Verso una nuova intelligenza del Diaconato

I diaconi permanenti sono realmente ordinati in relazione al loro compito originale?
In questa ritessione-testimonianza, si evidenzia il rischio di “insignificanza” del diaconato in Italia e la necessità di una “nuova intelligenza” del diaconato. L’esperienza di diaconia dell’autore è essenzialmente extra parrocchiale e non privilegia la manifestazione liturgica del diaconato.

Nuove prassi e norme per un sistema sanitario “smart”: ricadute dell’AI Act sulla relazione di cura

Articolo di Tonino Cantelmi e Luisa Lodevole, pubblicato sulla rivista italiana di informatica e diritto. L’articolo si propone di esplorare lo stato dell’arte dell’utilizzo dei sistemi di IA nel settore sanitario, in particolare sotto forma di software per il processo decisionale clinico e di dispositivi medici. Gli autori assumono una duplice prospettiva: quella del giurista e quello della scienza medica che, unito alla riflessione bioetica, evidenzia gli effetti di ritorno sulla visione della vita dell’uomo postmoderno.

Triplicati gli Hikikomori (e c’è tanto sommerso). La corsa per aiutarli

Quasi sempre la tendenza a chiudersi è accompagnata da un uso patologico della tecnologia. Ma internet, da solo, non è la causa del ritiro sociale: secondo gli esperti la tendenza alla chiusura è sempre multifattoriale: un temperamento timido, associato a un episodio di bullismo o cyberbullismo, o delle figure genitoriali poco presenti A confermare i dati dell’Ospedale pediatrico, anche un centro privato come l’Istituto di Terapia Cognitivo Interpersonale ITCI di Roma, guidato dallo psichiatra Tonino Cantelmi, che parla di vera e propria «emergenza». Fonte: Il Messaggero 23/10/2024

L’osanna-web per Sammy e i rischi dell’era digitale

Il web impazzisce per Sammy Basso, il bambino-vecchio, allegro e grato per la vita nonostante la progeria, quel mostro che trasforma in vecchi e rugosi i corpi troppo giovani. Già, però quanta ipocrisia! È lo stesso web, scintillante e narcisista, che odia la bruttezza della sofferenza vera e ama corpi omologati Photoshop, feste, aperitivi e tutto ciò che stupisce in perfetto stile tecno-barocco. Fonte: Corriere Adriatico del 19/10/2024 Articolo di Tonino Cantelmi

The machine transforms the brain. Analog and digital connect

Lo psichiatra e psicoterapeuta spiega come cambia il nostro modo di pensare. Sbaglieremmo a vedere l’intelligenza artificiale come qualcosa di circoscritto, essendo questa un fenomeno molto più che tentacolare, con risvolti non secondari anche sulla componente psichica. Ne parliamo perciò con il professor Tonino Cantelmi, tra i maggiori psichiatri e psicoterapeuti contemporanei, che per primo in Italia ha studiato l’impatto della tecnologia digitale sulla mente umana. Fonte: Il giornale del 25/09/2024 – Articolo di Angela Bubba. Leggi anche la versione in inglese

Trasformazioni e alterazioni della sfera affettiva nella società “tecnoliquida”

Proponiamo un articolo pubblicato sulla rivista “Per la filosofia”, in questo contributo vengono prese in considerazione le trasformazioni e le alterazioni della dimensione affettiva umana proprie del contesto socio-antropologico della “tecnoliquidità”, categoria con la quale lo psichiatra Tonino Cantelmi ha definito la socie-tà post-moderna. L’ autore analizza i contorni della condizione tenoliquida, caratterizzata dalla tendenza narcisistica e dalla atrofizzazione della sfera emotiva della persona. In particolare, a partire dall’argomentazione di Cantelmi, vengono discusse le interazioni tra rivoluzione digitale, lo smarrimento identitario dell’Io e le dimensioni costitutive dell’Esserci, dell’Essere-con e dell’Essere-per, proprie dell’affettività umana. Infine, si mostra il ruolo fondamentale che l’educazione della sfera affettiva assume per il compimento esistenziale della persona umana.

Noi genitori non sappiamo più vedere i nostri figli

Fonte: Famiglia Cristiana. L’abisso del male interiore. La normalità apparente. I segnali sottovalutati o non colti. La ferocia del massacro che contrasta con la semplicità dell’autogiustificazione del 17enne che ha ucciso a coltellate il fratello di 12 anni e poi entrambi i genitori e durante l’interrogatorio ha detto di avere un disagio che lo portava a voler essere “libero da tutto”, anche dalla famiglia, come in una sorta di “emancipazione”. Di vicenda “incomprensibile” parla anche Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, presidente dell’Istituto di terapia cognitivo-interpersonale e professore associato presso l’Istituto di Psicologia dell’Università Gregoriana di Roma.