Salute: mai senza talismano, un’ossessione per 1,8 mln italiani

“Dall’abito portafortuna, che diventa una sorta di ‘divisa’ in occasione degli esami, fino al cornetto da appendere al portachiavi, o alla lettura delle carte. Il pensiero magico è diffuso fra gli italiani, che nel 90% dei casi vi ricorrono per controllare l’ansia e cercare di gestire gli imprevisti. Ma talvolta il ‘responso’ di maghi o cartomanti, o il legame con il portafortuna del cuore, finisce per diventare un’ossessione: è il caso del 2-3% degli italiani, 1,8 milioni di persone, ‘schiavi’ di rituali e oggetti-feticcio tanto importati da influenzare la propria vita”. Parola dello psichiatra Tonino Cantelmi, docente di Psicologia dello sviluppo all’università Lumsa di Roma, secondo cui “in tempo di crisi il fenomeno aumenta”

Psicologia: 4 italiani su 10 ‘creduloni’, con la crisi maghi fanno offerte 2 per 1

“Ai maghi, cartomanti e simili gli italiani credono ancora: almeno quattro su dieci si fidano di indovini e chiaroveggenti”. La stima arriva dallo psichiatra Tonino Cantelmi, professore di psicologia dello sviluppo alla Lumsa, che sull’argomento ha svolto varie ricerche, e avverte: “Con la crisi anche i maghi hanno iniziato a fare offerte: due contro-fatture al prezzo di una…