Per psicopatologia si intende la “disciplina che ha come oggetto i processi psichici reali, le loro cause, le loro conseguenze, le loro relazioni”. Il concetto “dimensione psicopatologica” si basa sull’osservazione che, sottoponendo ad analisi statistiche multivariate (analisi fattoriale) i dati clinici raccolti con strumenti di rilevamento, è possibile ridurre il numero delle variabili originarie ad un numero ridotto di “fattori” (dimensioni) che descrivono in modo “semplice ed economico” il quadro clinico. Tale approccio permette la descrizione dei casi clinici in termini di minore o maggiore peso assunto dalle diverse “dimensioni psicopatologiche”, intese come “alterate funzioni psichiche espresse fenomenologicamente da un insieme di sintomi (riferiti dal paziente) o di segni (osservati) che siano indicativi e specifici per la funzione alterata”.L’approccio dimensionale ha come diretta implicazione terapeutica l’utilizzazione di farmaci ad azione specifica su un determinato meccanismo cerebrale che possa comportare la modificazione della dimensione ad esso correlata.Utilizzando un approccio dimensionale già dalla diagnosi, il presente lavoro si propone di dare delle indicazioni, provenienti dall’esperienza degli autori nella gestione quotidiana del paziente psichiatrico, che possano facilitare il clinico in una scelta terapeutica che sia consapevolmente più centrata sul problema psicopatologico specifico e che dia inoltre un razionale alle terapie associate.

Editore: Antonio Delfino Editore
Anno edizione: 2004
EAN: 9788872873106