Salute e bene comune: convegno della Federazione Nazionale Ugl Medici – Loreto 13/10/2012

Fonte: informazione.it


Pubblicato il 15/10/2012

Importante successo della due giorni di incontro e riflessione: aperta il giorno 13 dal Segretario Confederale Ugl Cagliari, che ha introdotto l’evento, ha partecipato l’Arcivescovo di Loreto Mons. Tonucci, che ha parlato della necessita’ di umanizzazione; il Consigliere Empam prof. Gorrieri ha relazionato sul tema previdenziale. I Consiglieri nazionali: Morucci ha parlato di Accreditati nel SSN, Cappannini sulla organizzazione della protesta del 27 ottobre, Pansini sul rapporto Pubblico-Privato, Fordellone su Ecm e prossimi Corsi de La Fondazione, De Werra sull’Intersindacale Medica, nonche’ Sabatini e il Prof. Cantelmi sulla bioetica e dibattito fine-vita, Intervenuti anche il segretario Di Biagi sul Decreto Balduzzi, i componenti  la Segreteria nazionale Ciacci e Betti sull’Onaosi e le connesse rilevanti problematiche, il coordinatore medicina integrata Saudelli sul tema. Ha portato le ultime novita’ in Commissione Affari Sociali della Camera il Vice-presidente  On.le Ciccioli e il saluto della Citta’ di Loreto il Sindaco Nicoletti. (Fonte: UGL Medici)

Loreto, 13/10/2012 (informazione.it – comunicati stampa) La Federazione Nazionale UGL Medici si è riunita da ieri a Loreto per una tre giorni di incontri intitolata “Salute: Bene Comune”. Nella meravigliosa cornice monumentale della Basilica della Santa Casa, i medici dell’UGL hanno discusso del futuro della sanità italiana, nella prospettiva di una visione sociale e universalistica della salute.
Hanno aperto i lavori la Segretaria Confederale Ivette Cagliari insieme al Segretario Nazionale della Federazione Medici, Dott. Ruggero di Biagi e il Dott. Oliviero Gorrieri, Membro del Consiglio Nazionale e Presidente dei Medici Cattolici di Loreto.
Nel corso dei lavori della prima giornata, è intervenuto l’Arcivescovo Mons. Giovanni Tonucci, Delegato Pontificio di Loreto. Il delegato di Sua Santità ha offerto un intenso spunto di riflessione al convegno, citando il primo capitolo del Vangelo di Marco, che parla delle guarigioni dei lebbrosi operate da Gesù Cristo nei suoi primi giorni di predicazione. Il paradigma della impurità della lebbra e la risposta di Gesù che dice “lo voglio mondare” e “tocca” fisicamente colui il quale legalmente non poteva essere toccato, respingendo il ribrezzo e la repulsione per il lebbroso malato, materializza l’immagine del medico che, con il suo toccare ed essere vicino al paziente, umanizza il rapporto con esso, non considerandolo solo un caso clinico ma una persona dotata di corpo e anima da curare, in quell’approccio olistico che non si limita unicamente a capire, a fare solo diagnosi e a dispensare semplicemente la terapia, ma cerca di accogliere e curare il paziente come una “persona” portatrice di un disagio che il medico, a sua volta come persona, cerca di guarire creando una relazione umana basata sul rispetto.
É intervenuto alla giornata inaugurale anche l’Onorevole Carlo Ciccioli che ha affrontato, in un confronto aperto e condiviso con i partecipanti, le attualità riguardanti il Decreto Balduzzi e i diversi argomenti che ruotano attorno al “mondo” sanità italiana, in una visione a 360º delle problematiche che l’affliggono.
La Segretaria Confederale Ivette Cagliari, che ha portato il saluto del Segretario Generale UGL, Giovanni Centrella, ha a sua volta proposto una riflessione sulla centralità della persona umana affrontando, dal punto di vista sindacale, il tema proposto da Mons. Tonucci ed evidenziando l’eccesso di mercantilismo che oggi pervade la sanità italiana, più orientata ad adeguarsi all’esasperazione degli attuali tagli economici e meno alla valorizzazione dei rapporti bioetici e della professionalità degli operatori sanitari. Dichiara, inoltre, Ivette Cagliari “Purtroppo la sanità è stata consegnata all’ideologia aziendalista generando una radicalizzazione del concetto di salute che viene ad assumere connotazione di merce. Serve incoraggiare, invece, la partecipazione per rendere la sanità equa e sostenibile, rivendicando la salute come bene comune, per recuperare lo spazio pubblico che va oltre le rigide categorie finanziarie, volte a comprimere posti di lavoro e diritti”.
Il Segretario Nazionale UGL Medici, Dott. R. Di Biagi, ha sviluppato una riflessione sul “Decreto Balduzzi”, con un ampia illustrazione di tutti gli aspetti che riguarderanno da vicino medici, i pazienti e tutto il Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
Tra gli argomenti affrontati, hanno trovato un giusto spazio le tematiche collegate alle strutture accreditate come risorsa per il SSN, affrontate dai relatori Dott. Enrico Giuliani e Piero Morucci impegnati, in prima persona, nella tutela degli operatori degli ospedali accreditati e classificati, che in questo periodo stanno subendo un pauroso assalto speculativo e risultano spesso mal gestite dalle rispettive amministrazioni.
I Dottori Gino Cappannini ed Eugenio de Werra, hanno illustrato l’impegno della Federazione UGL Medici, nelle iniziative del Coordinamento Intersindacale, che culmineranno nella manifestazione nazionale del prossimo 27 ottobre 2012.
Altro intervento rilevante è stato quello del Dott. Filippo Fordellone sulle tematiche riguardanti la sanità pubblica e quella privata, con particolare riguardo alla definizione ed alla declinazione di specifiche strategie di sinergismo d’interventi.
Hanno chiuso i lavori di questa giornata lauretana, gli interventi del Prof. Tonino Cantelmi, consigliere dell’UGL Medici e psichiatra di fama internazionale e del Dott. Romolo Sabatini, sulle delicate tematiche della bioetica.
L’UGL Medici, ancora una volta nei suoi seminari di studio e confronto fa emergere con forza argomenti e riflessioni di stringente attualità, con il preciso obiettivo di porre la nostra Federazione nelle condizioni di fronteggiare al meglio le sfide che in questi tempi difficili si presentano ai dirigenti medici e al mondo della sanità.

Cesare Secci
Claudio Leonardi