Pittura e yoga in corsia: Regina Elena, un polo oncologico a misura d'uomo

Fonte: Il messaggero del 29/04/2010


Pubblicato il 29/04/2010

 La Sanità nella città solidale

 

 

Piccole attenzioni quotidiane, ma di fondamentale importanza per i pazienti. II Premio nazionale Ara Pacis 2010, promosso dal Rotary Club Roma Sud, è stato assegnato al progetto di umanizzazione delle cure avviato dal Polo oncologico dell' Istituto Regina Elena di Roma: iniziative che seguono le persone malate in ogni momento della permanenza in ospedale.

«Da tempo - sottolinea il direttore generale dell' Istituto nazionale Tumori Regina Elena e Istituto San Gallicano, Francesco Bevere - cerchiamo di promuovere I'eccellenza medico-scientifica insieme alla valorizzazione della persona, organizzando attività di vario genere».

Da dicembre 2008, nella struttura oggi riunita negli Ifo di Mostacciano, sono stati avviati laboratori di pittura, corsi di make-up e di yoga, servizio di bus-navetta dedicato. E ancora, uno spazio per l'approfondimento letterario, ore di cinema. «Uno dei momenti più difficili per il paziente afferma lo psichiatra Tonino Cantelmi, responsabile delle attività di supporto alla persona – è l’entrata in sala operatoria: per questo, svolgiamo un accompagnamento capillare in questa delicata fase. Le persane anziane e quelle in maggiore difficoltà hanno un tutor che li segue in ogni momento. E' un progetto che coinvolge tutti g1i operatori, che hanno una formazione per accogliere al meglio i pazienti». Ma umanizzazione significa anche altre attenzioni « Come la consegna dei dei giornali a letto -aggiunge Bevere. – o g1i orari dei pasti più vicini alle tradizioni di casa: la colazione viene servita alle 8, il pranzo alle 13, la cena alle 19.30».

II Premio, giunto alla XLI edizione, ha visto vincitori in passato Papa Giovanni Paolo II, Unicef, Medici Senza Frontiere. «E’ un riconoscimento per chi si è distinto in progresso, solidarietà, pacificazione ricordano - il presidente del Rotary Roma Sud, Marco Forcella e il governatore, Luciano di Martino. - II Regina Elena e l'ente che ha dimostrato il mig1ior risultato per i primi due obiettivi, in una terna che, quest'anno, comprendeva il Fai, Fondo Italiano per l'Ambiente e la Fondazione Toniolo». La scelta viene fatta con voto di tutti i Rotary club italiani. «Gli Ifo di Mostacciano e, in particolare il Regina Elena - evidenzia il vice presidente del Parlamento Europeo, Roberta Angelilli - è da sempre una struttura di eccellenza per le cure oncologiche e per il sentimento di salidarietà». Alla consegna del Premio sono intervenuti la responsabile del museo dell'Ara Pacis, Orietta Rossini e I'attore Pippo Franco. «II progetto di umanizzazione delle cure - conclude l'attore -  dovrebbe essere seguito da tutte le strutture sanitarie».

Di Luca Brugnara Fonte: Il messaggero 29/04/2010

Tonino CAntelmi