Intelligenza Artificiale tra diritto etica pubblica e dirigenza

Sala della Crociera, Ministero della Cultura Via del Collegio Romano, 27 Roma, ore 10.30

L’Unione giuristi cattolici italiani, prima associazione a carattere nazionale che unisce gli esperti del diritto di tutte le qualificazioni professionali, con lo scopo di contribuire all’attuazione dell’etica cristiana nell’esperienza giuridica, ha avviato sinergie con altre Associazioni di categoria nonché con esponenti di importanti settori del Paese, al fine di diffondere i propri valori. Tra gli obiettivi dell’Unione giuristi cattolici c’è, infatti, quello di favorire l’affermarsi del diritto quale ordine di giustizia fra gli uomini e richiamare l’attenzione sui problemi giuridici emergenti, al fine di trovare soluzioni rispondenti al bene comune nell’attuale società volte a garantire la tutela della dignità umana. Con questo spirito è stata avviata una collaborazione con l’Unione nazionale dei dirigenti dello Stato, che rappresenta la prima associazione della dirigenza pubblica italiana. La riflessione comune che proponiamo oggi è quella relativa all’Intelligenza Artificiale e ai suoi rapporti con l’etica e la dirigenza pubblica. L’Intelligenza Artificiale, comunemente intesa come disciplina che studia come realizzare sistemi informatici in grado di simulare il pensiero umano, pone grandi problemi giuridici ed etici anche nel settore pubblico, che meritano un’indagine ed un approfondimento. Il presente confronto tra qualificati esponenti di settore è finalizzato ad avviare una riflessione sul tema. Nonostante il tempo trascorso, risulta tutt'oggi valida la riflessione di S.S. Pio XII sul tema dei nuovi strumenti di comunicazione. Ai tempi indirizzato alle potenzialità del mezzo televisivo, la medesima riflessione è attualizzabile agli strumenti proposti dall' Intelligenza Artificiale che si propone come mezzo offerto "dalla scienza e dalla tecnica all'umanità, prezioso e pericoloso ad un tempo, per i profondi riflessi che esso è destinato ad esercitare sulla vita pubblica e privata delle Nazioni" (1° gennaio 1954).

Programma:

Saluti

Francesco Gilioli, Capo di Gabinetto del Ministero della cultura.
Mario Antonio Scino, Presidente dell’UGCI - Unione Romana
Franco Sottile, Presidente Unadis

Interventi
Mario Nobile, Presidente AGID
Antonio Naddeo, Presidente Aran
Agata C. Amato Mangiameli, prof. Ordinario di Filosofia del Diritto – Università Tor Vergata
Tonino Cantelmi, prof. di cyberpsicologia, Università europea di Roma

Conclusioni
Andrea Pizzichini, prof. Di Teologia morale, Accademia Alfonsiana, Roma

Contatti
UGCI – Unione Romana,
Via della Conciliazione, 1 Roma
info@ugciroma.it