Boomer taci. L’insurrezione, i social e i mobile born. La rivoluzione digitale ed i nuovi conflitti generazionali.

Dopo i nativi digitali è in arrivo la generazione dei ‘mobile born’. “Bambini che fin da piccolissimi, smanettando con tablet e telefonini e sviluppano il cervello in modo del tutto peculiare.
Per intercettare eventuali disagi e trovare modi efficaci di intervento su futuri uomini e donne tecno-liquidi, il prof. e Psichiatra Tonino Cantelmi, illustrerà il panorama dell’ insurrezione dei social nell’attuale rivoluzione digitale, le conseguenze del fenomeno sui giovani e le possibili soluzioni per evitare i conflitti generazionali che causa”.Venerdì 20 Maggio 2022 ore 18.00 in presenza sala Italia – Sede UnAR – Via Ulisse Aldrovandi n 16/ B .

Il dilemma di Instagram e la tirannia dei like

L’Italia è tra i Paesi inclusi dal social in un test per decidere se nascondere i like su Instagram, ovvero se liberarci dalla schiavitù di controllare a quanti piacciamo. Come dice lo psichiatra Tonino Cantelmi, «Instagram è il più narcisistico fra i social e, se non saprà più stimolare il narcisismo digitale, sarà soppiantato da altri social». Cantelmi, in uscita per Franco Angeli con «Amore Tecnoliquido», spiega: «Il nostro cervello è plastico e si è già adattato. Viviamo la mutazione antropologica più grande dall’avvento della scrittura e non si torna indietro. Bisogna imparare ad accettare anche le umiliazioni digitali».

Tecnofobia ed Homo Digitalicus

La dipendenza dalla connessione per l’uomo moderno è una delle maggiori debolezze.
Viviamo una quotidianità frenetica immersi nelle app degli smartphone e nei social che rappresentano una parte virtuale di noi irrinunciabile. Tonino Cantelmi parte da questo presupposto per costruire la sua teoria sulla tecnoliquidità. Daniela Scimeca intervista il prof. Cantelmi per Kultural

DCA: Malate e orgogliose allarme porno sul web

“la Repubblica” 22 giugno 2010: DCA: Malate e orgogliose allarme porno sul web: Tonino Cantelmi, psichiatra: Fenomeno nuovo su Internet: ragazze anoressiche in posa erotica. Sono circa 300 blog e siti in italiano e tra questi ce ne sono di tipo porno – spiega lo psichiatra – anoressiche giovanissime che in pose erotiche o proprio porno mostrano le proprie ossa e le proprie nudità. Fino a pochissimo tempo fa l’anoressica nascondeva le proprie forme, in qualche modo si autocensurava eroticamente. Oggi si autopropone come modello.