Omicidio di Vasto: l’ombra gelida della vendetta e la prospettiva calda del perdono
La tragica vicenda di Vasto reclama qualche riflessione ulteriore. Sì, perché la vendetta è un comportamento che ci riguarda tutti e riguarda questa società sempre alla ricerca di colpevoli da giustiziare, sempre popolata da giustizieri pronti ad accusare gli altri (e ad assolvere se stessi). E tutti noi, quando la rabbia ci assale, convinti di aver subito una ingiustizia, anche minima, siamo lì, immediati paladini di una giustizia sommaria e cercatori di piccole e grandi vendette. Società spietata, e perciò bisognosa di perdono. Anche la psicologia sta riscoprendo il perdono come processo di adattamento efficace alle offese, migliore della vendetta.