La risposta al terrificante omicidio di Roma va trovata nella ricerca di emozioni forti

“Volevamo uccidere qualcuno solo per vedere che effetto fa”. E’ quanto Manuel Foffo, ha raccontato al giudice in relazione all’omicidio di Luca Varani, avvenuto a Roma con modalità troppo crudeli nel corso di un festino a base di droga e alcol. La risposta della psichiatra è che potrebbe trattarsi di sensation seeking, ovvero di ricerca di emozioni forti. Molto diffusa fra i giovani di oggi. Non bisogna cedere alla disumanità spettacolarizzando l’evento. Cercare briciole di umanità per ripartire. Articolo di Tonino Cantelmi.

Delitti passionali, una miscela esplosiva

All’origine della tragica catena di delitti “passionali” che negli ultimi giorni sta insanguinando il nostro Paese – l’ultimo, il 12 luglio, è il duplice omicidio nel Cuneese di una ragazza di 24 anni assassinata insieme ad un amico dal suo ex, poi suicidatosi – “non c’è un unico fattore scatenante, ma una vera e propria miscela esplosiva”. A dichiararlo al SIR è lo psichiatra Tonino Cantelmi. Responsabili di questi atti estremi sono, secondo Cantelmi, il contesto generale di aumentata violenza nella nostra società, la sempre maggiore fragilità del maschio, la veloce “mutazione genetica” della donna e l’incapacità di relazioni autentiche.