Il segreto della felicità nel ritmo dei più deboli

La postmodernità nella quale siamo immersi suggerisce di rinunciare ad avere criteri (cioè dimensioni di senso ben definite). Ma questa rinuncia ha un prezzo: l’infelicità. Ci sono studi recenti, invece, che correlano la felicità con il possedere un ”criterio” per scegliere. Avere un criterio per scegliere rimanda ad altro: avere un progetto, delle idee, una identità. Questo è l’argomento che ha trattato Tonino Cantelmi nell’articolo scritto per l’Agenzia Sir.

Il segreto della felicità nel ritmo dei più deboli

La postmodernità nella quale siamo immersi suggerisce di rinunciare ad avere criteri (cioè dimensioni di senso ben definite). Ma questa rinuncia ha un prezzo: l’infelicità. Ci sono studi recenti, invece, che correlano la felicità con il possedere un ”criterio” per scegliere. Avere un criterio per scegliere rimanda ad altro: avere un progetto, delle idee, una identità. Questo è l’argomento che ha trattato Tonino Cantelmi nell’articolo scritto per l’Agenzia Sir.