Il tempo dilatato. Riflessioni sul senso della lettura

Letture consigliate. Giuseppe Marchetti Tricamo, in questo libro pubblicato da Ibiskos, ci fa riflettere sul senso della lettura.
È il momento del viaggio in un tempo dilatato, quello in cui ci si concede una lettura diversa, migliore, consapevole. Essere colti, sapere, conoscere, riflettere, essere credibili rappresenta oggi un’opportunità per noi e per tutto il Paese. Ai poeti e agli scrittori, ma anche a tutti i cittadini, il compito di vigilare per combattere prontamente anche il più leggero soffio di autoritarismo, ogni tentativo di prevaricazione, di intolleranza, di razzismo, di violazione dei diritti umani, di trasgressione delle regole della convivenza civile, di profanazione dei sacri luoghi della memoria. Il futuro dell’Italia dipende da noi, più di quanto ciascuno sia portato a immaginare. Pagine in cui sono stati riuniti tutti gli editoriali scritti per la rivista Leggere:tutti. Uno di questi “Adelante, con juico” descrive la modernità liquida e la generazione dei nativi digitali, citando anche Tonino Cantelmi.

“Connessi” sin dall’asilo: per loro c’è il Cyberpsicologo

Bambini con i Tablet, ragazzi malati di PC. Ora un’università prova a formare i nuovi professionisti. La Lumsa di Roma vara il corso di laurea per esperti degli effetti delle nuove tecnologie. I più disinvolti sono i nativi digitali, gli adolescenti di oggi, figli dell’era tecnologica…«Si chiamano mobile born», spiega Tonino Cantelmi, psichiatra, esperto in tecnodipendenza e docente, alla Lumsa di Roma, del nuovo corso di Cyberpsicologia, il primo in Italia: «è per loro che vogliamo formare i cyberpsicologi, quelli che lavoreranno domani sui bambini di oggi.