Bullismo, società de-umanizzata

Pianeta Giovani, Rubrica di RomaSette a cura di Tonino Cantelmi. Cosa scatta nel cervello di un ragazzino quando costringe un altro ragazzino a “fare il cancellino” della lavagna o minaccia un impietrito e patetico professore o precipita giù dalla scogliera un anziano, così, tanto per provare che effetto fa. meglio, cosa non scatta? No, non pensate solo ai videogiochi ed al loro carico di aggressività, all’assenza dei genitori (troppo adultescenti e sbiaditi per occuparsi delle vite dei piccoli), al collasso dell’educazione (professori in fuga, genitori sotto scacco, adulti vigliacchi), alla desertificazione delle famiglie…Perché per spiegare tanta crudeltà dobbiamo pensare ad un processo più radicale, che porta alla inesorabile accelerazione di una perdita dell’umano, una sorta di de– umanizzazione sociale (e social), dove le vittime, anziani o genitori o c-oetanei, sono spogliati dell’umano e oggettificati.

Violenze digitali

Domani, sabato 14 aprile 2018 dalle ore 9,30 alle ore 11.30 si svolgerà l’evento formativo Violenze digitali, incontro inserito nell’ambito del progetto di Istituto in tema di “Prevenzione e contrasto al bullismo e al cyberbullismo”. Relatori dell’incontro Dr. Tonino Cantelmi – Psichiatra psicoterapeuta e docente di Cyberpsicologia alla UER di Roma- che tratterà della tematica Violenze digitali e il Tenente Silvana Fabbricatore, Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Verona, che affronterà le problematiche del bullismo e cyberbullismo sotto il profilo giuridico.

Cyberbullismo: reti nella Rete e nuove dipendenze nell’era digital

All’interno della manifestazione “Maggioscuola”, il 6 maggio, a Verona, presso la Sala Convegni, Palazzo della Gran Guardia, Piazza Bra, ha luogo il Convegno “Cyberbullismo: reti nella Rete e nuove dipendenze nell’era digital”, organizzato da Paoline Onlus, in collaborazione con la libreria Paoline della città e l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Verona. Tra i relatori anche il prof. Tonino Cantelmi docente di Cyberpsicologia alla UER di roma
Il bullismo è una triste piaga che sempre più sta interessando il mondo della scuola; preoccupa e interroga educatori, insegnanti e genitori.
Paoline Onlus intende veicolare e sostenere una cultura rispettosa di una crescita sana dei ragazzi e dei giovani, in particolare dei soggetti più deboli e indifesi. Chiama pertanto a raccolta tutte le realtà educative, perché non abbassino la guardia su questa problematica e dalla riflessione possano scaturire piste di cammino. Leggi l’articolo che il quotidiano “L’Arena” di Verona ha dedicato all’incontro.

Smontiamo il Bullo

La parrocchia di Sant’ Ippolito, con la collaborazione dell’ITCI e Spazio Asperger Onlus, propone una serata di riflessione e confronto sul fenomeno del bullismo, cioè il fenomeno delle prepotenze perpetrate da bambini e ragazzi nei confronti dei loro coetanei, soprattutto in ambito scolastico spesso e volentieri si acuisce contro chi manifesta delle difficoltà relazionali e sociali. Inoltre in questi ultimi anni si è presentata una nuova modalità vessatoria che può essere ancora più emarginalizzante e pericolosa: il cyber bullismo.

Il Moige denuncia FB

Il Moige denuncia Facebook. Dopo gli ultimi casi di cronaca e le segnalazioni ricevute di contenuti più che discutibili su Facebook, i casi di bullismo e anche adescamento pedopornografico il Moige presenta una formale denuncia alla Procura della Repubblica di Roma per la grave corresponsabilità della multinazionale per omesso controllo e vigilanza nel tragico caso della giovane Carolina Picchio di Novara. Il Prof. Tonino Cantelmi risponde alle domande del Moige: Facebook è pericoloso per i minori? Perché i minori sono così attratti dai social network? I social network creano dipendenza? Le piazze virtuali sono luoghi reali per l’adescamento e atti di bullismo?