E sul web le perversioni diventano normalità
Un fenomeno legato a un’offerta massiccia e iperspecializzata. Che non trova limiti, soprattutto sul web. Prostituzione e pornografia fanno parte di un unicum che gli esperti fanno ormai fatica a districare. Come spiega bene Tonino Cantelmi, presidente dell’Associazione italiana psicologi e psichiatri cattolici (Aippc) e fondatore del Cedis, il primo centro in Italia a occuparsi delle dipendenze comportamentali, e in modo specifico dipendenza da tecnologia e dipendenza sessuale.