Smartphone addiction across the lifetime during Italian lockdown for COVID-19

La nomofobia (no-mobile-phobia o sindrome da disconnessione) è la paura di non poter utilizzare il proprio cellulare, di non essere connessi o rintracciabili. Una forma di dipendenza, caratterizzata dall’uso eccessivo dello smartphone dovuto alla costante necessità di consultarlo per visualizzare notifiche e aggiornamenti. La presente ricerca, condotta durante l’emergenza da COVID-19, ha ipotizzato che il periodo di lockdown abbia favorito l’aumento dell’uso improprio del cellulare. Nell’articolo è citato anche il lavoro del prof. Tonino Cantelmi e del dr. Emiliano Lambiase.

Quella rivoluzione chiamata telefonino

Fu Martin Cooper quarant’anni fa a comunicare da Manhattan con il primo apparecchio portatile. Da allora una crescita esponenziale: 6 miliardi di sim card pari all’87% della popolazione del pianeta. La diffusione del telefonino comporta non solo opportunità, ma anche lo sviluppo di dipendenze, disturbi e disagi.
Nelle ultime ricerche è stata registrata una nuova sindrome, chiamata nomofobia. L’intervista di Tonino Cantelmi