Come risolvere il puzzle multicolor dell’autismo

Estratto dal volume il “Puzzle Blu. L’autismo e i suoi enigmi” – L’autismo è ricco di sfumature e di colori diversi, solo che non li sappiamo leggere. E forse più che modificare il cervello divergente dovremmo modificare la realtà e rendere il mondo più abitabile: è la nuova frontiera dell’inclusione. Un esempio? La “calma sensoriale”. Non è difficile. Molti bambini con autismo soffrono i rumori e la confusione. Basterebbe proclamare fasce orarie settimanali di calma sensoriale nei centri commerciali.

L’IA e la ricerca dell’umano

Rivista Insght. La cultura dell’altro 2024 – Per quanto riguarda la psicologia e la psicoterapia, il progresso dell’Intelligenza Artificiale ha comportato notevoli cambiamenti e innovazioni: pensiamo, ad esempio, all’uso delle chatbot, introdotte per la prima volta negli anni ’60 con ELIZA, uno psicoterapeuta artificiale ad approccio rogersiano; oppure agli interventi psicologici di ultima generazione con APP e psicoterapie online

La cibermoral, una propuesta de la ética teológica para el mundo digital Cybermora – a Theological Ethics Proposal for the Digital World

Proponiamo un articolo sul mondo digitale dove viene citato il Prof. Tonino Cantelmi “Nos encontramos ante un nuevo homo tecnologicus, según Tonino Cantelmi, que posee una mente tecnolíquida como fruto de una mutación estructural y funcional, resultante de la infuencia de las tecnologías, provocada por los cambios en las conexiones sinápticas”.

Memoria e senso di sè – Riappropiarsi della propriia storia nell’incontro con l’altro

Fonte: Insight n.10 dicembre 2023 – Autore Tonino Cantelmi. Scriveva Platone nel Teeteto: “Fa conto, per esempio, che nelle nostre anime vi sia come un blocco di cera da imprimere (…) Codesta cera è dono di Mnemosine, madre delle Muse ed in essa, esposta alle nostre sensazioni ed ai nostri pensicti, veniamo via via imprimendo, nella stessa maniera con la quale si incidono dei segni quali sigilli, qualunque cosa vogliamo ricordare, fra quelle che vediamo ed udiamo o pensiamo autonomamente da noi stessi. E ciò che qui è stato impresso noi lo ricordiamo e quindi lo conosciamo finché la sua immagine permane”.

Il transito nella tecnoliquidità postmoderna: la rete dai confini incerti e dalla potenzialità straordinarie

Fonte: Insight – La cultura dell’altro n. 9 /2022 – In questa modernità liquida e postmoderna crollano le gerarchie dei valori, le identità vacillano e si virtualizzano, come anche le emozioni, l’amore e l’amicizia. La virtualizzazione è diventata la forma privilegiata di interazione nonché la forma massima di ambiguità, che consente il superamento di vincoli e confronti. Eppure, qualcosa non funziona. Lo avvertiamo dall’incredibile aumento del disagio psicologico che si espande nella popolazione, dal disorientamento dilagante, dall’incremento di consumo di alcol e sostanze stupefacenti, soprattutto dagli stessi giovani che popolano il mondo di Instagram e TikTok, dall’affermarsi della cupa cultura della morte, dall’inquietante incremento di suicidi, come anche dimostrano le tragiche challenge sui social, dal proliferarsi dei cosiddetti “haters” dal malessere diffuso. Nell’epoca dell’identità fluida e della crisi della relazione interpersonale si abbatte Il senso di felicità dell’uomo contemporaneo. Fonte: Insight – La cultura dell’altro n.9

Modelli della Mente 2021

La rivista ufficiale della scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo Interpersonale SCINT quest’anno ospita interessanti articoli, tra i principali: “Riflessioni e approfondimenti cognitivo-interpersonali sulla SASB ai fini della concettualizzazione del caso” (Cantelmi, Lambiase); “Il gaslighting come forma di abuso emotivo nella relazione di dipendenza affettiva” (Cantelmi, Pensavalli, Serafini); “Meditazione e mente nella mindfulness e nella tradizione religiosa buddhista: differenze essenziali” (Toro, Bettera); “Impatto dell’acufene e sue implicazioni psicofisiche durante la pandemia da Covid-19” (De Luca, Longo).

Covid-19 e salute mentale

“Iniziare una nuova avventura in questo momento così difficile e delicato per l’umanità è sicuramente un compito arduo ed allo stesso tempo stimolante e pretenzioso, ma anche una possibilità di continuare a recuperare quella ‘normalità’ che è fatta di comunicazione, relazioni e positività” inizia così il primo numero della rivista Rotarianamente del Rotary International Distretto 2080 del 2020. Una raccolta di contributi, tra cui l’interessante articolo del professor Tonino Cantelmi sul tema della pandemia e gli effetti che provoca sulla salute mentale. Come sottolinea lo psichiatra, “cominciano ad affluire da tutto il mondo i dati sulla salute mentale e il COVID19: si preannuncia un ulteriore fattore di rischio per la salute mentale costituito dalle problematiche socioeconomiche. Insomma ci saranno molte macerie emotive. Per questo ho lanciato l’allarme, raccolto da molti già durante la fase di lockdown, di fornire supporto psicosociale immediato, soprattutto alle categorie più a rischio per la salute mentale. Infatti i dati ci dicono che se l’intervento è immediato i risultati sono migliori e duraturi”.

Aris Sanità. Covid e Salute Mentale

Proponiamo un articolo di Tonino Cantelmi pubblicato su Aris Sanità. “Sono rimasto sorpreso dal numero di professionisti della salute mentale che hanno offerto la loro opera. Al di là delle retoriche stucchevoli, questo dato va segnalato con orgoglio. Tuttavia usciti dalla fase emergenziale, alla spinta generosa dei professionisti, deve seguire una riorganizzazione dei servizi per la salute mentale capace di innovarsi e di superare gli incredibili ritardi che già caratterizzavano i servizi sociosanitari per la salute mentale. Sembra incredibile, eppure, nonostante il dato che problematiche mentali che richiedono aiuti e cure riguardano almeno un adulto su quattro nel corso di vita, le task force e i tanti comitati messi in piedi per disegnare l’Italia del futuro sembrano ignorare questi dati. Pertanto mi permetto di lanciare un nuovo appello, perché la salute mentale e la riorganizzazione dei servizi siano messi al centro dei progetti per il rilancio dell’Italia e possano finalmente ricevere gli investimenti economici necessari”.