al Borgo Guanella di Roma, le ACLI di Roma promuovono – in collaborazione con l’Agenzia Comunicatio e con il riconoscimento dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio – il corso di formazione “Comunicare il mondo delle persone con disabilità”. Un appuntamento pensato per offrire ai giornalisti strumenti e prospettive per raccontare la disabilità in modo corretto, rispettoso e consapevole.
Tra i relatori interverrà anche Tonino Cantelmi, direttore sanitario dell’Opera Don Guanella, insieme a esperti del mondo dell’informazione, della sanità e dell’associazionismo. L’incontro sarà un’occasione di confronto aperto per promuovere una narrazione mediatica capace di valorizzare la diversità e favorire una cultura dell’inclusione.