Capitolo 4: È possibile prevenire amori immaturi?
A cura di Tonino Cantelmi e Martina Aiello
Leggi l’introduzione del capitolo: Da un’epoca di cambiamenti a un cambiamento d’epoca
«La pastorale in chiave missionaria esige di abbandonare il comodo criterio pastorale del “si è fatto sempre così”. Invito tutti ad essere audaci e creativi in questo compito di ripensare gli obiettivi, le strutture, lo stile e i metodi evangelizzatori delle proprie comunità».
In questo tempo così complesso gli operatori all’interno della Chiesa
sono chiamati ad una particolare premura nei confronti di chi ha vissuto
lo sgretolarsi dei propri sogni sulla vita coniugale.
I progressi della tecnologia, la diffusione dei social e di modelli
comunicativi nuovi, ma soprattutto una sorta di trans-mutazione
culturale con emergenti fenomeni di crisi dell’Istituto familiare, sono
il segno che stiamo vivendo, come più volte ci ricorda papa Francesco,
non tanto un’epoca di cambiamenti ma un vero e proprio cambiamento
d’epoca.
Con intelligenza il filosofo Martin Buber descrive la modernità come un
tempo nel quale vengono a mancare i punti di riferimento, e afferma: «Io
distinguo nella storia del pensiero umano le epoche in cui luomo
possiede una sua dimora dalle epoche in cui egli ne è senza.
Nelle prime, l’uomo abita nel mondo come se abitasse in una casa, nelle
altre, egli è come se vivesse in aperta campagna e non possedesse
neppure i quattro picchetti per innalzare una tenda».
Per questo oggi, dove questo disorientamento è ancora più evidente, la
comunità cristiana ha un compito delicato e prezioso: il compito
dell’evangelizzazione nel terzo millennio della cristianità deve
tradursi, fuori da ogni paternalismo, in vicinanza premurosa e
comprensione autentica.
ISBN: 979-12-80941-43-5
Editrice Rotas