Fonte: FeDerSerD informa n. 32 ottobre 2018
Il VII Congresso Nazionale FeDerSerD che si è posto l’ obiettivo di delineare gli outcome clinici della presa in carico del consumatore di sostanze, partendo da quello che rappresenta il mandato istituzionale dei Servizi, cosi come definito dalle norme sia nazionali che regionali.
Durante il Congresso, la Comunità Terapeutica Sisifo, ha presentato un abstract sulla tematica 7, riguardante “I modelli di presa in carico per il disturbo da gioco d’azzardo”, dal titolo “Comunità Terapeutica 2.0: percorsi short therm per le dipendenze comportamentali”, scritto dalle psicologhe cliniche della CT “Sisifo”: Veronica Cantelmi e Beatrice Tittozzi.
L’abstract, esposto in versione poster durante il convegno FeDerSerD, ha lo scopo di proporre il “Modello Sisifo”, presentando una nuova proposta di CT per la presa in carico dei giocatori d’azzardo e, più in generale, per le nuove addiction.
Facendo riferimento alle ancora poche esperienze presenti in Italia , il progetto “Sisifo” propone una comunità terapeutica 2.0,un modello innovativo che offre percorsi immersivi residenziali della durata di tre settimane, ad alta intensità di attività come l’onoterapia, la mindfulness interpersonale, gruppi esperienziali, social dreaming, laboratorio teatrale e trattamenti individuali di psicoterapia interpersonale , volti a compensare i deficit metacognitivi e riflessivi dei dipendenti comportamentali.
Seguono successivi percorsi emersivi periodici (un week-end al mese per 6-10 mesi).
L’obiettivo è fornire un percorso terapeutico mirato e funzionale per la riduzione dell’impulsività e incrementare le capacità metacognitive e relazionali del paziente.
LEGGI L’ABSTRACT, pubblicato sulla rivista FeDerSerD informa n. 32 ottobre 2018